A Berti un seggio in Europa?


Stato
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Davvero riesci a non ridere quando scrivi certe cose?:D
ma tu ci fai o ci sei?

il discorso è nato dall'affermazione fatta da boeing dicendo che alla cai conviene tenere i più giovani,io ho sottolineato invece come il criterio dell'anzianità aziendale,non l'età anagrafica,porti all'uscita dei più giovani,perchè meno anziani di compagnia.

poi ho chiesto a malpensante se secondo lui avrebbero fatto fuori berti in quanto capo di un sindacato,dopo la sua affermazione che cai avrebbe fatto fuori i rompicoglioni

inoltre sto ancora aspettando che malpensante ci dimostri come ugo arrigo abbia torto,con i suoi conti...
 
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Ecco l'articolo in questione.

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Un seggio europeo in premio al capo dei piloti?

L'indigestione da eterno dramma dell'Alitalia e il sollievo nazionale dopo la firma di tutte e nove le sigle sindacali agli accordi Cai ha spento prima del solito i riflettori su una vicenda che, per certi versi, entra nel vivo ora. Per dirla con un dirigente Anpac, Giovanni Galiotto, che ha affidato alle mailing list dei piloti un lungo sfogo nel giorno successivo all'accordo con Cai, la sospiratissima intesa «e il punto di partenza di una vertenza ancora dura, che inevitabilmente comporterà sacrifici e rinunce». Anzitutto. dovranno essere decisi i cassintegrati. Non certo un dettaglio da poco.

La Cai ha convocato i sindacati per lunedì prossimo per iniziare il confronto sul nuovo contratto e il giorno dopo è prevista una riunione al ministero per avviare le procedure per la cassa integrazione straordinaria. A quanto si apprende, il commissario straordinario Fantozzi dovrebbe mettere tutti i lavoratori Alitalia e AirOne in cassa integrazione. Successivamente, la Cai li assumerà ex novo beneficiando così (grazie alla nuova legge Marzano) di uno sgravio fiscale generosissimo. Già sulle liste dei cassintegrati avviene un primo passaggio spinoso. Le definiranno i sindacati, che si accorderanno con Cai sui criteri. Per quanto riguarda i piloti, dunque, Anpac, Up e la Quadruplice, cioè Cgil, Cisl, Uil e Ugl. L'indennità delle aquile si aggira attorno ai mille euro, ma per ognuno di loro verrà calcolato l'80% di quello che percepivano negli ultimi mesi e la differenza sarà pagata dal fondo di garanzia del trasporto aereo. In teoria, la scelta dovrebbe rispettare in prima battuta un criterio di anzianità e di vicinanza - anagrafica o contributiva – alla pensione. Poi, bisognerà guardare agli aerei che restano a terra. Ma nel frattempo, a giudicare dalle mail e dai commenti che circolano in rete, alcuni piloti e l'Anpac stanno tentando di trasformare ancora una volta questo delicatissimo momento in un'occasione per fare pressioni o consolidare il loro potere in azienda.

Del resto, una sconcertante dichiarazione di Fabio Berti al Porta a Porta di lunedì scorso, ignorata dai giornali, la dice lunga sull'idea che l'Anpac ha di se stessa. Su Berti circolano tra l'altro, voci insistenti in Anpac su un'offerta "collaterale" che il governo gli avrebbe fatto nei difficili giorni della vertenza Cai. O la presidenza dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (l'attuale numero uno, Bruno Franchi, scade a marzo del 2009), oppure, in alternativa, un seggio per le elezioni europee del 2009, nelle liste del Pdl. «Quello che può essere successo - ha detto Berti nella trasmissione di Vespa - è che l'Anpac abbia riempito dei vuoti di potere dentro l'azienda». Soprattutto, «può essere successo che in condizioni in cui non c'era un proprietario e un management che non ne sentiva direttamente la responsabilità, così come la può sentire un imprenditore che possiede un'azienda, ci siano stati vuoti riempiti dall'associazione». Possiamo solo immaginare lo stato d'animo di Colaninno, dall'aria impassibile sulla poltrona di fronte, ma tant'è. A più di uno spettatore, che paga tasse da decenni nella convinzione che aziende pubbliche come l'Alitalia non siano gestite dai piloti ma da un regolare management e che il proprietario ci sia, cioè il Tesoro, sarà cascata la mascella a terra. Ma è sul web che le "aquile" si stanno, al solito, scatenando. Per creare il clima giusto in vista delle liste dei cassintegrati e dei prossimi test al simulatore o in volo per l'abilitazione. Un assaggio? Ecco la mail di un certo Marco Lupo, che si preoccupa di garantire un futuro incerto a Valentina Leone, pilota della Cisl apparsa in tivvù per difendere l'accordo:«io mi auguro che i signori comandanti di A32x non facciano più toccare il side stick alla "signora" riccioli d'oro». Un altro, Franco Zorzo, a proposito dei confederali, sempre nell'allegro clima di delazione, auspica che «chi avrà il potere di controllare sappia fare bene il suo lavoro...la vendetta è un piatto che va consumato freddo...io ho la memoria di un elefante, spero anche tutti voi».

Articolo di Tonia Mastrobuoni
dal quotidiano "il Riformista"​
 
ho chiesto a malpensante se secondo lui avrebbero fatto fuori berti in quanto capo di un sindacato,dopo la sua affermazione che cai avrebbe fatto fuori i rompicoglioni
Berti ha firmato un accordo, non è così stupido da non aver garantito la propria posizione personale, né CAI lo pretenderebbe. Diversa sorte avranno i colonnelli.
Il metodo principale con cui CAI farà fuori i rompicoglioni è prendere il 100% dei più fidati piloti AirOne e il meno possibile di piloti AZ, "diluendoli". Non sarà comunque l' unica misura.

inoltre sto ancora aspettando che malpensante ci dimostri come ugo arrigo abbia torto,con i suoi conti...
Lo dimostrerà il tempo. Piuttosto mi stupisce la tua premura nel vedere realizzata la fine di un' azienda che ti salva le chiappe. Se andrà davvero male accelereranno la vendita al partner estero.
 
Berti ha firmato un accordo, non è così stupido da non aver garantito la propria posizione personale, né CAI lo pretenderebbe. Diversa sorte avranno i colonnelli.
Il metodo principale con cui CAI farà fuori i rompicoglioni è prendere il 100% dei più fidati piloti AirOne e il meno possibile di piloti AZ, "diluendoli". Non sarà comunque l' unica misura.


Lo dimostrerà il tempo. Piuttosto mi stupisce la tua premura nel vedere realizzata la fine di un' azienda che ti salva le chiappe. Se andrà davvero male accelereranno la vendita al partner estero.
i piloti airone saranno presi tutti,determinati a parte
anche i piloti airone sono iscritti ad un sindacato,il 90% di loro ad up,che con anpac diverrà una realtà unica..
i piloti che cai assumerà sono 1689,di questi circa 300 sono airone,gli altri sono tutti alitalia,non può prenderne il meno possibile,semplicemente deve prenderne la differenza tra 1689 e i piloti airone
con l'accordo della notte tra il 26 e il 27 è sparito il 25% dall'esterno,ed è stato sottoscritto anche da cai,che le future assunzioni saranno fatte dal bacino dei cigs,che sono sempre az

tranquillo nessuna premura per la fine della cai,semplicemente io non posso dimostrare che arrigo abbia torto...
tu sostiene che dice una marea di cazzate,ma ancora non ce lo hai dimostrato....

e le altre misure quali sarebbero?
 
L' ufficio del personale di un' azienda privata, al contrario di quello di un ministero marcio come AZ, si dà l' obiettivo di emarginare i rompicoglioni, invece che dar loro le leve del potere. Abbi fede.
 
Il metodo principale con cui CAI farà fuori i rompicoglioni è prendere il 100% dei più fidati piloti AirOne e il meno possibile di piloti AZ, "diluendoli". Non sarà comunque l' unica misura.

L' ufficio del personale di un' azienda privata, al contrario di quello di un ministero marcio come AZ, si dà l' obiettivo di emarginare i rompicoglioni, invece che dar loro le leve del potere. Abbi fede.

scusa leggendo sopra avevo capito che secondo te CAI non avrebbe assunto i "rompicoglioni" az
un conto è non assumere,un altro non dar loro le leve del potere

noto da parte tua una sorta di speranza che CAI faccia fuori tutti gli az a vantaggio di tutti gli airone
premesso che con 300 piloti airone non c ele muovi 153 macchine,e che gli serviranno altri 1389 piloti provenienti da az,ti ricordo che così come in az c'è gente che lavora ONESTAMENTE,anche in airone c'è chi se ne frega,tutto il mondo è paese caro malpensante
o pensi che in airone siano tutti verginelli?

EDIT
ricordo inoltre che da accordi firmati tra aa.pp e anpac i piloti di az e ap manterranno le relative anzianità amministrative ottenute nella compagnia di provenienza
dal momento che il più govane copilota az ha più anni di anzianità del più anziano copilota airone,i piloti airone saranno tutti dietro ai piloti az,nella lista anzianità CAI
 
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Non mi sembra utile ribattere. Probabilmente non hai esperienza di aziende normali. Lo stesso Berti dice che ANPAC ha occupato un vuoto di potere. In CAI non ci saranno vuoti di potere, i piloti piloteranno e basta. E appunto basta e avanza. Sta' certo che i rompicoglioni verranno convinti a cambiare atteggiamento o a cambiare datore di lavoro.

Non potendo sbarazzarsi degli attuali dipendenti, sostituendoli con dei nuovi, è inevitabile che a bordo ci saranno ancora i "magna o nun magna", quelli che credono che sia stato firmato solo un accordo quadro e che mille altre trattative debbano ancora essere fatte, quelli che proprio non vogliono cambiare limitandosi a pilotare eccetera. Basta leggere quello che scrivi tu.

Purtroppo non c' è scelta: o si cambia o si muore. Per me cambia comunque perché un eventuale fallimento non sarà a carico dei contribuenti, quindi fate pure come vi pare e buona fortuna.
 
Non potendo sbarazzarsi degli attuali dipendenti, sostituendoli con dei nuovi, è inevitabile che a bordo ci saranno ancora i "magna o nun magna", quelli che credono che sia stato firmato solo un accordo quadro e che mille altre trattative debbano ancora essere fatte, quelli che proprio non vogliono cambiare limitandosi a pilotare eccetera. Basta leggere quello che scrivi tu.
guarda che hai preso di mira la persona sbagliata,in quanto il sottoscritto ha sempre e solo pilotato,lo dimostrano le pagine del logbook che dobbiamo compilare
io non credo che sia stato firmato solo un accordo quadro,credo che sia stato firmato la notte tra il 26 e il 27 un accordo,dove viene messo nero su bianco il fatto che la parte normativa,l'addestramento,e la previdenza e il sanivolo dei piloti,sarà in linea con il contratto dirigenti comandanti,che la cai e le aa.pp si sono impegnate a redigere prima dell'inizio dell'attività

è già stato scritto tale contratto?
non mi sembra

piuttosto mi sembra che la faccenda sia ancora tutt'altro che chiusa

quello su cui ormai non c'è più da trattare è il NUMERO degli esuberi,leggendo invece l'accordo quadro si evince che le modalità di gestione degli esuberi,e la loro eventuale futura ricollocazione sarà,sempre da accordi,da condividere tra cai e aa.pp oo.ss.
oggi si incontrano alle 18,inizieranno con la stesura conrattuale,il famoso contratto unico,e successivamente gli incontri continueranno,sulle gestione degli esuberi,e sul contratto dirigenti comandanti ancora da scrivere
come vedi qualche condivisione tra cai e aa.pp c'è ancora da fare,non certo mille trattative,ma senz'altro condivisioni che avranno riflessi sul futuro


ho l'impressione che quando non sai come ribattere a dei dati di fatto,dici che non è utile ribattere
 
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Purtroppo non c' è scelta: o si cambia o si muore. Per me cambia comunque perché un eventuale fallimento non sarà a carico dei contribuenti, quindi fate pure come vi pare e buona fortuna.

ma che stai dicendo?
dopo esserci ingoiati tutti i debiti presenti ,e anche qualcuno in più , tu pensi che se nella malaugurata ipotesi di un nuovo fallimento di CAI tra qualche anno i debiti caltagironiani non farebbero ritorno in un modo o nell'altro ad essere a carico dei contribuenti ?
incredibile che qualcuno possa credere il contrario
e beato te che ci credi

incrociamo le dita che non succeda
 
Io credo che CAI, accordandosi con il partner straniero, pretenderà una put, cioè il diritto di vendere quando le pare ad un prezzo predeterminato. E' esattamente quello che fece Leali con Air Dolomiti, perciò se le cose andranno male CAI ammainerà la bandiera e porterà a casa i soldi. A quel punto saranno afffari di AF o LH e non dei contribuenti.
 
se le cose vanno decendemete bene si , succederà quello che dici tu .
se invece le cose prendono una china diversa , i CAI padroni con lo stesso impeto che li ha portati a iniziare questa impresa si defileranno e lascieranno i soliti immani debiti a noi esangui cittadini
 
Io credo che CAI, accordandosi con il partner straniero, pretenderà una put, cioè il diritto di vendere quando le pare ad un prezzo predeterminato. E' esattamente quello che fece Leali con Air Dolomiti, perciò se le cose andranno male CAI ammainerà la bandiera e porterà a casa i soldi. A quel punto saranno afffari di AF o LH e non dei contribuenti.


quindi si tornerebbe ad aprile 2008,con af o lh che avranno il controllo del mercato italiano e l'italianità che sarà stata usata come mezzo per far guadagnare i soci della cai,a discapito dei contribuenti che avranno pagato esuberi e debiti della bad,nonchè tariffe più alte su linee operate in regime di quasi monopolio
è così?
 
L' italianità è stata usata per obbligare il nuovo compratore a non ignorare Malpensa e a proporre un piano di sviluppo, anche minimo. Il piano di AF, che non investiva nemmeno nel rinnovo della flotta e portava tutto a CDG non era nell' interesse del Paese e non aveva possibilità di successo, basta vedere i risultati del piano Schisano. AF sarebbe andata dopo poco a Palazzo Chigi con il cappello in mano, chiedendo soldi per non chiudere.

Molti smemorati dimenticano che Berlusconi disse che avrebbe onorato una vendita firmata dal Governo Prodi e infatti AF si defilò, avendo già ottenuto gratis il buon risultato di non avere più Malpensa tra i piedi. Era pure sicura di poter comprare successivamente ad un prezzo minore, come infatti potrebbe succedere.

I soci della CAI meritano di guadagnare per il lavoro che hanno fatto, cioè tagliare i costi di AZ, licenziando il licenziabile e accordandosi con AP per ridurre gli aerei che sorvolano l' Italia con il 56% dei sedili occupati.
 
quindi si tornerebbe ad aprile 2008,con af o lh che avranno il controllo del mercato italiano e l'italianità che sarà stata usata come mezzo per far guadagnare i soci della cai,a discapito dei contribuenti che avranno pagato esuberi e debiti della bad,nonchè tariffe più alte su linee operate in regime di quasi monopolio
è così?
io ci scommetto ben due ticket restaurant che sarà così ;)
 
quindi si tornerebbe ad aprile 2008,con af o lh che avranno il controllo del mercato italiano e l'italianità che sarà stata usata come mezzo per far guadagnare i soci della cai,a discapito dei contribuenti che avranno pagato esuberi e debiti della bad,nonchè tariffe più alte su linee operate in regime di quasi monopolio
è così?

l'italianità dei soci della CAI è servita a far abboccare nella rete elettorale tutte le menti patriottiche
E a vedere i risultati così è andata .
Poi ci son dei prezzi da pagare .
Ma tantè se siamo ridotti in questo modo , in cui il più grosso dei nostri imprenditori è un microbo al cospetto del resto del mondo è perchè a forza di clientele e favori in nostri non hanno bisogno di darsi da fare troppo .
Questo paziente lavoro di tessitura che oramai si compie da qualche anno ha prodotto CAI .
Complimenti per il sarto .
 
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