Paga dei Piloti...


Farfallina ha detto:
Ogni lavoro è rispettabile e merita una giusta retribuzione.
Le retribuzioni non sono giuste a priori, dipendono da tanti fattori, mentre nella realtà dipendono dalla forza sindacale di provocare disagi da parte della categoria.

Finchè si ragiona su quanto è importante il mio lavoro ed inutile quello degli altri non se ne esce.
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Ho capito...l'hai già detto...quale sarebbe questa via di uscita per far si che si interrompano i ribassi e azienda e dipendenti siano soddisfatti?Perchè diversamente il conflitto è inevitabile.
Poi,sinceramente,non vedo molta conflittualità in giro.Non riescono(vogliono)nemmeno a proclamare più uno sciopero...O perchè sanno di essere seduti su di un vulcano oppure per altri motivi ignoti tipo folgorazioni sulla via di Damasco con relativi check ancora in corso.
 
gjangj ha detto:
Una cosa è ciò che le persone ritengono indispensabile del proprio lavoro per la sicurezza delle persone, una cosa è ciò che realmente lo è.

Una cosa è fare il manutentore che la sera torna a casa, una cosa è passare quarant'anni della propria vita con grandi responsabilità, forti pressioni e la valigia in mano.

Chi affronta appieno questo genere di esistenza e sia manager, manutentore sulle piattaforme in mezzo all'oceano, capitano di lungo corso o comandante in aviazione... ha (o dovrebbe avere) uno stipendio molto elevato. Ed è giusto così.

Il fatto di stare seguendo un percorso dove tutti, indistintamente (escluse le caste politiche o politicizzate), si sia sottopagati e con uno stile sempre più simile alla Cina o allaThailandia non è segno né di democratizia, né di progresso.
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Il problema dei ragionamenti espressi è che ogni categoria ritiene sovrapagati gli altri e sottopagata se stessa...

Il punto è sempre quello, non si cerca tutti il benessere come teorizza un certo forumista, ma solo il proprio benessere personale per spiccare sugli altri perchè la distorsione della società attuale è che si sta bene solo quando si ha maggiore capacità di denaro rispetto agli altri.

Qui alcuni descrivono la propria categoria come dei martiri...personalmente ritengo che quando ci si consideri dei martiri sul lavoro forse è il momento di cambiarlo ed andare a fare quelli comodi comodi e che si ritiene meglio pagati.

E pensare che persino i parlamentari si ritengono mal pagati!
Non se ne esce da questo circolo vizioso finchè ci si considera sempre migliori e più importanti degli altri...
 
Tiennetti ha detto:
Non discuto sui "privilegi" del personale navigante, piú che altro mi domando, é normale che lui potesse stare 24 ore guidando? Sono i piloti troppo protetti o gli autisti troppo poco?
Io credo la seconda opzione, e da li bisognerebbe iniziare...
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Straquoto.

Ed aggiungo da NON navigante, il "pulmino pickup" dovrebbe essere obbligatorio per legge. Mi spiegate perchè per muovere un aereo occorre che 6 persone prendano la macchina e consumino CO2 a tonnellate solo perchè le aziende non vogliono pagare qualche euro per i pick up....?? In ogni "società civile" ci dovrebbe essere l'obbligo di pick up per i dipendenti in modo da ridurre consumi, inquinamento etc.

Tornando al Quotone, fino a che il popolino non capirà che bisogna lottare per migliorare le proprie condizioni anzichè per peggiorare quelle degli altri, il capitalismo trionferà.
 
omartr ha detto:
Ho capito...l'hai già detto...quale sarebbe questa via di uscita per far si che si interrompano i ribassi e azienda e dipendenti siano soddisfatti?Perchè diversamente il conflitto è inevitabile.
Poi,sinceramente,non vedo molta conflittualità in giro.Non riescono(vogliono)nemmeno a proclamare più uno sciopero...O perchè sanno di essere seduti su di un vulcano oppure per altri motivi ignoti tipo folgorazioni sulla via di Damasco con relativi check ancora in corso.
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Intanto cominciare a pensare di non essere dei poveri martiri potrebbe essere una buona via...

Sai perchè non c'è confluttualità?
Perchè quando poi si esce dal forum e si ragiona con le proprie tasche ci si rende conto che c'è tanta gente che sta peggio e che non è un editto divino a decretare tutto ciò.

Ragionando per categorie non ci sarà mai soddisfazione reciproca, in fondo è importante sempre e solo se stessi quindi in un mercato sovrabbondante di manodopera anche fortemente specializzata chi sta a capo del giochino ritiene seguendo questo ragionamento che l'unico lavoro importante sia il suo e che quindi vada massimizzato il suo profitto.
 
Ale380 ha detto:
Sinceramente credo che i piloti vadano pagati più degli altri ad esempio camionisti, autisti, ecc, solo per il fatto che per arrivare dove sono ora hanno speso veramente tanti soldi. Ci sono lavori più logoranti o altri con più responsabilità.
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Allora il cardiochirurgo, l'ingegnere, il farmacista e mille altri lavori vanno pagati 10 volte tanto perchè l'abilitazione si prende in più anni??? Sei fuori strada!
Concordo che vadano meglio retribuiti, ma per ben altre motivazioni

p.s. Ho conosciuto una bella gnocca di Mogliano Veneto...... trapiantata dalla Basilicata
 
Farfallina ha detto:
Il problema dei ragionamenti espressi è che ogni categoria ritiene sovrapagati gli altri e sottopagata se stessa...

Il punto è sempre quello, non si cerca tutti il benessere come teorizza un certo forumista, ma solo il proprio benessere personale per spiccare sugli altri perchè la distorsione della società attuale è che si sta bene solo quando si ha maggiore capacità di denaro rispetto agli altri.

Qui alcuni descrivono la propria categoria come dei martiri...personalmente ritengo che quando ci si consideri dei martiri sul lavoro forse è il momento di cambiarlo ed andare a fare quelli comodi comodi e che si ritiene meglio pagati.

E pensare che persino i parlamentari si ritengono mal pagati!
Non se ne esce da questo circolo vizioso finchè ci si considera sempre migliori e più importanti degli altri...
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Invece quella che tu indichi essere la molla psicologica su cui agire per il miglioramento è a mio avviso la causa del malcontento.
Spersonalizzare,rendere le persone dei numeri non consapevoli dell'importanza del proprio ruolo,è ciò che permette il ribasso,le condizioni peggiorative.Probabilmente vedi il discorso solo da un punto di vista aziendale.
Che le persone vedano un miglioramento solo nell'aumento dello stipendio mi trova d'accordo.E' un equivoco dei nostri tempi.
Però allora mi dovresti garantire risorse quali:tempo libero,turni più leggeri ecc...Invece la tendenza è questa:lavoro di più per meno...
C'è qualcosa che non quadra.Se le aziende vanno bene che senso ha?
 
Farfallina ha detto:
Intanto cominciare a pensare di non essere dei poveri martiri potrebbe essere una buona via...

Sai perchè non c'è confluttualità?
Perchè quando poi si esce dal forum e si ragiona con le proprie tasche ci si rende conto che c'è tanta gente che sta peggio e che non è un editto divino a decretare tutto ciò.

Ragionando per categorie non ci sarà mai soddisfazione reciproca, in fondo è importante sempre e solo se stessi quindi in un mercato sovrabbondante di manodopera anche fortemente specializzata chi sta a capo del giochino ritiene seguendo questo ragionamento che l'unico lavoro importante sia il suo e che quindi vada massimizzato il suo profitto.
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Farfallina...questo sentimento-disagio-malcontento accomuna tutte le categorie di lavoratori dipendenti.Quale che sia il settore.
Gli unici a considerare tollerabile questa situazione sembrano essere:confindustria(che ha comunque posto il problema nei termini sbagliati,legando gli incrementi salariali alla produttività in tempi di contrazione del PIL oltre il 5%),i politici perchè ne ricavano qualche vantaggio,le banche e le grandi "istituzioni sovranazionali"private e pubbliche.
E' giusto fare dei sacrifici ma oggi sembra veramente una sorta di nuovo ordine.Seguendo anche i dettami di FMI e compagnia bella.
 
quoto anche te Omartr, è la nuova schiavitù mondiale. Tempi in cui la fa da padrona la paura di perdere il posto di lavoro anzichè l'orrore per certe retribuzioni monstre.....
 
Secondome vale ilpincipio del rugby, se vi vuole fare-meta contro avversari compatti e determinati spingere tutti assieme,perchè se ognuno va avanti da solo viene subito placcato e non va da nessuna parte.
Mi sembra però divedere che "qualcuno" in tv o sui media cerca di convincere chi lavora del contrario,così -anchefra hostess e piloti-possano tutti essere placcati facilmente...
 
simonecanepa ha detto:
Secondome vale ilpincipio del rugby, se vi vuole fare-meta contro avversari compatti e determinati spingere tutti assieme,perchè se ognuno va avanti da solo viene subito placcato e non va da nessuna parte.
Mi sembra però divedere che "qualcuno" in tv o sui media cerca di convincere chi lavora del contrario,così -anchefra hostess e piloti-possano tutti essere placcati facilmente...
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Purtroppo non dipende dai media,o dai datori di lavoro,o dai sindacati che dovrebbero essere dei supporti.Il male peggiore è l'autoconvincimento ovvero "Cosa possiamo fare?Non c'è via d'uscita"...
 
omartr ha detto:
Purtroppo non dipende dai media,o dai datori di lavoro,o dai sindacati che dovrebbero essere dei supporti.Il male peggiore è l'autoconvincimento ovvero "Cosa possiamo fare?Non c'è via d'uscita"...
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Peerchè i modelli dominanti televisivi prevedono e predicano l'omologazione....se pruomovessero il libero pensiero cambierebbero tante cose.
 
Si ...ma le persone vivono oltre la tv e la propaganda.Quindi molto dipende dalle persone. Penso sia molto improbabile che tv o l'informazione in genere promuovano modelli diversi.Per le aziende,la politica,sarebbe un disastro.Per chi ci governa e ci offre magnanimamente lavoro è e sarà sempre meglio un popolo di servi impauriti piuttosto che persone critiche e conscie del proprio valore(quando,dove e se c'è).
La mentalità dominante è al momento:sei solo un numero.Con la nostra complicità.
 
Appunto. E' quello che dico anche io.

Se noti bene, tutte le aziende moderne tendono a spersonalizzare il dipendente, in modo tale che anzichè sentirsi membro attivo di un ingranaggio, si senta un rotellina sostituibile in un qualunque momento e quindi non rompa le scatole accettando qualunque vessazione. E quando arriva il premietto (e parlo anche dell'elemosina di 100 euro per aver fatto magari guadagnare 100000 euro alla propria azienda!) costui si sente quasi come il figlio prediletto, anziche la "merdaccia" .....
 
nicolap ha detto:
chiamamolo cor nome suo er demonio: er padrone!

buon 1917 a tutti!:D :D :D
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Riuscirai per una volta ad essere meno sprezzante e ad esprimere un parere senza avere la presunzione di essere troppo avanti rispetto agli altri?Oltre ad essere irritante classifichi il pensiero altrui usando categorie vecchie e morte evitando con cura di dire come la pensi...
 
Insider ha detto:
Allora il cardiochirurgo, l'ingegnere, il farmacista e mille altri lavori vanno pagati 10 volte tanto perchè l'abilitazione si prende in più anni??? Sei fuori strada!
Concordo che vadano meglio retribuiti, ma per ben altre motivazioni

p.s. Ho conosciuto una bella gnocca di Mogliano Veneto...... trapiantata dalla Basilicata
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Beh quelli sono liberi professionisti, fatti un due conti, tra brevetti e mettici anche type rating, siamo oltre i 100mila euro...


P.s: presenta presenta... :D
 
Er Polemica ha detto:
a giudicare dalle cose dette in passato, è un bene che non esprima, è un gran bene :D
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dai che il tuo pensiero basta e avanza per alimentare culturalmente il forum. non essere timido, lanciati ! (anche con il tuo italiano tremulo):D:D:D

per omartr: era una battuta! rilassatevi almeno a Capodanno:D
 
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