Frankie!
Quali sarebbero queste rotte LR che generano molte perdite per Az ?
Era un OT musicale.
Frankie!
Quali sarebbero queste rotte LR che generano molte perdite per Az ?
Qui devo correggerli. Nel 2014 prima che EY entrasse a far parte di SAI, la allora morente CAI licenziò circa 2000 persone. Per mesi e mesi girò la proprosta di ingresso di EY, che prevedeva 11.036 teste, non una in più. E CAI tante gliene presentò. Gli altri a casa. La società ripartì coi numeri voluti e desiderati.
Era il 2014 ma sembra sia trascorsa un'era geologica.
A quell'epoca Etihad aveva l'ambizione di sopravanzare i cugini di Dubai mentre le banche azioniste della compagnia non volevano assumere iniziative troppo impopolari né mettere in difficoltà il governo Letta.
Da qui ad affermare che si trattava di "numeri voluti e desiderati" ce ne passa.
OK, parliamo di numeri voluti e desiderati.
Qual e' il non-fuel CASK cui vuole arrivare AZ, e quanto (in %) influenzano i costi del personale?
Che vuole fare AZ, qui ed ora, per alzare il RASK?
Io non sono un esperto del settore, però leggendo qualcuno che ne sa più di me mi pare di capire che al di là dei voli lungo raggio che si reggono da soli, per introdurre degli altri hai necessità di tanto feederaggio che non faccia un bagno di sangue. E per non perdere soldi sul corto raggio devi tagliare all'osso i costi. In sostanza per stare in piedi tutti i costi devono essere allineati ai competitors low cost, dagli stipendi alla carta igienica.
Non e' vero.
La teoria opposta era proprio quella di Etihad: per gli emiratini con le cinque stelle la gente avrebbe pagato volentieri di più anche sul corto raggio.
Il short haul BA, negli anni, e’ stato modificato in modo da eliminare le basi esterne (MAN, EDI, GLA…), lasciando solo gli hub. Gli aerei fanno tutti almeno 6 settori, se non di piu’, ogni giorno. Iniziano a volare alle 7 a LHR, finiscono alle 21, a LGW partono pure prima e finiscono pure dopo. I contratti di manutenzione sono tutti solo con call-out rate per le outstations. Gli aerei sono tutti densificati, cosa che ha ridotto il CASK ulteriormente. Si e’ agito pesantemente sulla puntualita’, col risultato che ora il SH e’ piu’ puntuale di EZY a LGW, e il secondo a LHR, altra cosa che reduce i costi.
Anche l’attivita’ di volo e’ cambiata: LGW non fa piu’ night-stop, o quasi, e pure a LHR ci sono solo dove e’ strettamente necessario, e dove il primo volo (o l’ultimo) fa la differenza. S’e’ rivisto il mix business-leisure, con rotte leisure che spuntano a LHR quando la domanda business si fa piu’ debole.
Ci sono state esternalizzazioni, vero, ma i contratti dei naviganti sono rimasti gli stessi
Curiosita' chi e' il primo?Si e’ agito pesantemente sulla puntualita’, col risultato che ora il SH e’ piu’ puntuale di EZY a LGW, e il secondo a LHR, altra cosa che reduce i costi.
In realtà BA è stata la prima a cercare di ridurre i costi del personale, avete risolto una vertenza anche poco fa e hai sempre dietro il mercato di Londra con un aeroporto saturo e con una bella maggioranza di slot che è il più ricco d'Europa.No, non intendo nemmeno quello.
L’idea che avere gli stessi costi di una LCC = soldi non e’ di per se’ vera, cosi’ come l’idea che a fare “la compagnia a 5 stelle” si riesca a estorcere un premium e’ una stupidata. Non ce la fa SQ sul lungo raggio, e con ben altro prodotto, figurarsi se si riesce sulla MI-RO.
Uso l’esempio di BA perche’ e l’unico che conosco nel dettaglio. Il corto raggio e’ passato dal perdere 150 milioni l’anno al break-even e ora all’attivo. E non lo ha fatto tagliando gli stipendi, non lo ha fatto col Buy-on-Board, queste sono fregnacce, non risolvono il problema.
Le LCC fanno i soldi, e abbassano i loro costi, perche’ usano i loro asset intensamente. La maggior parte dei costi di una compagnia aerea (l’aereo, l’equipaggio, engineering) non aumenta all’aumentare dei voli, o almeno aumenta di meno, in %. CASK = Cost per Available Seat/KM; se il numero di seat/km aumenta, e il costo aumenta di meno, ecco che il CASK diminuisce.
Il short haul BA, negli anni, e’ stato modificato in modo da eliminare le basi esterne (MAN, EDI, GLA…), lasciando solo gli hub. Gli aerei fanno tutti almeno 6 settori, se non di piu’, ogni giorno. Iniziano a volare alle 7 a LHR, finiscono alle 21, a LGW partono pure prima e finiscono pure dopo. I contratti di manutenzione sono tutti solo con call-out rate per le outstations. Gli aerei sono tutti densificati, cosa che ha ridotto il CASK ulteriormente. Si e’ agito pesantemente sulla puntualita’, col risultato che ora il SH e’ piu’ puntuale di EZY a LGW, e il secondo a LHR, altra cosa che reduce i costi.
Anche l’attivita’ di volo e’ cambiata: LGW non fa piu’ night-stop, o quasi, e pure a LHR ci sono solo dove e’ strettamente necessario, e dove il primo volo (o l’ultimo) fa la differenza. S’e’ rivisto il mix business-leisure, con rotte leisure che spuntano a LHR quando la domanda business si fa piu’ debole.
Ci sono state esternalizzazioni, vero, ma i contratti dei naviganti sono rimasti gli stessi, e fidati che un CC Eurofleet fa parecchi piu’ soldi di uno Ryanair. La stessa cosa, mi sembra, la sta/ o l'ha fatta LH: concentrazione dei voli dove serve, stop al cross-country, densificazione, attivita' di volo intensiva. a naso AZ non ha fatto questo, tolta una densificazione tardiva.
Si però se è vero che AZ non pagando il personale finirebbe comunque in perdita qualche altro problemino ci deve essere non trovi?In realtà BA è stata la prima a cercare di ridurre i costi del personale, avete risolto una vertenza anche poco fa e hai sempre dietro il mercato di Londra con un aeroporto saturo e con una bella maggioranza di slot che è il più ricco d'Europa.
Quando hanno dovuto rilanciare IB anche li hanno ridotto i costi, personale incluso, fondato la branca low cost, inglobato Vueling in IAG.
La stessa LH ha prima spinto su Germanwings non riuscendo a ridurre come volevano i costi, da qui il passaggio in Eurowings. La stessa Austrian già sotto guida LH è stato fatto passare il personale sotto Tyrolean con anche in questo caso una bella riduzione dei costi.
Idem cosa vuole fare AF-KL con Transavia con tutti i problemi della filiale francese dove le resistenze dei naviganti sono state più dure.
Curiosita' chi e' il primo?
Solo io sono stato sfigato, con BA le ultime 7/8 volte su 10 sempre ritardi (di varia natura).![]()
In realtà BA è stata la prima a cercare di ridurre i costi del personale, avete risolto una vertenza anche poco fa e hai sempre dietro il mercato di Londra con un aeroporto saturo e con una bella maggioranza di slot che è il più ricco d'Europa.
Quando hanno dovuto rilanciare IB anche li hanno ridotto i costi, personale incluso, fondato la branca low cost, inglobato Vueling in IAG.
La stessa LH ha prima spinto su Germanwings non riuscendo a ridurre come volevano i costi, da qui il passaggio in Eurowings. La stessa Austrian già sotto guida LH è stato fatto passare il personale sotto Tyrolean con anche in questo caso una bella riduzione dei costi.
Idem cosa vuole fare AF-KL con Transavia con tutti i problemi della filiale francese dove le resistenze dei naviganti sono state più dure.
Per BA e LH la riduzione dei costi di personale e' un tassello della strategia. Non LA strategia.
Se tu prendi l'anno con la perdita peggiore, se prendi altri anni con perdite più contenute il discorso non ha senso. Comunque l'unico problema è palese che non è solo quello, ma che sia un problema lo testimonia il fatto che le indiscrezioni sul piano LH progettano forti tagli, partendo proprio dal costo del lavoro.Si però se è vero che AZ non pagando il personale finirebbe comunque in perdita qualche altro problemino ci deve essere non trovi?
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