Thread Aeroitalia


Ryan non è diversa e ITA fin quando non è arrivato l’assegno non ha aperto AHO ….quindi le battute oramai non fanno più ridere ….

Dobbiamo postare quando si lamentava appunto che FR prendesse sussidi e che in quel modo era facile gestire una compagnia aerea, e che gli italiani pagavano le tasse a imprenditori stranieri?

E quindi vogliamo dire che Aeroitalia e Ryanair funzionano allo stesso modo?

Non mi piace fare polemica. Ma, vi spiego un pochino come funziona la cosa e dove sono le differenze sostanziali (anche sulla base delle 176 pagine di questo thread):

Business Model: FR usa gli incentivi come leva in un modello commerciale già redditizio e competitvo con decine, centinaia di rotte autofinanziate, Aeroitalia sembra (numeri alla mano, ad oggi, circa il 50% delle rotte) dipendere da sussidi e continua a spostare la capacità solo dove la trova.

Sostenibilità:
FR sfrutta i contributi per espandersi e resta sostenibile, Aeroitalia basa l'operatività sulla disponibilità degli incentivi. Le rotte "commerciali" o "autofinanziate" sono un continuo apri/chiudi proprio per la mancata capacità di creare una strategia di rete.

Strategia e Rischio: i sussidi per FR sono "bonus" e non una condizione di sopravvivenza. Per Aeroitalia non è lo stesso ed il rischio operativo non è gestito dalla compagnia ma dal passeggero. FR è opportunistica ma solida, Aeroitalia è opportunistica ma fragile. Questo genera una immensa differenza di indotto. FR investe in equipaggi locali (quando apre basi), porta flussi turistici, occupazione, marketing. Aeroitalia? Quale impatto duraturo porta?

Costi di gestione/struttura: Ryanair è low cost per modello (flotta omogenea, personale principalmente interno, manutenzione unica...), Aeroitalia è low cost intesa come low fare. Deve vendere biglietti a poco ma i costi per mantenere la baracca sono molto diversi e senza INCENTIVI la sua economia crolla

Governance: FR è una public company, i risultati ed i bilanci sono pubblici. Aeroitalia è una realtà opaca, incoerente (vogliamo parlare dei piani annunciati e ritirati?) e senza trasparenza sui risultati. Possiamo dire che sia un esperimento imprenditoriale con pretese da vettore nazionale ma che ad oggi non riesce a capire cosa vuole fare da grande?

Effetti sistemici:
FR ha cambiato il modo di viaggiare, ha forzato la concorrenza a fare delle scelte, ha apliato l'accessibilità aerea, ha avuto un impatto in Europa straordinario: chi c***o conosceva Lappeenranta 10 anni fa? Oggi ho amici che mi propongono di farci un weekend solo perchè FR ci vola..Aeroitalia? Al momento non ha nulla di tutto questo. L'unica cosa che abbiamo visto è la capacità di muoversi in mirco-mercati sussidiati grazie spesso agli amici di cui parlava Gaetano

Chiudo qui. Ma se pensate che Aeroitalia e Ryan siano "criticabili" sullo stesso piano...bhè sono tutto orecchie. Ripeto, niente polemica, voglio capire il vostro punto di vista ed eventuali argomentazioni a supporto
 
E quindi vogliamo dire che Aeroitalia e Ryanair funzionano allo stesso modo?

Non mi piace fare polemica. Ma, vi spiego un pochino come funziona la cosa e dove sono le differenze sostanziali (anche sulla base delle 176 pagine di questo thread):

Business Model: FR usa gli incentivi come leva in un modello commerciale già redditizio e competitvo con decine, centinaia di rotte autofinanziate, Aeroitalia sembra (numeri alla mano, ad oggi, circa il 50% delle rotte) dipendere da sussidi e continua a spostare la capacità solo dove la trova.

Sostenibilità: FR sfrutta i contributi per espandersi e resta sostenibile, Aeroitalia basa l'operatività sulla disponibilità degli incentivi. Le rotte "commerciali" o "autofinanziate" sono un continuo apri/chiudi proprio per la mancata capacità di creare una strategia di rete.

Strategia e Rischio: i sussidi per FR sono "bonus" e non una condizione di sopravvivenza. Per Aeroitalia non è lo stesso ed il rischio operativo non è gestito dalla compagnia ma dal passeggero. FR è opportunistica ma solida, Aeroitalia è opportunistica ma fragile. Questo genera una immensa differenza di indotto. FR investe in equipaggi locali (quando apre basi), porta flussi turistici, occupazione, marketing. Aeroitalia? Quale impatto duraturo porta?

Costi di gestione/struttura: Ryanair è low cost per modello (flotta omogenea, personale principalmente interno, manutenzione unica...), Aeroitalia è low cost intesa come low fare. Deve vendere biglietti a poco ma i costi per mantenere la baracca sono molto diversi e senza INCENTIVI la sua economia crolla

Governance: FR è una public company, i risultati ed i bilanci sono pubblici. Aeroitalia è una realtà opaca, incoerente (vogliamo parlare dei piani annunciati e ritirati?) e senza trasparenza sui risultati. Possiamo dire che sia un esperimento imprenditoriale con pretese da vettore nazionale ma che ad oggi non riesce a capire cosa vuole fare da grande?

Effetti sistemici: FR ha cambiato il modo di viaggiare, ha forzato la concorrenza a fare delle scelte, ha apliato l'accessibilità aerea, ha avuto un impatto in Europa straordinario: chi c***o conosceva Lappeenranta 10 anni fa? Oggi ho amici che mi propongono di farci un weekend solo perchè FR ci vola..Aeroitalia? Al momento non ha nulla di tutto questo. L'unica cosa che abbiamo visto è la capacità di muoversi in mirco-mercati sussidiati grazie spesso agli amici di cui parlava Gaetano

Chiudo qui. Ma se pensate che Aeroitalia e Ryan siano "criticabili" sullo stesso piano...bhè sono tutto orecchie. Ripeto, niente polemica, voglio capire il vostro punto di vista ed eventuali argomentazioni a supporto
Nessuno critica il business model. Ognuno fa quel che vuole. Si criticano le dichiarazioni passate