Ma cosa ho detto di tanto grave? Mi chiedevo solo se e' necessario avere un ponte aereo (sembra quasi quello di berlino ovest nel '45/6) di tali dimensioni. Senza polemica, finora nessuno s'e' mai lamentato della mancanza di posti ma solo del costo del biglietto. Ora, tutti hanno diritto di viaggiare ci mancherebbe, capisco anche il fattore isola. Ma fatto con criterio e senza sperpero di soldi pubblici. Sbaglio o giusto nei giorni scorsi qualche politico sardo ha ammesso che, causa deficienze IT e arraffamento TO/ AdV risultavano invenduti parecchi (tanti) posti? Mettano a posto questo e poi parliamo del ponte aereo.
Io non sono razzista, odio gli sprechi e i piagnistei. 25 euro a tratta? E' in insulto alla miseria e a tutti gli italiani.
Il problema è reale ed è stato sottolineato più volte dall'Assessore ai trasporti: forti di una flessibilità tariffaria totale, i sardi* hanno preso l'abitudine di fare prenotazioni fittizie quando ancora indecisi sui dettagli dell'itinerario, per poi cancellare tutto all'ultimo momento. Esempio pratico: voglio tornare a casa per Natale ma sono indeciso su date e orari, quindi mi prenoto su tutti i FCO-CAG dal 22 al 24 dicembre e poi sotto data decido.
Numeri ufficiali alla mano, esiste una sproporzione mostruosa tra prenotazioni e biglietti volati, che genera delle assurdità da, hai ragione, ponte aereo berlinese o 330 natalizio.
Detto ciò, io continuo ad essere sanguinariamente contrario a questa configurazione della CT, per tre motivi:
1) lo scopo non è tutelare (giustamente) l'isolano ma far mangiare un po' tutti, e in primis quelle compagnie che se non esistesse la CT sarebbero sparite dalla faccia della terra. La prova di questa accusa infamante è che, se davvero si volesse tutelare il cittadino, la soluzione più efficiente sarebbe quella "modello-baleari" di cui diceva il Prez.
2) l'ho detto e lo ripeto: la Sardegna non è l'unica, nè la sola, regione isolata della Repubblica, perchè l'essere isolati è una condizione che solo etimologicamente è prerogativa di un'isola. Un cittadino sardo è privilegiato rispetto ad altri cittadini italiani di territori svantaggiati, ed è uno scandalo che lo Stato garantisca gli uni e non gli altri.
3) gli hai un dito (che era un loro diritto, chiariamoci) e si sono presi la mano: la CT deve servire a garantire una piena circolazione sul territorio nazionale, non a fare da spot alla Sardegna come previsto da uno degli ultimissimi bandi, se non quello ancora in vigore. Se invece la RAS vuola livrea deidcata e seadas a bordo per tutti, ci metta i soldi dei suoi contribuenti e si apra la sua compagnia.
* i sardi, per nascita o residenza che sia, non i TO.