La nuova AirItaly


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I B767 sono rimasti in livrea Meridiana vero? Compreso il nome, mentre i B737 hanno livrea Meridiana (fuorchè 1?) e nome Airitlay?
 
I B767 sono rimasti in livrea Meridiana vero? Compreso il nome, mentre i B737 hanno livrea Meridiana (fuorchè 1?) e nome Airitlay?

I 767 sono tutti e due in livrea e scritte meridiana. I 737 sono tutti quanti con scritta air Italy (l’unico che non la aveva EI-FFK è andato pochi giorni fa ad Albastar infatti), mentre quanto a livrea hanno tutti livrea Meridiana salvo il biancone e l’ex Eastern che mantiene la livrea Bianca e blu.
Questa è la situazione aggiornata. In pratica Airitaly ora ha 5 diverse “formule” (nuova air Italy, 767 con livrea e scritte meridiana, i 737 con livrea meridiana e scritte air Italy; infine il biancone e l’ex eastern).
 
Se tutto va bene entro un paio d'anni la flotta sará completamente uniforme anche senza buttare soldi inutilmente...
 
Ieri EI-IRI ha volato ferry da FCO a VCE in ACMI per Volotea. Ora sta volando da PVK a NAP.
 
Se tutto va bene entro un paio d'anni la flotta sará completamente uniforme anche senza buttare soldi inutilmente...

I B763 dovrebbero uscire entro l'anno poiché la Mombasa e Zanzibar verranno giustamente sospese. Fra pochi giorni dovrebbe entrare il 3° A332 ora in painting a DUB poi gli altri due a ottobre giusto per lo start up delle indiane e la riorganizzazione di tutto il segmento LR con l'introduzione di HAV 2xw con A332
 
I B763 dovrebbero uscire entro l'anno poiché la Mombasa e Zanzibar verranno giustamente sospese. Fra pochi giorni dovrebbe entrare il 3° A332 ora in painting a DUB poi gli altri due a ottobre giusto per lo start up delle indiane e la riorganizzazione di tutto il segmento LR con l'introduzione di HAV 2xw con A332
Si infatti...il segmento LR sará uniformato a livello di livrea entro l'anno. Non ho idea quanto resteranno ancora in flotta i 738 con vecchia livrea meridiana ma credo che anche questi in un paio d'anni dovrebbero essere sostituiti con i nuovi Max..
 
Visto che stiamo parlando di questo: avete conoscenza a spanne di quanto può costare una nuova pittata così? (Posso capire che magari ci sono differenze fra un 737 e un 330 e fra livrea e livrea). Ma circa su che ordine ci cifre potremmo essere? Grazie mille
 
Si infatti...il segmento LR sará uniformato a livello di livrea entro l'anno. Non ho idea quanto resteranno ancora in flotta i 738 con vecchia livrea meridiana ma credo che anche questi in un paio d'anni dovrebbero essere sostituiti con i nuovi Max..

entro quest'anno entrerà un ulteriore B738Max, mentre per l'anno prossimo dovrebbero essere 5. Non si ha ancora ben chiaro come si svilupperà soprattutto sul breve e medio raggio e le sinergie che si verranno a creare con un eventuale join in OW partner
 
E questo cosa c'entra con Air Italy?

Parlando di uniformazione di livrea in IG ho chiesto io, per curiosità, se qualcuno sapesse a quanto ammontano a spanne i costi per una nuov livrea su un 330 o su un 737 visto che il terzo 330 è a dub per questo. E Zanna ha risposto con un esempio anche se di altra compagnia. Solo per capire di che ordine di grandezza stiamo parlando, perché per mia ignoranza non sapevo. Chiedo scusa se ho fatto andare leggermente OT ma non c’era la volontà. ?
 
Parlando di uniformazione di livrea in IG ho chiesto io, per curiosità, se qualcuno sapesse a quanto ammontano a spanne i costi per una nuov livrea su un 330 o su un 737 visto che il terzo 330 è a dub per questo. E Zanna ha risposto con un esempio anche se di altra compagnia. Solo per capire di che ordine di grandezza stiamo parlando, perché per mia ignoranza non sapevo. Chiedo scusa se ho fatto andare leggermente OT ma non c’era la volontà.

Non avevo scelto l’opzione giusta dal cellulare per citare la domanda di Amsicora

Scusate il mio intervento ma messo come l'aveva messp ZannaIT88 era una cosa caduta dal cielo e non capivo cosa c'entrasse nemmeno come OT. Grazie per la spiegazione.
 
I B763 dovrebbero uscire entro l'anno poiché la Mombasa e Zanzibar verranno giustamente sospese. Fra pochi giorni dovrebbe entrare il 3° A332 ora in painting a DUB poi gli altri due a ottobre giusto per lo start up delle indiane e la riorganizzazione di tutto il segmento LR con l'introduzione di HAV 2xw con A332

Sapete dirmi il perché Air Italy non continuerà le rotte di Mba e Znz e se a parte Hav ha intenzione di mollare proprio tutto il “linea-charter” lungo raggio? E nel caso il perché di questa scelta, visto che una compagnia potrebbe fare sia uno che l’altro (linea tradizionale e linea charter ) , ammesso che si abbia guadagno su entrambe le linee? Chi prenderebbe in caso le rotte lasciate da Air Italy , Blu Panorama e Neos?
 
Sapete dirmi il perché Air Italy non continuerà le rotte di Mba e Znz e se a parte Hav ha intenzione di mollare proprio tutto il “linea-charter” lungo raggio? E nel caso il perché di questa scelta, visto che una compagnia potrebbe fare sia uno che l’altro (linea tradizionale e linea charter ) , ammesso che si abbia guadagno su entrambe le linee? Chi prenderebbe in caso le rotte lasciate da Air Italy , Blu Panorama e Neos?

Credo sia semplicemente una scelta di necessità momentanea del vettore. IG ha dichiarato di voler mettere a terra il più velocemente possibile i vetusti B763ER tanto che, con i 5 A332 quasi spremuti se mai dovesse iniziare anche la HKG, difficilmente si potrebbe gestire contemporaneamente il linea e il charter. Condivisibile la scelta di aver mantenuto la HAV visto che non ha componente solo leisure come MBA e ZNZ.
 
Sapete dirmi il perché Air Italy non continuerà le rotte di Mba e Znz e se a parte Hav ha intenzione di mollare proprio tutto il “linea-charter” lungo raggio? E nel caso il perché di questa scelta, visto che una compagnia potrebbe fare sia uno che l’altro (linea tradizionale e linea charter ) , ammesso che si abbia guadagno su entrambe le linee? Chi prenderebbe in caso le rotte lasciate da Air Italy , Blu Panorama e Neos?

HAV non è più charter da un pezzo, è venduto a tutti gli effetti come un volo di linea. Al momento il volo del sabato è un charter e fa scalo a Roma, ma da ottobre diventa diretto e di linea.
 
Pensar male a Malpensa (di Francesco Giorgioni)
Postato da: Francesco Giorgioni Sardo
il: agosto 11, 2018
In: Giorgioni
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C’è un signore, a Olbia, che da un mese vive nell’angoscia di un grande cambiamento che l’attende.
Ha 55 anni e da 27 lavora ad Air Italy, fin da quando si chiamava ancora Alisarda.
La sua sede di lavoro è sempre stata Olbia.
Guadagna 1600 euro al mese.
A luglio l’azienda gli ha inviato una lettera. Lui l’ha aperta e ci ha trovato la comunicazione del trasferimento alla sede operativa di Malpensa, a partire dal 1 ottobre.
Quella lettera l’hanno ricevuta cinquanta dipendenti.
Cambiare vita a 55 anni non sarà una passeggiata.
Specie se non sai come sistemare uno stretto familiare disabile, che la legge ti permetteva di assistere grazie alla legge 104.
Tra questi cinquanta dipendenti prossimi al trasferimento c’è anche chi ha figli affetti da gravi patologie.
E poi ci sono famiglie che rischiano di andare in frantumi, mogli e mariti che non potranno seguire i loro coniugi perché anche loro hanno attività, professioni, legami col territorio che non si possono recidere da un giorno all’altro.
Nel contratto era prevista la mobilità, cioè la possibilità da parte dell’azienda di destinare il dipendente ad altra sede.
Per chi ragiona seguendo alla lettera la forma dei contratti, questo basterebbe per dichiarare chiusa la questione.
Ma esistono ancora il buon senso e l’umanità?
Si può spostare un dipendente con trent’anni di lavoro alle spalle come fosse un pacco postale, peraltro per svolgere le stesse identiche mansioni che svolgeva ad Olbia?
L’aspetto singolare è questo: quel trasferimento, sul piano operativo, sembra indispensabile solo per l’azienda, nel senso che quei lavoratori possono svolgere le stesse funzioni anche stando a casa loro.
I dipendenti hanno anche mostrato disponibilità ad andare in trasferta per qualche giorno a settimana, ma la risposta è stata negativa: devono stare a Malpensa, quella sarà la loro sede, il che naturalmente autorizza pensar male, a sospettare che questo obbligo tassativo nasconda il proposito di smantellare definitivamente la base della compagnia in Gallura. Prendendo per stanchezza chi ci lavora, costringendolo a cercare altre sistemazioni.
Per chi ha ricevuto le lettere ci sono infatti vite da rifare e certezze da dimenticare.
Quali margini ha la politica di intervenire, in tempi in cui tirare per la giacca un imprenditore per fargli osservare certi doveri verso il territorio sembra essere diventata una pratica terroristica?
Eppure Alisarda e Meridiana delle Istituzioni hanno avuto bisogno, quando le crisi ricorrenti rendevano necessaria la cassa integrazione.
Ora tra i padroni ci sono gli onnipotenti emiri del Qatar, da cui ci si aspettava una maggiore educazione verso la terra nella quale hanno investito, ritenendone importanti le risorse.
Tra queste risorse c’è anche l’elemento umano, che non può essere umiliato come è accaduto con quelle lettere di trasferimento.
Pare che questi non siano più tempi da manifestazioni di piazza. A settembre ci sarà uno sciopero e si prevede di portare la questione nei Consigli comunali della Gallura, ma l’interesse per la questione è molto blanda.
Forse non tutti hanno capito che quella deportazione significa, probabilmente, il primo passo verso lo sradicamento di questa azienda dal territorio.
Siamo tutti presi da migranti e vaccini per occuparci del dissolversi delle garanzie nel mondo del lavoro.
Senza contare che qualcuno smorzerà il problema obiettando che hanno diritto di lamentarsi solo quelli che il lavoro non ce l’hanno.
Almeno fin quando non toccherà a loro aprire una lettera di trasferimento, per molti anticamera di un licenziamento.

http://www.sardegnablogger.it/pensar-male-malpensa-francesco-giorgioni/
 
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