Sì, ma il problema non è che c'è gente che si accontente della borsa di studio, il problema è che oltre a quella non c'è possibilità. E se io laureato figo rinuncio, di sicuro dopo arriva il diplomato, e dopo il disoccupato, e dopo quello che molla gli studi, e dopo ancora un altro... fino ad arrivare alla fine della catena, ossia un bambino cinese di sei anni che lavora 15 ore al gg per un chicco di riso. Le aziende usano i precari perchè ne hanno tutto il diritto, la legge glielo permette, pensano a far quadrare i conti del trimestre, non si guarda più in là, non si guarda all'anziano felice e produttivo.
E il mondo del lavoro ad oggi è fatto di orticelli sempre più piccoli, pazienza se quest'anno non ho le carote, guarda quello qui vicino, non ha nemmeno i cavoli...
La battuta sembrerà ovvia....ma le aziende hanno sempre le carote...il pù è capire dove le metteranno.
Ho capito il senso della tua risposta ( anche se la catena...il bimbo cinese ecc. non c'entra nulla a mio parere).
D'accordissimo con te nel dire che, le aziende usano questi contratti per un loro tornaconto...sgravio fisc. ecc.
saluti