Intrieri ribadisce che il marchio Air Italy può essere utilizzato
Sassari Non bastavano i cieli affollati, le rotte contese, i decreti di Bruxelles. Adesso c’è anche la guerra dei marchi. Da Olbia, dove sopravvive in liquidazione la vecchia Air Italy, è arrivata una diffida secca: il nostro nome non si tocca. Non lo abbiamo ceduto, non lo abbiamo autorizzato, e non c’è alcun accordo.
I liquidatori annunciano che, se il marchio verrà usato, valuteranno “ogni opportuna iniziativa a tutela dei propri diritti e della propria immagine”.
Dall’altra parte, con grande nonchalance, l’amministratore delegato di Aeroitalia Gaetano Intrieri mette in campo la sua versione: «Io di marchi poco ne capisco – dice – ma abbiamo avvocati tra i migliori d’Italia. E ci assicurano che Air Italy noi lo possiamo usare. Non lo dice Intrieri, lo dicono loro. E noi dobbiamo fidarci.