Nel contratto CAI c'è scritto: minimo di 8 riposi al mese di questi 1 inamovibile (periodo estivo) e 2 inamovibili (nel periodo invernale)
ed allora che .....ops censura..oppure se chiedi questo mi dai xxxxxx no???
Nel contratto CAI c'è scritto: minimo di 8 riposi al mese di questi 1 inamovibile (periodo estivo) e 2 inamovibili (nel periodo invernale)
Il pilota non puo' "dipendere" dal datore di lavoro, perche' e' anche il tutore della sicurezza del volo e se un datore puo' decidere al posto suo se applicare una MEL o no, se sorvolare su un'avaria, tanto se voli di piu' guadagni di piu', poi la sicurezza diminuisce.
Un pilota e' partito con un generatore inefficiente dopo che altri due avevano rifiutato l'aereo: tanto ce ne sono due !! poi e' partito anche l'altro all'imbrunire.... e si e' ritrovato con 30 minuti di corrente fornita dalla batteria.
Il singolo che non si "adegua" puo' facilmente essere licenziato, se invece c'e' una associazione alle spalle, si puo' sentire meno solo ed eventualmente segnalare cio' che sta avvenendo.
Ad un importante conferenza sulla sicurezza del volo, si e' detto chiaramente che essa ha un costo: piu' si investe, piu' si evitano gli incidenti.
Uno dei meriti di Alitalia e' che non ho mai visto nessuno fare pressione per "chiudere un occhio": si ritarda, si cancella, ma si parte in sicurezza.
Spero che questo aspetto venga curato anche dai nuovi datori di lavoro, anche se di aerei ci capiscono poco.
80, quanto sopra allora non riguarda solo i piloti, dovresti includere, per esempio, tutti i tecnici certificati.Il pilota non puo' "dipendere" dal datore di lavoro, perche' e' anche il tutore della sicurezza del volo e se un datore puo' decidere al posto suo se applicare una MEL o no, se sorvolare su un'avaria, tanto se voli di piu' guadagni di piu', poi la sicurezza diminuisce.
Un pilota e' partito con un generatore inefficiente dopo che altri due avevano rifiutato l'aereo: tanto ce ne sono due !! poi e' partito anche l'altro all'imbrunire.... e si e' ritrovato con 30 minuti di corrente fornita dalla batteria.
Il singolo che non si "adegua" puo' facilmente essere licenziato, se invece c'e' una associazione alle spalle, si puo' sentire meno solo ed eventualmente segnalare cio' che sta avvenendo.
Ad un importante conferenza sulla sicurezza del volo, si e' detto chiaramente che essa ha un costo: piu' si investe, piu' si evitano gli incidenti.
Uno dei meriti di Alitalia e' che non ho mai visto nessuno fare pressione per "chiudere un occhio": si ritarda, si cancella, ma si parte in sicurezza.
Spero che questo aspetto venga curato anche dai nuovi datori di lavoro, anche se di aerei ci capiscono poco.
Riguardano le 34 macchine ferme dallo scorso aprile, per cui non erano ancora stati presi provvedimenti:sono partite lettere per la cassa integrazione (repubblica.it) e voi disquisite tranquillamente di quanto costa mangiare a Tokyo?
io dico che firmeranno tutti perchè sai cosa vuol dire in termini di consenso politico in meno 20.000 persone senza lavoro??Sono comunque d'accordo nel fatto che è sbagliato considerare i piloti come semplice dipendenti anche perchè le responsabilità di chi fa il pilota sono sicuramente diverse da chi sta in ufficio...(senza offesa per chi lavora in ufficio)...
ed allora che .....ops censura..oppure se chiedi questo mi dai xxxxxx no???
se il pilota non deve dipendere dall'azienda allora che i piloti facciano una società (e non un'associazione) e che si rivendano sul mercato così che le compagnie aeree possano chiamarli a bisogno facendo dei contratti periodici (annuali) ed ognuno fa il proprio mestiere, che ne dite?Il pilota non puo' "dipendere" dal datore di lavoro, perche' e' anche il tutore della sicurezza del volo e se un datore puo' decidere al posto suo se applicare una MEL o no, se sorvolare su un'avaria, tanto se voli di piu' guadagni di piu', poi la sicurezza diminuisce.
Un pilota e' partito con un generatore inefficiente dopo che altri due avevano rifiutato l'aereo: tanto ce ne sono due !! poi e' partito anche l'altro all'imbrunire.... e si e' ritrovato con 30 minuti di corrente fornita dalla batteria.
Il singolo che non si "adegua" puo' facilmente essere licenziato, se invece c'e' una associazione alle spalle, si puo' sentire meno solo ed eventualmente segnalare cio' che sta avvenendo.
Ad un importante conferenza sulla sicurezza del volo, si e' detto chiaramente che essa ha un costo: piu' si investe, piu' si evitano gli incidenti.
Uno dei meriti di Alitalia e' che non ho mai visto nessuno fare pressione per "chiudere un occhio": si ritarda, si cancella, ma si parte in sicurezza.
Spero che questo aspetto venga curato anche dai nuovi datori di lavoro, anche se di aerei ci capiscono poco.
13:40 Berlusconi: "Avanti senza Cgil"
"Se Cgil dice no al piano si può andare avanti senza" dice Silvio Berlusconi risponde a chi gli chiede se la trattativa possa proseguire anche senza l'assenso della Cgil.
Essendo questo il forum di Aviazione Civile, e non quello del Gambero Rosso o di "Sushi Oggi", abbiamo rimosso i messaggi OT.
Grazie della collaborazione,
Nicola x l'Amministraione
Il senso dei messaggi era che con 42 euro di diaria riesci a mangiare anche a Tokyo.
La diaria serve per coprire le spese per il vitto di quando sei in trasferta, non deve essere intesa come una integrazione alla busta paga.
Riguardano le 34 macchine ferme dallo scorso aprile, per cui non erano ancora stati presi provvedimenti:
Fantozzi: "Partite lettere per cassa integrazione"
Il commissario di Alitalia Fantozzi, secondo fonti sondacali, ha spedito le lettere che comunicano la cassa integrazione ai dipendenti della compagnia aerea. Staranno senza lavorare per 12 giorni al mese 831 piloti, 1383 assistenti di volo per 10 giorni al mese e 2072 assistenti di terra per 6 giorni al mese . Il provvedimento riguarda 34 aerei che sono già a terra.
repubblica.it
ROMA - Augusto Fantozzi, commissario straordinario di Alitalia, ha comunicato ai sindacati l'avvio formale della procedura per la cassa integrazione straordinaria dei dipendenti, direttamente o indirettamente collegati all'utilizzo dei 34 aerei gia' messi a terra. Riguarda 831 piloti per 12 giorni al mese, 1.383 assistenti di volo per 10 giorni al mese e 2.072 dipendenti di terra per 6 giorni al mese. (Agr)
Anziché dichiarare un certo numero di esuberi, se ne fa lavorare a orario ridotto un numero maggiore e si compensa con la cassa integrazione.Non capisco questa cosa degli X giorni al mese. Cioe' lavoreranno tutti di meno?