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Lunedì 20 Ottobre 2008, 20:21

Alitalia: Incontro Leader Sindacati-Colaninno, Si Lavora Su Nodo Contratti

Roma, 20 ott. - (Adnkronos) - Il nodo contrattuale e' stato all'ordine del giorno dell'incontro di oggi tra i sindacati confederali e il presidente della Cai, Roberto Colaninno. Al termine della riunione, che e' durata circa un'ora e mezza, i segretari generali della Cgil, della Cisl, della Uil e dell'Ugl, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni, Luigi Angeletti e Renata Polverini, hanno sottolineato come il confronto sia a buon punto e che l' auspicio sia quello di chiudere entro fine ottobre. "Abbiamo fatto una verifica sulla situazione contrattuale. Siamo a buon punto -sottolinea il leader della Cisl, Bonanni- si continua in modo molto accelerato". L'auspicio, infatti, sottolinea il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, "e' chiudere entro fine mese come era previsto dall'accordo".

Per quanto riguarda il nodo relativo ai piloti Bonanni sottolinea che "il problema e' risolto in se'. Ci sono diverse organizzazioni sindacali che hanno iscritti tra i piloti. Tutti hanno il dovere di far funzionare il tavolo. Capisco che e' ingombrante ma le associazioni di categoria devono imparare anche loro a lavorare con gli altri. Non c'e' un'esclusiva" sottolinea ancora.

Per quel che riguarda una possibile ripercussione della crisi finanziaria in atto sulla cordata Cai, i sindacati non sembrano aver percepito eventuali problemi. "Mi sembra che si vada avanti. Non so se ci sono problemi per la crisi. Non abbiamo nessun segnale", risponde ancora Epifani.
 
Messa così mi pare un'opinione condivisibile

La penso molto diversamente. E' facile sottovalutare un fatto che non ha avuto nè prova nè controprova. L'affare air france era una soluzione che solo quando conbcretizzata poteva essere giudicata. L'unico fatto certo è che KLM è ancora attiva e Shipol è ancora un grande aeroporto. Il resto sono chiacchere e voglia di scusare l'inizio non certo efficiente e sollecito di CAI.
 
La penso molto diversamente. E' facile sottovalutare un fatto che non ha avuto nè prova nè controprova. L'affare air france era una soluzione che solo quando conbcretizzata poteva essere giudicata. L'unico fatto certo è che KLM è ancora attiva e Shipol è ancora un grande aeroporto. Il resto sono chiacchere e voglia di scusare l'inizio non certo efficiente e sollecito di CAI.

Nulla da dire sulla proposta air france.
l'appunto magggior che muoverei al precedente governo è stato quello di optare per una vendita tout court ai francesi.

A mio giudizio sarebbe stato meglio evitare di farsi pagare cash i bond ma farsi dare azioni af in cambio degli stessi. In questo modo il tesoro sarabbe arrivato ad avere il 10% di af-klm
Forse sono stati i francesi a non volerlo o forse si è trattata di una scelta troppo liberista del governo ex comunista. Questo non lo sappiamo
 
nell'incontro odierno fantozzi-sindacati egli ha riferito che in caso di discesa della cassa al di sotto di un determinato valore verrà attivato un prestito revolving in prededuzione...ma come non dovevano nell'ordine:

-sospendere il fuel
-sospendere la licenza
-portare i libri in tribunale
Caro il nostro economista in divisa blu, non è difficile da capire che senza un accordo con i sindacati e con CAI l'unica cosa revolving che si poteva prestare a Fantozzi era una rivoltella (figurata) per fare un pubblico suicidio.

Il termine pre-dededuzione fa tanto sospettare che si stiano impegnando i soldi della futura vendita per tirare avanti ancora un po'.

PS: chiedi all'ANPAC che facciano un po' di corsi di economia per i dipendenti, ma rigorosamente con docenti esterni.;)
 
Alitalia, Passera: offerta Cai vincolante solo con autorizzazioni.

«Andiamo avanti come da programma. Abbiamo detto che andremo avanti solo quando avremo tutte le autorizzazioni necessarie». Lo ha detto Corrado Passera, amministratore delegato di Intesa SanPaolo interpellato sulla presentazione dell'offerta vincolante di Cai per Alitalia. Riguardo alla possibilità che Cai presenti un'offerta sub judice in attesa dell'arrivo delle necessarie autorizzazioni Passera ha sottolineato che questo è un aspetto su cui «deciderà l'assemblea». Sulla tenuta della cordata Cai, infine, non c'è nessun problema: «Nessun problema tra i soci - ha detto Passera. La cordata è ricca».

24ore.on line
 

il mio commento è che la cai parlava di mettere insieme az e ap per arrivare al 60-70% di mercato nazionale,ma a giudicare dai tagli e dall'avvento di easyjet su fco,direi che se avranno il 40% totale è grasso che cola.
tutto ciò dimostra l'inadeguatezza,l'inesperienza e la mancanza di know how da parte della cordata
dimostra che non c'è un vero e proprio piano industriale e che più che a rilanciare az questi stanno pensando a rilanciare il prorio portafoglio

Caro il nostro economista in divisa blu, non è difficile da capire che senza un accordo con i sindacati e con CAI l'unica cosa revolving che si poteva prestare a Fantozzi era una rivoltella (figurata) per fare un pubblico suicidio.

Il termine pre-dededuzione fa tanto sospettare che si stiano impegnando i soldi della futura vendita per tirare avanti ancora un po'

con tutta la tua conoscenza sei davvero sprecato in banca dovresti fare il ministro dell'economia:D
 
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il mio commento è che la cai parlava di mettere insieme az e ap per arrivare al 60-70% di mercato nazionale,ma a giudicare dai tagli e dall'avvento di easyjet su fco,direi che se avranno il 40% totale è grasso che cola.
tutto ciò dimostra l'inadeguatezza,l'inesperienza e la mancanza di know how da parte della cordata
dimostra che non c'è un vero e proprio piano industriale e che più che a rilanciare az questi stanno pensando a rilanciare il prorio portafoglio

Non è CAI che sta decidendo l'operativo futuro. In AZ avranno avuto semplicemente ricevuto l'input di segare le tratte meno redditizie in modo di snellire la struttura e limitare (per quanto possibile) le perdite.

L'operativo futuro, e l'eventuale integrazione con AirOne sarà decisa da un manager super-partes, preparato ed esperto che proverrà, questo è ineludibile, dal board di qualche major di cui i nomi circolano da mesi.
Un capoccione AZ di FCO mi ha confermato che esiste già un accordo di massima con LH per questa operazione nel breve-medio periodo.
 
Martedì 21 Ottobre 2008, 8:00

Alitalia, si stringe sul partner estero

Da La Repubblica: Cai stringe sul partner estero. Domani i sindacati vedranno Lufthansa mentre la compagnia guidata da Roberto Colaninno e Rocco Sabelli incontrerà a Roma i vertici di Air France-Klm. L'agenda di Cai è quindi fitta di appuntamenti: tra il 28 e il 31 ottobre i soci daranno il via libera all'operazione ed entro il 15 novembre salterà fuori il nome del partner. Domani a Roma, ci sarà un incontro tecnico con i manager di Air France-Klm, nel corso del quale i vertici di Compagnia Aerea Italiana illustreranno ai francesi i possibili vantaggi finanziari ed industriali dell'operazione. Lo stesso menù verrà proposto la prossima settimana a Lufthansa e British. Al termine di questo ultimo giro di incontri Colaninno e Sabelli chiuderanno sul partner straniero coin cui sarà portata avanti la trattativa ufficiale.
 
il mio commento è che la cai parlava di mettere insieme az e ap per arrivare al 60-70% di mercato nazionale,ma a giudicare dai tagli e dall'avvento di easyjet su fco,direi che se avranno il 40% totale è grasso che cola.
tutto ciò dimostra l'inadeguatezza,l'inesperienza e la mancanza di know how da parte della cordata
dimostra che non c'è un vero e proprio piano industriale e che più che a rilanciare az questi stanno pensando a rilanciare il prorio portafoglio
non sapevo che CAI avesse già comprato AZ...mi sarò perso qualcosa

con tutta la tua conoscenza sei davvero sprecato in banca dovresti fare il ministro dell'economia:D
non serve mica tanto per arrivare a certe conclusioni :D
 
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non sapevo che CAI avesse già comprato AZ...mi sarò perso qualcosa

evidentemente non mi sono spiegato bene
cai non ha ancora comprato nulla,ma visto che qualcuno di cui non faccio il nome ci ha fatto una capa tanta,con la storia della compagnia di bandiera,dell'italianità,del suo salvataggio ecc....c'è bisogno che qualcuno racconti agli italiani che non solo non è ancora stato salvato nulla,ma che non esiste un benchè minimo piano industriale,ne la competenza che metta cai in condizioni di capire che se non si sbriga si ritrova a fare la compagnia di bandiera sulla fco-lin-fco:D
 
evidentemente non mi sono spiegato bene
cai non ha ancora comprato nulla,ma visto che qualcuno di cui non faccio il nome ci ha fatto una capa tanta,con la storia della compagnia di bandiera,dell'italianità,del suo salvataggio ecc....c'è bisogno che qualcuno racconti agli italiani che non solo non è ancora stato salvato nulla,ma che non esiste un benchè minimo piano industriale,ne la competenza che metta cai in condizioni di capire che se non si sbriga si ritrova a fare la compagnia di bandiera sulla fco-lin-fco:D
Beh quindi arriverà un Mr.LH (o Mr. AF) a prendere le decisioni...meglio
Ma il vostro piano per salvare la compagnia coi fondi pensione che fine ha fatto? E' ancora in auge o era una boutade come tante?
 
Martedì 21 Ottobre 2008, 12:36

Bonanni: per partner internazionale fare in fretta

(ASCA) - Firenze, 21 ott - Sulla ricerca di un partner estero per l'Alitalia ''oramai la fretta e' diventata un obbligo''. Ne e' convinto il segretario della Cisl Raffaele Bonanni, che ha parlato con i giornalisti a Firenze a margine di una iniziativa del sindacato toscano. La fretta, secondo Bonanni, e' necessaria ''non solo perche' si stanno bruciando le ultime risorse residue ma anche perche' ci sono obblighi di ogni tipo. La Cai deve essere operativa e bisogna accelerare i tempi: occorre fare molto molto velocemente se vogliamo far bene''. A proposito della scelta del partner, Bonanni rileva che ''sono molti i soggetti che fanno a gara'' per entrare in Alitalia. ''Sta avvenendo - ha fatto notare - cio' che avevo detto mesi fa: l'Alitalia era cotta, ma il mercato del volo italiano e' ricchissimo. La compagnia e' come una zitella brutta che pero' ha una ricca dote''.
 
Martedì 21 Ottobre 2008, 12:24

Alitalia: Bocchino, governo mettera' fiducia su dl

ROMA (MF-DJ)--Il governo mettera' la fiducia sul dl Alitalia. Lo ha annunciato il vice capogruppo vicario PdL alla Camera, Italo Bocchino, aggiungendo che "la fiducia e' inevitabile".
 
Martedì 21 Ottobre 2008, 12:24

Alitalia: Bocchino, governo mettera' fiducia su dl

ROMA (MF-DJ)--Il governo mettera' la fiducia sul dl Alitalia. Lo ha annunciato il vice capogruppo vicario PdL alla Camera, Italo Bocchino, aggiungendo che "la fiducia e' inevitabile".
Perdonate l'OT ma chissà come si sarà sentito ogni volta che la professoressa faceva l'appello in classe e i compagni ridacchiavano sotto i baffi...
 
ALITALIA: FANTOZZI A SINDACATI, LIQUIDITA' SINO A 1 DICEMBRE
POSSIBILE PRESTITO, INTESA CON CAI ANCHE SENZA OK SINDACATI
(ANSA) - ROMA, 20 OTT - Il commissario straordinario di Alitalia, Augusto
Fantozzi, conta di avere liquidita' necessaria a garantire l'operativo
della compagnia almeno sino alla cessione a Compagnia aerea italiana,
sperando che questo avvenga a meta' novembre e comunque fino al primo
dicembre. Lo avrebbe detto Fantozzi nell'incontro con rappresentanti delle
nove sigle sindacali sulla situazione dell'azienda, secondo quanto riferito
da chi vi ha partecipato. Il commissario straordinario - riferiscono fonti
sindacali - ha aggiunto che se non avesse liquidita' sufficiente potrebbe
comunque ricorrere ad un '''prestito revolving' che andra' in
pre-deduzione'' dopo il pagamento da parte di Cai, anche se e' una
prospettiva, quella dell'attivazione del prestito, che spera non si
verifichi. Il commissario straordinario ha poi detto che e' disponibile a
chiudere l'operazione con Cai anche senza l'accordo con i sindacati.
Fantozzi ha aggiunto che cerchera' di garantire la continuita' aziendale e
che di questo informera' gli organismi interessati, dall'Enac, al tribunale
fallimentare, alla Consob. Nell'ambito della riunione sono stai poi
affrontati temi tecnici, dal pagamento degli stipendi per dipendenti delle
societa' controllate e non controllate, ai premi assicurativi.(ANSA). DR
20-OTT-08

Aricominciamo co sta storia della liquidita' fino a dicembre?Poi sara fino a marzo 09 , poi fino a settembre 09...poi arriveremo che ci sara' una offerta superiore alla domanda e l'unica rotta che CAI aprira' sara' la FCO/FRA..SCATI
 
Visto che è stata citata la maggiore compagnia del mio Paese: SWISS...

Lufthansa non aveva perso tempo a concludere l' "affare" con SWISS perchè:
1. Vettore aereo di un Paese confinante
2. Vettore con interessanti linee in Africa e Asia
3. Indiscutibile fama derivante (nonostante tutto) da Swissair
4. Costo contenuto (ma pur sempre doppio di quanto AF avrebbe pagato per AZ)
5. Possibilità di aggiungere un altro hub (ZRH) ai due esistenti in Germania e di due altri grandi aeroporti (GVA e BSL)
6. Scarso potere dei sindacati (...una delle "paure maggiori" di chi deve operare in Italia)
7. Una clientela (limitata) di Paese molto ricco completata (ma è la maggior parte) di fedeli clienti esteri (che "amano" confondere Swiss con Swissair)
8. Possibilità di sinergie...(una gran parolona ma....)

Risultato ?
Risultati economico / finanziari eccellenti quasi da subito, addirittura migliori (!!!) di LH, aumento di traffico del 10/12 % all' anno,
"accettazione" da parte degli svizzeri... di Swiss (in mano di LH) come compagnia "svizzera", eccellente occupazione posti negli aerei: per es. circa il 90 % per i voli intercontinentali...

Mi pare che piu' volte, fra le righe, i comunicati di LH facessero capire che al gruppo germanico non interessa tanto ALITALIA ma ...l' Italia, con i suoi 60 milioni di abitanti! La medesima cosa si potrebbe evidentemente dire di AF. Il mondo dell' aviazione è complicato (chissà quante volte è stato detto anche in questi forum) e l' improvvisazione o la fantasia servono a poco....
 
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