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- Autore Discussione Dancrane
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Ok, però io dovevo tornare a casa, mica andare in vacanza
penso che non tornerò in Italia prima dell'anno prossimo.nel frattempo, la nuova versione del modulo di rientro, è diventata di 4 pagine....
"semplificazione" (cit.)
"semplificazione" (cit.)
A differenza di quei Governi che stanno facendo di tutto per incoraggiare i contagi....
E vai, altro giro altra corsa di provvedimenti ad minchiam.
Mascherina dalle 18 in poi è incredibile.
Manco in Bolivia avrebbero osato tanto.
Ma tanto la gente continua a belare. E quindi fanno bene a spingere al delirio un paese e un popolo di ectoplasmi. Fossi al governo farei esattamente la stessa cosa.
Mascherina dalle 18 in poi è incredibile.
Manco in Bolivia avrebbero osato tanto.
Ma tanto la gente continua a belare. E quindi fanno bene a spingere al delirio un paese e un popolo di ectoplasmi. Fossi al governo farei esattamente la stessa cosa.
Oggi BA mi ga fatto compilare un modulo di tre pagine, se eri un cittadino UE/EEA +GB, RSM, ecc. e non venini da un paese con obbligo di quarantena te la cavavi con nome, data e luogo di nascita e indirizzo. Il modulo da compilare per il rientro in GB e' molto piu' complicato
A prescindere da una marea di dichiarazioni beote di molti politici. I nuovi casi sono in aumento in tutta Eurppa. Guardando i dati di ieri GB e Italia erano fra quelle con un numero di nuovi casi piu' basso (+1100 circa GB, +597 l'Italia). Francia e Spagna viaggiavano a piu' di 5000 nuovi casi al giorno. Non esite un vaccino, non esiste una (vera) cura efficce. Tu cosa proponi?
Questo:
La morte fa parte della vita. Da sempre.
Non esiste una “bella morte”, non esiste un “bel modo di morire”.
La morte, qualsiasi, provoca dolore in chi resta. Senza eccezioni.
Detto questo, LA MORTE VA ACCETTATA. Altrimenti cazzo vivi a fare? La natura decide. Sempre. Puoi provare a mitigare a ritardare ad allungare ma sempre al cimitero finiremo io te chi legge chi possiede facebook chi cura chi ha paura chi se ne fotte tutti.
Fattuale.
Qui invece si gioca a voler provare ad essere più intelligenti della natura volendo fermare un virus non usando la scienza ma attraverso l’autorità (e che autorità, ve la raccomando, ogni paese, regione, governo fa QUEL CAZZO CHE VUOLE, OVVIAMENTE TUTTO ALLA CAZZO DI CANE).
Forse, un giorno, ma che non è domani, non è tra mesi, non è tra un paio di anni troveranno un farmaco, un vaccino. I russi non hanno nessun vaccino, non lo hanno americani, israeliani o rettiliani.
Bisogna conviverci per anni, forse decenni.
Bisogna ACCETTARE che si muore e di morirà di Covid. E non possiamo permetterci di non vivere, di non mangiare, lavorare, guadagnare, pagare tasse per ricevere cure mediche e pensioni. Finche non ve lo ficcate in testa non si va da nessuna parte.
Come si muore di cancro, infarto, incidente stradale, omicidio, suicidio, attentato, cause naturali, e miliardi di malattie, si muore anche di Covid. E LO SI ACCETTA SENZA DEVASTARE L’ECONOMIA E LA VITA DEGLI ALTRI E SENZA ROMPERE I COGLIONI.
Vogliamo andare avanti a mascherine come le targhe alterne? Visto che ha funzionato alla grande contro l’inquinamento...bissiamo il successo.
E soprattutto restiamo sempre lontani dall’istruzione. Mi raccomando. Così visto che quelli che studiarono all’epoca con scuole e università aperte non sono ahimè in grado di trovare un vaccino, sicuramente come volete che non possano riuscirci quelli che saltarono mesi, forse anni se continuano con sti provvedimenti da circensi, di istruzione?
@londonfog e moderatori tutti: visto che me lo avete chiesto voi, io ho risposto.
Molti non gradiranno, ma me lo scrivano, anche a male parole, ascolto tutti.
Quindi non censurate o rimuovete preventivamente. Altrimenti meglio non chiedere.
Grazie.
Io propongo quello che fanno qui dove abito io, mascherina obbligatoria, sempre, appena si mette il naso fuori casa e si è in auto in più di uno, check temperatura ad ogni ingresso negozio/ristorante/cinema, luogo pubblico che sia, gel a disposizione un pò ovunque (e questo l'ho visto a Luglio, non so ora) e test obbligatorio a tutti quelli che entrano in Italia. Magari anche un bel tampone bisettimanale a tutti quelli che lavorano negli uffici.
Purtroppo senza queste regole non se ne esce, e non venitemi a dire che fa caldo perché qui a Dubai dobbiamo andare in giro in mascherina tutto il giorno con 47 gradi all'ombra!
Ieri l'ho messa quando sono uscito di casa alle 8 e l'ho tolta quando sono rientrato alle 19 e sono ancora vivo e senza menomazioni particolari.
Ovviamente la tua idea rimarrebbe tale anche se tu o peggio ancora un familiare stretto dovesse essere tenuto in terapia intensiva un paio di mesi ed dover poi affrontare qualche settimana di riabilitazione per poter riprendere una parvenza di vita normale?
O altrimenti anche se un tuo familiare stretto dovesse avere bisogno di cure "serie" ma non potesse riceverle perchè gli ospedali sono intasati?
E non si tratta di disorganizzazione della sanità, gli ospedali da noi erano messi così (Piacenza)?
Oppure anche che, sempre il familiare stretto di prima, si frattura una gamba, entra in ospedale, e ti richiamano dopo qualche gg dicendoti che ha contratto il virus e se ne è andato? (successo anche questo).
Queste risposte sono indirizzate più che altro al tuo stesso pensiero già espresso a inizio lockdown, dove non poteva che essere definito una puttanata galattica, e infatti quasi tutti te lo hanno fatto notare.
La priorità di una società evoluta DEVE essere sempre e comunque la vita, dal momento in cui metti davanti l' economia, per me la società ha completamente fallito.
E' vero, le due cose sono strettamente legate, ma di fronte a una epidemia di un virus il cui comportamento ancora non è ben noto, la cautela DEVE essere d'obbligo.
Detto questo, la situazione è chiaramente cambiata rispetto a Marzo, ci siamo (si sono...) accorti di aver sbagliato completamente la diagnosi, la malattia DOVEVA essere curata già ai primi sintomi e non dopo l' aggravarsi degli stessi, e facendo ciò si sarebbero potuti evitare quasi del tutto i ricoveri.
La situazione odierna quindi non dovrebbe richiedere in alcun modo un nuovo lockdown, ma semplicemente tutta una serie di precauzioni atte a limitare il contagio in attesa di cure mirate e/o meglio ancora un vaccino.
Purtroppo queste limitazioni sono spesso incompatibili con diversi "ambienti", ad esempio non ha senso riaprire le discoteche e poi obbligare al distanziamento e all' uso delle mascherine all' interno delle stesse, così come reputo abbastanza insopportabile farmi un DXB-SYD di 14 ore con la mascherina (è vero, la dobbiamo usare anche sul lavoro, ma in aereo non puoi ad esempio uscire 2 min ogni tanto a prendere una boccata d'aria...).
Non saprei dire qual'è la soluzione perfetta, ma sicuramente non è quella da te auspicata.
Credi che senza lockdown e magari con qualche centinaio di migliaia di morti in più (solo in Italia), l' economia ne sarebbe uscita meglio?
La disperazione ed il panico avrebbero fatto mooooolti più danni secondo me.
L'istinto di autoconservazione è insito nell'essere umano. E i comportamenti non possono che essere conseguenti. A prescindere dalla legge.
E i dati che arrivano dai paesi scandinavi, ci insegnano che il laissez-faire non fa bene nemmeno all'economia.
D'altra parte è innegabile che dopo il lockdown, il numero dei morti sia crollato.
Quello che davvero non capisco, è la negazione del problema in linea di principio.
In Italia abbiamo fatto un enorme sacrificio e portato a casa un grande risultato.
E abbiamo potuto riprendere la vita di prima al 95%. A parte i grandi assembramenti, possiamo fare praticamente tutto. E l'dea di ritornare alla casella di partenza per non voler portare una maschera, mantenere un minimo di distanza dagli altri e lavarsi spesso le mani, mi sembra oltremodo assurda e illogica. Oltre che devastante per un'economia che con la riapertura delle attività sta faticosamente cercando di ripartire.
E i dati che arrivano dai paesi scandinavi, ci insegnano che il laissez-faire non fa bene nemmeno all'economia.
Sweden's GDP fell more than its Nordic neighbours in the second quarter of 2020, dealing another blow to its lockdown-free coronavirus strategy.
Sweden's official statistics agency said that Sweden's GDP fell by 8.6% in Q2.
In comparison, Finland's statistics body said that its Q2 GDP was down 3.2%, and Denmark's said GDP there was down 7.4%.
Norway's GDP also appears to have fallen less than Sweden's, though its measurements are out of sync with other nations. Its GDP fell 7.1% from March to May, a timeframe one month earlier.
Finland, Norway, and Denmark implemented lockdowns more in line with other nations, severely restricting the movement of people while closing schools and businesses.
Experts say that the outcome of Sweden's strategy is best compared to these countries, given their similar demographics, culture, and political systems.
Sweden's GDP slumped 8.6% in Q2, more sharply than its neighbors despite its no-lockdown policy
Denmark, Finland, and Norway all registered disruptions, as well as shielding their populations from COVID-19 with lockdowns.www.businessinsider.com
D'altra parte è innegabile che dopo il lockdown, il numero dei morti sia crollato.
Quello che davvero non capisco, è la negazione del problema in linea di principio.
In Italia abbiamo fatto un enorme sacrificio e portato a casa un grande risultato.
E abbiamo potuto riprendere la vita di prima al 95%. A parte i grandi assembramenti, possiamo fare praticamente tutto. E l'dea di ritornare alla casella di partenza per non voler portare una maschera, mantenere un minimo di distanza dagli altri e lavarsi spesso le mani, mi sembra oltremodo assurda e illogica. Oltre che devastante per un'economia che con la riapertura delle attività sta faticosamente cercando di ripartire.
Il virus ha dimostrato che, in assenza di regolamentazioni volte a fermarne la diffusione, raddoppia il numero di contagiati nel giro di 3/4 giorni.
Guardate le curve di marzo e vi rendete conto che più o meno siamo su quei valori.
Il problema è che ora subentra, per ideologia politica o altro, quello che in inglese si chiama "exponential growth bias", cioè l'incapacità umana di rendersi conto della crescita esponenziale di un determinato dato.
Che è un po' la storiella del faraone con gli scacchi.
E sinceramente non credo ad una parola di chi la prende con filosofia perché tanto bisogna morire. Perché a questo punto tanto vale arrendersi alla dura vita di stenti causata dai lockdown mondiali.
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Guardate le curve di marzo e vi rendete conto che più o meno siamo su quei valori.
Il problema è che ora subentra, per ideologia politica o altro, quello che in inglese si chiama "exponential growth bias", cioè l'incapacità umana di rendersi conto della crescita esponenziale di un determinato dato.
Che è un po' la storiella del faraone con gli scacchi.
E sinceramente non credo ad una parola di chi la prende con filosofia perché tanto bisogna morire. Perché a questo punto tanto vale arrendersi alla dura vita di stenti causata dai lockdown mondiali.
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Io non sono sicuro di capire cosa proponi.
Dici "cancro, infarto, incidente stradale, omicidio, suicidio, attentato, cause naturali, e miliardi di malattie, si muore anche di Covid", ed e' vero. Pero'... spendiamo miliardi, come societa', per evitare attentati, per rendere le strade piu' sicure, per evitare disastri naturali o almeno contenerli, e cosi' via. Perche' non dovremmo far nulla per il Covid, soprattutto quando le misure per ridurne l'impatto ed evitare lockdown totali sono, alla fine della fiera, tollerabili: mascherina, igiene, 1 metro di distanza ove possibile e un sacco di test.
@TW843
Rispetto la tua posizione anche se non la condivido, pero' se tu rispetti la mia mi devi stare ad almeno un metro di distanza! Perrche' appunto, con il virus dobbiamo conviverci, e la protezione piu' efficiente - non per se' ma per gli altri - sarebbe coprire naso e bocca e/o mantenere le distanze. Per cui, padronissimo di pensarla come vuoi... almeno un metro da me. Di piu' se ti metti a cantare
Rispetto la tua posizione anche se non la condivido, pero' se tu rispetti la mia mi devi stare ad almeno un metro di distanza! Perrche' appunto, con il virus dobbiamo conviverci, e la protezione piu' efficiente - non per se' ma per gli altri - sarebbe coprire naso e bocca e/o mantenere le distanze. Per cui, padronissimo di pensarla come vuoi... almeno un metro da me. Di piu' se ti metti a cantare
Poi io non capisco tutta questa ritrosia di certe persone nell'usare le mascherine come se fosse un fastidio inaccettabile... ma facciamola finita, sono pochi grammi su naso e bocca (quelle chirurgiche) che ci evitano una serie di casini incredibili.
Aprire le discoteche è stata una follia ; è scontato che i ragazzi si sentano -a torto- invincibili. Tanti settori stanno soffrendo a causa di questa pandemia, non vedo perché quello dell'intrattenimento notturno debba essere graziato se porta a questi problemi.
Semi OT (se necessario cancellate pure).
Leggevo sul giornale : Smart working, l’annuncio della Schroders: «Lavorare tutti da casa, per sempre»
Riguarda le banche della City. Cosa succederà se altri enti/aziende seguiranno il filone ?
Che scenari pensate si apriranno nel trasporto aereo in un futuro mondo in competo smart working, sia dal punto di vista del trasporto di linea che corporate ?
Leggevo sul giornale : Smart working, l’annuncio della Schroders: «Lavorare tutti da casa, per sempre»
Riguarda le banche della City. Cosa succederà se altri enti/aziende seguiranno il filone ?
Che scenari pensate si apriranno nel trasporto aereo in un futuro mondo in competo smart working, sia dal punto di vista del trasporto di linea che corporate ?
Paradossalmente, potrebbero incrementare i voli. Io sono in working from home (tra l'altro, perche' chiamarlo smart working? mi sembra un italenglish al pari con spider, finger, footing...) da febbraio oramai e la mia azienda sta valutando se farcelo fare ad libitum, che con Brexit di mezzo puo' anche essere migliore. Tutto quello che dovrei fare sarebbe di andare una volta ogni mese/due mesi in ufficio a Londra o all'Aia per
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