L’ UE boccia l’estensione delle tariffe scontate ai sardi non residenti nell’isola


Rennet

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19 Gennaio 2007
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Alghero, Sardegna.
CHIARAMARIA PINNA SASSARI. La continuità territoriale si è interrotta. Almeno per i sardi non residenti da ora in poi la tariffa per viaggiare sarà piena: dai 71,97 euro per un volo Roma-Alghero si passa a 172,97. Non basta essere nati in Sardegna per mantere un diritto che sembrava acquisito da 10 anni. Una doccia fredda, anzi gelata per migliaia di persone tranne che per l’assessore regionale ai Trasporti Sandro Broccia: «E’ una notizia vecchia, è stata già scritta». Spiega, o rispiega, che qualche settimana fa l’Ue, tra le modifiche che ha chiesto di apportare ai temi della continuità territoriale, ha inserito anche quella di interrompere le agevolazioni ai non residenti. «Non ne hanno voluto sapere perchè dicono sia scorretto distinguere le persone in base alla nascita...». E aggiunge che inutili sono stati anche gli sforzi dei rappresentanti degli emigrati. «L’Europa non vuole approfondire nè capire o valutare il significato sociale della continuità». Sta di fatto che il 24 ottobre scorso, Meridiana e Airone con un comunicato congiunto, si sono affrettate a dire che «purtroppo, nonostante gli sforzi dell’assessore Broccia e del professor Deiana rappresentanti della Regione Sardegna, le convenzioni relative agli oneri di servizio pubblico imposti dal decreto del 5 agosto non sono state firmate», ma i due gruppi si sono impegnati, in via transitoria, a rispettare le bande orarie e le tariffe previste. Poi le convenzioni sono state firmate anche se l’Ue aveva chiesto la cancellazione delle facilitazioni. Infine due giorni fa Airone ha informato gli agenti di viaggio, con un comunicato, che la festa è finita. Poche righe che interrompono il sogno della continuità. «A beneficiare delle tariffe agevolate saranno i residenti in Sardegna, i disabili, i giovani dai 2 ai 21 anni, gli anziani al di sopra dei 70, gli studenti universitari fino al 27º anno. Esclusivamente sui Bologna-Alghero, Torino-Alghero le tariffe agevolate saranno applicate anche ai nativi». Gli altri restano a terra e nelle agenzie di viaggio sale la pressione: «Ci pare di capire che non tutto sia definito - spiega Gianni Satta dell’agenzia di Sassari Ajo Viaggi - in questi giorni abbiamo avuto ancora qualche margine di manovra, abbiamo potuto applicare qualche tariffa ridotta, certo si tratta di un segnale preoccupante». L’assessore Broccia non si è arreso. «Ho trovato con le compagnie che operano in continuità e i circoli degli emigrati - dice - una serie di formule che permetteranno comunque di avere sconti per i sardi non residenti». Un’operazione cominciata lo scorso anno, quando con Meridiana aveva stipulato un accordo che prevedeva sconti per coniugi e figli. «Non so più a chi credere, di chi è la responsabilità? Della Regione, del Governo di chi?», è la domanda che Maria Cristina Bassu, sarda e non residente, fa al telefono dall’aeroporto di Milano. Il biglietto andata e ritorno da Alghero ora le costa 380 euro contro i 180 di pochi giorni fa. Racconta della lunga contrattazione tra il call center che dava ancora il vecchio prezzo, e l’agenzia già aggiornata, sotto la maxi pubblicità di un Milano-Palermo che di euro ne costa 80. E annuncia che la prossima volta volerà low cost con Ryanair.(La Nuova Sardegna)
 
Terrorismo mediatico!!

Le tratte in CT andrebbero centellinate e inserite ove ce ne è REALE bisogno. Si mette fine ad un'altra ridicola operazione quella dei nativi non residenti.

Se io sono nato in Sardegna, ma in seguito al mio percorso professionale mi sono trasferito a Milano per quale motivo devo tornare in terra natia a prezzi di favore??
E cosa cambia dal "povero" siciliano che come me ha preso residenza a Milano in seguito ad una crescita professionale??

Il "siciliano natio" deve pagare il MERCATO e il "sardo natio" il FUORI MERCATO ??

Se hai scelto di vivere a Milano, piuttosto che a Tempio Pausania o a Termini Imerese, sicuramente lo hai fatto per CONVENIENZA ECONOMICA e quella situazione ti deve imporre che un segmento volo lo paghi a tariffa di mercato!!
Passi (infatti è passata) l'agevolazione per gli studenti universitari che generalmente non percepiscono reddito.

Fosse per i sardi garantirebbero la CT anche a tutti i nati fuori confine ma residenti dentro confine.
 
Racconta della lunga contrattazione tra il call center che dava ancora il vecchio prezzo, e l’agenzia già aggiornata, sotto la maxi pubblicità di un Milano-Palermo che di euro ne costa 80. E annuncia che la prossima volta volerà low cost con Ryanair.(La Nuova Sardegna)

Mi sembra che questo passaggio dia due spunti fondamentali, peraltro già parzialmente ripresi da Chiello:

1) in Sicilia se la cavano alla grande anche senza CT

2) gli stessi sardi possono trovare ottime tariffe, con vettori diversi da Meridiana o AirOne

La giornalista non si rende conto che questi ultimi due passaggi invalidano tutto il suo 'ragionamento' precedente?
 
Ok...ma tornano in Sardegna 2 volte l'anno......io residente mi sposto 200 volte all'anno......facciamola finita con queste "porcate" dei circoli.....

Lo so lo so non dirlo a me...prova a chiedere del gremio sardo a roma... ti dicono che e' una mafia :D
 
E' una partita persa. L' operazione Cai serve anche a sistemare i problemi di AirOne, nessun vettore tradizionale in Italia se la cava bene, Meridiana, così com' è, non ha futuro.
 
A quanto pare non è più sufficiente la CT, dovranno inventarsi altro per tenere in vita IG.

quoto.....più o meno come quando hanno promosso la rottamazione per gli autoveicoli.....alla fine non è bastata più ed è intervenuto il solito "paga pantalone"....

il problema dell'Italia, di quella politica, è che si fanno figli e figliastri.....:D
 
Sono una piccola osservazione di carettero "storico", fino a circa 10 anni fa, quando la CT è nata, i voli per la Sardegna non erano proprio a prezzo di mercato, erano dei furti autorizzati con tariffe davvero assurde. Purtroppo non riesco a trovare qualche mio vecchio biglietto aereo di allora, ma ricordo nitidamente che alcuni voli da Torino a Cagliari li ho pagati ben più cari di alcuni voli per Bristol o Maastricht con scali intermedi e tratta internazionale in business.
Oggi ci sono le low cost, e in misura minore c'è la deregulation, che permettono di fare un po' di mercato vero.

Fosse per i sardi garantirebbero la CT anche a tutti i nati fuori confine ma residenti dentro confine.

Permettimi: fosse per i politici,poi aggiungici l'aggettivo sardi.

Per il resto come ha già detto soromax, la decisione comunitaria è giustissima.
 
per quanto riguarda il prezzo del biglietto prima della CT , ho biglietti acquistati ancora in lire con meridiana estate 2000 FCO-OLB tariffa piena 153.000 lire comprese le tasse e di airone FCO-OLB 123.000 lire, quindi se consideriamo l'euro e l'adeguamento all'estate 2008 per un nn residente IG 130 euro come unico vettore. considerando poi stesso aeromobile md82 e bicchiere d'acqua ...allora è conveniente questa continuità?
 
Ultima modifica:
per quanto riguarda il prezzo del biglietto prima della CT , ho biglietti acquistati ancora in lire con meridiana estate 2000 FCO-OLB tariffa piena 153.000 lire comprese le tasse e di airone FCO-OLB 123.000 lire, quindi se consideriamo l'euro e l'adeguamento all'estate 2008 per un nn residente IG 130 euro come unico vettore. considerando poi stesso aeromobile md82 e bicchiere d'acqua ...allora è conveniente questa continuità?

Se non erro circa 123.000£ era la tariffa A/R del primo decreto di continuità: per curiosità in che anno hai acquistato il biglietto?
 
Se non erro circa 123.000£ era la tariffa A/R del primo decreto di continuità: per curiosità in che anno hai acquistato il biglietto?

Errore mio, ecco un prospetto dei prezzi: Anche se la tariffa piena non capisco cosa significhi...

tariffe.jpg
 
io parlo di nn residente e viaggi nel pieno della stagione turistica in quanto mi reco spesso in estate in sardegna dal 1996 la prima ct è partita nel 2002 ed il mio esempio era per voli di sola andata per i non residenti.