M
malpensante
Guest
23/12/2009
I nuovi voli Alitalia non decollano
Manca valida spinta pubblicitaria
Angelo Conti
LA STAMPA.it
Mosca appena sopra il 40% di LF, sotto il 40% le altre tre destinazioni
I dati sono quelli che sono. Questa prima settimana di operatività dei nuovi voli internazionali Alitalia si chiude con risultati piuttosto deludenti. Solo il Mosca viaggia sopra il 40% di L.F., le altre tre destinazioni (Amsterdam, Berlino e Istanbul) sono tutte al di sotto del 40%. E' un avvio "zoppicante" che potrà ora registrare un miglioramento con le partenze di fine anno, ma poi si tratterà di valutare come ci stabilizzeremo a gennaio, quando le frequenze saliranno a 3xw. Sappiamo che Alitalia ha un impegno per tre anni e dal contratto non può uscire: potrebbe però decidere di cambiare rotte (ne ha la facoltà), qualora i risultati non fossero appaganti.
E' troppo presto, comunque, per entrare in queste problematiche. Ora si tratta di spingere su questi voli e su queste destinazioni. La pubblicità, che era partita su diversi quotidiani, ora è sparita ed i nuovi voli sembrano lasciati un po' a se stessi (mentre, curiosamente, appaiono in città i primi manifesti sui voli Wizzair da Cuneo). Confidiamo che l''iniziativa che Sagat intende realizzare con gli agenti di viaggio possa produrre effetti positivi.
Intanto non ci resta che battere le strade che conosciamo: il blog, il sito di FlyTorino, i social network, le newsletter, gli articoli sui giornali per allargare il numero delle persone informate di queste nuove rotte. Uno sforzo corale per fare in modo che queste quattro destinazioni possano superare l'ovvio periodo di rodaggio e stabilizzarsi su load factor capaci di giustificarne l'esistenza. Magari con quei correttivi, di orari e di frequenze, di cui abbiamo molte volte parlato.
I nuovi voli Alitalia non decollano
Manca valida spinta pubblicitaria
Angelo Conti
LA STAMPA.it
Mosca appena sopra il 40% di LF, sotto il 40% le altre tre destinazioni
I dati sono quelli che sono. Questa prima settimana di operatività dei nuovi voli internazionali Alitalia si chiude con risultati piuttosto deludenti. Solo il Mosca viaggia sopra il 40% di L.F., le altre tre destinazioni (Amsterdam, Berlino e Istanbul) sono tutte al di sotto del 40%. E' un avvio "zoppicante" che potrà ora registrare un miglioramento con le partenze di fine anno, ma poi si tratterà di valutare come ci stabilizzeremo a gennaio, quando le frequenze saliranno a 3xw. Sappiamo che Alitalia ha un impegno per tre anni e dal contratto non può uscire: potrebbe però decidere di cambiare rotte (ne ha la facoltà), qualora i risultati non fossero appaganti.
E' troppo presto, comunque, per entrare in queste problematiche. Ora si tratta di spingere su questi voli e su queste destinazioni. La pubblicità, che era partita su diversi quotidiani, ora è sparita ed i nuovi voli sembrano lasciati un po' a se stessi (mentre, curiosamente, appaiono in città i primi manifesti sui voli Wizzair da Cuneo). Confidiamo che l''iniziativa che Sagat intende realizzare con gli agenti di viaggio possa produrre effetti positivi.
Intanto non ci resta che battere le strade che conosciamo: il blog, il sito di FlyTorino, i social network, le newsletter, gli articoli sui giornali per allargare il numero delle persone informate di queste nuove rotte. Uno sforzo corale per fare in modo che queste quattro destinazioni possano superare l'ovvio periodo di rodaggio e stabilizzarsi su load factor capaci di giustificarne l'esistenza. Magari con quei correttivi, di orari e di frequenze, di cui abbiamo molte volte parlato.