saranno anche vecchi, ma sono tra i migliori sul mercato, equipaggiati per Cat.3B 20/125.
Alitalia, dopo averne venduti 12, si penti' e ne ando' a cercare qualcuno sul mercato, ma per portarli agli standard AZ, c'era da spenderci troppo ed opto' per prenderne due in leasing da ItAli.
Va bene scherzare, ma e' presto per vederli nei musei o nei giardini davanti a casa. Ve li troverete tra i piedi ancora per un bel po'.
ricordatevi poi che il primo A-320 e' stato consegnato a marzo 1988, mentre gli ultimi MD80 di AZ sono degli anni '90....
Avete presente come è stata aggiornata l'avionica di tutti gli 80 AZ negli anni 90?Ma un A320 di ultima generazione non ha sicuramente niente a che vedere con un Md-80, il quale è lontano dagli standard tecnologici alla base dei velivoli più recenti. Certo, nessuno mette in dubbio che siano macchine straordinarie, perchè lo sono e forse con MD non in mano a Boeing avremmo visto versioni anche migliori, ma resta il fatto che ERANO macchine straordinarie, negli anni 90...
Avete presente come è stata aggiornata l'avionica di tutti gli 80 AZ negli anni 90?
Bene! Gli standard tecnologici sono molto più avanti di tanti aerei construiti recentemente. Vedi FMS, EFIS e HUD per fare la 3b!!
Se volete "comprare" un MD80 per farci un ristorante, forse avete sbagliato aereo...
@ A350XWB
Capisco cosa mi vuoi dire con l'esempio, anche se un'automobile ha una vita un po' diversa da un aereo. Comunque approvo pienamente quanto detto da ottanta.
Anche il "pluridecorato" B737NG non è altro che il risultato di aggiornamenti, ma pur sempre risalente al B737-200. Si certo, sono stati cambiati i motori è stato messo il glass cockpit, è stato alzato un po' da terra altrimenti i motori toccano, ma la base è sempre quella di un -200 degli anni 60, flight controls compresi.
L'avevo notato anche io ieri, senza i titoli "alitalia" sulla fusoliera e con i motori smontati però.
Senza polemica ma come banale osservazione..discussione sicuramente interessante poichè riguarda quella parte di flotta che rappresenta la spina dorsale di AZ:dunque se il current market value del Super 80 va dai 1,25 ai 3,10 MUSD penso che le macchine di AZ (grazie ai loro aggiornamenti avionici ed al fatto che il 70% di queste sono state consegnate ad AZ o ATI per poi passare alla prima dal 1990 in poi) sia più vicina alla valutazione più alta e poichè si parla di circa 70 macchine.... bhe riuscire a venderle permetterebbe di racimolare una discreta cifra sull ordine dei 200 MUSD...e poi con cosa vengono coperte le rotte???? tutto questo dovrebbe coincidere con i tagli al personale previsti dal piano si salvataggio e ristrutturazione che permetterebbe di ridimensionare la flotta coprendo gran parte delle rotte attualmente effettuate dagli 80 con per esempio dei 320 presi in leasing mentre per altre il code share con per esempio AP sia la soluzione più idonea(anche in vista della quasi certa fusione) pareri???
Una domanda,
quanti sono effettivamente gli aerei di proprietà Alitalia, e quanti sono quelli in leasing.?
Qualcuno è in grado di definire effettivamente per modello gli aerei effetivamente di Alitalia e quelli in affitto?
Un saluto da Lecce
osservazione giustissima anche se in pratica la mia era più una domanda che una osservazione sullo stato di fatto di AZ...non a caso mi chiedevo con cosa coprire le rotte se non con aerei presi in leasing le cui rate verrebbero pagate con gli introiti dei voli mentre con il cash racimolato dalla vendita degli 80 si andrebbe a dare un pò di ossigeno alle casse quasi vuote di AZ:sconfortato:tutto questo non senza il taglio di qualche migliaia di costosi ma a quanto dicono poco redditizi posti di lavoro e comunque si fà per parlare ovvio...Senza polemica ma come banale osservazione..
200mil di US$ fanno 150 mil di € per 70 macchine
vado un po' OT: Con lo stato attuale di AZ dovrebbero vendere una macchina al giorno per pareggiare le perdite quotidiane...Significativo!
Tornando IT, come possono reinvestire quel "cash" in leasing di altri a/m più competitivi, operativamente parlando?
Sempre che riescano nell'immane impresa di togliersi di torno 70-macchine-70