Sarà, ma quando pianifichi mettere insieme cram, rad, ners, cdr etc... è il solito terno al lotto: butti dentro rotte nel testing system finchè non esce un "no error", la salvi e la usi fino al successivo ciclo airac. oppure copi allegramente quelle già esistenti all'interno dell'ifps.Il concetto FUA (Flexible Use of Airspace) non riguarda le rotte dirette, ma l'integrazione di spazi aerei civili con quelli militari e la loro permeabilità nei momenti di non utilizzo. L'Italia, a livello europeo, è quella che applica meglio il concetto FUA.
finchè fai fotte interne va bene, quella è e quella rimane, una bella serie di rpl e sei a posto.
ma quando entri ed esci dal nord atlantico, dover impazzire per il solo 20% della rotta perchè adesso è via sepal lapex, e reimpazzire tra poco perchè poi si va via etiki reghi...
Senza considerare che ovviamente il tutto cozza coi best routing, optimum flight profiles e bla bla bla vari.