Brand Alitalia


A parte il fatto che sei tu a non leggere le e-mail :D

Famme capi' la mia valigia 'ndo sta? E' vero che le probabilità di ritrovamento tendono allo zero, ormai? No perchè ne sto ancora apsettando una che mi hanno perso quando ancora mi chiamavano Elvis, fai tu :D

Te me fa ridere un casin AZ1774. Lo chiamavano Elvis. Tipo i film di Bud Spencer
 
A parte il fatto che sei tu a non leggere le e-mail :D

Famme capi' la mia valigia 'ndo sta? E' vero che le probabilità di ritrovamento tendono allo zero, ormai? No perchè ne sto ancora apsettando una che mi hanno perso quando ancora mi chiamavano Elvis, fai tu :D


sei un fuoriclasse...
 
esagerazioni da entrambi i lati, secondo me.
a me non da fastidio l'accento romanesco ma nemmeno dire che non esiste..
mi pare un finto problema.


Infatti, ho detto che era una provocazione la mia, il concetto non è l'accento romano o il fatto che alcuni parlino in dialetto è la mancanza di standard.
Se vogliamo dire che in az non c'è sciattaggine ok diciamolo pure ma poi i risultati parlano da soli, e l'immagine di az e del suo personale di bordo non è proprio quella di un'asiatica.....
Questa carenza fa si che per colpa di ALCUNI dipendenti non professionali tutta la compagnia venga sputtanata.
Nonostante la mia becera sottocultura spero di aver chiarito il concetto anche per nicolap....
 
Ultima modifica:
Alitalia è una compagnia aerea tipicamente italiana, nel bene e nel male; i suoi dipendenti sono para-statali il che vuol dire che alcuni vivono il lavoro come interruzione dei fatti loro, mentre altri ne sono fortunatamente apppassionati.
Sul nazionale e sull'europeo è più facile notare equipaggi con elementi "svogliati" o "distratti" anche perché su 3 o 4, 1 o 2 possono fare la differenza anche in negativo.
Dal lato opposto "l'italianità" di Alitalia vuol dire che qualche volta i suoi dipendenti sanno essere flessibili quel tanto che basta per risolvere piccoli inconvenienti oppure sanno instaturare un rapporto umano con il passeggero che in altre compagnie è impensabile.

AirOne non è che sia molto meglio !!!
E' solo più ad un livello più omogeneo, quindi con meno picchi negativi ma anche meno picchi positivi.

Comunque, visto che su AZ ci volo, ed a tratti anche spesso, il mio bilancio è ampiamente in positivo: le esperienze positive sono assai più numerose di quelle negative che invece di solito non sono mai state neanche troppo gravi e per lo più legate a limiti dell'aeroporto (tempi di check-in, transito bagagli ecc...).

Una domanda provocatoria: ma se un AV vi risponde male, non vi viene il dubbio che "forse" anche voi non siete rapportati con lui in modo corretto ? Con la cortesia ed il rispetto che si deve a chi sta lavorando per noi ???
 
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Nonostante la mia becera sottocultura spero di aver chiarito il concetto anche per nicolap....


La becera sottocultura non è la tua, intendiamoci.

E' quella di chi, ancor oggi nel 2008 fa dei campanilismi tra Milano e Roma la ragione della sua vita, salvo poi lamentarsi che l'Italia non è competitiva, non funziona, non va avanti, ecc. ecc. ecc.

E sulla pagine di questo forum, credo concorderai, se ne legge davvero tanta di "munnezza"di questo tipo.

Spero che anche il mio di concetto sia stato chiarito.
 
NICOLAP:
complimenti, sei una persona molto ragionevole, purtroppo come giustamente dici anche tu le persone a volte sono davvero difficili da gestire.. questo ovunque, sia in aereo che alla posta o al supermercato.sentire qualcuno che capisca quanto a volte sia difficile il lavoro degli equipaggi fa davvero piacere e anzi stupisce;)

JANMNASTAMI: sinceramente sei un pò provocatorio, forse ti va di fare polemica.. ma soprattutto, citi quel buffone del quale non faccio neanche il nome (perchè potrei fargli pubblicità) che ha scritto quel libro, e che probabilmente è solo un povero invidioso (magari scartato alle selezioni alitalia o forse cornificato da qualche collega..) che ha scritto una marea di inesatezze facendo passare per privilegi dei pilotoni e av alitalia delle semplici normative europee che si chiamano FTL. e che si rispettano o si dovrebbero rispettare in tutte le compagnie europee.compresa quella nella quale lavoro.(che non è alitalia)

FLYICE: hai centrato in pieno la questione. anche io ho sentito molte volte dei pesanti accenti sui voli az, non solo del tipo aò viè quà ndo vai non andà, ma anche uèuè guagliò viennaccà!!
ma il più delle volte quelle stesse persone o quelle stesse frasi sono servite a calmare o a risolvere questioni delicate finite con un sorriso.

insomma (e lo dico da romano) i casi limite non piacciono, a nessuno. ma criticare alitalia perchè buona parte delle persone sono di roma, o hanno accento romano è solo segno di qualcosa che non va..(invidia?)

qualcuno ha parlato di ASIATICHE...è impensabile fare un confronto..quella asiatica è una cultura totalmente opposta alla nostra, ed a meno che non si scelgano gli av alla nascita e li si faccia crescere in un collegio giapponese in svizzera e con professori di oxford i nostri av non saranno mai come i colleghi asiatici..az rappresenta la nostra società, e la nostra società (e cultura) è diametralmente oppposta a quella asiatica.

però ha anche delle qualità, ad esempio l'elasticità o la capacità di risolvere problemi in poco tempo, come diceva giustamente flyice. provate a chiedere un upgrade o qualcosa che vada oltre il previsto in giappone...

ho assistito anche io ed anche io sono stato vittima di maleducazione da parte di alcuni dipendenti az, ma questo non vuol dire che la maggioranza siano cafoni buzzurri romani. certo non ce ne sono pochi!!compreso un mio parente!!:D

speriamo che con il nuovo corso vengano eliminate o "registrate" le mele marce e che si riparta alla grande con un pò più di sforzo anche da parte di quei tanti romanacci!

ciao a tutti
 
Ultima modifica:
@ ali ce: aggiungerei al tuo discorso, che condivido e quoto appieno, una piccola considerazione personale relativa al libro di cui non citi l'autore. Su questo forum è tradizione di molti (moltissimi) commentare negativamente e deridere qualsiasi articolo giornalistico o giornalista che parli d'aviazione. Chiedere a Reporter2 per conferma e citare le statistiche di gradimento dei moltissimi articoli che gentilmente ci posta sempre.
Al contrario, se un articolo serve a sparare a zero su AZ, o è strumentale a certe polemiche e diatribe, solitamente accade l'esatto contrario tramutandosi in testo professionale e dogmatico.
 
Una domanda provocatoria: ma se un AV vi risponde male, non vi viene il dubbio che "forse" anche voi non siete rapportati con lui in modo corretto ? Con la cortesia ed il rispetto che si deve a chi sta lavorando per noi ???

A me un assistende di volo non ha mai risposto male e ci mancherebbe: se non sei adatto a stare a contatto con le persone (nel bene e nel male) vai (tu impersonale) a lavorare nel back-office, non su un aereo. Se il cliente ti offende, lo rimetti al suo posto ma pur sempre con educazione; è l'esempio che ha scritto nicolap sull'addetta al check-in.

sinceramente sei un pò provocatorio, forse ti va di fare polemica.. ma soprattutto, citi quel buffone del quale non faccio neanche il nome (perchè potrei fargli pubblicità) che ha scritto quel libro, e che probabilmente è solo un povero invidioso (magari scartato alle selezioni alitalia o forse cornificato da qualche collega..) che ha scritto una marea di inesatezze facendo passare per privilegi dei pilotoni e av alitalia delle semplici normative europee che si chiamano FTL. e che si rispettano o si dovrebbero rispettare in tutte le compagnie europee.compresa quella nella quale lavoro.(che non è alitalia)

Grazie della smentita. Quel libro però sta vendendo molto e se è come dici tu, sarebbe utile anche una smentita ufficiale da parte di AZ e relativa causa legale (sempre che non sia già stato fatto), altrimenti come pubblicità negativa è immensa...
 
Grazie della smentita. Quel libro però sta vendendo molto e se è come dici tu, sarebbe utile anche una smentita ufficiale da parte di AZ e relativa causa legale (sempre che non sia già stato fatto), altrimenti come pubblicità negativa è immensa...


infatti mi meraviglio molto, nessuno sembra aver mosso un dito.
neanche uno dei vari sindacati che ha fatto girare l'estratto di quel libro che parla dei naviganti.


io ho proposto di comprare una pagina del corriere per una bella smentita ma la mia proposta non ha avuto molto successo..
lo farei io ma purtroppo sono un pò a corto di liquidi..:)


nicolap: è vero, ho notato anche io.
personalmente cerco di valutare caso per caso..
e in quello specifico caso quanto scritto è ridicolo. quasi imbarazzante per l'autore.