TRN: Sagat, CAI e base low cost


Complimenti per il bassissimo livello, non in senso geografico. Suggerisco il giro su un easyJet qualsiasi diretto al Sud (preferisco chiamarlo così), scopriresti che parecchi nordici (anche tuoi compaesani) usano quei voli magari per turismo o lavoro.
Io sono terrone al 50%. Non voglio polemizzare sul diverso atteggiamento a Milano e a Torino nei confronti di quelli che da voi vengono chiamati ancor oggi meridionali. Certa atmosfera da apartheid a Milano non è mai esistita.
Però non mi stupisco che a Caselle collegamenti economici con il sud siano visti come meno prioritari di un prestigioso JFK.

[FINE OT]
 
Operavano, appunto... nel frattempo è cambiato radicalmente il trasporto aereo, e bisogna rendersene conto. D'altronde parliamo di vettori che non si lasciano sfuggire opportunità né che hanno interesse a compiacere il Bonomi o la Gualtieri di turno.

Spiegami perchè allora, per esempio, OS ha chiuso i suoi voli che viaggiavano con LF e yield altissimi per spostare il suo aeromobile in brughiera?

E se per caso fosse perchè "il torinese non protesta se gli dici di volare da MXP mentre veronesi, bolognesi e milanesi guai a pensare di proporgli una partenza non da casa loro"? Il virgolettato sono parole di un direttore commerciale...

Il trasporto aereo è cambiato. E' vero. Nessuno infatti sta chiedendo voli per destinazioni di nicchia che non si reggerebbero mai da soli.
Qui si chiede il minimo indispensabile per una città che è pur sempre la terza d'Italia per valori economici!
 
La base easyJet al T2 è nata l' altroieri. 2 anni fa anche volare da Milano a Parigi costava cifre improponibili (BVA per me è fuori discussione). Idem per la Sardegna e il sud. Le cose cambiano solo col tempo.

Mi sembra logico che le low cost adesso mettano aerei dove Alitalia si è ritirata, prendendo una facile eredità, piuttosto che mettere aerei della stessa dimensione in un aeroporto molto, molto più piccolo.

Questo è pacifico.
Com'è pacifico che io non stia sostenendo una posizione del tipo "tutto e subito". Né stia dicendo che Torino merita (odio questo verbo nei contesti economici) una base low-cost più di altri aeroporti, figuriamoci di MXP che ha un bacino d'utenza n volte più esteso. Mi sembra di aver circostanziato abbastanza bene quali sono le esigenze di Torino a livello di network, e ti garantisco che avrei le pale altamente girate se ci si mettesse a finanziare voli per Byxztuytzo o Wryzqngrbv, che da Torino non hanno mercato alcuno.

Se scelgono di andarci vuol dire che, tutto sommato è la scelta che preferiscono fra quelle che hanno a disposizione.

Precisely. E io ti sto dicendo che secondo me è opportuno provare ad ampliare la scelta.

Anch' io vorrei a Linate un hub con 4 piste

Qui menti spudoratamente :D

La palla è ai vettori, che scelgono di fare quello che fanno, in assenza di stimoli drogati come le sovvenzioni, così comuni a Forlì come in Puglia e altrove. Per ora SAGAT e Regione non si abbassano a sovvenzionare voli per i terroni, piuttosto trattavano il volo per JFK. Indispensabile

La decisione è dei vettori, ma nulla vieta agli aeroporti di usare argomenti convincenti per influenzarne le scelte. Sto parlando di metodi legali, naturalmente, ampiamente utilizzati nella maggioranza degli aeroporti italiani, TRN e MXP inclusi.

Sul fatto che finora non ci siano sovvenzioni ai terun-flights, che dire? Male! Se sarà necessario, vedrò di buon occhio eventuali aiuti (di entità ridotta) allo start-up di rotte verso il Sud Italia. Se poi non funzioneranno (ma mi permetto di dubitarne), peggio per i terun, sottoscritto incluso.
In ogni caso, se è necessario spendere, meglio farlo per i terun-flights e per poche destinazioni internazionali, piuttosto che per il JFK, su questo non ci piove.

Adesso comunque arrivano mille voli per gli sciatori britannici, potrebbero seguire novità almeno per sud e isole.

Che è poi quello che ho detto io nel mio post originale.
 
Sul fatto che finora non ci siano sovvenzioni ai terun-flights, che dire? Male! Se sarà necessario, vedrò di buon occhio eventuali aiuti (di entità ridotta) allo start-up di rotte verso il Sud Italia. Se poi non funzioneranno (ma mi permetto di dubitarne), peggio per i terun, sottoscritto incluso.
In ogni caso, se è necessario spendere, meglio farlo per i terun-flights e per poche destinazioni internazionali, piuttosto che per il JFK, su questo non ci piove.
Come sovvenzione, basterebbe chiedere alla FIAT di non chiudere un mese ad agosto ma permettere ferie durante tutto l'anno ;)
 
@Nicola_LIMF

Ho chiacchierato qualche settimana fa con una dirigente torinese di una nota banca, indispettita per la chiusura del volo per VIE, da loro molto usato per le prosecuzioni verso l' est Europa. Non mi ero dichiarato come malpensante, quindi si è sfogata raccontandomi che passare per MXP è inaccettabile per principio. Boh!

Mi ha anche detto che insieme a SAGAT e al Comune avevano fatto un pellegrinaggio fra i vari vettori e che sperava in un accordo con Meridiana o Air Italy, ovviamente dietro sovvenzione. Le ho chiesto come pensava di riempire un MD82, visto che OS vola da Milano con i Fokker. Nessuna risposta.

Continuo a credere che possa essere molto utile l' accelerazione dei lavori sull' A4.
 
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Ed è nata perchè la compagnia ha capito le potenzialità del mercato (come del resto fanno tutte le low cost...), o perchè la SEA (ed i loro padroni con fazzoletto verde) avendo capito che il progetto "hub del nord" stava miseramente fallendo hanno offerto 5€ per ogni passeggero trasportato da EZY in cambio della base?
La politica di co-marketing (3€ a passeggero e sconti sull'handling) di Sea è stata determinante nell'avviamento della base U2 ma, viste l'enorme bravura di U2 e l'esistenza di un mercato nella top 10 d'Europa non troppo presidiato, quei voli si reggerebbero sulle proprie gambe e gli inglesi ne farebbero comunque la seconda base dopo LGW. Sfido chiunque a mostrare il contrario.

Un consiglio. MXP sarà anche l'origine prima del declino di TRN, ma le cose non cambiano certo alimentando il complottismo secondo cui mezzo mondo ha sacrificato Caselle sull'altare dell'hub fallito. Concentratevi piuttosto sull'incapacità conclamata di Sintonia a piazzare gli uomini giusti al commerciale aviation, nella presunzione miope che la strategia aeroportuale ruoti attorno al non-aviation; spiegate agli azionisti pubblici che affidare tutti i ruoli gestionali a un operatore "di mestiere" che nel mestiere ha fatto solo danni è poco furbo; mettete alla gogna politici e non pronti a sbavare per un trisettimanale su JFK (che consentirebbe a GJ di pagare i leasing giocando col cash flow) o per un vettore basato a prescindere (magari foraggiando Pecci, secondo solo a Soddu nell'operare fallimentarmente la linea a spese degli enti locali). Agli occhi di un osservatore esterno sono questi i veri motivi per cui il potenziale di TRN non è sfruttato a dovere.
 
@Nicola_LIMF

Ho chiacchierato qualche settimana fa con una dirigente torinese di una nota banca, indispettita per la chiusura del volo per VIE, da loro molto usato per le prosecuzioni verso l' est Europa. Non mi ero dichiarato come malpensante, quindi si è sfogata raccontandomi che passare per MXP è inaccettabile per principio. Boh!

di esempi come questi ce ne sono tanti.
nessuno vuole a TRN un hub, ma perchè a fronte di una domanda, i voli debbano venir tagliati?
prendiamo VIE: una destinazione gettonata da TRN e con un' utenza dimostrata e dai buoni yield.
perdonami, ma viene anche da pensare che siccome a MXP c'è overcapacità, le compagnie cerchino di rastrellare anche dalla vicina TRN, soprattutto di questi tempi di tagli dei costi. Non credo che i 5 OS da MXP volino strapieni...
 
E' una domanda che devi fare a OS.

La mia risposta è che un volo al giorno da TRN servisse a poco e che la scelta di orario a MXP compensi l' assenza del volo diretto.
 
La politica di co-marketing (3€ a passeggero e sconti sull'handling) di Sea è stata determinante nell'avviamento della base U2 ma, viste l'enorme bravura di U2 e l'esistenza di un mercato nella top 10 d'Europa non troppo presidiato, quei voli si reggerebbero sulle proprie gambe e gli inglesi ne farebbero comunque la seconda base dopo LGW. Sfido chiunque a mostrare il contrario.

Nessuno vuole dimostrare il contrario e nessuno vuole mettere in dubbio le capacità di U2 e la leadership della Lombardia sui mercati europei.

Era solo un'esempio. Così come Milano ha sostenuto l'avvio di voli capaci poi di mantenersi da soli lo stesso si dovrebbe fare a TRN. Ovviamente non per avere una base da 15 aerei ma per mettere in piedi quelle max 8-10 rotte (tra naz ed internaz)sicuramente sostenibili!


...Agli occhi di un osservatore esterno sono questi i veri motivi per cui il potenziale di TRN non è sfruttato a dovere.

Sono il primo che reputa la vicinanza con MXP una risorsa e non un male per Torino e le sue aziende.
Non posso che essere daccordo su tutte le tue considerazioni. Però allo stesso tempo, senza ipotizzare complotti o altro, sono convinto che se il direttore dell'aeroporto fosse stato torinese e con meno legami con AZ e con il presidente SEA (oltre tutte le altre giustissime considerazioni fatte da te sulla politica) lo sviluppo dello scalo sarebbe stato diverso.
 
E' una domanda che devi fare a OS.

La mia risposta è che un volo al giorno da TRN servisse a poco e che la scelta di orario a MXP compensi l' assenza del volo diretto.

Veramente i voli erano due..uno al mattino ed uno alla sera.
E viaggiavano sempre entrambi pieni grazie anche alle ottime coincidenze per l'est europa.
 
Non posso che essere daccordo su tutte le tue considerazioni.
Allora mi piacerebbe vedere altrettanta acrimonia da parte dei torinesi nei confronti di una strategia aeroportuale che confonde il capo con la coda, di politici locali disinteressati nella migliore delle ipotesi, e di gonzi per cui qualunque cazzata di nuovo volo è grasso che cola. L'erba voglio non c'è neanche nel giardino del re, ma altrimenti l'impressione è quella di una lamentela sterile, che asseconda un campanilismo ignorante senza individuare i gangli su cui si può effettivamente agire.
 
Ultima modifica:
L'erba voglio non c'è neanche nel giardino del re, ma allora mi piacerebbe vedere altrettanta acrimonia da parte dei torinesi nei confronti di una strategia aeroportuale che confonde il capo con la coda, di politici locali disinteressati nella migliore delle ipotesi, e di gonzi per cui qualunque cazzata di nuovo volo è grasso che cola. Altrimenti l'impressione è quella di una lamentela sterile, che asseconda il campanilismo ignorante senza individuare i gangli su cui si può effettivamente agire.

Credo che tra i torinesi che hanno scritto in questo 3d non ce ne sia nessuno che non si sia schierato contro politici menefreghisti o contro voli inutili(anche mettendoci la faccia ed andando contro propri conoscenti).
 
Ed è nata perchè la compagnia ha capito le potenzialità del mercato (come del resto fanno tutte le low cost...), o perchè la SEA (ed i loro padroni con fazzoletto verde) avendo capito che il progetto "hub del nord" stava miseramente fallendo hanno offerto 5€ per ogni passeggero trasportato da EZY in cambio della base?

Sicuramente durante una Torino-cena l'avevo detto, non mi ricordo se durante il postcena o a tavola, e mi pare pure qui sul forum, comunque, repetita iuvant: easyJet ha messo la base a MXP/T2 e non a TRN perché stante il contratto offerto (praticamente pari per entrambi), TRN aveva una catchment inferiore rispetto a quella di MXP. Parole dettemi dal revenue manager U2, in un momento di rilassamento (si era a pranzo), a mia domanda ben precisa. Del resto basta guardare una cartina geografica: le Alpi sono a ovest, nord e sud rispetto a Torino, ma solo a nord di MXP. Bologna è più simile a Malpensa come posizionamento ma soffre di accerchiamento lungo tutta la sua catchment, tra l'altro a nord-ovest e nord-est da due calibri da 90 come LIN/BGY e VCE. Però pesca bene nel fiorentino e la diffusione di PMI aiuta alla diversificazione delle destinazioni richieste (a differenza di TRN dove funziona meglio l'on demand, vedi i voli LOT per Katowice, o quello su Pescara di Air Vallée).

Riguardo il volo KL: è stata una scelta dettata dalle politiche commerciali intraprese da AF. Non credo che né SAGAT, né Malpensa c'entrino qualcosa.

Riguardo al volo OS: dubito altamente che Bonomi abbia fatto pressioni su un vettore second-tier come Austrian per far spostare una frequenza da TRN a MXP. Non sono neppure molto convinto che i processi di razionalizzazione abbiano portato a spostare quel volo.

La storia dei 10 milioni la prendo come una simpatica boutade da sfogo campanilista.

Poi una postilla, valida per tutti (gli iscritti, i thread e gli aeroporti): quando leggo "che i voli erano sempre pieni" ho i brividi, mi viene la pelle d'oca, 1) perché il pax non è in aeroporto tutti i giorni a contare tutti i pax di tutti i voli 2) perché ne viene come corollario che tutti i dirigenti di tutte le compagnie che sospendono dei voli siano un branco di deficienti: stante che la situazione aeronautica italiana è un macello, nel resto d'Europa tendenzialmente le compagnie fanno soldi.

DaV
 
Allora mi piacerebbe vedere altrettanta acrimonia da parte dei torinesi nei confronti di una strategia aeroportuale che confonde il capo con la coda, di politici locali disinteressati nella migliore delle ipotesi, e di gonzi per cui qualunque cazzata di nuovo volo è grasso che cola. L'erba voglio non c'è neanche nel giardino del re, ma altrimenti l'impressione è quella di una lamentela sterile, che asseconda un campanilismo ignorante senza individuare i gangli su cui si può effettivamente agire.

Il tifo da stadio e le provocazioni non hanno giovato particolarmente alla discussione. Molte delle cose che scrivi sono tra gli obiettivi principali dell'azione di Fly Torino, unitamente alla consapevolezza di quelli che sono i limiti e le opportunità di TRN. Qui nessuno conta di fare la guerra o il boicottaggio di MXP, personalmente mi interessa molto poco: ci interessa che venga finalmente attuata una politica di trasporto in Piemonte, anzichè continuare a vivere di riflesso sulle vicende dello scalo di Varese.
 
ci interessa che venga finalmente attuata una politica di trasporto in Piemonte, anzichè continuare a vivere di riflesso sulle vicende dello scalo di Varese.
e che la smettano di dirottare sempre lì perbacco! la nebbia è loro, che se la gestiscano in casa!!! ;)
 
Ottima idea, scrivi a Londra e vedrai che U2 ti darà ragione.
Per fare di più potrebbe spostarsi a Cuneo.

Sul resto preferisco non replicare, poi qualcuno si lamenterebbe dell' amministratore polemico.



Io starei attento a citare "CUNEO"..non svegliare il can che dorme!!
Ti proporrei cmq una bella riflessione in tutto quello che stai dicendo..Ti rendi conto??
Ti rendi conto il prezzo che MXP ha fatto pagare a molti scali del NORD??
Ti rendi conto che MXP è stata la TOMBA della nostra compagnia di bandiera??
Ti rendi conto che "voi" di milano avete ben 3 aeroporti? Cosa volete anche CAPE CANAVERAL??
Ti rendi conto che neanche Londra ha tutti questi aeroporti?..o meglio anche lei ha qualche problema a gestirli..e che quindi li stà vendendo e che forse non ha altre città attorno e che quindi anche volesse potrebbe permetterselo??
Ti rendi conto che per avere più di 70 voli a Bergamo e chissà quanti a MXP state usando soldi di tutti i cittadini italiani, compresi quelli di noi piemotesi?
Ti rendi conto che forse anche Torino ha le sue imprese e non da ridere..che forse avrebbero tutto l'interesse aziendale avere dei voli low cost e non solo,e che invece devo fare scali assurdi anche solo per andare a AMS o peggio ancora si devono sovvenzionare loro stessi in parte delle rotte??
Ti rendi conto che abbiamo tre voli in croce e nessuno di NOI stà chiedendo NULLA di più di quanto si possa chiedere ..ma solamente l'essensiale e NON lo spreco di come si vede a MXP e non solo????
Ti rendi conto che a MXP esistono dei voli non solo doppi..ma di più che fanno fatica a stare in piedi..ma Dio sà solo come stanno a stare lì..Guarda Vueling, IBERIA, ClickAir..etc etc..
Ti rendi conto..che avete solamente..pretese, pretese, pretese e basta?? IL NORD NON é FATTO SOLO DI MILANESI!!
 
@I-DAVE.
Io sono fermamente convinto che l'aeroporto della brughiera sia un'opportunità per Torino e per il suo tessuto industriale. Avere a due ore di strada tutti i voli di nicchia, gli intercontinentali diretti, le frequenze e le destinazioni non sostenibili da Torino è sicuramente una risorsa.
Quello che è intollerabile è che Sintonia ed enti pubblici non investano nemmeno una parte degli enormi utili generati dall'aeroporto per lo sviluppo dello stesso.

Al di là dell'offerta economica credo nessuna persona di buon senso, avendo l'alternativa, sceglierebbe TRN a MXP per sviluppare un'importante base di una compagnia aerea.
Il mio post al quale hai risposto era volutamente provocatorio.
Qui si voleva discutere seriamente e civilmente dei problemi dello sviluppo di Caselle invece qualcuno ha subito attaccato parlando di voli in perdita, ecc. ecc.
A me piace discutere civilmente (come riesco con te, con boeing747 e con tanti altri).
Ma non ci sto a subire l'arroganza di alcune persone.
Qui, per fortuna, non c'è il popolino che crede che crede a tutto quello che gli si dice...
 
Faresti bene a non dare dell' incivile gratuitamente.
Io non ti ho mai insultato e quindi non sei autorizzato a farlo tu.

Il fatto è che comunichi il Verbo invece di discutere. Se incontri qualcuno che la pensa diversamente da te lo insulti, perché non sai e non puoi controbattere. Per te discutere seriamente vuol dire discutere a senso unico, come in uno Juventus Bar dove tutti la pensano alla stesso modo.

"qualcuno ha subito attaccato parlando di voli in perdita" è espressione di un atteggiamento paranoico, per cui il parere opposto è necessariamente un "attacco". Non è "attacco", è solo il mio parere, giusto o sbagliato che sia.

Quando parli di "arroganza di alcune persone", bada prima a notare la trave che hai nell' occhio e non ce l' hai solo tu,vedi post di MarcopoliO qui sopra.