Ryanair pronta a togliere 6 aerei dalla base di HHN


@Kenadams

Complimenti, sono d'accordo su tutto quello che hai descritto. :)

Piuttosto: non potrebbero cercare un compromesso, del tipo "facciamo un euro in più anzichè 3, e non se ne parla più...."?

Ed in Italia, come mai solo easyJet si è incaxxata per la storia dei due euro in più a pax come "contributo retroattivo per la Crisi Alitalia"?

Saluti.

Grazie. Ryanair non ha mai fatto compromessi: l'intransigenza è il suo marchio di fabbrica. Abbandonarlo sarebbe rischioso in quanto segnale di debolezza negoziale. Non ci sono solo gli aeroporti che poi chiederebbero tutti un aumento, ma verosimilmente anche molti fornitori di altri beni e servizi necessari all'azienda: il procurement diverrebbe, a mio parere, meno efficiente.

Credo che anche FR abbia protestato per la tassa in più. D'altra parte, però, non è che FR possa togliere gli aerei dall'Italia per costringere il governo a ricredersi (anzi: il nostro governo sarebbe entusiasta dell'abbandono). E poi un aumento generalizzato che riguarda tutti i passeggeri di tutte le linee aeree non configura un serio svantaggio competitivo.
 
Ultima modifica:
Tra l'altro non dimentichiamo che nella zona di HHN hanno costruito alberghi, strade, molte strutture.
Sarà una bella batosta.
Credo anche io che avrebbero potuto trovare un accordo e abbassare i 3 € a 1.
 
Che Ryanair avrebbe avuto difficoltà nelle fasi di recessione era ampiamente prevedibile (anche su questo forum era stato condiviso) - altre low cost leggermente meno intransigenti nell'applicazione di risparmi sistematici sono meno esposte avendo ritenuto comunque un po' di traffico business. Anzi, per come la vedo io, è addirittura possibile che certe linee low cost come Easyjet riescano a strappare clienti business alle major in questa fase di tagli generalizzati dei costi presso le aziende di quasi tutti i settori.

Ryanair ha scelto - credo con piena consapevolezza - di posizionarsi come soggetto "estremista" nel mercato del trasporto aereo low cost. Per questo ha guadagnato più di altre low-co nei periodi di vacche grasse, e sarà più sulla difensiva in questo periodo di vacche magre: la strategia dell'autunno 2001 di svendere tutto mi pare in piena fase attuativa in questo inverno 2009. Certo, FR è più grande di quanto non fosse 8 anni fa, dunque molto più esposta, ma credo che possa ugualmente tirare avanti con bilanci non catastrofici.

Quanto all'atteggiamento tenuto nei confronti delle autorità aeroportuali che manifestano l'intenzione di aumentare le tariffe, mi sembra che la risposta di Ryanair sia coerente: arrogante e rischiosa ma lungimirante. Se cedesse alle rischieste di HHN, il giorno successivo riceverebbe la medesima richiesta da GRO, poi da CRL, e così via. Solo gli aeroporti italiani (finanziati come sappiamo) continuerebbero a pavoneggiarsi di aver portato i servizi di Ryanair. Rimanendo intransigente e fedele al proprio modello, Ryanair preserva le basi del proprio successo basate sulla riduzione massima dei costi.

E ancora. FR può serenamente proseguire il proprio ricatto nei confronti degli aeroporti che protestano. Molti di questi aeroporti sono dipendenti da Ryanair e non potrebbero esistere senza. Togliere qualche aereo da un aeroporto, in questa fase, non costerebbe molto a FR (anzi!), ma potrebbe compromettere seriamente il bilancio di un aeroporto.

La fenomenale elasticità della struttura dei costi di Ryanair configura una grande predisposizione alla riduzione della propria scala. I fattori determinanti di questa elasticità sono , secondo me, dati dalla struttura dei costi del lavoro:
- La percentuale molto bassa di personale non navigante rispetto a quello navigante, cioè una "infrastruttura delle risorse umane" molto produttiva.
- La possibilità di ridurre agilmente la forza lavoro navigante, lasciando semplice scadere i contratti di tutti i dipendenti a tempo determinato assunti tramite Crewlink e compagnia bella. Non è altrettanto semplice per altre linee aeree: non tanto, o solo, perché dovrebbero cessare rapporti di lavoro a tempo indeterminato (cosa non elementare in certi paesi), ma anche perché il meccanismo degli esuberi penalizza maggiormente altre linee aeree tradizionali. Come? Così: se LH volesse licenziare 2000 fra assistenti di volo e piloti, dovrebbe necessariamente allontanare quelli con la minor anzianità di servizio. Ma i meno anziani sono anche i meno retribuiti: tagliarli significa sì ridurre i costi complessivi (per magari diminuire l'operativo), ma comporta anche l'aumento medio del costo del personale navigante perché aumenta l'anzianità media e dunque la retribuzione media. Siccome tagliare i costi complessivi per ridurre l'operativo significa anche ridurre i ricavi complessivi, aumentare il costo medio del personale navigante potrebbe rendere addirittura più difficile ottenere la marginalità positiva delle operazioni (l'allora CEO di TWA, Tillinghast, disse nel 1992: "we're gonna shrink this airline 'till it's profitable" - gli andò male e oggi, anche se possibile, è considerato molto difficile recuperare seriamente le sorti di una linea aerea procedendo a eccessive riduzioni di scala).
Ryanair non ha una scala salariale che premia così tanto l'anzianità di servizio, né una percentuale elevata di "anziani" in funzione di un turnover fisiologico comprensibilmente alto nella forza lavoro. Dunque può restringersi un po' mantenendo pressoché invariati i costi del personale navigante.

Rimane il problema degli aerei che, parcheggiati al prato, sarebbero improduttivi, ma al limite questi possono essere venduti: essendo stati acquistati a prezzi decisamente competitivi, FR può permettersi di venderli adesso senza per questo dover accettare una perdita.

Dunque, secondo me, Ryanair fa bene a non cedere alle richieste degli operatori aeroportuali. Ha fondato il proprio successo sulla massima efficienza dei costi, cedere su questo punto potrebbe compromettere seriamente il proprio modello e le prospettive di medio e lungo termine.

Finalmente un'analisi attenta e realista.
Spesso ci si divide troppo facilmente tra chi ama ryanair e chi la odia
 
Tra l'altro non dimentichiamo che nella zona di HHN hanno costruito alberghi, strade, molte strutture.
Sarà una bella batosta.
Credo anche io che avrebbero potuto trovare un accordo e abbassare i 3 € a 1.

quello che hanno costruito serve pricipalmente al traffico dei TIR attualmente abbastanza penalzzato.
e l'Hunsruck di sicuro non si sta proponendo come nuovo eldorado turistico: gli alberghi nuovi costruti saranno al massimo 5

lasciate perdere gli starnazzi di FR. Hahn per FR e' un "rubinetto"di passeggeri. :)
 
Updates...

- alla vigilia dell'annuncio minaccioso di Ryanair, è oggi emerso che la tassa addizionale sui passeggeri in partenza da Hahn NON verrà introdotta.

- Fraport vuole vendere la sua quota di partecipazione nello scalo di Hahn al governo locale della Rheinland-Pfalz.
 
Updates...

- alla vigilia dell'annuncio minaccioso di Ryanair, è oggi emerso che la tassa addizionale sui passeggeri in partenza da Hahn NON verrà introdotta.

- Fraport vuole vendere la sua quota di partecipazione nello scalo di Hahn al governo locale della Rheinland-Pfalz.

dunque non ci sono più i motivi per ridurre le attività sullo scalo

le minacce sono servite:D
 
Se fosse così si sarebbe dimostrato che il modus operandi dell'amministrazione FR funizona egregiamente.
 
dunque non ci sono più i motivi per ridurre le attività sullo scalo

le minacce sono servite:D

Ma certo che le minacce son servite. Ryan ha dimostrato che non scherza. La base di Valencia non esiste piu' ....... in quel caso le minacce sono state prese con superficialita'..... ma Ryan ha fatto cio' che ha detto, anzi in un primo m omento si era parlato di una possibile riapertura della base con la summer 09..... ed invece Ryan mantiene il punto, e Valencia non tornera' base.

Poi? fuerteventura? i voli terminano a Fine Gennaio..... anche qui alle minacce sono seguiti i fatti.

E anche su Francoforte....... alle minacce sarebbero seguiti i fatti......

Tiz
 
Purtroppo questo è il gioco dei ricatti della Ryanair. Sei macchine in meno non sono poche e non penso che 3€ in più a passeggero basteranno per coprire le perdite provocata da questa riduzione.

si perchè adesso si tolgono 6 macchine perchè è stata inserita una tassa in più. Certo tutti in questo momento eliminano tratte per protestare contro tasse ingiuste per di più di 3 euro per passeggero a carico dello stesso. Ma guarda un po' pensavo invece che quando si guadagna si aumenta l' investimento. Do ragione a Ryan, questo comportamento dovrebbe fare scuola, eliminiamo 6 macchine e mettiamole da qualche altra parte tanto oggi è facile fare business.