American è stata l'ultima delle americane a partire col rinnovo della flotta, è senz'altro in ritardo rispetto a DL e UA. Quindi nelle rotte periferiche e per giunta in esclusiva, come la MXP-MIA, i passeggeri si beccano i pezzi "storici". Mentre equipaggi con tessere a vita del "Pomata fan club" sono comuni un po' su tutto il network. Nel 2015 ho volato 4 volte MXP-MIA e 4 volte MXP-JFK in J, più varie volte sul nazionale. Vedere il crew armeggiare con tablet e cuffie, cavi e cavetti, cercare la custodia delle Bose, che immancabilmente qualche passeggero non trova più alla fine del volo, sopra, sotto e a fianco della poltrona, certo non dà un'aria da compagnia a cinque stelle.
Però i risultati economici danno ragione alla strategia American: per motivi che da semplice passeggero non mi spiego completamente, i pax - a quanto pare redditizi se presi nel loro complesso - ci volano. E pure tanto. Chissà se c'è qualche lezione che si può imparare da American.
In ogni caso, quello che mi ha sempre colpito positivamente è la loro pubblicità: mai tentato di vendere rame per oro, a partire dal "The new American is coming" di due anni fa, ai più recenti "Start spreading the news" sul rinnovo della flotta o "Creating a new airline for you".
Perché ci volo? Comodità in termini di tempo dell'MXP-MIA e generalmente tariffe in J molto aggressive, anche sotto data. Però confesso: altre 4 volte quest'anno ho scelto DL sul MXP-JFK.