TRN: Sagat, CAI e base low cost


Fin qui ti seguo, ma non ho colto la conclusione: vorresti mettere i lowcost su uno solo tra BGY e MXP?
Non sarebbe di certo una brutta idea ridurre su BGY e incrementare FR su TRN... per lo meno le rotte LC comuni tra entrambe gli apt (MXP e BGY)... dato il forte incremento di U2 su MXP e la sua importanza strategica come dicono i sostenitori della Malpensa... (non a mio parere...).

Non credo che per un milanese faccia molta differenza andare a MXP o BGY sinceramente... sono all'incirca alla stessa distanza dal centro di Milano... semmai può essere un vera e propria sfacchianata per i piemontesi (e ti assicuro che conosco delle persone che da Torino sono partite per volare su Hahn a basso costo da BGY con FR... ma vi sembra giusto??).

In ogni caso i bresciani, forse un po' esclusi da tt questo "cambiare" (ma non stiam parlando dell'intera provincia d Torino, anzi...) avrebbero cmq VRN come punto d riferimento che non è proprio "povero" di voli... poi io sto parlando solamente di riduzioni su BGY, non di decimazione dei voli... ;)

Andrea.
 
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ma ho parlato chiaramente anche di BGY nei miei interventi... il quale aeroporto come MXP è il centro più importante dei voli LC nel nord Italia... a parere mio fin troppo vicino a Milano, dicendo chiaramente che i milanesi non vanno solamente a MXP a prendere l'aereo ma anche a BGY e LIN... è pertanto un'assurdità avere due centri LC così vicini e per altro nella stessa regione che servono per lo più il mercato della stessa città a discapito dell'80% della popolazione di una regione importante come il Piemonte, perchè il nord non è solamente Lombardia e Milano... a ovest c'è il Piemonte e ad est il Veneto (altrettanto importante e mi sembra anke ben servito di aeroporti e compagnie aeree... ;))

Non sarebbe di certo una brutta idea ridurre su BGY e incrementare FR su TRN... per lo meno le rotte LC comuni tra entrambe gli apt (MXP e BGY)... dato il forte incremento di U2 su MXP e la sua importanza strategica come dicono i sostenitori della Malpensa... (non a mio parere...).

A me risulta che Caselle sia a 160 km da Milano, BGY a 55 km. Un milanese, un bergamasco, un bresciano non andrà mai a Torino a prendere un volo, pertanto non vedo perché si dovrebbero spostare i voli FR su Torino.

Non è un'assurdità avere due aeroporti con basi lowcost come MXP e BGY, visto che il mercato c'è, le compagnie sono soddisfatte e continuano a aprire rotte e le società di gestione aeroportuale chiudono in utile.

Non vedo poi perché "ridurre su BGY e incrementare FR su TRN", visto che nessuna da BGY andrebbe a TRN e che la prima parte in causa (FR) non è interessata a quanto da te scritto.

Se il mercato, come pensate, a Torino c'è, perché non cercate di attirare i vettori lowcost senza dover ridurre altri aeroporti?
 
A me risulta che Caselle sia a 160 km da Milano, BGY a 55 km. Un milanese, un bergamasco, un bresciano non andrà mai a Torino a prendere un volo, pertanto non vedo perché si dovrebbero spostare i voli FR su Torino.

Non vedo poi perché "ridurre su BGY e incrementare FR su TRN", visto che nessuna da BGY andrebbe a TRN e che la prima parte in causa (FR) non è interessata a quanto da te scritto.
Guarda che ho benissimo idea delle distanze... forse non m sono spiegato bene o forse non hai capito tu... ;) non giriamo attorno ai discorsi... io sto dicendo che la distanza Milano centro-MXP e Milano centro BGY è quasi la stessa... per i bergamaschi ci sarebbe cmq Malpensa a disposizione, non TRN... il discorso che fai tu sui bergamaschi e i bresciani che sono scomodi a venire fino a TRN a prender un volo LC lo potremmo fare noi torinesi che ci sbattiamo molto spesso a venire fino a BGY semmai... questa è la realtà delle cose... ;)

Andrea.
 
Ottima idea, basta convincere Sacbo e FR a rinunciare al loro business :D

Ecco... questo è molto difficile purtroppo, sono convinto che forse se U2 avesse aperto prima a MXP di quanto non lo avesse fatto FR a BGY anni fa le cose sarebbero andate diversamente, probabilmente FR avrebbe scelto TRN come già in passato avrebbe voluto fare... nn BGY, ma questo nn lo si può sapere con certezza, il fatto che cmq FR si sia sempre rivelata interessata al mercato piemontese ce lo fa intuire... ora per fare concorrenza spietata a U2 su MXP mantiene le sue rotte su BGY... per certi versi non sarebbe nemmeno una politica sbagliata ma così facendo quasi un'intera regione ci rimette a livello di soldi e tempo...

Pertanto ora per FR sarebbe una vera e propria scommessa ridurre su BGY e incrementare su TRN... ma sono cmq convinto che i voli si riempirebbero anche da qui evitando inutili sprechi di tempo e soldi all'80% dei piemontesi che vogliono viaggiare in Europa a basso costo... ;)

Andrea.
 
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Il deputato torinese Maria Grazia Siliquini (PdL) ha presentato questa mattina un'interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dei Trasporti, in cui sostanzialmente ha ripreso i temi sollevati dal comunicato di Fly Torino :)

Interrogazione a risposta scritta 4-01263
presentata da
MARIA GRAZIA SILIQUINI
mercoledì 8 ottobre 2008, seduta n.063


SILIQUINI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.- Per sapere - premesso che:

l'aeroporto di Torino, «Sandro Pertini», potrebbe concorrere in maniera considerevole al processo di crescita economica e sociale del Piemonte, essendo la porta aerea del distretto industriale, del terziario e dei servizi della regione e del settore turistico;

Torino e la sua provincia mostrano una vocazione al turismo particolarmente apprezzata in tutta Europa ed oltreoceano: molti sono i turisti che visitano e aspirano a visitare il Piemonte ormai non solo più per le attività sportive invernali, ma anche per la ricchezza delle risorse artistiche ed architettoniche, paesaggistiche ed enogastronomiche d'eccellenza, note ed apprezzate a livello internazionale;

la città di Torino, quarta metropoli d'Italia, attualmente insiste su di un sistema aeroportuale del tutto inadeguato rispetto alle aspirazioni di crescita economica e rilancio turistico, quest'ultimo favorito anche dalle passate Olimpiadi invernali del 2006, che hanno dotato la città di infrastrutture di rilevanza in merito ad ospitalità e mobilità terrestre;

nonostante l'aeroporto rappresenti uno degli strumenti cardine per lo sviluppo economico della regione e uno degli scali potenzialmente più strategici del nordovest d'Italia, oggi i collegamenti aerei del predetto aeroporto con altre città italiane, europee e con il resto del mondo sono molto esigui e intermittenti, con una quasi totale assenza di rotte low-cost verso il sud dell'Italia e verso le destinazioni europee di maggior richiesta da parte degli utenti italiani e stranieri;

la mancanza di collegamenti adeguati, e la mancanza anche di una base aerea di una compagnia low-cost, favorisce lo spostamento dei voli e dei passeggeri su altri scali come Malpensa e Bergamo Orio al Serio, togliendo così preziose risorse ed importanti occasioni di sviluppo al Piemonte e a Torino -:

quali provvedimenti, nell'ambito delle proprie competenze, il Ministro interrogato intenda adottare al fine di incrementare e rendere più efficienti i collegamenti tra il predetto aeroporto con le altre città italiane, europee e del resto del mondo, anche attivandosi affinché l'Enac convochi una conferenza di servizi con le autorità locali.(4-01263)


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