Ma infatti, il mio discorso, dato che il turismo è di competenza regionale per dettato costituzionale, è che le politiche di trasporto aeroportuale le dovrebbe fare la Regione Siciliana. Tocca alla Regione Siciliana fare le scelte. La Regione Siciliana, nella fattispecie chi la governa, può benissimo scegliere di far chiudere Trapani Birgi al traffico civile, senza migliorare i trasporti pubblici tra Punta Raisi ed il trapanese, e alle prossime elezioni affrontarne le conseguenze.
Il problema è che al momento la Regione Siciliana si è rifiutata di fare scelte, ha acquisito le quote del gestore di TPS, per una cifra piuttosto bassa, e non si é presentata all'assemblea dei soci! Ha abolito la provincia regionale di Trapani, che si preoccupava del co-marketing, ma non ha mai dato alcuna risposta alla richiesta, da parte della comunità, di intestarsi quel ruolo.
Ma la pianti di far dire alla Costituzione sempre e solo quello che ti conviene????
L'art. 117 non identifica il turismo come una materia normativa a sè stante, e di conseguenza le norme sul turismo si desume siano una competenza legislativa esclusivamente regionale.
Da qui a dire che sul turismo decide tutto la regione, però, ne passa: il turismo è una di quelle (tante) materie complesse, che finisce cioè per interagire con delle altre che se non sono di competenza esclusivamente statale, quantomeno sono concorrenti.
Ad esempio, così giusto per dire qualcosa a caso, la Regione Sicilia NON può fare quel che gli pare con gli aeroporti visto che "governo del territorio", "grandi reti di trasporto e di navigazione", ma soprattutto "porti e aeroporti civili" sono proprio una materia concorrente.
Tutti costituzionalisti qua dentro.