Licenza sospesa per MyAir


Mi pare molto prematuro affermarlo.

MyAir non ha solo problemi economici ma anche organizzativi e rispetto alla Carta dei Diritti del Passeggero. Il che è ancor più grave.

Non penso inoltre che 20€mln possano colmare un buco che, forse, arriva anche a 180€mln.
Fai molto poco anche coi 50 strambazzati da Bernini poco tempo fa, figurati con 20!
..forse rimborsi i biglietti venduti..
 

chi è questo misterioso socio che versa 20M di €, forse è di nuovo Eurnekian?

riporto di seguito un simpatico articolo del 2005 giusto per ricordare la storia dei vari personaggi che erano in volare e che adesso sono in Myair.


Crac Volare, arrestati sei manager
Repubblica — 28 aprile 2005 pagina 27 sezione: CRONACA

BUSTO ARSIZIO (VARESE) - Sei manager arrestati. Altri sei con obbligo di dimora. Così è finita la prima parte dell' inchiesta sul crac di Volare, la seconda compagnia aerea privata italiana: una lista di 49 indagati, fondatori della società, manager e parenti di ogni ordine e grado. Le accuse: falso in bilancio, bancarotta fraudolenta e riciclaggio. In manette sono finiti Gino Zoccai (fondatore di Volare), Vincenzo Soddu (ex amministratore delegato) e Giuliano Martinelli (già membro del cda). Non basta: arresti domiciliari per Mauro Gambaro con un passato di direttore di Interbanca, di presidente di Volare. E un presente nel mondo del calcio con la carica di amministratore delegato e direttore generale dell' Inter. Sono ancora irreperibili invece gli uomini d' affari argentini Hernan Pfaulm ed Eduardo Eurnekian, che arrivò alla guida di Volare con il benvenuto di Giorgio Fossa. Proprio l' ex presidente di Confindustria ed ex amministratore delegato di Volare è uno dei tanti nomi noti nella lista degli indagati. L' ipotesi di reato: falso in bilancio e bancarotta. Fossa non è il solo: con lui l' ex ministro dei Trasporti, Carlo Bernini (presidente di Myair, sempre per falso in bilancio e bancarotta). Indagato anche l' ex arbitro Luigi Agnolin, membro del consiglio d' amministrazione di Myair. Quella che era cominciata come la storia modello dell' imprenditoria del Nord Est è finita con un buco di circa 500 milioni di euro e distrazioni per «quasi 100 milioni», secondo i calcoli della Procura di Busto Arsizio. Una bancarotta che ha rischiato di lasciare a spasso i 1.400 dipendenti della compagnia. Ma le indagini della Procura e del nucleo polizia tributaria di Varese sono soltanto a metà strada: gli inquirenti finora hanno concentrato la loro attenzione su Volare. Adesso dovranno passare ad analizzare la Myair, la compagnia aerea che, secondo l' accusa, sarebbe nata come clone di Volare, per svuotarla di «mezzi, uomini e risorse economiche». Insomma, di Volare alla fine doveva restare soltanto una scatola vuota. Ad analizzare l' elenco delle partecipazioni di Volare e Myair ci si trova davanti un sistema di scatole cinesi. Le 250 pagine dell' ordinanza dei pm Antonio Pizzi e Roberto Craveia ricostruiscono episodi piene di «anomalie». L' ordine era: svuotare Volare e riversare nella società tutti i debiti. Come quando «Zaccai saldò il suo debito con Volare grazie a Eurnekian. Volare poi comprò da Eurnekian la compagnia aerea Bixesarri. Peccato soltanto che ormai Bixesarri avesse soltanto un aereo e per di più sotto sequestro in America Latina perché utilizzato per il traffico della droga». E ancora: c' è l' utilizzazione di aerei presi in leasing dalla società spagnola Lte (nel cui cda sedevano parenti e amici dei manager Volare) a un prezzo elevatissimo. Per finire con la vendita e il successivo riacquisto da una società americana dei magazzini dei pezzi di ricambio. è la storia di un lento affondare, con Volare che dopo il brillante esordio finisce per perdere fino a 50.000 euro al giorno. Il gip Adet Toni Novik è severo nelle sue conclusioni che accompagnano l' ordinanza: «Il dissesto del gruppo Volare è frutto di scelte operative errate ed anche di incapacità, malafede e operazioni di potere che hanno determinato un danno irreparabile».
 
sempre meglio rinvangare il passato di questi scellerati per farli sprofondare nella cacca ed evitare che qualcuno possa considerarli ancora degni di rispetto.
 
Dopo la sospensione della licenza della compagnia low cost, la corsa di Cai e Ryanair per accaparrarsi clienti


Dai voli cancellati alla beffa delle offerte continua l'odissea dei passeggeri di Myair​


Dovevano essere "tariffe salvataggio", si sono trasformate in una beffa ulteriore per i passeggeri. Per centinaia di pugliesi l´emergenza voli, dovuta alla cancellazione di ventidue rotte della Myair per la sospensione della licenza, si sta trasformando in una lenta agonia. Stavolta firmata dalla compagnia irlandese della Ryanair. Se il danno era rappresentato dalla cancellazione dei voli della Myair e dalla "corsa al rimborso", la beffa ha tardato poco ad arrivare, celata dietro la formula magica delle tariffe agevolate.
Così come l´Alitalia, infatti, la Ryanair aveva immediatamente proposto un´alternativa ai passeggeri: tariffe a partire da 10 euro per rotte identiche o simili a quelle della compagnia low cost italiana. La Puglia era direttamente interessata da due voli, il Milano (Bergamo) - Bari e il Brindisi - Bruxelles Charleroi (venti euro). Tariffe comunicate in una nota, datata 24 luglio, per tratte da prenotate attraverso il sito Ryanair entro la giornata di ieri, per viaggiare fino al 24 ottobre.
La beffa era però in agguato. In pratica i biglietti messi a disposizione non presupponevano alcuna agevolazione. Sono andati esauriti in poche ore, stando alle comunicazioni della Ryanair. Le segnalazioni di numerosi passeggeri, però, raccontano un´altra verità: impossibilità di recuperarli attraverso il sito, telefonate alla compagnia con risposte interlocutorie e personale non a conoscenza dell´offerta agli sportelli nei vari scali aeroportuali. In sintesi, dunque, una semplice trovata pubblicitaria della compagnia irlandese che ha speculato sui disagi di migliaia di passeggeri, compresi quelli diretti o provenienti dalla Puglia. L´obiettivo, incrementare la vendita dei tagliandi, aperta in realtà a tutti senza alcuna agevolazione per i possessori di biglietti Myair.
Una speculazione evidente anche rileggendo il comunicato delle tariffe salvataggio, in cui oltre a parlare erroneamente di "fallimento della Myair" (al momento ha subito la sospensione della licenza dall´Enac, ma non è fallita), si sottolineava «il rischio di volare con una compagnia aerea non stabile dal punto di vista finanziario e che non è in grado di garantire la propria sopravvivenza in un difficile momento economico».
Non è possibile quantificare il numero dei pugliesi "beffati", poiché le prenotazioni avvengono online, ma è evidente la rabbia, anche spulciando tra i forum degli utenti.
Una "macchia" che non ha però sporcato Aeroporti di Puglia. Sul sito ufficiale, infatti, non è mai apparso il comunicato della Ryanair, nonostante fossero centinaia le chiamate per sapere come farsi rimborsare. Comparivano, invece, la nota Enac di sospensione della licenza e le modalità per assicurarsi le tariffe agevolate con l´Alitalia, durate tre giorni, poi prorogate per altri tre.


fonte : LaRepubblica BARI
 
Bergamo - L'associazione sta raccogliendo le segnalazioni di tutte le persone che, a causa delle note vicende della compagnia aerea Myair.com, hanno subito danni e disagi: perciò invita i viaggiatori che hanno acquistato biglietti aerei da Myair a contattare la sede di Bergamo.


Biglietti Myair? Movimento consumatori a difesa degli utenti



Il Movimento Consumatori Bergamo invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato biglietti aerei da Myair a contattare la sede di Bergamo, ai numeri 035.239565 - 3454804062 - mail: movimentoconsumatoribg@gmail.com.


L'associazione sta raccogliendo le segnalazioni di tutte le persone che, a causa delle note vicende della compagnia aerea Myair.com, hanno subito danni e disagi.
Viaggi annullati, caparre non restituite e assistenza inesistente. Le vacanze sono già finite per migliaia di italiani che si erano affidati al tour operator Todomondo e alla compagnia low cost MyAir.
Ecco i consigli del Movimento Conusmatori per far fronte alla situazione, per cercare di recuperare quanto versato e richiedere il risarcimento per la vacanza rovinata.
MYAIR
L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, cioè l’autorità di vigilanza per il trasporto aereo, ha emesso un decreto di urgenza con il quale ha sospeso la licenza di volo alla compagnia aerea low cost MyAir a partire dalle ore 24 del 23 luglio 2009.
A tutti coloro che avessero acquistato un biglietto per un volo MyAir, e che non avessero ricevuto una comunicazione dalla compagnia con la quale si assicura una soluzione di volo sostitutiva, il Movimento Consumatori consiglia di inviare una raccomandata A/R chiedendo alla compagnia la risoluzione del contratto e il rimborso del biglietto.
Se il passeggero non è stato avvertito della cancellazione del volo entro 14 giorni della partenza, lo stesso avrà diritto anche alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento CE n. 261/2004, (da 250 a 600 euro a secondo della lunghezza della tratta) a meno che non gli venga fornita un’adeguata riprotezione tramite l’imbarco su un volo alternativo nella stessa fascia oraria.
Le richieste di rimborso vanno inviate a MyAir S.p.A., CP 122, Via Brescia 31, 36040 Torri di Quartesolo (VI), Italia.
Al consumatore che invece avesse acquistato un pacchetto turistico comprensivo di un volo MyAir, e non sia possibile garantire il trasporto su un volo sostitutivo, il tour operator sarà tenuto ad offrire un pacchetto turistico alternativo, di qualità superiore o equivalente, senza supplemento di prezzo, oppure un pacchetto turistico qualitativamente inferiore, previa restituzione della differenza di prezzo.
Per informazioni più dettagliate si invitano i consumati a consultare la “Carta dei diritti del turista” scaricabile gratuitamente sul sito internet del Movimento Consumatori.
TODOMONDO
Il 25 luglio il tour operator Todomondo ha interrotto l’attività operativa dopo mesi di problemi, disagi e cancellazioni.
Per chi avesse acquistato pacchetti Todomondo, ricordiamo che, oltre ai consigli validi per il caso MyAir, è anche possibile presentare istanza al Fondo per i consumatori di Pacchetti turistici istituito presso il Ministero dello sviluppo economico.
Per quanto riguarda il fallimento delle società o possibili conseguenze penali dell’operato degli amministratori, al momento, è ancora presto per poter ipotizzare come comportarsi.
Consigliamo di monitorare l’evoluzione della vicenda sul nostro sito.
MC mette inoltre a disposizione i propri sportelli SOS Turista per assistere i passeggeri che abbiano acquistato un biglietto con la compagnia aerea MyAir o un pacchetto con Todomondo e per valutare caso per caso le azioni più opportune da compiere.


fonte: BergamoNews
 
Riprotezioni Myair: in campo anche Vueling​


Dal vettore spagnolo tariffe agevolate per acquisti fino al 6 agosto e voli fino a ottobre



Dal 30 luglio al 6 agosto Vueling mette a disposizione di tutti coloro rimasti a terra dopo la sospensione dei voli MYair tariffe agevolate per volare da e per l’Italia (Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia) fino al 25 ottobre. I possessori di un biglietto MyAir, con copia dell’estratto conto che ne certifichi il pagamento, potranno acquistare i nuovi voli presso il banco Vueling presente negli scali.


fonte: GuidaViaggi
 
non capisco perche prendersela con la ryanair, loro fanno il loro lavoro, giustamente si fanno pubblicità, i voli a 10 euro c'erano, alle loro condizioni naturalemente..

è che la gente è disattenta e malinformata ..da questo forum è da mesi che si sconsiglia l'utilizzo della myair..
 
Dopo la sospensione della licenza della compagnia low cost, la corsa di Cai e Ryanair per accaparrarsi clienti


Dai voli cancellati alla beffa delle offerte continua l'odissea dei passeggeri di Myair​


Dovevano essere "tariffe salvataggio", si sono trasformate in una beffa ulteriore per i passeggeri. Per centinaia di pugliesi l´emergenza voli, dovuta alla cancellazione di ventidue rotte della Myair per la sospensione della licenza, si sta trasformando in una lenta agonia. Stavolta firmata dalla compagnia irlandese della Ryanair. Se il danno era rappresentato dalla cancellazione dei voli della Myair e dalla "corsa al rimborso", la beffa ha tardato poco ad arrivare, celata dietro la formula magica delle tariffe agevolate.
Così come l´Alitalia, infatti, la Ryanair aveva immediatamente proposto un´alternativa ai passeggeri: tariffe a partire da 10 euro per rotte identiche o simili a quelle della compagnia low cost italiana. La Puglia era direttamente interessata da due voli, il Milano (Bergamo) - Bari e il Brindisi - Bruxelles Charleroi (venti euro). Tariffe comunicate in una nota, datata 24 luglio, per tratte da prenotate attraverso il sito Ryanair entro la giornata di ieri, per viaggiare fino al 24 ottobre.
La beffa era però in agguato. In pratica i biglietti messi a disposizione non presupponevano alcuna agevolazione. Sono andati esauriti in poche ore, stando alle comunicazioni della Ryanair. Le segnalazioni di numerosi passeggeri, però, raccontano un´altra verità: impossibilità di recuperarli attraverso il sito, telefonate alla compagnia con risposte interlocutorie e personale non a conoscenza dell´offerta agli sportelli nei vari scali aeroportuali. In sintesi, dunque, una semplice trovata pubblicitaria della compagnia irlandese che ha speculato sui disagi di migliaia di passeggeri, compresi quelli diretti o provenienti dalla Puglia. L´obiettivo, incrementare la vendita dei tagliandi, aperta in realtà a tutti senza alcuna agevolazione per i possessori di biglietti Myair.
Una speculazione evidente anche rileggendo il comunicato delle tariffe salvataggio, in cui oltre a parlare erroneamente di "fallimento della Myair" (al momento ha subito la sospensione della licenza dall´Enac, ma non è fallita), si sottolineava «il rischio di volare con una compagnia aerea non stabile dal punto di vista finanziario e che non è in grado di garantire la propria sopravvivenza in un difficile momento economico».
Non è possibile quantificare il numero dei pugliesi "beffati", poiché le prenotazioni avvengono online, ma è evidente la rabbia, anche spulciando tra i forum degli utenti.
Una "macchia" che non ha però sporcato Aeroporti di Puglia. Sul sito ufficiale, infatti, non è mai apparso il comunicato della Ryanair, nonostante fossero centinaia le chiamate per sapere come farsi rimborsare. Comparivano, invece, la nota Enac di sospensione della licenza e le modalità per assicurarsi le tariffe agevolate con l´Alitalia, durate tre giorni, poi prorogate per altri tre.


fonte : LaRepubblica BARI

Qua l' associazione consumatori potrebbe fare causa alla RYAN per mancata applicazione della legge Bersani che costringe le compagnia aeree di essere trasparenti e chiari nella pubblicità che poi deve rispecchiare la realtà : Insomma non è corretto dire ti offro qualcosa a questo prezzo e poi questo prodotto non lo si trova. Tra l' altro nel comunicato dell ryan mancavano quantità e periodo e tratte in cui questa tariffa doveva essere pubblicata. Vediamo cosa accadrà nella repubblica delle banane.
 
non capisco perche prendersela con la ryanair, loro fanno il loro lavoro, giustamente si fanno pubblicità, i voli a 10 euro c'erano, alle loro condizioni naturalemente..

è che la gente è disattenta e malinformata ..da questo forum è da mesi che si sconsiglia l'utilizzo della myair..

che la Ryan fa il proprio lavoro è corretto ma lo deve fare nei termini previsti dalla legge altrimenti l' atto è da considerare in altro modo....
 
Bergamo - L'associazione sta raccogliendo le segnalazioni di tutte le persone che, a causa delle note vicende della compagnia aerea Myair.com, hanno subito danni e disagi: perciò invita i viaggiatori che hanno acquistato biglietti aerei da Myair a contattare la sede di Bergamo.


Biglietti Myair? Movimento consumatori a difesa degli utenti



Il Movimento Consumatori Bergamo invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato biglietti aerei da Myair a contattare la sede di Bergamo, ai numeri 035.239565 - 3454804062 - mail: movimentoconsumatoribg@gmail.com.


L'associazione sta raccogliendo le segnalazioni di tutte le persone che, a causa delle note vicende della compagnia aerea Myair.com, hanno subito danni e disagi.
Viaggi annullati, caparre non restituite e assistenza inesistente. Le vacanze sono già finite per migliaia di italiani che si erano affidati al tour operator Todomondo e alla compagnia low cost MyAir.
Ecco i consigli del Movimento Conusmatori per far fronte alla situazione, per cercare di recuperare quanto versato e richiedere il risarcimento per la vacanza rovinata.
MYAIR
L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, cioè l’autorità di vigilanza per il trasporto aereo, ha emesso un decreto di urgenza con il quale ha sospeso la licenza di volo alla compagnia aerea low cost MyAir a partire dalle ore 24 del 23 luglio 2009.
A tutti coloro che avessero acquistato un biglietto per un volo MyAir, e che non avessero ricevuto una comunicazione dalla compagnia con la quale si assicura una soluzione di volo sostitutiva, il Movimento Consumatori consiglia di inviare una raccomandata A/R chiedendo alla compagnia la risoluzione del contratto e il rimborso del biglietto.
Se il passeggero non è stato avvertito della cancellazione del volo entro 14 giorni della partenza, lo stesso avrà diritto anche alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento CE n. 261/2004, (da 250 a 600 euro a secondo della lunghezza della tratta) a meno che non gli venga fornita un’adeguata riprotezione tramite l’imbarco su un volo alternativo nella stessa fascia oraria.
Le richieste di rimborso vanno inviate a MyAir S.p.A., CP 122, Via Brescia 31, 36040 Torri di Quartesolo (VI), Italia.
Al consumatore che invece avesse acquistato un pacchetto turistico comprensivo di un volo MyAir, e non sia possibile garantire il trasporto su un volo sostitutivo, il tour operator sarà tenuto ad offrire un pacchetto turistico alternativo, di qualità superiore o equivalente, senza supplemento di prezzo, oppure un pacchetto turistico qualitativamente inferiore, previa restituzione della differenza di prezzo.
Per informazioni più dettagliate si invitano i consumati a consultare la “Carta dei diritti del turista” scaricabile gratuitamente sul sito internet del Movimento Consumatori.
TODOMONDO
Il 25 luglio il tour operator Todomondo ha interrotto l’attività operativa dopo mesi di problemi, disagi e cancellazioni.
Per chi avesse acquistato pacchetti Todomondo, ricordiamo che, oltre ai consigli validi per il caso MyAir, è anche possibile presentare istanza al Fondo per i consumatori di Pacchetti turistici istituito presso il Ministero dello sviluppo economico.
Per quanto riguarda il fallimento delle società o possibili conseguenze penali dell’operato degli amministratori, al momento, è ancora presto per poter ipotizzare come comportarsi.
Consigliamo di monitorare l’evoluzione della vicenda sul nostro sito.
MC mette inoltre a disposizione i propri sportelli SOS Turista per assistere i passeggeri che abbiano acquistato un biglietto con la compagnia aerea MyAir o un pacchetto con Todomondo e per valutare caso per caso le azioni più opportune da compiere.


fonte: BergamoNews

In buona sostanza questa gente si deve attaccare al tram, perché anche dopo che ho mandato una raccomandata, il mio reclamo finisce con quello di tutti gli altri creditori, quindi potrebbero volerci mesi per vedere i miei soldi, sempre ammesso che li veda.
Pensavo che anche in Italia (come in UK o negli USA) fosse possibile rivalersi sulla compagnia che ha emesso la carta di credito, la quale normalmente restituisce i soldi abbastanza velocemente. Poi sono affari di VISA, Mastercard e compagnia cantante ottenere il rimborso da MyAir.
Evidentemente mi sbagliavo.
 
non capisco perche prendersela con la ryanair, loro fanno il loro lavoro, giustamente si fanno pubblicità, i voli a 10 euro c'erano, alle loro condizioni naturalemente..

è che la gente è disattenta e malinformata ..da questo forum è da mesi che si sconsiglia l'utilizzo della myair..

La pubblicità ingannevole è un reato, del resto però bisogna dire che anche Alitalia non è da meno i voli pubblicizzati a 59 euro per i poveri pax di Myair erano gli stessi che pagavano tutti, infatti chiunque li poteva acquistare online indipendentemente se eri un pax appiedato da Myair. una bella presa per i fondelli:D
 
In buona sostanza questa gente si deve attaccare al tram, perché anche dopo che ho mandato una raccomandata, il mio reclamo finisce con quello di tutti gli altri creditori, quindi potrebbero volerci mesi per vedere i miei soldi, sempre ammesso che li veda.
Pensavo che anche in Italia (come in UK o negli USA) fosse possibile rivalersi sulla compagnia che ha emesso la carta di credito, la quale normalmente restituisce i soldi abbastanza velocemente. Poi sono affari di VISA, Mastercard e compagnia cantante ottenere il rimborso da MyAir.
Evidentemente mi sbagliavo.

Si che puoi farlo, ma solo entro 60gg dalla data di ricezione dell'estratto conto riguardante i biglietti acquistati (almeno per CartaSi Visa è così).

Es. se hai acquistato i biglietti a Maggio, e hai ricevuto l'estratto conto il 15 Giugno, hai tempo fino al 15 Agosto per presentare il reclamo.

FUNZIONA: fatto l'hanno scorso per ClubAir, e riavuti i miei 306eur "gabbati" (nel giro di due mesi dalla data del mancato volo).
 
Si che puoi farlo, ma solo entro 60gg dalla data di ricezione dell'estratto conto riguardante i biglietti acquistati (almeno per CartaSi Visa è così).

Es. se hai acquistato i biglietti a Maggio, e hai ricevuto l'estratto conto il 15 Giugno, hai tempo fino al 15 Agosto per presentare il reclamo.

FUNZIONA: fatto l'hanno scorso per ClubAir, e riavuti i miei 306eur "gabbati" (nel giro di due mesi dalla data del mancato volo).

Ho contattato KeyClient ma mi hanno risposto che non possono fare nulla ... finché non viene dichiarato il fallimento ... "i 60 gg non valgono in questi casi" ... passerò a CartaSI ...

Ciao DanySky
 
Ho contattato KeyClient ma mi hanno risposto che non possono fare nulla ... finché non viene dichiarato il fallimento ... "i 60 gg non valgono in questi casi" ... passerò a CartaSI ...

Ciao DanySky

e cosa vale in questi casi secondo gli ignorantoni (nel senso che non conoscono le norme sulle carte di credito) di KeyClient? Quando ti dicono che non possono fare nulla stanno mentendo spudoratamente. Ma in ogni caso non hai certo bisogno del loro consenso per procedere.
 
buona sera
Avendo un volo per il 30 luglio ovviamente cancellato dovrei inviare il reclamo per il rimborso alla sede di myair vorrei sapere cosa devo inviare con questa lettera ?

Grazie in anticipo per le vostre risposte
 
buona sera
Avendo un volo per il 30 luglio ovviamente cancellato dovrei inviare il reclamo per il rimborso alla sede di myair vorrei sapere cosa devo inviare con questa lettera ?

Grazie in anticipo per le vostre risposte

Se il biglietto è acquistato con la carta di credito è necessario rivolgersi alla propria banca che ha fatto firmare il contratto per ottenere la carta di credito. Bisognerà dire che si vuole contestare l'acquisto avviando la procedura di charge back perché il fornitore non è più in grado di svolgere il servizio. NON E' VERO CHE OCCORRE ATTENDERE IL FALLIMENTO. Occorre allegare copia dell'estratto conto, copia del biglietto, copia della pagina enac che revoca la licenza e una breve lettera che spiega i fatti. La tua banca conosce il nome e il numero di fax dell'issuer a cui inoltrare tutta la documentazione. E' compito della tua banca farlo perché opera per conto dell'issuer quando ti fa firmare i contratti di consegna della carta di credito. Entro 30 giorni riavrai i soldi sul tuo conto corrente.
 
Comunicato stampa
ENAC: PRECISAZIONE SULLA DURATA DELLA SOSPENSIONE DELLA LICENZA MY AIR
Con riferimento ad alcune comunicazioni che la compagnia My Air sta inviando ai propri passeggeri che riportano che la sospensione dei collegamenti del vettore è valida fino al 31 luglio 2009, lasciando intendere che a breve potrebbe esserci una ripresa delle attività, l’ENAC precisa che, invece, non c’è nessun riferimento a tale data ed il provvedimento di sospensione della licenza emesso dall’Ente rimane valido.
Si rammenta che la sospensione della licenza era stata disposta dall’ENAC, autorità di regolazione tecnica, certificazione, controllo e vigilanza sul settore, in quanto la compagnia My Air non rispettava più i requisiti previsti dalla normativa comunitaria di riferimento - nello specifico il Regolamento n. 1008 del 2008 - con conseguenze sul funzionamento dell’intero sistema e determinando notevoli disagi ai propri passeggeri.
Il vettore My Air per ottenere il ripristino della licenza, deve rispondere all’ENAC con una serie di evidenze previste dalle norme comunitarie, tra le quali la capacità di far fronte ai propri impegni attraverso una disponibilità economica sufficiente per garantire la gestione dell’operativo programmato, sviluppi concreti rispetto alla preannunciata ricapitalizzazione, e flussi di cassa correnti che assicurino una copertura dei costi per i servizi essenziali correlati alle attività di un vettore aereo.
Roma, 30-07-2009