Ryanair Annuncia Riduzioni Nell’Attivita’ del 18%
ALL’AEROPORTO DI DUBLINO PER L’INVERNO 2008-2009
Ryanair, la più grande compagnia aerea in Europa per tariffe basse, oggi ha annunciato sostanziali riduzioni della capacità presso la base di Dublino per il prossimo orario invernale (2008-2009). Rispetto all’inverno scorso, quando Ryanair operava con 22 aeromobili, e più di 1.350 voli settimanali, quest’inverno l’attività di Ryanair a Dublino sarà ridotta a 18 aeromobili posizionati e meno di 1.200 voli settimanali. Ciò rappresenta una riduzione del 18% per quanto riguarda gli aeromobili posizionati, e del 12% circa per i voli settimanali. Ryanair calcola che quest’inverno il proprio traffico presso l’aeroporto di Dublino diminuirà di circa 500.000 passeggeri rispetto all’attività dell’inverno scorso.
Ryanair ha spiegato la decisione di tagliare il numero di aeromobili basati e voli all’aeroporto di Dublino per le seguenti ragioni:
* Dublino è la seconda base più cara per Ryanair;
* I costi del monopolio della Dublin Airport Authority (DAA) continuano ad aumentare ai multipli dell’attuale tasso di inflazione;
* L’Aviation Regulator continua ad approvare incondizionatamente aumenti di costi ingiustificati all’aeroporto di Dublino, incluso il recente aumento del 50% per i banchi del check-in e un nuovo (doppio) supplemento per i chioschi dei banchi del check-in;
* Con il petrolio a $140 a barile, i voli dagli aeroporti più costosi come Dublino devono essere ridotti quest’inverno quando le tariffe sono molto basse.
Ryanair ha confermato di aver scritto all’aeroporto di Dublino per cercare una riduzione dei costi di questi voli per quest’inverno, ma la sua offerta è stata respinta dal monopolio della DAA. Questo è un ulteriore esempio della mancanza di considerazione del monopolio della DAA verso i bisogni e le richieste dei clienti delle proprie compagnie aeree. Ryanair stima che questo taglio della capacità invernale si tradurrà in 500.000 passeggeri in meno per l’aeroporto di Dublino quest’inverno. Comunque, eliminando questo traffico – per cui l’aeroporto di Dublino addebita fino a €15 per passeggero in partenza (in molti casi più della tariffa aerea totale), Ryanair limiterà le perdite all’aeroporto di Dublino quest’inverno.
In un tempo in cui molti altri aeroporti europei stanno costruendo strutture low cost e riducendo le spese, il monopolio dell’aeroporto di Dublino sta sprecando centinaia di milioni di euro in strutture inefficienti, e l’inutile Aviation Regulator sta approvando incondizionatamente la maggior parte degli aumenti dei costi richiesti. I guasti al sistema radar all’aeroporto di Dublino della scorsa settimana sono stati solo l’ultimo segnale del fatto che i monopoli regolamentati dell’aeroporto di Dublino e dell’Irish Aviation Authority (IAA) non forinscono ciò che gli utenti vogliono o di cui hanno bisogno all’aeroporto di Dublino. Prima l’inutile Ireland’s Aviation Regulator verrà sciolta e sostituita da strutture concorrenti, maglio sarà. Un esempio dei tagli allegato nella tabella sottostante:
TAGLI ALL’AEROPORTO DI DUBLINO PER L’INVERNO 2008-2009
Inverno 07/08 Inverno 08/09
Aeromobili basati 22 18 (-18%)
Voli settimanali 1.352 1.190 (-12%)
Es. Stansted 58 50 (-14%)
Varsavia 7 0 (-100%)
Leeds B. 19 13 (-31%)
Michael O’Leary, Amministratore Delegato di Ryanair, ha detto:
“Siamo dispiaciuti per questa sostanziale riduzione della capacità presso l’aeroporto di Dublino quest’inverno. Sarà la prima volta in molti anni che Ryanair riduce la capacità all’aeroporto di Dublino. Comunque, la combinazione degli alti costi di Dublino (seconda base più cara da cui Ryanair opera), gli aumenti ingiustificati dei costi (fino al 40% negli ultimi 4 anni) e un Aviation Regulator senza speranza che più recentemente ha approvato incondizionatamente il raddoppio della spesa per i banchi del check-in e per i chioschi dei banchi del check-in, rende più profittevole per Ryanair lasciare a terra questi aeromobili piuttosto che farli volare dall’aeroporto di Dublino quest’inverno”.
“Questi voli e i 500.000 passeggeri non sarebbero stati persi da Dublino e dal turismo irlandese se il monopolio del DAA avesse risposto alla proposta di sconti di Ryanair su questi voli per la stagione invernale. Come tutti i monopoli, la DAA non si preoccupa dei suoi clienti, ed è per questo che le offerte di Ryanair vengono sempre rifiutate”.
“Se fosse stato costruito un secondo terminal all’aeroporto di Dublino, come Seamus Brennan aveva proposto alcuni anni fa, le tasse aeroportuali a Dublino sarebbero diminuite e le strutture migliorate. Invece, abbiamo un monopolio aeroportuale di proprietà del Governo che spreca i soldi costruendo strutture che le compagnie aeree non vogliono, e impone enormi aumenti dei costi in un tempo in cui le tariffe stanno diminuendo ed il prezzo del petrolio è raddoppiato”.
“Ho pochi dubbi in merito ad una catastrofe per l’Irlanda e la sua industria turistica nel prossimo anno. La crescita del traffico a Dublino verrà fermata da questa combinazione di un rapace monopolio del Governo, e da un inadeguato e inutile Aviation Regulator. Prima ci si sbarazzerà di questi due enti, sostituiti da strutture concorrenti all’aeroporto di Dublino, prima Dublino potrà tornare alla crescita del traffico, a costi più bassi e a strutture più efficienti e “passenger friendly”.
ALL’AEROPORTO DI DUBLINO PER L’INVERNO 2008-2009
Ryanair, la più grande compagnia aerea in Europa per tariffe basse, oggi ha annunciato sostanziali riduzioni della capacità presso la base di Dublino per il prossimo orario invernale (2008-2009). Rispetto all’inverno scorso, quando Ryanair operava con 22 aeromobili, e più di 1.350 voli settimanali, quest’inverno l’attività di Ryanair a Dublino sarà ridotta a 18 aeromobili posizionati e meno di 1.200 voli settimanali. Ciò rappresenta una riduzione del 18% per quanto riguarda gli aeromobili posizionati, e del 12% circa per i voli settimanali. Ryanair calcola che quest’inverno il proprio traffico presso l’aeroporto di Dublino diminuirà di circa 500.000 passeggeri rispetto all’attività dell’inverno scorso.
Ryanair ha spiegato la decisione di tagliare il numero di aeromobili basati e voli all’aeroporto di Dublino per le seguenti ragioni:
* Dublino è la seconda base più cara per Ryanair;
* I costi del monopolio della Dublin Airport Authority (DAA) continuano ad aumentare ai multipli dell’attuale tasso di inflazione;
* L’Aviation Regulator continua ad approvare incondizionatamente aumenti di costi ingiustificati all’aeroporto di Dublino, incluso il recente aumento del 50% per i banchi del check-in e un nuovo (doppio) supplemento per i chioschi dei banchi del check-in;
* Con il petrolio a $140 a barile, i voli dagli aeroporti più costosi come Dublino devono essere ridotti quest’inverno quando le tariffe sono molto basse.
Ryanair ha confermato di aver scritto all’aeroporto di Dublino per cercare una riduzione dei costi di questi voli per quest’inverno, ma la sua offerta è stata respinta dal monopolio della DAA. Questo è un ulteriore esempio della mancanza di considerazione del monopolio della DAA verso i bisogni e le richieste dei clienti delle proprie compagnie aeree. Ryanair stima che questo taglio della capacità invernale si tradurrà in 500.000 passeggeri in meno per l’aeroporto di Dublino quest’inverno. Comunque, eliminando questo traffico – per cui l’aeroporto di Dublino addebita fino a €15 per passeggero in partenza (in molti casi più della tariffa aerea totale), Ryanair limiterà le perdite all’aeroporto di Dublino quest’inverno.
In un tempo in cui molti altri aeroporti europei stanno costruendo strutture low cost e riducendo le spese, il monopolio dell’aeroporto di Dublino sta sprecando centinaia di milioni di euro in strutture inefficienti, e l’inutile Aviation Regulator sta approvando incondizionatamente la maggior parte degli aumenti dei costi richiesti. I guasti al sistema radar all’aeroporto di Dublino della scorsa settimana sono stati solo l’ultimo segnale del fatto che i monopoli regolamentati dell’aeroporto di Dublino e dell’Irish Aviation Authority (IAA) non forinscono ciò che gli utenti vogliono o di cui hanno bisogno all’aeroporto di Dublino. Prima l’inutile Ireland’s Aviation Regulator verrà sciolta e sostituita da strutture concorrenti, maglio sarà. Un esempio dei tagli allegato nella tabella sottostante:
TAGLI ALL’AEROPORTO DI DUBLINO PER L’INVERNO 2008-2009
Inverno 07/08 Inverno 08/09
Aeromobili basati 22 18 (-18%)
Voli settimanali 1.352 1.190 (-12%)
Es. Stansted 58 50 (-14%)
Varsavia 7 0 (-100%)
Leeds B. 19 13 (-31%)
Michael O’Leary, Amministratore Delegato di Ryanair, ha detto:
“Siamo dispiaciuti per questa sostanziale riduzione della capacità presso l’aeroporto di Dublino quest’inverno. Sarà la prima volta in molti anni che Ryanair riduce la capacità all’aeroporto di Dublino. Comunque, la combinazione degli alti costi di Dublino (seconda base più cara da cui Ryanair opera), gli aumenti ingiustificati dei costi (fino al 40% negli ultimi 4 anni) e un Aviation Regulator senza speranza che più recentemente ha approvato incondizionatamente il raddoppio della spesa per i banchi del check-in e per i chioschi dei banchi del check-in, rende più profittevole per Ryanair lasciare a terra questi aeromobili piuttosto che farli volare dall’aeroporto di Dublino quest’inverno”.
“Questi voli e i 500.000 passeggeri non sarebbero stati persi da Dublino e dal turismo irlandese se il monopolio del DAA avesse risposto alla proposta di sconti di Ryanair su questi voli per la stagione invernale. Come tutti i monopoli, la DAA non si preoccupa dei suoi clienti, ed è per questo che le offerte di Ryanair vengono sempre rifiutate”.
“Se fosse stato costruito un secondo terminal all’aeroporto di Dublino, come Seamus Brennan aveva proposto alcuni anni fa, le tasse aeroportuali a Dublino sarebbero diminuite e le strutture migliorate. Invece, abbiamo un monopolio aeroportuale di proprietà del Governo che spreca i soldi costruendo strutture che le compagnie aeree non vogliono, e impone enormi aumenti dei costi in un tempo in cui le tariffe stanno diminuendo ed il prezzo del petrolio è raddoppiato”.
“Ho pochi dubbi in merito ad una catastrofe per l’Irlanda e la sua industria turistica nel prossimo anno. La crescita del traffico a Dublino verrà fermata da questa combinazione di un rapace monopolio del Governo, e da un inadeguato e inutile Aviation Regulator. Prima ci si sbarazzerà di questi due enti, sostituiti da strutture concorrenti all’aeroporto di Dublino, prima Dublino potrà tornare alla crescita del traffico, a costi più bassi e a strutture più efficienti e “passenger friendly”.