[TR-OT] Frecciarossa 1000 sulla MIL-ROM, come si viaggia sul competitor dell'aereo


Snapshot della mia quasi settimanale esperienza di su e giu' Milano-Roma:
- Trenitalia per il maggiore numero di treni che consentono flessibilita' di cambi di programma (sempre si viaggi con tariffe modificabili, ovviamente)
- WiFi a bordo pessimo nel 90% dei casi
- Personale di servizio (ovvero che non siano capitreno o controllori) decisamente svogliato e arruffone
- FR1000 decisamente peggiorato nel comfort rispetto al 500, provato in standard, premium e business: nelle prime due han tolto i meravigliosi posti singoli che se ti muovevi per tempo riuscivi a trovare, mentre la poltrona di business ha perso i comandi elettrici per uno spartano e scarso movimento meccanico, prese di corrente ubicate sotto i sedili (un genio di designer ingegnere, complimenti!), la qual cosa richiede una certa capacita' ginnica per trovarla e, last but not least, cestino porta rifiuti sistemato in modo che ti ci sbatta il ginocchio contro, su qualsivoglia seduta di business. Davvero una serie di scelte scellerate e miopi!
- un capotreno mi disse che il 1000 poteva andare tranquillamente a 400kmh, ma che fin quando non ci saranno tutti i treni in grado di poterlo fare, ergo inclusa NTV, non sara' possibile raggiungere questa velocita', sicche' il 1000 al momento e' sotto-utilizzato rispetto alla potenzialita'.
- ultima cosa, che trovo davvero sgradevole: dover discutere con quella bella risma di gente che acquista il biglietto in business area-silenzio per poi rompere comunque le palle con telefonini e chiacchierate. Segnalato al personale ma ti rispondono che devi essere te a farglielo notare....mah....spesso finisce che ce li devo mandare!
 
Io ho viaggiato spesso con italo anche ultimamente è lo trovo sempre meglio che i freccia rossa

sia per pulizia che comodità

Inviato dal mio SM-P605 utilizzando Tapatalk
 
Io ho viaggiato spesso con italo anche ultimamente è lo trovo sempre meglio che i freccia rossa

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sarà stata la concorrenza ma il servizio AV in italia e ottimo
anche le frecce sono fondamentalmente tenute bene , ai livelli se non di più di Italo
poi sali su certi regionali e tutto cambia
 
Ogni macchinista deve sempre viaggiare al massimo della velocità consentita (che viene calcolata da 7 parametri e viene presa la minore) come da regolamento - una volta IPCL, ora 'Manuale di mestiere' - andare più piano per 'non arrivare troppo in anticipo' rompe le palle a chi sta dietro, e su una linea dove tutti si è impilati uno dietro l'altro, anche 10km/h fanno la differenza.

Nota, sulla BO-FI se hai davanti qualcosa che va a 250, ERTMS ti manda a 250, poco da fare.
Sulla DD FI-RM, il limite è 250, e anche lì poco da fare per i 300.

Le tracce hanno comunque sostanziosi aumenti di percorrenza, che servono apposta per limare questi problemi.


Nota finale: il 1000 mi piace solo da fuori, non l'ho ancora provato, ma a parte per la cabina dicono sia parecchio scomodo, soprattutto in 'standard' (o economy, come vi piacerà).
 
Snapshot della mia quasi settimanale esperienza di su e giu' Milano-Roma:
- Trenitalia per il maggiore numero di treni che consentono flessibilità' di cambi di programma (sempre si viaggi con tariffe modificabili, ovviamente)
- WiFi a bordo pessimo nel 90% dei casi
- Personale di servizio (ovvero che non siano capitreno o controllori) decisamente svogliato e arruffone
- FR1000 decisamente peggiorato nel comfort rispetto al 500, provato in standard, premium e business: nelle prime due han tolto i meravigliosi posti singoli che se ti muovevi per tempo riuscivi a trovare, mentre la poltrona di business ha perso i comandi elettrici per uno spartano e scarso movimento meccanico, prese di corrente ubicate sotto i sedili (un genio di designer ingegnere, complimenti!), la qual cosa richiede una certa capacita' ginnica per trovarla e, last but not least, cestino porta rifiuti sistemato in modo che ti ci sbatta il ginocchio contro, su qualsivoglia seduta di business. Davvero una serie di scelte scellerate e miopi!
- un capotreno mi disse che il 1000 poteva andare tranquillamente a 400kmh, ma che fin quando non ci saranno tutti i treni in grado di poterlo fare, ergo inclusa NTV, non sara' possibile raggiungere questa velocità', sicché' il 1000 al momento e' sotto-utilizzato rispetto alla potenzialità'.
- ultima cosa, che trovo davvero sgradevole: dover discutere con quella bella risma di gente che acquista il biglietto in business area-silenzio per poi rompere comunque le palle con telefonini e chiacchierate. Segnalato al personale ma ti rispondono che devi essere te a farglielo notare....mah....spesso finisce che ce li devo mandare!

il capotreno ti ha mentito abbondantemente sul discorso dei 400 km/h.
innanzi tutto non può andare a 400 "tranquillamente". Pure se fosse davvero in grado non potrebbe.
per andare a 400 km/h è necessaria un'infrastruttura che te lo consenta, e per infrastruttura intendo binari, raggio di curvatura, catenaria, alimentazione, sottostazioni, massicciata, etc etc etc, insomma, un struttura che ti permetta di operare in sicurezza senza problemi.
Ad oggi non esiste, e l'infrastruttura arriva al massimo a 300 km/h come noto.
Il 1000 è riuscito ad arrivare a 390 km/h durante una corsa prova notturna (quindi se la cucciava solo lui la 25 kV dalla catenaria) e con la massicciata rinforzata da un collante speciale a getto per pericolo di cedimento causa le vibrazione della grossa velocità.
Inoltre, per essere "certificati" ad operare a una determinata velocità devono esserci delle prerogative sulla frenata, ovvero avere un tolleranza del +10% mi pare in velocità massima rispetto alla frenata che andrai a fare.
In soldoni, il treno deve sapersi arrestare in tutta sicurezza da una velocità di 400 km/h (quella a cui la vuoi certificare) + un 10%.
il treno di Italo (AGV) ha attualmente 5 carrelli trazione; a 350 ci arriverebbe ma gliene servirebbe un altro (6) e sopratutto una potenza in MW nei motori superiore questo è vero, ma il discorso vero e proprio è che, come si evince, è inutile parlare di 400 km/h se l'infrastruttura non esiste manco lontanamente per quelle velocità.
Il capotreno si è fatto un pò pavone, come a dire, "aspettiamo gli altri che non ce la fanno..".
Infine una linea a 400 km/h si usura in un modo enorme rispetto una a 300 km/h, con costi che si gonfiano all'inverosimile.
Ecco perché non ce l'ha nessuno. Ed ecco perché i giapponesi, per sfondare i 300 hanno deciso di passare allo sviluppo della levitazione magnetica JR Maglev Chūō Shinkansen.
Inoltre ci sono un sacco di studi che per esempio attestano addirittura che conviene, a livello di costi tempo e consumi, avere come vel.max i 280 km/h
Infatti le tracce commerciali AV in italia guarda caso sono tarate a 270 km/h (anche perché a 300 km/h nei nodi ferroviari urbani non ci vai mica).
Non ci sarebbe guadagno consistente in tempo da 280 a 300, ne a 330.
Certo da 280 a 400 ci sarebbe un pochino di più, ma vale la pena se lo vai poi a tarare in termini di costi per mantenere una struttura che si usura molto di più?
Il discorso è molto più complesso..
 
Ultima modifica:
Ogni macchinista deve sempre viaggiare al massimo della velocità consentita (che viene calcolata da 7 parametri e viene presa la minore) come da regolamento - una volta IPCL, ora 'Manuale di mestiere' - andare più piano per 'non arrivare troppo in anticipo' rompe le palle a chi sta dietro, e su una linea dove tutti si è impilati uno dietro l'altro, anche 10km/h fanno la differenza.

Nota, sulla BO-FI se hai davanti qualcosa che va a 250, ERTMS ti manda a 250, poco da fare.
Sulla DD FI-RM, il limite è 250, e anche lì poco da fare per i 300.

Le tracce hanno comunque sostanziosi aumenti di percorrenza, che servono apposta per limare questi problemi.


Nota finale: il 1000 mi piace solo da fuori, non l'ho ancora provato, ma a parte per la cabina dicono sia parecchio scomodo, soprattutto in 'standard' (o economy, come vi piacerà).

Grazie.
Quindi l'uscita di Pelush sul "macchinista conservativo"?
 
Ogni macchinista deve sempre viaggiare al massimo della velocità consentita (che viene calcolata da 7 parametri e viene presa la minore) come da regolamento - una volta IPCL, ora 'Manuale di mestiere' - andare più piano per 'non arrivare troppo in anticipo' rompe le palle a chi sta dietro, e su una linea dove tutti si è impilati uno dietro l'altro, anche 10km/h fanno la differenza.

Nota, sulla BO-FI se hai davanti qualcosa che va a 250, ERTMS ti manda a 250, poco da fare.
Sulla DD FI-RM, il limite è 250, e anche lì poco da fare per i 300.

Le tracce hanno comunque sostanziosi aumenti di percorrenza, che servono apposta per limare questi problemi.


Nota finale: il 1000 mi piace solo da fuori, non l'ho ancora provato, ma a parte per la cabina dicono sia parecchio scomodo, soprattutto in 'standard' (o economy, come vi piacerà).
Molto interessante, grazie.
 
Bel tr, Edo, interessante e ben dettagliato: ot, ma ottimo parametro per un confronto con lo stesso tragitto in aereo.
 
A volte i tempi di percorrenza sono calcolati per treni con prestazioni inferiori (vedi etr500) e comunque includono sempre dei margini per recuperare eventuali ritardi. Ecco che se tutto va liscio non sempre è necessario spingere al massimo per mantenere l'orario e quindi si va a 290.

i treni sulle linee alta velocità devono SEMPRE viaggiare alla velocità massima consentita dal sistema (ERTMS) la quale non tiene di certo conto di margini e recuperi vari. Il margine c'è per essere sfruttato. Se si tenesse conto del margine rallentando opportunamente la velocità lo stesso perderebbe di senso. Il macchinista deve quindi sempre viaggiare alla velocità indicata dal sistema senza nessuna "preferenza" o "atteggiamento" di tipo personale.
 
Con Italo non ho viaggiato molto e l'ultima esperienza risale a parecchio tempo fa, ma confermo l'impressione.

Io oggi sono passato a Bologna da Casa Italo per avere alcune informazioni. Lounge vuota, solo due ragazze addette di NTV che confabulavano di affari loro...sono entrato ho salutato e mi sono recato al bancone....le ragazze hanno continuato a parlare di affari loro per 30 secondi prima di degnarmi di uno sguardo e di chiedermi di cosa avessi bisogno. A mio parere è scandaloso
 
- FR1000 decisamente peggiorato nel comfort rispetto al 500
- un capotreno mi disse che il 1000 poteva andare tranquillamente a 400kmh, ma che fin quando non ci saranno tutti i treni in grado di poterlo fare, ergo inclusa NTV, non sara' possibile raggiungere questa velocita', sicche' il 1000 al momento e' sotto-utilizzato rispetto alla potenzialita'.
- ultima cosa, che trovo davvero sgradevole: dover discutere con quella bella risma di gente che acquista il biglietto in business area-silenzio per poi rompere comunque le palle con telefonini e chiacchierate. Segnalato al personale ma ti rispondono che devi essere te a farglielo notare....mah....spesso finisce che ce li devo mandare!

anche secondo me il 1000 non regge il passo del 500 in quanto a comfort. La cosa però è fisiologica ed insita nelle caratteristiche tecniche del treno

Il 1000 a 400 in servizio commerciale non ci arriverà mai nella attuale configurazione. E se anche dovesse essere oggetto di upgrade vari, probabilmente sarebbero le linee a non consentire tale velocità. LA cosa è antieconomica oltre che sostanzialmente inutile per le brevi tratte AV nazionali. Il 1000 è stato progettato per viaggiare ad una velocità commerciale di 360km/h che, secondo gli standard di omologazione vigenti, significa ottenere una punta di velocità massima di 396km/h (360+10%). Per brevità e per impatto mediatico, giustamente direi, si è parlato di 400km/h.

La cosa della business area silenzio è odiosa..più volte ho trovato persone continuamente al telefono ed in particolare mi è capitato di viaggiarci qualche mese fa quando per evitare di discutere, già la giornata era pesante per altri motivi, mi sono spostato in una business "classica" praticamente vuota e silenziosissima. L'ignoranza del bipede medio non ha confini ne nazionalità (quest'ultima volta che ho descritto trattavasi di distinti orientali, presumibilmente cinesi)
 
L'ignoranza del bipede medio non ha confini ne nazionalità (quest'ultima volta che ho descritto trattavasi di distinti orientali, presumibilmente cinesi)

Forse qualche confine e nazionalità ce l'ha !! Tutte le volte che mi è capitato di viaggiare sui treni inglesi nella carrozza "quiet" ho sempre trovato un ambiente composto e silenzioso. Quando prenoti online ti chiedono sempre in che tipo di carrozza vuoi viaggiare. Una volta un mio amico che non sapendo di essere su una carrozza silenziosa "schiassava" al telefono è stato giustamente redarguito dagli altri passeggeri. E non parlo di supertreni superveloci, ma di semplici trenini locali.
Per contro a volte mi è capitato di viaggiare in carrozze non "quiet" dove famiglie di tifosi ubriachi facevano della carrozza il proprio salotto.
Quello degli inglesi è comunque un atteggiamento più composto e riservato in generale, indipendentemente dal treno. Sarà una questione culturale e forse anche genetica...:)
Non parlo di Londra (dove ci sono troppe etnie diverse) e non parlo dei giovani ragazzi inglesi (alcuni sono dei teppistelli maleducati).
Si nota subito la differenza se si viaggia su un mezzo inglese (con passeggeri inglesi) o italiano (con passeggeri italiani), vuoi che sia un bus, un treno o un aereo. Diciamo che i mezzi italiani sono più "coloriti" :D
peccato che spesso e volentieri non hai voglia di sentire forzatamente i fatti altrui...:)
è un problema culturale...quindi è un problema grosso...:)