Bombardier CSeries: a che punto siamo?


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Non oso pensare che prezzo siano riusciti a strappare considerando la situazione in cui versava il progetto

Circa cosí

imagejpeg
 
Sentiti libero di elaborare la tua tesi.

Sulla carta, non ha tutti i torti.
È una macchina di fascia domestico-medio raggio di nuova generazione, piu leggera ed efficiente della precedente, con dei motori altrettanto efficienti (i Leaf del 320neo) e doveva essere un game changer nel segmento, non fosse per tutti gli intoppi del programma di sviluppo.
Per BBD non era una cosa semplice progettare un jet da in foglio bianco, dopo anni di ingentilimenti della struttura del Dash 8 e dai sempre più lunghi CRJ, eppure il risultato non appare malvagio.
Vero che coi saldi son bravi tutti a vendere, ma un più o meno coetaneo SSJ è riuscito a vendere solo ai messicani (pure loro ci sono arrivati a capire come si compra) e una manciata sparsi in micro compagnie (che abbiamo scoperto essere ancora in vita dal comunicato stampa di Alenia Sulkoi), ma tra spintarelle politiche e fuoritutto per (quasi) cessazione di attività, il ritardatario CSeries sembra avere la linea satura fino al 2020 e che, nel bene e nel male, si è portato a casa un launch costumer del Korzen LH; e non la anonima reincarnazione di Sabena (belgi e congolesi non sembra che abbiano capito che non si chiama più cosi da una dozzina d'anni), ma Swiss, l'unico vero successo di LH.
Qualcuno però ha visto del (potenziale) successo in questo progetto, perché Boeing ha regalato a United 43 737 per 20-25m$ l'uno, ovvero uno sconto di oltre il 75% del prezzo di listino di 80.3 milioni a macchina, per la valenza che possa avere tale cifra ed Embraer si è lanciata nel revamping da 1,7mld$ del suo (sopravalutato) E-jet.
Togliendo giapponesi e cinesi, che venderanno principalmente nel mercato interno, alla fine il CSeries è la prima vera novità del segmento dalla fine degli anni 90. Se e come andrà non lo sappiamo.
 
Ultima modifica:
che bbd avrebbe giocato al ribasso era certo, per ora è importante mettere l'aereo in mano a carrier pregiati, che possano dimostrare la bontà (si spera) del progetto, per poi monetizzare meglio con chi arriva dopo. con LX e DL nel portfolio clienti, se l'aereo si mostrerà all'altezza, non avrà problemi ad ottenere altri ordini. se poi riuscissero a portare in cantiere il cs500 con 180pax in eco, avrebbero una famiglia interessante per le low cost europee.
 
Sulla carta, non ha tutti i torti.
È una macchina di fascia domestico-medio raggio di nuova generazione, piu leggera ed efficiente della precedente, con dei motori altrettanto efficienti (i Leaf del 320neo) e doveva essere un game changer nel segmento, non fosse per tutti gli intoppi del programma di sviluppo.
Per BBD non era una cosa semplice progettare un jet da in foglio bianco, dopo anni di ingentilimenti della struttura del Dash 8 e dai sempre più lunghi CRJ, eppure il risultato non appare malvagio.
Vero che coi saldi son bravi tutti a vendere, ma un più o meno coetaneo SSJ è riuscito a vendere solo ai messicani (pure loro ci sono arrivati a capire come si compra) e una manciata sparsi in micro compagnie (che abbiamo scoperto essere ancora in vita dal comunicato stampa di Alenia Sulkoi), ma tra spintarelle politiche e fuoritutto per (quasi) cessazione di attività, il ritardatario CSeries sembra avere la linea satura fino al 2020 e che, nel bene e nel male, si è portato a casa un lunch costumer del Korzen LH; e non la anonima reincarnazione di Sabena (belgi e congolesi non sembra che abbiano capito che non si chiama più cosi da una dozzina d'anni), ma Swiss, l'unico vero successo di LH.
Qualcuno però ha visto del (potenziale) successo in questo progetto, perché Boeing ha regalato a United 43 737 per 20-25m$ l'uno, ovvero uno sconto di oltre il 75% del prezzo di listino di 80.3 milioni a macchina, per la valenza che possa avere tale cifra ed Embraer si è lanciata nel revamping da 1,7mld$ del suo (sopravalutato) E-jet.
Togliendo giapponesi e cinesi, che venderanno principalmente nel mercato interno, alla fine il CSeries è la prima vera novità del segmento dalla fine degli anni 90. Se e come andrà non lo sappiamo.
Quoto tutto. E aggiungo che Dio solo sa cosa non avranno fatto Airbus e Boeing per affossare il progetto. Sia a livello commerciale che a livello di "influenze" nel mondo dell'aviazione. A partire dai vari fornitori.
Perchè se è vero che il 300 impensierisce i due big fino ad un certo punto, l'arrivo di un 500 con capacità max intorno a 180 posti metterebbe sul mercato un concorrente assolutamente temibile per 320/737.
L'ordine di DL, abbinato alla certificazione, probabilmente è il segnale che ormai l'aereo è lanciato e si avvia verso una promettente carriera operativa. Sarà estremamente interessante seguirne gli sviluppi.
 
Riporto un interessante articolo:
http://seekingalpha.com/article/3969222-delta-selecting-smaller-jet-sends-message#alt3

Da notare il riassunto in apertura:
- Selecting Bombardier is ground breaking.
- Deselecting Embraer is eye opening.
- Ignoring Boeing is also eye opening.

E l'interessante discussione nell'articolo sugli scenari futuri (e possibili conversioni delle opzioni verso il CS300) con la chiusura:
"Delta wants a market with three potential vendors. In selecting CS100, they have given Bombardier a huge boost and provided the program critical momentum. They now have three potential vendors. They have almost certainly locked up delivery slots, hampering competitors.

Delta's management is the best among US airlines at present. They have been counter to the industry in almost everything. The airline's financial results demonstrate that being counter has been rewarding. Bombardier could not have asked for a better customer to launch the aircraft in the US market."
 
Delta wants a market with three potential vendors.

Questo è come Cole Sear, ovvero vede cose che non esistono.
A Delta non gliene frega niente che ci siano 2 o 3 suppliers. Delta si fa -giustamente- i suoi interessi e si è portata a casa degli aerei col 75% di sconto essendosi seduta al tavolo con Bombardier con il coltello dalla parte del manico.
Tutto il resto sono fandonie.
 
Buongiorno,
io la vedo cosi': "il bel Justin Trudeau e consorte fanno visita all'uscente Barack Obama e consorte. Tra un burger ed una birra, il primo dice: mi dai una mano? devo conservare dei posti di lavoro a casa mia. C'hai mica un contatto che mi ordini qualche aereo? tu digli che sei mio amico e che gli facciamo un bello sconto. Poi al cambio in nero tra CAD e USD vedrai che prezzaccio che salta fuori!" Dopo breve tempo ecco l'ordine.

La mia domanda e': con tutti i miliardi investiti, come diavolo fanno a sopravvivere con uno sconto del 75%? Chi lavora nell'alta finanza (perche' nella bassa sarebbe gia' in default) puo' pls spiegarmelo?
Vik.
 
Buongiorno,
io la vedo cosi': "il bel Justin Trudeau e consorte fanno visita all'uscente Barack Obama e consorte. Tra un burger ed una birra, il primo dice: mi dai una mano? devo conservare dei posti di lavoro a casa mia. C'hai mica un contatto che mi ordini qualche aereo? tu digli che sei mio amico e che gli facciamo un bello sconto. Poi al cambio in nero tra CAD e USD vedrai che prezzaccio che salta fuori!" Dopo breve tempo ecco l'ordine.

La mia domanda e': con tutti i miliardi investiti, come diavolo fanno a sopravvivere con uno sconto del 75%? Chi lavora nell'alta finanza (perche' nella bassa sarebbe gia' in default) puo' pls spiegarmelo?
Vik.
Quello che serviva a Bombardier era un cliente di lancio USA credibile (come lo è LX in Europa, e dubito che li abbiano pagati di più). Adesso che Delta li ha acquistati diventa molto più facile piazzarne altri a prezzi ragionevoli (sempre tenendo conto che il listino degli aerei nuovi ha la stessa ceredibilità di quello delle gomme per automobile).
 
Quello che serviva a Bombardier era un cliente di lancio USA credibile (come lo è LX in Europa, e dubito che li abbiano pagati di più). Adesso che Delta li ha acquistati diventa molto più facile piazzarne altri a prezzi ragionevoli (sempre tenendo conto che il listino degli aerei nuovi ha la stessa ceredibilità di quello delle gomme per automobile).

Grazie Paolo,
non pensando minimamente ad un ipotetico ed irrealizzabile break-even e col buco finanziario che si ritrova Bombardier, non penso che un'ipotetica nuova compagnia paghi di piu' "essendosi seduta al tavolo con Bombardier con il coltello dalla parte del manico" (cit.TW843). O sbaglio?
vik
 
Grazie Paolo,
non pensando minimamente ad un ipotetico ed irrealizzabile break-even e col buco finanziario che si ritrova Bombardier, non penso che un'ipotetica nuova compagnia paghi di piu' "essendosi seduta al tavolo con Bombardier con il coltello dalla parte del manico" (cit.TW843). O sbaglio?
vik
Da quel poco che sono riuscito a capire dei bilanci dei costruttori, il grosso dei costi sono concentrati nella fase di sviluppo; in teoria se vendi abbastanza macchine, anche a prezzi "semi-stracciati" prima o poi inizi a fare soldi. Per questo è importante essere credibili, perché alla fine quello che conta è il numero totale di macchine che riesci a piazzare (per chiarimenti, chiedere al Project Manager dell'A380 :) )
 
Ultima modifica:
Questo è come Cole Sear, ovvero vede cose che non esistono.
A Delta non gliene frega niente che ci siano 2 o 3 suppliers. Delta si fa -giustamente- i suoi interessi e si è portata a casa degli aerei col 75% di sconto essendosi seduta al tavolo con Bombardier con il coltello dalla parte del manico.
Tutto il resto sono fandonie.

Però c'è da riconoscere che se il prodotto fosse stato scadente (vedi SUPERJET) le compagnie aeree se ne starebbero state bene alla larga..
 
Però c'è da riconoscere che se il prodotto fosse stato scadente (vedi SUPERJET) le compagnie aeree se ne starebbero state bene alla larga..

Conta molto il nome. Il 787 ha venduto a pacchi (ironicamente prima che iniziassero le consegne), ma se non fosse un Boeing dubito che avrebbe avuto questo successo. Anche perché, a gestirlo, fa abbastanza pena.
 
Sulla carta, non ha tutti i torti.
È una macchina di fascia domestico-medio raggio di nuova generazione, piu leggera ed efficiente della precedente, con dei motori altrettanto efficienti (i Leaf del 320neo) e doveva essere un game changer nel segmento, non fosse per tutti gli intoppi del programma di sviluppo.
Per BBD non era una cosa semplice progettare un jet da in foglio bianco, dopo anni di ingentilimenti della struttura del Dash 8 e dai sempre più lunghi CRJ, eppure il risultato non appare malvagio.
Vero che coi saldi son bravi tutti a vendere, ma un più o meno coetaneo SSJ è riuscito a vendere solo ai messicani (pure loro ci sono arrivati a capire come si compra) e una manciata sparsi in micro compagnie (che abbiamo scoperto essere ancora in vita dal comunicato stampa di Alenia Sulkoi), ma tra spintarelle politiche e fuoritutto per (quasi) cessazione di attività, il ritardatario CSeries sembra avere la linea satura fino al 2020 e che, nel bene e nel male, si è portato a casa un launch costumer del Korzen LH; e non la anonima reincarnazione di Sabena (belgi e congolesi non sembra che abbiano capito che non si chiama più cosi da una dozzina d'anni), ma Swiss, l'unico vero successo di LH.
Qualcuno però ha visto del (potenziale) successo in questo progetto, perché Boeing ha regalato a United 43 737 per 20-25m$ l'uno, ovvero uno sconto di oltre il 75% del prezzo di listino di 80.3 milioni a macchina, per la valenza che possa avere tale cifra ed Embraer si è lanciata nel revamping da 1,7mld$ del suo (sopravalutato) E-jet.
Togliendo giapponesi e cinesi, che venderanno principalmente nel mercato interno, alla fine il CSeries è la prima vera novità del segmento dalla fine degli anni 90. Se e come andrà non lo sappiamo.

condivido appieno e sono davvero contento per i tanti amici che ci stavano lavorando su da anni lì a YUL. Sarebbe stato davvero un peccato se fosse andato tutto in malora... un aereo che decolla full load da LCY ha, almeno sulla carta, prestazioni davvero interessanti! Bisognerà vedere se riuscirà davvero a fare quello che prometteva...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.