Alitalia : dimissioni per l'AD Cassano


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Nel thread sull'acquisto di un eventuale WB di Stato molti hanno obiettato più che sull'utilità o meno di tale macchina, sul fatto di come cozzi ed infastidisca molto sentir parlare di sacrifici e crisi e esodati e disoccupati e tutto.... però poi magicamente i soldi per un A340 si trovano. Credo si possa trasportare qui il sentimento. Nessuno mette in dubbio che il manager vada pagato, e tanto. Però se mi dici che per il cliente non hai soldi per migliorare il servizio che acquista o per il dipendente non hai soldi per pagargli la liquidazione, poi mi arrabbio se i soldi li trovi per liquidare un manager che non si è nemmeno contraddistinto per brillantezza. Populismo, lo so. Vai nicola, sono pronto....

Hai dimenticato la fame nel mondo e le violenze sulle donne, per il resto c'è un po' tutto.
 
Cassano non è esattamente il pizzicagnolo di Trastevere. Se vuoi un manager bravo, lo paghi. E nel conto ci metti anche una profumata liquidazione.
Non ha fatto bene e lo cacci? Lo cacci per tue beghe interne? Rientra nel rischio di impresa.

I commenti sulle buonuscite, invece, sono quasi sempre figli di quella mentalità sindacalizzata che anima la zavorra professionale di un'azienda. Quella in base al quale il limite dell'onestà e del lecito è sempre da individuarsi nei numeri della propria capacità e del proprio stipendio.
Manager bravo oppure manager di "fama"?non mi riferisco al caso specifico ma il bravo manager è quello che consegue i risultati,quello che fa guadagnare l'azionista, tutto il resto significa poco
 
Hai dimenticato la fame nel mondo e le violenze sulle donne, per il resto c'è un po' tutto.
Pero' Nicola scusa, se una persona lavora dando il massimo indipendentemente dallo stipendio, credo sia legittimo "arrabbiarsi" quando ti dicono di tirare la cinghia ,soprattutto quando girato l'angolo si vedono sprechi a non finire....
indipendente da una buona uscita per un AD.
 
La buonuscita di un AD in un'azienda come AZ viene negoziata anche tenendo conto del fatto che anche il top manager sceso dal cielo su un airbus 390-1200 si trova a gestire un morto da anni che ha tanta voglia di rimanere nello stato in cui è; quindi chi ci mette la faccia tutela anche il rischio che si prende, cioè non poter ottenere risultati per correnti che spirano, soldi che non arrivano, interessi superiori che vincono.
 
Manager bravo oppure manager di "fama"?non mi riferisco al caso specifico ma il bravo manager è quello che consegue i risultati,quello che fa guadagnare l'azionista, tutto il resto significa poco

Secondo questa riflessione dovremmo applicare l'infallibilità papale al concetto di managerialità.
Mi spiego meglio. Tu assumi un manager che in altre aziende ha avuto ottimi risultati, e con lui stabilisci i termini del contratto che andrà a regolare il suo lavoro. Mi chiarisci come fai a prevedere in anticipo il successo dei risultati?
 
Pero' Nicola scusa, se una persona lavora dando il massimo indipendentemente dallo stipendio, credo sia legittimo "arrabbiarsi" quando ti dicono di tirare la cinghia ,soprattutto quando girato l'angolo si vedono sprechi a non finire....
indipendente da una buona uscita per un AD.

Distinguiamo la natura del problema dall'utilizzo criminale del concetto di etica che si è fatto sino ad ora.
Cassano è un manager indubbiamente valido. In Alitalia, per ragioni X o Y, ha fallito, e se ne va prendendosi ciò che gli spetta in base al contratto firmato PRIMA del suo ingresso. Non ha rubato, non ha fatto sprechi, non ha preso per il culo nessuno. Per una serie X di ragioni non è riuscito a portare a termine il suo mandato in modo soddisfacente (e magari nemmeno per colpa sua) e se ne va a casa.

Il dibattito "etico" (viene da vomitare a chiamarlo così) verte invece sull'an e sul quantum del bonus che ha definito contrattualmente al suo ingresso per questo tipo di specifico evento (uscita anticipata), che "l'er pomata" di turno cerca di portare a giustificazione del suo etico fancazzismo.
 
Una volta per tutte:

EY ha investito 500 M€
EY ha comprato da AZ gli slot a LHR per 60 M€
I soci italiani e le banche ci hanno messo 1.2 MLD€

http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-stampa/08-08-2014a.html

Non riesco a trovare l'articolo, mi pare sia di non più di 4 giorni.
EY ha ridistribuito alle controllate dei milioni derivanti da (non ricordo cosa purtroppo).
Se non erro 15 milioni erano andati ad Air Serbia, 40 a Jet Airways, 50 sia ad Alitalia che a Air Berlin.
Ovviamente questo non altera il tuo discorso Belumosi.
Se qualcuno ricorda questo articolo, può ripostarlo? Grazie
 
Secondo questa riflessione dovremmo applicare l'infallibilità papale al concetto di managerialità.
Mi spiego meglio. Tu assumi un manager che in altre aziende ha avuto ottimi risultati, e con lui stabilisci i termini del contratto che andrà a regolare il suo lavoro. Mi chiarisci come fai a prevedere in anticipo il successo dei risultati?

Nel caso di AZ la storia insegna che la % di manager che han portato risultati e pari a zero. Errare è umano, perseverare....

Come in altri campi la sinfonia è cambiata per adattarsi alla situazione, magari credo sia il caso anche per i futuri aspiranti AD sapere che l'aria è cambiata e che ci si aspetta oltre alle intenzioni, anche dei risultati.
 
Come in altri campi la sinfonia è cambiata per adattarsi alla situazione, magari credo sia il caso anche per i futuri aspiranti AD sapere che l'aria è cambiata e che ci si aspetta oltre alle intenzioni, anche dei risultati.

Applicherei questa filosofia all'intero spettro delle figure professionali dell'azienda. Soprattutto a quelle con la più spiccata tendenza del ricorso all'etica.
 
la discussione sulla "buona uscita" è drammaticamente stucchevole specie se l'ipotesi più plausibile è che Cassano sia stato dimesso.
 
Premetto che a me Cassano piace, io non sto muovendo critiche a nessuno sto semplicemente dicendo che non è detto che un ad sia vincente ovunque , in qualsiasi azienda, ci sono delle aziende che vanno gestite ed amministrate e delle aziende che vanno cambiate, vanno ristrutturate e rilanciate.Per rilanciare una compagnia aerea ci vogliono competenze specifiche non tutti hanno.
 
Una volta per tutte:

EY ha investito 500 M€
EY ha comprato da AZ gli slot a LHR per 60 M€
I soci italiani e le banche ci hanno messo 1.2 MLD€

http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-stampa/08-08-2014a.html

Non riesco a trovare l'articolo, mi pare sia di non più di 4 giorni.
EY ha ridistribuito alle controllate dei milioni derivanti da (non ricordo cosa purtroppo).
Se non erro 15 milioni erano andati ad Air Serbia, 40 a Jet Airways, 50 sia ad Alitalia che a Air Berlin.
Ovviamente questo non altera il tuo discorso Belumosi.
Se qualcuno ricorda questo articolo, può ripostarlo? Grazie

Trovato! Erravo nelle somme, ma non nel contenuto. 88 milioni in più da aggiungere alla tua somma.
Etihad mette a disposizione di Alitalia poco meno di 90 milioni di euro per finanziare il piano di sviluppo. La compagnia di Abu Dhabi ha raccolto sul mercato, attraverso un veicolo finanziario ad hoc, circa 443 milioni di euro da destinare alle compagnie partner. Per Alitalia, in particolare, si tratta di risorse aggiuntive rispetto all’investimento complessivo di 1,758 miliardi fatto un anno fa da Etihad insieme all’ingresso nel 49% del capitale. L’operazione è stata portata a termine da Etihad, insieme alla controllata Etihad Airport Services e cinque compagnie partner (Alitalia, airberlin, Air Serbia, Air Seychelles e Jet Airways). Etihad, Etihad Airport Services, Airberlin e Alitalia potranno accedere ai fondi per una quota pari al 20% ciascuna (88 milioni di euro), Jet Airways per il 16%. Il resto andrà a Air Serbia and Air Seychelles. La liquidità servirà per nuovi investimenti, soprattutto nella flotte aeree, e per rifinanziamenti, a secondo delle esigenze delle singole compagnie. «Il successo di questa transazione rappresenta un importante sostegno da parte della comunità finanziaria globale alla visione condivisa e alle strategie sul business» ha sottolineato il presidente e ceo di Etihad, James Hogan, che è anche vice presidente di Alitalia.


 
Ultima modifica:
Nel caso di AZ la storia insegna che la % di manager che han portato risultati e pari a zero. Errare è umano, perseverare....

Come in altri campi la sinfonia è cambiata per adattarsi alla situazione, magari credo sia il caso anche per i futuri aspiranti AD sapere che l'aria è cambiata e che ci si aspetta oltre alle intenzioni, anche dei risultati.

Questo dovrebbe farci ragionare, e anche parecchio. Se io cambio AD spesso e nessuno mi porta risultati, di chi sarà la colpa? O meglio, la colpa può davvero essere di tutti gli AD???
 
Questo dovrebbe farci ragionare, e anche parecchio. Se io cambio AD spesso e nessuno mi porta risultati, di chi sarà la colpa? O meglio la colpa è di tutti gli AD???

sempre degli altri ma non la mia...la mentalità parastatale del posto fisso simil ministeriale ha fatto marcire alitalia nel mezzo; negli anni solo costosissimi tacconi e badilate di stucco. poi (per fare una metafora automobilistica) quando smonti tutto e porti la carrozzeria a sabbiare ecco che vengon fuori i buchi e le riparazioni mal fatte.
 
Per giudicare l'operato di Cassano è necessario aspettare i risultati del Q3. A quel punto dovrebbe essere possibile fare un bilancio.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.