US Airways apre Roma-Charlotte (annuale)


Bel colpo per FCO che si sta confermando sempre di più la porta principale d'ingresso in Italia. FCO ha in "tasca" un ottimo network per il Nord America...attendiamo a speriamo in altre novità, magari anche in AZ. (LAX, in testa a tutti).
 
e allora ecco qua i dati di Esmash JAN NOV 2009.
Attenzione che sono dati non "perfetti", ovvero:
1 - partiamo dal presupposto che qui ho chiesto come origine prima ROM e poi MXP verso USA...ovviamente il BSP non da i routings, quindi non possiamo sapere se quel JFK sia andato su voli diretti o via qualche hub....ma ovviamente ci da una indicazione della mole di traffico.
2 - ROM MIL non significa necessariamente emissioni in quelle due città e/o regioni...ma sicuramente emissioni italiane xche parlo di BSp Italia(quindi partenze da quei due aeroporti)
3 - ho poi richiesto stesso dato verso USA ma da Lazio e Lombardia, tanto per capire cosa muovono le due regioni verso USA (sempre chiaro che non sappiamo routing).
4 - Mi permetto di fare, prima di postare i numeri, alcune precisazioni a mio parere importanti visto le "cose" dette su questo topic:
a - cerchiamo di non confondere JV (joint venture) con codeshare. Attualment la JV transatlantica esiste solo tra DL(NW)/AF/KL quindi non vi fa parte AZ (ancora) e non c'e' mai stata JV tra AZ e CO (cosi come non esiste una cosa simile in Star tra LH e UA o in One tra BA e AA che non hanno ancora nemmeno antitrust).
b - accordi di interline: tutte le compagnie membre IATA hanno accordi di reciproco riconosciemnto e quindi significa che posso vendre tranquillamente un volo con due compagnie diverse. Ste benedette alleanze non implicano il divieto di fare quanto detto sopra. Il fatto di avere TK da FCO per IST non significa che le companie STAR devono per forza vendere quel volo...possono traquillamente vendere AZ. Devo dire che anche compagnie non Iata (per esempio quelle minori) possono avree interline con vettori Iata e non Iata
c - Potete gentilmente finirla con sta storia degli HUB STAR in Italia? Non esistono ed esisteranno solo quando vi saranno comunicati ufficiali. JFK ha sicuramente una presenza STAR enorme probabilmente il doppio di FCO...ma nessuno si sogna di dire che e' hub Star. Basta guardare una qualsiasi mappa rotte di una compagnia Star per vedere che ne FCO ne MXP sia considerato hub.
d - per concludere...non pensate che le compagnia in una alleanza (sopratutto ove non vigono accordi forti come la JV DL/AF) facciano tutto in simbiosi. Il CLT di US e' una pura idea US e non hanno nemmeno preso in considerazione LH, TK, UA io altri vettori Star.
Grazie per l'attenzione...ecco i numeri (FATTURATI IN EURO):
DA ROM PER USA
1 - JFK CON FATTURATO 19M -28% - DOCUMENTI EMESSI 45.002 -0.09%
2 - MIA 11M -12% - 21983 +12%
3 - LAX 8M -36% - 12572 -14%
4 - EWR 5M -32% - 10606 +3%
5 - SFO 4.9M -29%- 7402 -5%
6 - IAD 4.8M -15% - 5002 -2.9%
7 - BOS 3M -22% - 5427 +3%
8 - ORD 2.8 -32% - 4353 -9%
9 - LAS 2M -18% - 2907 +2%
10 - MCO 1.9M +4% - 3015 +20%
11 - PHL 1.4 -25% -2192 -10%
DA MIL PER USA
1 - JFK 28.8M -33% - 61504 -6%
2 - MIA12.5M -36% - 22447 -14%
3 - LAX 12M -38% - 17897 -23%
4 - SFO 8.8M -34% - 12221 -15%
5 - EWR 8.3M -37% - 15378 -8%
6 - ORD 5.1M -50% - 7077 -34%
7 - BOS 4.1M -40% - 6746 -27%
8 - LAS 3.8M -28% - 4994 -5%
9 - IAH 3M -37% - 2183 -16%
10 - IAD 2M -27% -3324 -1%
VENDITE LAZIO VERSO USA
1 - JFK 11M -38 - 20926 -14%
2 - MIA 5.6M -27% - 9550-9%
3 - LAX 4.7M -48% - 7338 -30%
4 - IAD 3.4 -27% - 2849 -17%
5 - SFO 3.2 -35% - 4647 -20%
6 - EWR 2.8M -43% - 5249 -11%
7 - ORD 2.1M -50% - 3293 -25%
8 - BOS 1.8M -26% - 3104 -7%
9 - LAS 1.1M -37% - 2215 -16%
10 - MCO 845K -44% - 1459 -32%
VENDITE LOMBARDIA VERSO USA
1 - JFK 30M -32% - 77005 -6%
2 - LAX 15M -31% - 27097 -15%
3 - MIA 14M -32% - 31197 -10%
4 - SFO 9.9M -35% - 17881 -16%
5 - EWR 9M -33% - 20146 -8%
6 - ORD 5.5M -38% - 9719 -16%
7 - BOS 4.9M -30% - 9690 -13%
8 - LAS 4.4M -29% - 10109 -11%
9 - IAD 3.5M -13% -5091 -0.5%
10- IAH 3.4M -30% - 2661 -13%

Dati agghiaccianti.
 
Lufthansa dovrebbe leggerli visto che vuole fare l'hub megagalattico a Malpensa , e NON Alitalia .


Per AvioTohr :

e gli ignoranti perchè non se stanno zitti ????
 
Ultima modifica:
Ma i bambini il sabato pomeriggio non hanno altro da fare?

non è una considerazione peregrina.
La prima spiegazione di quei dati è il ponte aereo giornaliero che collega il Nord Italia a Monaco e Francoforte, spostando lì i nostri passeggeri a lungo raggio e annichilendo ogni massa critica necessaria ad aprire dei voli long haul diretti. Altro che Lufthansa salvatrice della patria e AZ che porta tutti a CDG.. la verità è quella esattamente opposta, la verità è che noi siamo una appendice dei loro hub mentre Roma può aspirare ad essere collegata direttamente con gli USA. Ovviamente non si transita solo negli hub tedeschi, sta di fatto che per ragioni di vicinanza geografica, complementarità economiche, tutta l'immagine che si sono furbescamente costruiti negli ultimi anni di liberatori da AZ, e anche per il fatto che oggettivamente sanno fare le cose bene ed offrono un servizio eccellente, il nostro destino sarà sempre quello di rimpolpare i loro hub. Perchè mai scomodarsi ad aprire i/c da qui quando come ligi soldatini siamo felicissimi di andare noi da loro?
 

Piuttosto preferirei subito chiarire che, prima che salti fuori l'ennesima diatriba, volevo calcare la mano sull'incapacità di MXP di attirare il suo bacino di utenza naturale.

La cosa che trovo più agghiacciante è che questa utenza, piuttosto che riversarsi su FCO, che ha già i suoi numeri giustificati con l'importante domanda di posti per i pax americani che trovano in Roma una meta di grande appeal (unitamente al bacino di utenza locale che pur avrà i suoi numeri), si riversa sui grandi hub europei, quali FRA, MUC, CDG, AMS e LHR.

E questo vale per tutto il Nord Italia, Veneto compreso.
 
Nei dati non ci trovo nessuna sorpresa sinceramente. Guarda caso l'unica destinazione che vende meglio da Roma che da Milano e' Washington.
Tutti i voli che le major USA piazzano a Roma sono anaturalmente dovuti ai pax di oltreoceano. E' chiaro poi che anche il romano ne approfitta, ma per lo meno dovrebbe avere il buon senso di non farsene un vanto.
Non sono nemmeno cosi' convinto che tutta questa concorrenza faccia bene ad Alitalia he per avere successo deve dimostrare di essere in grado di rubare pax americani alle major americane stesse (non facile).
A Milano avrebbe solamente dovuto trattenere il mercato outbound esistente senza preoccuparsi dei voli diretti della concorrenza e offrendo ai pax il plus di non dover passare da MUC, FRA, CDG o LHR.
 
AZ deve vincere una enorme scommessa: convincere gran parte dei passeggeri del nord Italia a volare via FCO. Non sarà affatto facile, ma è l' unica possibilità che ha la compagnia per restare indipendente o magari negoziare con AF una fusione onorevole. Ho l' impressione che in AZ ci si stia muovendo, a FCO meno.
 
Piuttosto preferirei subito chiarire che, prima che salti fuori l'ennesima diatriba, volevo calcare la mano sull'incapacità di MXP di attirare il suo bacino di utenza naturale.

La cosa che trovo più agghiacciante è che questa utenza, piuttosto che riversarsi su FCO, che ha già i suoi numeri giustificati con l'importante domanda di posti per i pax americani che trovano in Roma una meta di grande appeal (unitamente al bacino di utenza locale che pur avrà i suoi numeri), si riversa sui grandi hub europei, quali FRA, MUC, CDG, AMS e LHR.

E questo vale per tutto il Nord Italia, Veneto compreso.

Potrei sapere perché é cosí agghiacciante?

Credo di aver espresso il concetto altre volte, ma lo ripeto: allo stato attuale dei collegamenti via terra di MXP, pensare che il Veneto sia parte della catchment area di MXP é pura follia! Cosí come l'Emilia Romagna a sud-est di Parma. Soprattutto quando l'alternativa ad un volo diretto da MXP (che peraltro sugli USA nella maggior parte dei casi non esiste) é un comodo volo dall'aeroporto locale con coincidenza in hub europeo che fornisce un ampio raggio di destinazioni e frequenze.
Volare via FCO non solo aumenta il tragitto percorso, ma allo stato delle cose offre meno alternative.
 
I dati che leggo sono perfettamente prevedibili!!
Si riferiscono ai fatturati realizzati in italia...quindi passeggeri italiani, almeno in generale, e quindi parliamo di traffico 'outgoing'... chi non sapeva ancora che Milano, e in generale la Lombardia, genera traffico 'indigeno' molto più alto rispetto a Roma/Lazio???

Ma infatti sappiamo bene che Roma deve il suo grande appeal soprattuto al turismo...per questo le compagnie americane investono massicciamente (in non pochi voli si arriva a punte dell'80-90% di passeggeri americani sui voli dei vettori USA).

Relativamente al traffico totale, ho letto settimane fa che il principale polo di attrazione europea per il traffico verso gli Usa è, molto prevedibilmente, Londra ...Parigi totalizza + o - la metà della capitale inglese... per il resto Roma, Francoforte e Asterdam non erano così distanti tra loro, con la diff. che a Roma la % dei pass, sul totale, che utilizzano vettori americani è molto + alta rispetto a Francoforte dove chiaramente spopola Lufthansa..
 
Dico una cosa un po' diversa dal solito.

A leggere questi dati viene da pensare che AZ non andava venduta a AF ma neanche a LH.

Andava venduta ai Cinesi.

O, in subordine, agli arabi.

Comunque a qualcuno che non abbia interesse a mantenere il nostro disgraziato status quo.

D'altronde se non sbaglio in una delle rare comunicazioni ufficiali di LH, non ricordo se riguardo al possibile acquisto di AF o all'apertura di LHI, mi pare di ricordare che abbiano detto che DOVEVANO muoversi per prepararsi all'impatto alla concorrenza con le compagnie asiatiche.

O qualcosa del genere.

Ma il nostro interesse, di Italiani, e' dare l'aviazione civile nazionale a qualcuno che ha la tana cosi' vicino a casa e gia' oggi ci sottrae cosi' tanto traffico? O e' meglio a qualcuno che ha la tana molto lontana e ha interesse veramente a sviluppare una o piu' teste di ponte dalle nostre parti?


Ve l'avevo detto che buttavo li' un punto di vista un po' diverso dal solito....
 
Alla fine poco importa la provenienza dei passeggeri, che siano più outgoing Italiani o incoming Americani, ciò che conta è il risultato finale, ossia il numero di pax generati tali da riempire un volo.

Quindi i numeri riportati sono relativi ai fatturati outgoing Italiani sono interessanti, ma per stabilire la fattibilità potenziale di una rotta devono essere integrati con i dati di incoming.
 
Alla fine poco importa la provenienza dei passeggeri, che siano più outgoing Italiani o incoming Americani, ciò che conta è il risultato finale, ossia il numero di pax generati tali da riempire un volo.

Quindi i numeri riportati sono relativi ai fatturati outgoing Italiani sono interessanti, ma per stabilire la fattibilità potenziale di una rotta devono essere integrati con i dati di incoming.

anche questo è vero, qualcuno ha i dati dell'incoming da condividere, se possibile?

E comunque ripeto la mia osservazione che temo ci sia qualcosa che non va in quei dati, essendo i passeggeri originati dal Lazio inferiore a quelli originati dalla sola Roma