Primo sciopero delle compagnie low cost l'8 giugno


si ma per gli aeroporti del nord sta impattando anche lo sciopero Enav a Milano Acc
 
si ma per gli aeroporti del nord sta impattando anche lo sciopero Enav a Milano Acc

Solo quello, in altri aeroporti lo scioperò "Ryanair" non ha influito una ceppa.
Neanche un volo cancellato a PSA; BLQ; FCO; CIA etc..
 
Il "bello" e' che FR riporta sul proprio sito che...

"A causa dello sciopero dei controllori di volo negli aeroporti di Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino, Genova, Cuneo, Verona e Parma, siamo stati costretti a cancellare alcuni voli nella giornata di mercoledì 8 giugno.
Ci scusiamo sinceramente per qualsiasi inconveniente causato da questi eventi che sono completamente al di fuori del controllo di Ryanair. "


Ovvero, dello sciopero dichiarato dai loro lavoratori non fanno alcuna menzione, come se non vi fosse, al dunque, alcuna limitazione al servizio a causa di questo. Che non sarebbe piu' al di fuori del controllo di Ryanair...

Chi sa come si possa verificare questa loro asserzione?
 
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Rainews riporta che secondo UIL allo sciopero in Easyjet (dalle 13 alle 17) ci sono state punte di adesione tra 70 e 80% dei lavoratori in basi come Napoli e Malpensa
 
Il "bello" e' che FR riporta sul proprio sito che...

"A causa dello sciopero dei controllori di volo negli aeroporti di Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino, Genova, Cuneo, Verona e Parma, siamo stati costretti a cancellare alcuni voli nella giornata di mercoledì 8 giugno.
Ci scusiamo sinceramente per qualsiasi inconveniente causato da questi eventi che sono completamente al di fuori del controllo di Ryanair. "


Ovvero, dello sciopero dichiarato dai loro lavoratori non fanno alcuna menzione, come se non vi fosse, al dunque, alcuna limitazione al servizio a causa di questo. Che non sarebbe piu' al di fuori del controllo di Ryanair...

Chi sa come si possa verificare questa loro asserzione?

UIL non è un sindacato riconosciuto da Ryanair, il livello di adesione è moooolto basso, in una base come Bergamo oggi c'erano si e no una decina di persone su 400 lavoranti li. Non ha inciso minimamente.
 
Il "bello" e' che FR riporta sul proprio sito che...

"A causa dello sciopero dei controllori di volo negli aeroporti di Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino, Genova, Cuneo, Verona e Parma, siamo stati costretti a cancellare alcuni voli nella giornata di mercoledì 8 giugno.
Ci scusiamo sinceramente per qualsiasi inconveniente causato da questi eventi che sono completamente al di fuori del controllo di Ryanair. "


Ovvero, dello sciopero dichiarato dai loro lavoratori non fanno alcuna menzione, come se non vi fosse, al dunque, alcuna limitazione al servizio a causa di questo. Che non sarebbe piu' al di fuori del controllo di Ryanair...

Chi sa come si possa verificare questa loro asserzione?


Evidentemente in Ryanair data la concomitanza con l'altro scioperto del centro di controllo di Milano ci stanno provando a dare la colpa delle cancellazioni a questo sciopero per evitare di pagare le compensazioni pecuniarie. Certo per il singolo passeggero che vuole ottenere la compensazione è difficile dimostrare quale dei due scioperi ha causato la cancellazione.
 
Rainews riporta che secondo UIL allo sciopero in Easyjet (dalle 13 alle 17) ci sono state punte di adesione tra 70 e 80% dei lavoratori in basi come Napoli e Malpensa

Si dimenticano di menzionare che la UIL ha sì e no 10/15 iscritti su 400 piloti in easy in Italia, e che gli AV si dividono in solo loro sanno quanti sindacati, per cui messaggio fuorviante anche quello.
Il grosso del casino è stato causato dallo sciopero dei controllori.
 
Ryanair, sei giorni di sciopero in Spagna. Verso manifestazione unitaria anche in altri Paesi, Italia compresa
Ryanair, sei giorni di sciopero in Spagna. Verso manifestazione unitaria anche in altri Paesi, Italia compresa
(reuters)
I lavoratori iberici della compagnia low-cost si fermeranno a cavallo tra giugno e luglio
13 GIUGNO 2022 ALLE 13:30 1 MINUTI DI LETTURA
MILANO - Sei giorni di sciopero in Spagna per il personale della compagnia aerea low-cost irlandese Ryanair. Lo hanno deciso le organizzazioni che rappresentano i lavoratori iberici (USO e SITCPLA), che alzano così il pressing per vedere riconosciute le loro richieste in un momento di grande tensione per il traffico aereo.

"Dobbiamo riprendere la mobilitazione in modo da render nota la realtà della nostra situazione", ha detto in una nota Lidia Arasanz, segretario generale della sezione Ryanair dell'USO, "e che Ryanair sia costretta a rispettare le leggi di base sul lavoro". Le giornate di sciopero saranno il 24, 25, 26 e 30 giugno e l'1 e il 2 luglio.
La ripartenza post-Covid c'è stata e, nonostante tutte le incertezze di questa fase economica e geopolitica, le prenotazioni per le vacanze vanno a ritmi sostenuti. Non a caso, sia gli scali che le compagnie stanno incontrando numerose difficoltà nel reperimento degli addetti di cui avrebbero bisogno per rispondere ai flussi di lavoro richiesti, con non poche ripercussioni sull'efficienza e la possibilità di erogare i servizi. Con la rimozione della maggior parte delle restrizioni per il Covid, la domanda di viaggi estivi è rimbalzata, lasciando le compagnie aeree e gli operatori aeroportuali con la pesante sfida di trovare personale.
L'aspettativa di traffico per Ryanair è di tornare ai livelli dell'estate 2019 e, vista dall'occhio degli investitori come fa la Bloomberg, la presenza di questi scioperi rischia di esser un problema per i manager della low-cost. Il braccio di ferro spagnolo va avanti da tempo: a inizio mese Ryanair aveva stoppato i colloqui, mentre i sindacati avevano minacciato lo sciopero lamentando l'assenza di progressi verso il contratto collettivo.
Anche in Italia, la compagnia è reduce da un recente sciopero (8 giugno) che i sindacati hanno convocato lamentando "il mancato adeguamento ai minimi salariali del contratto nazionale, il perdurare di un accordo sul taglio degli stipendi (contingency agreement) non più attuale, le arbitrarie decurtazioni della busta paga, il mancato pagamento delle giornate di malattia, il rifiuto di concedere giornate di congedo obbligatorio durante la stagione estiva e la mancanza di acqua e pasti per l'equipaggio".
Per l'agitazione spagnola, le sigle iberiche stanno cercando un coordinamento con i rappresentanti di altri Paesi: Francia, Belgio, Portogallo e la stessa Italia, riporta l'agenzia finanziaria. L'intenzione, si apprende, sarebbe quella di andare verso una giornata unitaria di agitazione in questi Paesi, probabilmente il 25 giugno.
 
Ryanair, sei giorni di sciopero in Spagna. Verso manifestazione unitaria anche in altri Paesi, Italia compresa
Ryanair, sei giorni di sciopero in Spagna. Verso manifestazione unitaria anche in altri Paesi, Italia compresa
(reuters)
I lavoratori iberici della compagnia low-cost si fermeranno a cavallo tra giugno e luglio
13 GIUGNO 2022 ALLE 13:30 1 MINUTI DI LETTURA
MILANO - Sei giorni di sciopero in Spagna per il personale della compagnia aerea low-cost irlandese Ryanair. Lo hanno deciso le organizzazioni che rappresentano i lavoratori iberici (USO e SITCPLA), che alzano così il pressing per vedere riconosciute le loro richieste in un momento di grande tensione per il traffico aereo.

"Dobbiamo riprendere la mobilitazione in modo da render nota la realtà della nostra situazione", ha detto in una nota Lidia Arasanz, segretario generale della sezione Ryanair dell'USO, "e che Ryanair sia costretta a rispettare le leggi di base sul lavoro". Le giornate di sciopero saranno il 24, 25, 26 e 30 giugno e l'1 e il 2 luglio.
La ripartenza post-Covid c'è stata e, nonostante tutte le incertezze di questa fase economica e geopolitica, le prenotazioni per le vacanze vanno a ritmi sostenuti. Non a caso, sia gli scali che le compagnie stanno incontrando numerose difficoltà nel reperimento degli addetti di cui avrebbero bisogno per rispondere ai flussi di lavoro richiesti, con non poche ripercussioni sull'efficienza e la possibilità di erogare i servizi. Con la rimozione della maggior parte delle restrizioni per il Covid, la domanda di viaggi estivi è rimbalzata, lasciando le compagnie aeree e gli operatori aeroportuali con la pesante sfida di trovare personale.
L'aspettativa di traffico per Ryanair è di tornare ai livelli dell'estate 2019 e, vista dall'occhio degli investitori come fa la Bloomberg, la presenza di questi scioperi rischia di esser un problema per i manager della low-cost. Il braccio di ferro spagnolo va avanti da tempo: a inizio mese Ryanair aveva stoppato i colloqui, mentre i sindacati avevano minacciato lo sciopero lamentando l'assenza di progressi verso il contratto collettivo.
Anche in Italia, la compagnia è reduce da un recente sciopero (8 giugno) che i sindacati hanno convocato lamentando "il mancato adeguamento ai minimi salariali del contratto nazionale, il perdurare di un accordo sul taglio degli stipendi (contingency agreement) non più attuale, le arbitrarie decurtazioni della busta paga, il mancato pagamento delle giornate di malattia, il rifiuto di concedere giornate di congedo obbligatorio durante la stagione estiva e la mancanza di acqua e pasti per l'equipaggio".
Per l'agitazione spagnola, le sigle iberiche stanno cercando un coordinamento con i rappresentanti di altri Paesi: Francia, Belgio, Portogallo e la stessa Italia, riporta l'agenzia finanziaria. L'intenzione, si apprende, sarebbe quella di andare verso una giornata unitaria di agitazione in questi Paesi, probabilmente il 25 giugno.
A tirar troppo la corda...
 
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Reactions: Marco Clemente
Chissa' se per correre ai ripari o meno, comunque cercano crew in FR a Roma. Mi stupiscono i seguenti punti:

- highly competitive salary (competitive rispetto a ?)
- You must be able to swim 25 meters unaided (venticinque metri? nemmeno l'apertura alare...)
- Free Cabin Crew Training Course ( e me'carzoni, tocca pure dije grazie 'nzomma...)
- Free uniform in year 1 (altro grazie, poi a Via Sannio)

 
Chissa' se per correre ai ripari o meno, comunque cercano crew in FR a Roma. Mi stupiscono i seguenti punti:

- highly competitive salary (competitive rispetto a ?)
- You must be able to swim 25 meters unaided (venticinque metri? nemmeno l'apertura alare...)
- Free Cabin Crew Training Course ( e me'carzoni, tocca pure dije grazie 'nzomma...)
- Free uniform in year 1 (altro grazie, poi a Via Sannio)

Non hai postato nulla di nuovo. FR fa selezioni 365 giorni l'anno in ogni città all across Europe. E, ovviamente, fare le selezioni in una città NON SIGNIFICA AFFATTO che si venga basati lì
 
Altro sciopero a fine giugno.
Adesso che le restrizioni sono quasi nulle, si comincia con scioperi e caos per mancanza di personale.

Che brutto mondo, come ha detto BrunoFLR in un intervento, speriamo che quel meteorite arrivi presto.:(