Thread Linate & Malpensa dal 16 maggio


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La Moratti non capisce una mazza. Non basta dormire nel letto dell' uomo più ricco della città per essere all' altezza di fare il Sindaco. Inoltre le mancano personalmente i coglioni, che invece abbondano fra i suoi collaboratori.

Formigoni capisce quello che Cattaneo riesce a fargli capire.
Cattaneo capisce ed è la vera delusione. O tradimento.
Bonomi capisce, ma obbedisce.

Gli altri sono come i comprimari del Calvario: ladroni e/o non sanno quello che fanno.


I Tedeschi stanno facendo la parte dei fessi, ma non tanto: se si apre totalmente LIN invece che una nuova Zurigo faranno a Milano una nuova Dusseldorf. Mal che vada fidelizzeranno sul nazionale/europeo un po' di clienti milanesi, da spedire poi via FRA, MUC e ZRH.

Sempre sostenuto che alla fine i tedeschi vincono...
Non ci vuole un accordo con una compagnia per fare un HUB, serve una infrastruttura decente e un mercato dietro. LIN non ha la prima componente, MXP non ha la seconda. Una volta che hai i due ingredienti magici la compagnia si trova, non va cercata specie se hai un potenziale di 30ml di pax p2p.
 
Secondo me AZ non ha avuto la capacitá di affermarsi come compagnia globale piú per la diatriba MIL vs ROM che per quella LIN vs MXP.

In Francia l'hub lo fai a Parigi, in UK lo fai a Londra, non ci sono molti dubbi. In Germania ne hai qualcuno, ma prima dell'unificazione (ovvero durante tutto il periodo di sviluppo dell'aviazione civile), il centro di gravitá, capitale compresa, era in un'area ristretta (FRA-DUS-CGN).
In Italia c'é un evidente bipolarismo MIL-ROM che da una parte origina una delle rotte piú profittevoli del mondo (finora), ma dall'altra ha portato i problemi che tutti sappiamo.

AZ non ha avuto la forza per servire sia MIL sia ROM ad un livello consono. Si sono concentrati su ROM, anche usando la scusa della mancanza di un aeroporto di livello intercontinentale a Milano, poi si sono spostati a MXP, lasciando la sede a ROM e tutti gli equipaggi basati (...), ed ora hanno capito di essere troppo deboli per poter coprire entrambe i poli e si sono buttati su ROM.

Certo LIN ha aitutato ad acuire il danno: se fosse stato chiuso le cose probabilmente sarebbero diverse, ma questa é una storia vecchia.

Ciò che dici é vero, ma non é l'unica ragione. Non scordiamoci dei ritardi infrastrutturali di MXP, come hai menzionato tu della chiusura di LIN e del fatto che c'é una bella differenza nel sdoppiare flotta fra 2 aeroporti della stessa città e 2 aeroporti in città diverse.

Avendo LIN ed MXP AZ doveva operare voli su entrambi gli scali da molti aeroporti nazionali ed Europei e questo ha dato problemi immensi all'hub. Secondo me AZ avrebbe benissimo potuto sviluppare MXP senza LIN e tenere collegamenti nazionali, Europei, e qualche intercontinentale ad FCO.
 
A mio parere AZ non ha avuto la capacità di affermarsi come compagnia globale a causa della diatriba LIN vs. MXP

Hai ragione, sdoppiare i voli fra 2 aeroporti rende l'hub meno appetibile.

Faccio un esempio. Quando ho fatto affiancamento ad MXP in SEA Handling ci sono capitati dei passeggeri in provenienza da BRI (gli orari li invento visto che non me li ricordo esattamente). Erano partiti da BRI col volo delle 12 che doveva arrivare ad MXP alle 13 per poi prendere coincidenza sul volo AZ per MAD delle 14.

Il volo da BRI é stato ritardato di 1 ora e quindi i passeggeri hanno perso la coincidenza per MAD e sono stati riprotetti sul volo AZ delle 20:40 per MAD in quanto il volo intermedio per MAD alle 16:40 c'era ma da LIN.

Poi non dico anche la disorganizzazione bagagli, ad AMS perdi la coincidenza e non devi recuperare il bagaglio, viene rietichettato in rampa, invece hanno dovuto recuperare i bagagli e riaccettarli alle 18:40.

Un hub cosi non può funzionare.
 
Ultima modifica:
dal sole 24ore :
Alitalia, Catricalà: «Liberare gli slot
a Linate, serve concorrenza»

A Linate sono disponibili molti slot che potrebbero e dovrebbero essere liberati. Non si tratta dei posti assegnati ad Alitalia ma di altri disponibili e non abilitati per le limitazioni amministrative decise all'epoca dell'avvio dello scalo di Malpensa. Lo ha sottolineato il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, preannunciando una segnalazione a Governo, Parlamento e Enac.

Catricalà: «Sulla Roma-Milano, monopolio di Alitalia»
Gli slot congelati sono sette, ma secondo gli esperti della Ue potrebbero arrivare a 14. L'Antitrust - ha fatto sapere Catricalà - non agirà per abuso di posizione dominante contro Alitalia, perché «la compagnia sta rispettando gli impegni presi». Il presidente ha però ricordato che «Alitalia, su Linate, ha una situazione monopolio» che l'Authority non potuto correggere «per scelta del Governo e poi del Parlamento». Il riferimento è al decreto che permette all'ex compagnia di derogare alla normativa antitrust sulla tratta Roma-Milano. Per questo non è stato possibile «togliere a Cai slot su questo particolare aeroporto».

Ecco perché si possono liberare gli slot
«Quando fu lanciato lo scalo di Malpensa - ha ricordato Catricalà - si decise di porre un limite di 18 voli l'ora rispetto ai 25 possibili e che c'erano prima all'altro aeroporto milanese». La scelta fu di Enac e, ha osservato il presidente dell'Antitrust, si potrebbe vedere qualche pratica anticoncorrenziale. Questa situazione è stata però sbloccata dalla Commissione europea che «ha inviato osservatori indipendenti: hanno valutato che Linate può tollerare fino a 32 movimenti orari senza rischi per la sicurezza. Non abbiamo potuto togliere slot ad Alitalia ma, a prescindere da quelli - ha sototlineato Catricalà - ci sono altri slot disponibili, purché si rimuovano i limiti».
 
dal sole 24ore :
Alitalia, Catricalà: «Liberare gli slot a Linate, serve concorrenza»

... Questa situazione è stata però sbloccata dalla Commissione europea che «ha inviato osservatori indipendenti: hanno valutato che Linate può tollerare fino a 32 movimenti orari senza rischi per la sicurezza.....

qualcuno sa chi sono questi osservatori indipendenti?
 
Considerando che Catricalà in questi anni non ha mai fatto nulla per la concorrenza (e che l'Italia è il paese degli oligopoli in barba alla concorrenza stessa) se non delle chiacchere sui giornali bisogna vedere se le sue sono chiacchere partorite dalla sue mente o spinte da qualcuno, che poi bisogna vedere se quel qualcuno è l'unico che decide le cose in Italia...

Comunque ultimamente mi sembra che la parte politica del marcio che finora si era trincerata dietro diatribe LIN-MXP e Roma-Milano stia venendo fuori con le lobby sempre più allo scoperto.
La cosa per me non è male...voi che dite?
 
dal sole 24ore :
Alitalia, Catricalà: «Liberare gli slot
a Linate, serve concorrenza»

Ecco perché si possono liberare gli slot
«Quando fu lanciato lo scalo di Malpensa - ha ricordato Catricalà - si decise di porre un limite di 18 voli l'ora rispetto ai 25 possibili e che c'erano prima all'altro aeroporto milanese». La scelta fu di Enac e, ha osservato il presidente dell'Antitrust, si potrebbe vedere qualche pratica anticoncorrenziale. Questa situazione è stata però sbloccata dalla Commissione europea che «ha inviato osservatori indipendenti: hanno valutato che Linate può tollerare fino a 32 movimenti orari senza rischi per la sicurezza. Non abbiamo potuto togliere slot ad Alitalia ma, a prescindere da quelli - ha sototlineato Catricalà - ci sono altri slot disponibili, purché si rimuovano i limiti».

lodi a catricalà , tenere LIN castrato come è adesso non ha nessuna ragione
limitarlo ? palliativo inutile e dannoso tipicamente italiota
ci abbiamo messo 12 anni per non fare la cosa giusta per MXP è meglio non aspettarne altri 12 per non far niente
LIN va riaperto e se possibile potenziato
ci abbiamo messo 12 anni per diventare una nazione di Serie B ,ora anche in grecia guadagnano più che in italia
prendere velocemente le decisioni giuste e non aspettare altri 144 mesi per non far nulla .
Ma ora come ora è talmente ovvia la necessità di potenziare LIN che non lo faranno mai
Milano con una scarpa e una ciabatta
 
Sembra uno scherzo, ma non lo è!


Milano, Antitrust: "Più concorrenza a Linate, aumentare slot"

Milano, 20 mag (Velino) - Ampliare l’offerta di volo dell’aeroporto di Milano Linate rivedendo il limite dei 18 movimenti orari sullo scalo e quindi l’assegnazione degli slot: è quanto chiede l’autorità Antitrust in una richiesta inviata oggi al Parlamento, al Governo, a Enac, Enav e Assoclearance, segnalando così una “ingiustificata riduzione concorrenziale”. Secondo il Garante, l’aeroporto può e ha il dovere di aumentare i suoi voli anche mantenendoli al di sotto dei 32 tecnicamente possibili (per tenere conto di altri vincoli infrastrutturali e ambientali), offrendo un migliore servizio e garantendo migliori condizioni di contendibilità su tutte le rotte domestiche. A spingere verso il cambiamento, secondo l’Antitrust, è principalmente il cambiamento della situazione nell’offerta commerciale dopo la fusione tra Alitalia e AirOne: il limite vigente è infatti frutto di “scelte regolamentari discrezionali non più attuali”, e a seguito della fusione delle due compagnie in Cai, sulle rotte da e per Linate “si è creato un assetto monopolistico su alcuni collegamenti, reso di fatto non contendibile dalla regolazione che, limitando il numero di movimenti orari sullo scalo, riduce la possibilità di entrata di nuovi operatori stante l’indisponibilità di slot”.

In sostanza un monopolio su alcune tratte da parte di Cai, per il quale la limitazione di movimenti (ovvero la mancanza di nuove assegnazioni di slot aeroportuali) rende impossibile una vera e propria concorrenza. Infine, segnala l’authority, “la recente approvazione da parte del Parlamento Europeo del nuovo Regolamento con il quale è prevista, in deroga alla normativa vigente, la possibilità per i vettori di mantenere fino alla stagione IATA Summer 2010 gli slot precedentemente operati, anche se non completamente utilizzati, rende ulteriormente necessario l’aumento del limite degli slot suggerito”.

http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=854226
 
Per quanto riguarda il tuo appunto: volendo fare un elenco esaustivo si, hai ragione. Il nostro scopo era di illustrare come non tutti possano permettersi un "Linate" in casa, e credo che questo concetto rimanga invariato anche includendo gli aeroporti che hai giustamente citato ;)

Chiarissimo il discorso.
 
Riggio

ALITALIA: RIGGIO A CATRICALA', DIFFICILE AUMENTARE SLOT A LINATE

(ASCA) - Roma, 20 mag - Un incremento degli slot e quindi della movimentazione sull'aeroporto di Linate per aumentare la concorrenza e' difficilmente praticabile. In una nota, il presidente dell'Enac, Vito Riggio, risponde al presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', che, in una segnalazione a Parlamento, Governo ed Enac, chiede di aumentare gli slot su Linate, fino ad oggi quasi tutti assegnati all'Alitalia, per aumentare la concorrenza sullo scalo milanese. Riggio, in attesa di conoscere la segnalazione ''ritiene comunque doveroso sottolineare che un innalzamento del limite alla movimentazione oraria attualmente in vigore su Linate, sia difficilmente praticabile e sconsigliabile per i limiti infrastrutturali ed ambientali, peraltro richiamati dalla stessa Autorita' Antitrust''.

''Inoltre - prosegue Riggio -, la misura, cosi' come appresa attraverso gli organi di stampa, apparirebbe inefficace ai fini dell'aumento di una competitivita' sull'Aeroporto di Linate perche' in base al vigente Regolamento Europeo in materia di assegnazione delle bande orarie, il 50% degli eventuali nuovi slot dovrebbe essere assegnato a chi gia' opera su quello scalo e, quindi, in misura assai rilevante ad Alitalia, mentre bisognerebbe tener conto delle numerose richieste gia' avanzate di collegamenti da e per Linate con le capitali dell'Est Europeo che attualmente sono, invece, operate su Malpensa.

Cio' significherebbe che il restante 50% di slot verrebbe frammentato fra i tantissimi vettori che, in ordine cronologico, hanno gia' fatto domanda in tal senso''.

''In ogni caso - conclude Riggio -, l'Enac si atterrebbe alle indicazioni che dovessero eventualmente essere formulate dal Parlamento e dal Governo''.
 
Sono l'unico ad avere la sensazione che qui verrá fuori un poccio mai visto? E che potrebbero anche peggiorare la situazione attuale, per quanto titanica la cosa possa sembrare?
 
Siamo arrivati al punto di essere nelle mani di Riggio e di doverlo anche elogiare per quanto detto, pensate come siamo ridotti... :D
 
Sono l'unico ad avere la sensazione che qui verrá fuori un poccio mai visto? E che potrebbero anche peggiorare la situazione attuale, per quanto titanica la cosa possa sembrare?

Mai dire mai, a fare peggiorare le cose in Italia siamo specializzati, come diceva qualcuno non c'è limite alla stupidità umana...
 
Siamo arrivati al punto di essere nelle mani di Riggio e di doverlo anche elogiare per quanto detto, pensate come siamo ridotti
Riggio ha già messo le mani avanti comunque, non vuole chiaramente responsabilità. Si fa quello che viene deciso dall'alto.

''In ogni caso - conclude Riggio -, l'Enac si atterrebbe alle indicazioni che dovessero eventualmente essere formulate dal Parlamento e dal Governo''.
 
Dio benedica Riggio (ed è un'affermazione che indica il livello che abbiamo raggiunto :D ).

A Catricalà dovrebbero insegnare che se il problema è il monopolio AZ a Linate, la soluzione è diminuire la sua quota di mercato DATE LE CONDIZIONI ATTUALI (i 18 slots per ore, in pratica la soluzione è togliere slots ad AZ e redistribuirli ad altri), non cambiare le regole (elevando gli slots a 32 per ora).
 
E' un po'che non giro sui forum aviatori, schifato della situazione.

Pero' anche prima di leggere che l'ha detto anche Riggio, LIN non ha questi margini di crescita, (anche Malpensante mi pare abbia accennato che oltre certi livelli iniziano i disservizi) e sui disagi nei dintorni di LIN non considererei la situazione cosi' liscia.... qualcuno che rogna se aumentano i sorvoli salta fuori..... non puo' essere l'unico posto senza NIMBY in Italia.

Probabilmente anche aprendo al max LIN, MXP continuera' a fare ben piu' traffico.

L'area non sara' Londra ma probabilmente riesce ad alimentare un po' entrambi, nonostante l'incredibile masochismo.

Quello che comunque immagino dietro alle quinte e' che e' impraticabile far togliere gli slot ad AZ, non parliamo di chiudere del tutto LIN, quindi aggiungere slot per altri e' l'unica soluzione praticabile.... L'imbavagliamento dell'antitrust non potra' durare in eterno ne' in Italia ne', soprattutto, a Bruxelles.

E dato che per me il principale problema dell'aviazione Italiana e' AZ, e di gran lunga,molto di piu' della gestione demenziale degli scali padani che pero' ha tanti padri.. o forse nessuno...... ben venga un po' di concorrenza per spaccare le ossa ad AZ.

Preciso che se dipendesse da me chiuderei LIN per ristrutturazione per almeno quei 4-5 anni, per riaprirlo poco prima dell'Expo.
 
ALITALIA, FORMIGONI: "BENE CATRICALA', ORA NUOVE REGOLE"

"Accogliamo con molto piacere le parole pronunciate dal presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà. La situazione del monopolio di Alitalia su Linate deve cessare. Bene ha fatto Catricalà a osservare che le regole le hanno cambiate in Europa, favorendo di fatto le compagnie aeree. Noi aggiungiamo che in Italia dobbiamo cambiare le regole per favorire i cittadini". Così il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e l'assessore alle infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, commentano le dichiarazioni del presidente dell'Antitrust durante la sua audizione alla Camera. (omnimilano.it)

Alitalia/ Pd Milano: bene Antitrust su Linate, torna concorrenza
di Apcom
"Consente di ridare ossigeno a scalo e a italiani di scegliere"


Milano, 20 mag. (Apcom) - Ezio Casati, segretario del Pd milanese, guarda con favore alla segnalazione inviata al Parlamemto da Antonio Catricalà, presidente dell'Antitrust, finalizzata a rimuovere il limite di 18 slot all'ora imposto dall'Enac all'aeroporto di Linate: "La soluzione proposta dall'Antitrust - scrive in una nota - consente di ridare ossigeno all'aeroporto di Linate e agli italiani che ogni giorno percorrono la tratta Milano-Roma di scegliere una compagnia alternativa alla nuova Alitalia. Entrando nuovamente in un regime di corretta concorrenza".

CIAO
_goa
 
Sono l'unico ad avere la sensazione che qui verrá fuori un poccio mai visto? E che potrebbero anche peggiorare la situazione attuale, per quanto titanica la cosa possa sembrare?

L'iniziativa dell'antitrust sembra essere avallata più o meno trasversalmente, almeno a livello locale (Milano/Lombardia). Si sono lette dichiarazioni pro aumento slot a LIN sia da parte di Formigoni/Cattaneo ma anche da parte di esponenti del PD (Casati/Penati).

Probabilmente questi pensano sia un modo efficace per fare ripicche ad Alitalia, per alcuni unico vero obiettivo.
Però allo stesso tempo vanno anche a scoperchiare un pericoloso vaso di pandora.

Non è un caso che l'unica silente sulla questione sia la Moratti che a marzo trionfalmente firmò l'accordo AZ-LIN?
 
Stato
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