Guerra commerciale e politiche immigrazione USA: impatto sul traffico aereo


Al Presidente non interessa il turismo in entrata perché tanto i turisti non votano, però votano tutti i lavoratori Usa che lavorano nel mondo del turismo e indotto e sono tanti, se questo settore avrà un forte calo si ricorderanno di chi con le sue politiche ha contribuito a causarlo.

Calo del turismo = PIL perso. Vabbé, non sarà una voce signiificativa nella contabilità economica statunitense.
Sei sicuro che i lavoratori USA votano? E che si ricordino di quello che succede? Altrimenti, avrebbero dovuto ricordarsi del 6 gennaio 2021.
 
  • Like
Reactions: East End Ave

Calo del turismo = PIL perso. Vabbé, non sarà una voce signiificativa nella contabilità economica statunitense.
Sei sicuro che i lavoratori USA votano? E che si ricordino di quello che succede? Altrimenti, avrebbero dovuto ricordarsi del 6 gennaio 2021.
Il 6 Gennaio 2021 non gli ha toccato le tasche. Se gli alberghi a New York dovessero mai tagliare i prezzi, devono fare economia da qualche parte e quindi, in un modo o nell'altro, toccheranno le tasche dei lavoratori.
 

Voli transatlantici sotto le attese: disappunto Delta

“Luglio e agosto non sono stati i mesi di punta a cui eravamo abituati e così, nonostante il profitto ci sia ancora, abbiamo avuto uno dei peggiori terzo trimestre”. Oggetto del disappunto del presidente di Delta Glan Hauenstein sono i voli transatlantici verso l’Europa che, nonostante le aspettative, hanno creato non pochi grattacapi. Tuttavia c’è un rovescio della medaglia: stanno ora sorprendendo i mesi di spalla e in particolare ottobre.
Hauenstein, si legge su Aviationweek, chiarisce poi che a non funzionare a dovere sono state le classi economy, a conferma delle difficoltà del ceto medio, scoraggiato ulteriormente dai prezzi non solo dei voli. Tutt’altro andamento invece le classi premium, che hanno continuato a performare su alti livelli garantendo margini alla compagnia.
Oggi, ben oltre il 50% dei ricavi di Delta proviene al di fuori della cabina principale, legato a prodotti e servizi premium, ricavi accessori e spese con carte di credito co-branded. Gli investimenti in premium continuano, e il prossimo anno la compagnia avrà un numero record di posti disponibili per queste classi. TTG
 
Ultima modifica:
Su altra testata (non ricordo ora quale fosse), dichiarava esplicitamente che "La parte posteriore della cabina non porta quattrini".
1 davanti porta quanto 10 dietro , a volte anche 15…
Quando ho una cabina davanti piena con 50 pax è come ne avessi 500 dietro, che ovviamente non è la configurazione media di un twin jet, calcolando che quei potenziali 500 mi costano alla fine assai più dei 50!
 
E’ c
Su altra testata (non ricordo ora quale fosse), dichiarava esplicitamente che "La parte posteriore della cabina non porta quattrini".
E’ così un po’ da sempre. Anni fa — quando Cathay Pacific iniziò la sostituzione dei 747-400 coi 777-300ER, l’Ad spiegò che per l’azienda si trattava di una scelta economica ovvia: in cambio di un’efficienza dei consumi molto maggiore, col 777-300ER sacrificavano solo la parte di cabina con gli yield più bassi.

A dire il vero non credo che sia tutta solo colpa di Trump: ovviamente il dollaro più debole indebolisce l’outbound USA e la guerra tariffaria di Trump disincentiva il turismo europeo. Ma la crescita senza freni della domanda transatlantica non poteva durare in eterno:
— Sul fronte americano, le famiglie sono più indebitate ora che in qualsiasi altro momento della storia americana. Prima o poi i viaggi for the gram dovevano per forza finire con l’essere posticipati. Questo indebitamento non è iniziato con Trump ma è il culmine di anni di politiche bipartisan. E i nodi iniziano a venire al pettine.
— L’economia USA sta rallentando: Trump ci ha messo molto del suo, ma ci sono problemi strutturali che perdurano ormai da oltre 15 anni. E’ dal 2010 che aumenta a velocità accelerata la percentuale del PIL che finisce per essere consumata in inflazione di spese mediche e costi per l’istruzione. Si è fatto finta di nulla per molto tempo ma, prima o poi, se il 25% del PIL il paese lo spende in sanità, e l’istruzione universitaria indebita la classe media per 1300 miliardi di dollari, i consumi in viaggi aerei internazionali si contraggono.
— E ancora: dal 2010 a oggi è aumentata nettamente la spesa media che gli americani destinano alle automobili. Sembra strano, visto che ufficialmente l’inflazione dei listini auto era stata piuttosto contenuta fra 2010 e 2019. Ma era una mezza truffa: in realtà stava cambiando il modello economico del settore, che ha spostato i profitti dalla compravendita delle auto (il margine fra il costo di produzione e il prezzo di vendita) al loro finanziamento. Un terzo degli americani oggi possiede auto che valgono meno del debito residuo che devono saldare per il mezzo. Anche questo impoverisce e distrae dai viaggi.
— L’economia sul versante europeo dell’Atlantico è ferma da tempo — non è proprio verosimile che il traffico turistico dall’Europa agli USA crei grandi yield.

Trump ha aggravato tutta la situazione, ma il trend è di lungo periodo: finché all’America (e agli americani) il denaro costava poco, l’economia ha continuato a crescere. Ora che il debito americano comincia a tentennare e la guerra commerciale minaccia la credibilità americana, i nodi sono venuti al pettine.
 
E’ c

E’ così un po’ da sempre. Anni fa — quando Cathay Pacific iniziò la sostituzione dei 747-400 coi 777-300ER, l’Ad spiegò che per l’azienda si trattava di una scelta economica ovvia: in cambio di un’efficienza dei consumi molto maggiore, col 777-300ER sacrificavano solo la parte di cabina con gli yield più bassi.

A dire il vero non credo che sia tutta solo colpa di Trump: ovviamente il dollaro più debole indebolisce l’outbound USA e la guerra tariffaria di Trump disincentiva il turismo europeo. Ma la crescita senza freni della domanda transatlantica non poteva durare in eterno:
— Sul fronte americano, le famiglie sono più indebitate ora che in qualsiasi altro momento della storia americana. Prima o poi i viaggi for the gram dovevano per forza finire con l’essere posticipati. Questo indebitamento non è iniziato con Trump ma è il culmine di anni di politiche bipartisan. E i nodi iniziano a venire al pettine.
— L’economia USA sta rallentando: Trump ci ha messo molto del suo, ma ci sono problemi strutturali che perdurano ormai da oltre 15 anni. E’ dal 2010 che aumenta a velocità accelerata la percentuale del PIL che finisce per essere consumata in inflazione di spese mediche e costi per l’istruzione. Si è fatto finta di nulla per molto tempo ma, prima o poi, se il 25% del PIL il paese lo spende in sanità, e l’istruzione universitaria indebita la classe media per 1300 miliardi di dollari, i consumi in viaggi aerei internazionali si contraggono.
— E ancora: dal 2010 a oggi è aumentata nettamente la spesa media che gli americani destinano alle automobili. Sembra strano, visto che ufficialmente l’inflazione dei listini auto era stata piuttosto contenuta fra 2010 e 2019. Ma era una mezza truffa: in realtà stava cambiando il modello economico del settore, che ha spostato i profitti dalla compravendita delle auto (il margine fra il costo di produzione e il prezzo di vendita) al loro finanziamento. Un terzo degli americani oggi possiede auto che valgono meno del debito residuo che devono saldare per il mezzo. Anche questo impoverisce e distrae dai viaggi.
— L’economia sul versante europeo dell’Atlantico è ferma da tempo — non è proprio verosimile che il traffico turistico dall’Europa agli USA crei grandi yield.

Trump ha aggravato tutta la situazione, ma il trend è di lungo periodo: finché all’America (e agli americani) il denaro costava poco, l’economia ha continuato a crescere. Ora che il debito americano comincia a tentennare e la guerra commerciale minaccia la credibilità americana, i nodi sono venuti al pettine.
In addition:
- Nel 2025 abbiamo huge over-capacity sul TATL, Italia on top.
- Il Jubilee è stato un flop, causato dalla malattia e poi morte di Bergoglio e appena un sussulto per la nomina di Prevost; le millemila parrocchie dei cattolicissimi americani hanno declinato per i motivi da te sopra esposti, oltre alla follia dei costi che a Roma e dintorni hanno applicato come offerta
- L’anti-US sentiment è un fenomeno ormai certificato dai vari enti del turismo, con decrescite di flussi per gli US da UK, FR e DE in double digit
- Il turnover 25 vs 24 vede un passivo dell’industria ricettiva US di circa $13B YTD (Sole24Ore)

The Perfect Storm?
 
In addition:
- Nel 2025 abbiamo huge over-capacity sul TATL, Italia on top.
- Il Jubilee è stato un flop, causato dalla malattia e poi morte di Bergoglio e appena un sussulto per la nomina di Prevost; le millemila parrocchie dei cattolicissimi americani hanno declinato per i motivi da te sopra esposti, oltre alla follia dei costi che a Roma e dintorni hanno applicato come offerta
- L’anti-US sentiment è un fenomeno ormai certificato dai vari enti del turismo, con decrescite di flussi per gli US da UK, FR e DE in double digit
- Il turnover 25 vs 24 vede un passivo dell’industria ricettiva US di circa $13B YTD (Sole24Ore)

The Perfect Storm?

Probabilmente sì. Aggiungiamone anche un’altra: per tre stagioni estive, fra il 2022 e il 2024, l’Europa ha aggiunto alla domanda turistica inbound dagli USA anche la deferred demand del COVID. Chi aveva rinunciato a un viaggio nel 2020-21, e chi ha reagito psicologicamente (nonché grazie a Instagram) al COVID con la decisione di viaggiare, ormai comincia ad aver smaltito quella grande voglia. Un rallentamento sarebbe stato fisiologico anche a prescindere da tutte le altre circostanze.
 
  • Like
Reactions: A345
Il calo del traffico e degli yield comincia a causare i primi tagli: Delta chiude la JFK-BRU era una rotta storica operata da ben 34 anni. Delta rimane presente a Bruxelles con la sola rotta verso Atlanta

 
WASHINGTON, Oct 9 (Reuters) - The Trump administration on Thursday proposed banning Chinese airlines from flying over Russia on routes to and from the United States, saying the reduced flight time this practice enables puts American carriers at a disadvantage.
The proposal is another escalation of the trade war between the world's two largest economies and was announced after Beijing on Thursday tightened controls for rare earths exports crucial for some U.S. industries.
U.S. airlines have long criticized the decision to allow Chinese carriers to use Russian airspace on U.S. routes because it gives them the advantage of decreased flying time and burns less fuel, lowering costs.
Russia has barred U.S. airlines and many other foreign carriers from flying over its airspace in retaliation for Washington banning Russian flights over the U.S. in March 2022 after the country invaded Ukraine.
Chinese airlines were not banned and have been using this advantage to increase market share compared to non-Chinese carriers on international routes.
The U.S. Transportation Department said on Thursday in its proposed order the current situation was "unfair and has resulted in substantial adverse competitive effects on U.S. air carriers."

The current proposal to apply the overflight restriction to U.S.-issued foreign air carrier permits does not apply to cargo-only flights, it added.
A spokesperson for China's foreign ministry on Friday said the restrictions were not conducive to person-to-person exchanges.
The Transportation Department's decision could affect some U.S. flights operated by Air China (601111.SS), opens new tab, China Eastern (600115.SS), opens new tab, Xiamen Airlines and China Southern (600029.SS), opens new tab.
The order did not name Hong Kong-based airline Cathay Pacific (0293.HK), opens new tab, which overflies Russia on its New York to Hong Kong route, according to flight tracking website Flightradar24. Cathay did not immediately respond to a request for comment.
China's aviation regulator, the Chinese embassy in Washington and Airlines for America, a major trade group representing carriers American Airlines (AAL.O), opens new tab, Delta Air Lines (DAL.N), opens new tab and United Airlines (UAL.O), opens new tab that all fly to China, did not respond immediately to requests for comment.

Chinese mainland-listed shares in the country's three biggest airlines slipped on Friday, led by China Southern, which fell 1.3%. Air China (601111.SS), opens new tab and China Eastern (600115.SS), opens new tab slipped 1.26% and 0.95%, respectively.
The three state-owned carriers have struggled since the COVID-19 pandemic, posting five consecutive years of annual losses.

TRADE TENSIONS​

The proposal to ban Chinese airlines from using Russian airspace on U.S. routes comes amid growing tensions between Beijing and Washington over a series of economic issues.

Boeing (BA.N), opens new tab is in talks to sell as many as 500 jets to China, which would represent a major breakthrough for the company in the world's second-largest aviation market, where orders have stalled amid U.S.-China trade tensions.
U.S. President Donald Trump and his Chinese counterpart Xi Jinping are expected to hold a face-to-face meeting in South Korea at the end of October.
The Transportation Department is giving Chinese carriers two days to respond to its proposal and said a final order could be in effect as soon as November.

In May 2023, the U.S. approved additional flights by Chinese carriers after they agreed not to fly over Russia on new routes, Reuters reported.
Last year, the Transportation Department said Chinese passenger airlines could boost weekly round-trip U.S. flights to 50 but opted not to add more flights after pressure from U.S. unions and airlines.
More than 150 weekly round-trip passenger flights were allowed by each side before restrictions were imposed in early 2020 due to the COVID-19 pandemic.
Some U.S. carriers have told the Trump administration that direct East Coast flights to China are not economically feasible if they do not fly over Russia. In some cases, carriers must leave some seats open and reduce cargo because of the increased flight length.


 
WASHINGTON, Oct 9 (Reuters) - The Trump administration on Thursday proposed banning Chinese airlines from flying over Russia on routes to and from the United States, saying the reduced flight time this practice enables puts American carriers at a disadvantage.
The proposal is another escalation of the trade war between the world's two largest economies and was announced after Beijing on Thursday tightened controls for rare earths exports crucial for some U.S. industries.
U.S. airlines have long criticized the decision to allow Chinese carriers to use Russian airspace on U.S. routes because it gives them the advantage of decreased flying time and burns less fuel, lowering costs.
Russia has barred U.S. airlines and many other foreign carriers from flying over its airspace in retaliation for Washington banning Russian flights over the U.S. in March 2022 after the country invaded Ukraine.
Chinese airlines were not banned and have been using this advantage to increase market share compared to non-Chinese carriers on international routes.
The U.S. Transportation Department said on Thursday in its proposed order the current situation was "unfair and has resulted in substantial adverse competitive effects on U.S. air carriers."

The current proposal to apply the overflight restriction to U.S.-issued foreign air carrier permits does not apply to cargo-only flights, it added.
A spokesperson for China's foreign ministry on Friday said the restrictions were not conducive to person-to-person exchanges.
The Transportation Department's decision could affect some U.S. flights operated by Air China (601111.SS), opens new tab, China Eastern (600115.SS), opens new tab, Xiamen Airlines and China Southern (600029.SS), opens new tab.
The order did not name Hong Kong-based airline Cathay Pacific (0293.HK), opens new tab, which overflies Russia on its New York to Hong Kong route, according to flight tracking website Flightradar24. Cathay did not immediately respond to a request for comment.
China's aviation regulator, the Chinese embassy in Washington and Airlines for America, a major trade group representing carriers American Airlines (AAL.O), opens new tab, Delta Air Lines (DAL.N), opens new tab and United Airlines (UAL.O), opens new tab that all fly to China, did not respond immediately to requests for comment.

Chinese mainland-listed shares in the country's three biggest airlines slipped on Friday, led by China Southern, which fell 1.3%. Air China (601111.SS), opens new tab and China Eastern (600115.SS), opens new tab slipped 1.26% and 0.95%, respectively.
The three state-owned carriers have struggled since the COVID-19 pandemic, posting five consecutive years of annual losses.

TRADE TENSIONS​

The proposal to ban Chinese airlines from using Russian airspace on U.S. routes comes amid growing tensions between Beijing and Washington over a series of economic issues.

Boeing (BA.N), opens new tab is in talks to sell as many as 500 jets to China, which would represent a major breakthrough for the company in the world's second-largest aviation market, where orders have stalled amid U.S.-China trade tensions.
U.S. President Donald Trump and his Chinese counterpart Xi Jinping are expected to hold a face-to-face meeting in South Korea at the end of October.
The Transportation Department is giving Chinese carriers two days to respond to its proposal and said a final order could be in effect as soon as November.

In May 2023, the U.S. approved additional flights by Chinese carriers after they agreed not to fly over Russia on new routes, Reuters reported.
Last year, the Transportation Department said Chinese passenger airlines could boost weekly round-trip U.S. flights to 50 but opted not to add more flights after pressure from U.S. unions and airlines.
More than 150 weekly round-trip passenger flights were allowed by each side before restrictions were imposed in early 2020 due to the COVID-19 pandemic.
Some U.S. carriers have told the Trump administration that direct East Coast flights to China are not economically feasible if they do not fly over Russia. In some cases, carriers must leave some seats open and reduce cargo because of the increased flight length.


Non posso dire di essere d’accordo…
Quantomeno convenire? 🤣
 
Mentre volavo su HND, in uscita dall'Alaska su FR24 vedevo un singolo aereo entrare lo spazio russo, era un Air China con origine JFK e destinazione ignota.
Vista l'origine e visto che erano appena terminati i meeting delle UN, mi son chiesto se fosse un aereo della delegazione cinese, ma con marche Air China?
 
Per chi è stato in America recentemente, ha notato tempi più lunghi per L’immigration causa shutdown? In particolare Miami…
 
Lunedì mi sono incontrato per cena con un partner da Londra, atterrato a IAD. Il suo collega con global entry ci ha messo 5 minuti, lui circa due ore.

Negli arrivi del pomeriggio mi sa che è più o meno normale, era la stessa solfa che toccava a me prima di potermi iscrivere a GE.

Venerdì scorso 3 ottobre, immigrazione a SFO vuota, con GE meno di 5 secondi, ma anche chi andava per vie tradizionali penso non abbia impiegato più di un quarto d’ora.

Essendo lavoratori essenziali, devono presentarsi a lavoro quindi teoricamente non dovrebbe influire.
 
Lunedì mi sono incontrato per cena con un partner da Londra, atterrato a IAD. Il suo collega con global entry ci ha messo 5 minuti, lui circa due ore.

Negli arrivi del pomeriggio mi sa che è più o meno normale, era la stessa solfa che toccava a me prima di potermi iscrivere a GE.

Venerdì scorso 3 ottobre, immigrazione a SFO vuota, con GE meno di 5 secondi, ma anche chi andava per vie tradizionali penso non abbia impiegato più di un quarto d’ora.

Essendo lavoratori essenziali, devono presentarsi a lavoro quindi teoricamente non dovrebbe influire.
aveva MPC? 🤔