Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009

  • Autore Discussione Autore Discussione Edo75
  • Data d'inizio Data d'inizio

Affrontare una discussione come questa, tragica x la morte di tante persone, e ricevere tante spiegazioni tecniche senza scendere quasi mai la conversazione nell'inutile e nel poco serio, fanno grande questro forum.

Un mio ringraziamento x tutti quelli che hanno cercato di darci spiegazioni tecniche.

Tiz
 
Penso di non esser mai andato 2000' sopra l'ottima. Sono un seguace delle ottime.
Se per ridurre la velocita' si intende portarsi alla vel di turbolenza, ovvero la velocita' che la casa costruttrice dell'aereo ha certificato come la piu' "garantista" per l'aerodinamica, la struttura ed il confort, mi rimangono, o meglio acquisisco, i corretti margini rispetto alle velocita' di stallo di alta e di bassa. Minimum clean a 350 in turbolenza mi importa poco.
Per i numeretti ci sono le tabelle.

Ok, supponendo una velocitá di penetrazione in turbolenza di .75
Sei alla tua ottima di FL350 con un peso alto
Senza sapere quanto sia grande il tuo Coffin Corner, incontri una CAT moderata che ti fá oscillare la IAS da .80 a .70
Siccome il costruttore t'ha detto che a .75 puoi stare tranquillo tu resti li col tuo giornale aperto??
Visto che i passeggeri si lamentano e non ti permettono di leggere la sezione sportiva decidi di cercare aria piú tranquilla: Il tuo aereo potrebbe per performance salire a 370... vai su a .75 o scendi a FL330??
 
Stavo dando un occhiata al piano di volo di AF447:
!FPL-AFR447-IS
-A332/H-SGIJPRWY/SD
-SBGL2200
-N0481F350 DCT AWAKE UZ10 FLIRT/M082F350 UZ10 NTL UN873 INTOL/M082F350 UN873 SALPU/M082F370 UN873 ORARO/M082F370 UN873 ISOKA/N0471F370 UN873 LIMAL/N0466F390 UN873 SAMAR/N0468F380 UN873 BAROK/N0465F400 DCT PORTA UN873 MOKOR UN741 NTS/N0484F280 UN741 KEPER UT182 ROMLO/N0483F270
-LFPG1034 LFPO

Il FL arriva anche a 400 verso la fine, ma all'inizio è 350.
Il punto INTOL (che sembra che sia l'ultimo ad essere stato riportato) è a 350, ma il succesivo SALPU è a 370.
Da ignorante vi chiedo: la salita verso FL370 avviene dopo aver superato SALPU o dopo si deve superare quel punto già a quel FL?
 
Dunque, i piloti hanno giustamente introdotto concetti quali: Vopt e velocità varie. Allora, fatemi fare l'ingegnere. I piloti sorrideranno, ma generalmente quelle tabelle nascono da tali ragionamenti.

Velocità di efficienza massima: in condizioni di equilibrio (crociera), quando la forza di portanza eguaglia la forza peso, si ha che la VEmax è quella ottimale per la migliore autonomia di volo. In condizioni di volo orizzontale si ha che:

Vemax= [(2*W/S)/(ρ*(Cdo/K)^1/2)]^1/2

Purtroppo su questo forum non è possibile scrivere formule matematiche.
Tale velocità dunque, sarà direttamente proporzionale al carico alare e alla densità (bassa densità=quote elevate) e inversamente proporzionale a K, cioè all'allungamento alare.
Cd0 è il coefficiente di resistenza dell'intero velivolo.

Questa velocità è fondamentale per i casi di crociera poichè influenza la distanza percorribile e l'autonomia oraria.
Ora non scrivo tutte le conseguenze che comporta il tentativo di mantenimento di questa velocità all'aumentare della quota e al diminuire del peso del velivolo, ma spero che qualcosa in più sia a vostra conoscenza.
 
Affrontare una discussione come questa, tragica x la morte di tante persone, e ricevere tante spiegazioni tecniche senza scendere quasi mai la conversazione nell'inutile e nel poco serio, fanno grande questro forum.

Un mio ringraziamento x tutti quelli che hanno cercato di darci spiegazioni tecniche.

Tiz
Mi associo.
 
Disastro aereo: rottami non sono dell'airbus
05 Giugno 2009 07:39 ESTERI

RIO DE JANEIRO - I materiali raccolti nelle acque dell'Atlantico dalla Marina brasiliana non appartengono all'Airbus 330 dell'Air France, scomparso mentre era in volo da Rio a Parigi. "Al momento, non e' stato recuperato alcun materiale dell'aereo", ha detto il direttore del controllo del traffico aereo brasiliano. Resta dunque il mistero sulle cause del disastro, costato la vita a 228 persone. Gli oggetti recuperati, tra cui due boe di salvataggio appartenevano probabilmente a una nave. Un elicottero Lynx della Marina brasiliana aveva raccolto in mare anche un supporto per carichi di 2,5 metri quadrati, ma l'oggetto era fatto di legno e non di alluminio come quelli utilizzati sugli aeromobili. (Agr)
 
Penso di non esser mai andato 2000' sopra l'ottima. Sono un seguace delle ottime.
Se per ridurre la velocita' si intende portarsi alla vel di turbolenza, ovvero la velocita' che la casa costruttrice dell'aereo ha certificato come la piu' "garantista" per l'aerodinamica, la struttura ed il confort, mi rimangono, o meglio acquisisco, i corretti margini rispetto alle velocita' di stallo di alta e di bassa. Minimum clean a 350 in turbolenza mi importa poco.
Per i numeretti ci sono le tabelle.

Riprendendo quello che scrive TNT poco dopo la tua risposta il punto non è che per i numerelli ci sono le tabelle, quelli credo sappiamo leggerli tutti e in qualche caso impararli anche a memoria, bensì che in condizioni dove la velocità varia di molto (turbolenza forte), stando ad una quota al di sopra della ottima, o se vuoi avvicinandoti alla massima, il range entro cui la tua velocità può oscillare senza andare a toccare il MMO o la Minimum Clean, VLS, chiamala come vuoi, si riduce notevolmente.
Di conseguenza i margini di manovra non sono certo quelli che avresti stando ad una quota più bassa dove il settore entro cui puoi stare si allarga notevolmente.
 
Disastro aereo: rottami non sono dell'airbus
05 Giugno 2009 07:39 ESTERI

RIO DE JANEIRO - I materiali raccolti nelle acque dell'Atlantico dalla Marina brasiliana non appartengono all'Airbus 330 dell'Air France, scomparso mentre era in volo da Rio a Parigi. "Al momento, non e' stato recuperato alcun materiale dell'aereo", ha detto il direttore del controllo del traffico aereo brasiliano. Resta dunque il mistero sulle cause del disastro, costato la vita a 228 persone. Gli oggetti recuperati, tra cui due boe di salvataggio appartenevano probabilmente a una nave. Un elicottero Lynx della Marina brasiliana aveva raccolto in mare anche un supporto per carichi di 2,5 metri quadrati, ma l'oggetto era fatto di legno e non di alluminio come quelli utilizzati sugli aeromobili. (Agr)



appunto... meglio il silenzio e lo studio (e le ricerche) dei francesi!
 
Per fortuna il Corriere si concentra sulle cose importanti del caso. Che monnezza!


Aereo Air France: genovese scampa alla tragedia perche' arriva in anticipo
04 Giugno 2009 19:50 CRONACHE

Ormai con tutti quelli che affermano di essere scampati per caso si potrebbe riempire un altro aereo. Puah.

Ciao
Massimo
 
Pensate che il codice di volo "AF 447" sarà ritirato dalla compagnia?
C'è già la risposta alla mia domanda.


AIRFRANCE RETIRES AF447
As per GDS timetable update on 04JUN09, AIRFRANCE today (04JUN09) operates the "FINAL AF447" service.

Starting 07JUN09, AF447 will be REPLACED BY AF445.
Index 2009, [Skyteam], AIRFRANCE at 15:50 0 replies

airline route updates
 
Che fa' ?

E allontanandoti dal MMO riducendo la velocità quanto ti rimane invece dalla minimum clean o VLS che dir si voglia, volando 2.000 piedi sopra l'ottima?

Mettera' Flaps 1 ??
Scherzo .
Negli anni 70 successe un incidente su un 727 .
Per consumare meno avevano deciso di salire qualche altro migliaio di piedi , ma essendo gia alla max tangenza operativa non potevano.Erano all'apice del buffet.
Il 727 con i flap a, diciamo 12° , estraeva anche gli slat di qualche grado .
Quei pochi gradi di slat gli servivano per aumentare quel poco la portanza per consentirgli di salire .Ma dovevano fare in modo che i flap non uscissero.
Guardando i sistemi con il tecnico di volo ,trovano il c/b (fusibile)che impedisce ai flaps di uscire quando gli slats sono estesi. Lo estraggono gli slats escono i flaps no salgono dove volevano.Il volo prosegue il tecnico va' a riposare , quando torna il cockpit ,da' un' occhiata al pannello c/b , ne vede uno fuori , non ricordandosi perche' l'avevano estratto lo rimette dentro.
Il 727 fece una specie di tonneau a fl350 ,persero i flap e atterrarono in emergenza ,era un volo cargo.
Sia chiaro nessuna correlazione col volo AF.

Old Crow
 
Comunque fonti più che attendibili dicono che dalla lettura dei messaggi ACARS inviati risulta ci fossero incongruenze sui valori delle velocità indicate da sorgenti diverse. (= Unreliable airspeed)
 
Ali..

Dunque, i piloti hanno giustamente introdotto concetti quali: Vopt e velocità varie. Allora, fatemi fare l'ingegnere. I piloti sorrideranno, ma generalmente quelle tabelle nascono da tali ragionamenti.

Velocità di efficienza massima: in condizioni di equilibrio (crociera), quando la forza di portanza eguaglia la forza peso, si ha che la VEmax è quella ottimale per la migliore autonomia di volo. In condizioni di volo orizzontale si ha che:

Vemax= [(2*W/S)/(ρ*(Cdo/K)^1/2)]^1/2

Purtroppo su questo forum non è possibile scrivere formule matematiche.
Tale velocità dunque, sarà direttamente proporzionale al carico alare e alla densità (bassa densità=quote elevate) e inversamente proporzionale a K, cioè all'allungamento alare.
Cd0 è il coefficiente di resistenza dell'intero velivolo.

Questa velocità è fondamentale per i casi di crociera poichè influenza la distanza percorribile e l'autonomia oraria.
Ora non scrivo tutte le conseguenze che comporta il tentativo di mantenimento di questa velocità all'aumentare della quota e al diminuire del peso del velivolo, ma spero che qualcosa in più sia a vostra conoscenza.

Parlando di allungamento alare e consumi ,avrei una curiosita' .
Perche tutta la serie Boeing ,almeno fino al 777 , non prevedono in fase costruttiva le winglet come gli Airbus ?
Hanno risolto il problema in altri modi , tipo la forma o profili delle ali oppure non le ritengo performanti ?

Old Crow
 
Buongiorno a tutti.

Ringrazio anche io gli amici piloti per aver portato le loro conoscenze nella discussione, cercando di fare capire anche a noi profani alcuni aspetti della questione.

Pongo due domande:

1) dalla sola analisi dei messaggi dell'Acars in queste situazioni é possibile, in via teorica, avvicinarsi, con una buona probabilità, alla ricostruzione dei fatti accaduti.
Se il sistema, come letto, invia segnalazioni con alta frequenza, ricostruendo il puzzle dei messaggi (considerando poi tutte le altre informazioni note) si dovrebbe comunque già avere una "vaga" idea della vicenda;

2) mi sembra di capire che ancora non sia stata neppure individuata l'area dell'Oceano interessato, giusto? ... Dopo 4 giorni di ricerca questo é molto avilente.

Grazie in anticipo per le risposte,

Victor
 
Comunque fonti più che attendibili dicono che dalla lettura dei messaggi ACARS inviati risulta ci fossero incongruenze sui valori delle velocità indicate da sorgenti diverse. (= Unreliable airspeed)

quindi quello che ho detto un po di pagine fa....potrebbere essere esatto??

che siano entrati nella turbolenza convinti di essere ad una determinata velocita e invece erano piu lenti/veloci???
 
Parlando di allungamento alare e consumi ,avrei una curiosita' .
Perche tutta la serie Boeing ,almeno fino al 777 , non prevedono in fase costruttiva le winglet come gli Airbus ?
Hanno risolto il problema in altri modi , tipo la forma o profili delle ali oppure non le ritengo performanti ?

Old Crow

Perchè la resistenza indotta dovuta alla "finitezza" delle ali è un fenomeno molto recente, studiato dalla Nasa negli anni 70-80 e introdotto successivamente.
Il 777 risolve in altro modo, infatti non ha winglets.