Thread Alitalia / Etihad - Parte I


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Re: Thread Alitalia / Etihad

Se Etihad avrà il 49% si pone di nuovo la necessità della "italianità" di AZ, perché nel restante 51% c'è la quota AF; le due compagnie insieme avrebbero la maggioranza del capitale e far passare le loro strategie potenzialmente in conflitto con le esigenze italiane.
Cosa ne pensate?

Rispondo che dell'italianità me ne sono sempre infischiato...
Il discorso dell'italianità è stato messo in ballo per soli fini elettorali, e i risultati si sono visti...
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Rispondo che dell'italianità me ne sono sempre infischiato...
Il discorso dell'italianità è stato messo in ballo per soli fini elettorali, e i risultati si sono visti...
E comunque l'italianità, intesa come controllo effettivo in mani italiane, viene salutata anche solo con l'ingresso di EY.
Interessante comunque che i francesi insistano sul fatto che loro sono sempre disposti ad investire. La mia impressione è che sentano l'osso sfuggirgli dai denti, e cerchino in tutti i modi di riprenderlo.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Per Air France l'investimento di Etihad in Alitalia è comunque su basi amichevoli: "Noi siamo per loro un partner più importante di quanto loro non siano per noi. Sarebbe una perdita per entrambi recidere il nostro legame ma probabilmente leggermente più dannoso per Alitalia".
Aldila' delle ragioni o dei torti, la spocchiosita' di de Juniac e' insopportabile.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Non gli è bastato farsi prendere per il naso in lungo e in largo dalle promesse deliranti (Linate chiuso) dei politici milanesi?
Non gli sono bastati i risultati catastrofici di LHI?
Adesso questi vorrebbero farci credere che, addirittura con un linate potenziato rispetto a quando se ne sono tornati in Germania con le ossa rotte, (e sempre con gli stessi inetti nella stanza dei bottoni) sono pronti a tornare a Malpensa?

Scemo chi può solo pensare di provare a crederci.
quoto in pieno!
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Air France, con intesa Alitalia-Etihad aperti a investire - Ad a Ft

ROMA, 6 febbraio (Reuters) - Air France è ancora aperta a investire in Alitalia se il vettore italiano rispetterà il piano di ristrutturazione, e l'ingresso della compagnia araba Etihad potrebbe rendere la questione più interessante.
Lo ha detto l'Ad del gruppo franco olandese, Alexandre de Juniac, in una intervista al Financial Times online.
"Le condizioni poste ad Alitalia rimangono sul tavolo e devono essere onorate in pieno", ha detto de Juniac aggiungendo che qualora ciò avvenisse Air France "considererebbe ancora positivamente" un accordo con l'ex compagnia di bandiera italiana in difficoltà.
"Per certi aspetti", ha proseguito il manager, un investimento di Etihad renderebbe l'investimento più interessante. "Etihad porta nuova liquidità e anche una collaborazione a Est. E questo cambia le cose", ha detto.
De Juniac ha precisato che per Air France bisogna aspettare di vedere quali saranno i termini di accordo con la compagnia di Abu Dhabi prima di trarre le conclusioni e che ci potrebbero essere anche aspetti negativi come il fatto di non essere "soli al comando".
Per Air France l'investimento di Etihad in Alitalia è comunque su basi amichevoli: "Noi siamo per loro un partner più importante di quanto loro non siano per noi. Sarebbe una perdita per entrambi recidere il nostro legame ma probabilmente leggermente più dannoso per Alitalia".

http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/foreignNews/idITL5N0LB2XZ20140206
Tempo scaduto e treno perso
ormai e' meglio che se ne facciano una ragione
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Cominciano a delinearsi le linee guida di EY.
Ad AHU c'erano il capo di ENI e Finmeccanica con Letta,sembrerebbe che AZ sia il pedaggio da pagare per arrivare a qualcos'altro,a meno che Scaroni e quello di Finmeccanica non fossero andati a fare una partita a Golf col premier.
Leggo di un forte feederaggio su Abu Dhabi(8 voli a settimana),con pochi aerei in arrivo(immagino WB 4 in 2 anni),e una Linate da succhiare a go go,per i passeggeri ad alto Yield.Infine Francia e Olanda che continuano a fare uso del partner AF insieme al Nord America.
Vediamo se offrono qualche tipo di espansione,ma ne dubito,visto che con EY AZ avrebbe nelle casse una cifra tra 300 e 400 milioni decisamente poco,salvo ipotizzare il successivo aumento di capitale e leggera salita della quota Air France,che rimpinguerebbe ulteriormente le casse.

Serve qualcuno che metta altri soldi,con 300/400 milioni non ti espandi molto,e EY non può metterne oltre o andrebbe oltre il 49%,che non si può fare.

Se anche AF facesse aumento di capitale per fornire ossigeno alle casse,questi avrebbero fatto BINGO,Etihad si prende mezza Italia via AHU aumentando di molto i voli verso il proprio HUB,e nel frattempo hanno accoppato Malpensa(AF non vede l'ora) e le destinazioni coperte da CDG continuerebbero a essere coperte da CDG.Mentre AZ potrebbe rinforzarsi su Sud America-Africa.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Cominciano a delinearsi le linee guida di EY.
Ad AHU c'erano il capo di ENI e Finmeccanica con Letta,sembrerebbe che AZ sia il pedaggio da pagare per arrivare a qualcos'altro,a meno che Scaroni e quello di Finmeccanica non fossero andati a fare una partita a Golf col premier.
Leggo di un forte feederaggio su Abu Dhabi(8 voli a settimana),con pochi aerei in arrivo(immagino WB 4 in 2 anni),e una Linate da succhiare a go go,per i passeggeri ad alto Yield.Infine Francia e Olanda che continuano a fare uso del partner AF insieme al Nord America.
Vediamo se offrono qualche tipo di espansione,ma ne dubito,visto che con EY AZ avrebbe nelle casse una cifra tra 300 e 400 milioni decisamente poco,salvo ipotizzare il successivo aumento di capitale e leggera salita della quota Air France,che rimpinguerebbe ulteriormente le casse.

Serve qualcuno che metta altri soldi,con 300/400 milioni non ti espandi molto,e EY non può metterne oltre o andrebbe oltre il 49%,che non si può fare.

Se anche AF facesse aumento di capitale per fornire ossigeno alle casse,questi avrebbero fatto BINGO,Etihad si prende mezza Italia via AHU aumentando di molto i voli verso il proprio HUB,e nel frattempo hanno accoppato Malpensa(AF non vede l'ora) e le destinazioni coperte da CDG continuerebbero a essere coperte da CDG.Mentre AZ potrebbe rinforzarsi su Sud America-Africa.

Se garantite, i soldi possono metterceli le banche, oppure può anticiparli un socio, senza necessariamente aumentare il capitale.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Rispondo che dell'italianità me ne sono sempre infischiato...
Il discorso dell'italianità è stato messo in ballo per soli fini elettorali, e i risultati si sono visti...

Qualcun'altro se lo porrà.
In quel caso mi chiedo, come sarà organizzato il pacchetto in mani italiane?

E comunque l'italianità, intesa come controllo effettivo in mani italiane, viene salutata anche solo con l'ingresso di EY....

Dipende da chi ha il restante 51%.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Se garantite, i soldi possono metterceli le banche, oppure può anticiparli un socio, senza necessariamente aumentare il capitale.

Le banche(Intesa e Unicredit) hanno già mostrato e dichiarato l'interesse a dismettere tutte le partecipazioni non core,e tra queste AZ,in un lasso temporale non troppo lungo;al momento sono rimaste in gioco per che erano obbligate se non volevano perdere buona parte dei crediti che vantano,che avrebbero perso definitivamente a fronte del Grounding di AZ.
Se leggi l'articolo postato nelle ultime ore in cui si dice anche che Hogan avrebbe chiesto alle banche di accompagnarlo nel progetto,e non mi ricordo quale delle due principali,avrebbe accettato mentre l'altra ci sta pensando.
Se fa l'aumento anche AF,vorrà dire che come penso e ho scritto c'è stato un accordo tra EY e AF,già da un pò.
Vedremo.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Qualcun'altro se lo porrà.
In quel caso mi chiedo, come sarà organizzato il pacchetto in mani italiane?



Dipende da chi ha il restante 51%.
Sembra evidente che il controllo effettivo sarà nelle mani di EY. Inoltre, salvo fatti eclatanti, AF avrà in mano un 3,5% in grado di far scendere la quota "italiana" sotto il 50%.
E comunque resta valido il concetto che chi caccia il grano comanda.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Aldila' delle ragioni o dei torti, la spocchiosita' di de Juniac e' insopportabile.

Tra l'altro le dichiarazioni di DJ sono state smussate durante la traduzione

“I think we are an even more important partner for them [Alitalia] than they represent for us. It would be detrimental to both companies if our links were cut, but probably slightly more detrimental for Alitalia,” said Mr de Juniac.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Cominciano a delinearsi le linee guida di EY.
Ad AHU c'erano il capo di ENI e Finmeccanica con Letta,sembrerebbe che AZ sia il pedaggio da pagare per arrivare a qualcos'altro,a meno che Scaroni e quello di Finmeccanica non fossero andati a fare una partita a Golf col premier.
Leggo di un forte feederaggio su Abu Dhabi(8 voli a settimana),con pochi aerei in arrivo(immagino WB 4 in 2 anni),e una Linate da succhiare a go go,per i passeggeri ad alto Yield.Infine Francia e Olanda che continuano a fare uso del partner AF insieme al Nord America.
Vediamo se offrono qualche tipo di espansione,ma ne dubito,visto che con EY AZ avrebbe nelle casse una cifra tra 300 e 400 milioni decisamente poco,salvo ipotizzare il successivo aumento di capitale e leggera salita della quota Air France,che rimpinguerebbe ulteriormente le casse.

Serve qualcuno che metta altri soldi,con 300/400 milioni non ti espandi molto,e EY non può metterne oltre o andrebbe oltre il 49%,che non si può fare.

Se anche AF facesse aumento di capitale per fornire ossigeno alle casse,questi avrebbero fatto BINGO,Etihad si prende mezza Italia via AHU aumentando di molto i voli verso il proprio HUB,e nel frattempo hanno accoppato Malpensa(AF non vede l'ora) e le destinazioni coperte da CDG continuerebbero a essere coperte da CDG.Mentre AZ potrebbe rinforzarsi su Sud America-Africa.

Scusate non sono esperto di macro e microeconomia, sono un semplice umanista, laureato in lingue e letterature straniere pero' riesco a fare di conto, qui sotto troverete i top OD del mercato italiano oer tutto il 2013 emessi in BSP dalle agenzie IATA
mi dite dove vedete voi queste rotte ad alto yield dal cessy airport che possano interessare AZ o EY,
la prima è il lin LHR e mi pare che AZ abbia " intelligentemente" ceduto alcuni slot l'altro è il lin CDG ed è già in mani sue, la prima sarebbe un 'eventuale MXP CAI da riversare al cessy ma non mi pare che abbiano dei grandi yield
poi 8 voli alla settimana, cosa significa ? Da MXP ha già un volo al giorno da jul lo avrà anche da FCO in aggiunta ad AZ, potrebbe prendere qualche cosa ai concorrenti ma puo' farlo anche adesso, perché alla fine è la tariffa che conta intendo il "best buy"
Amount 2013 Evolution
O&D Industry Industry
TOTAL 2.925.979.012 1 %
MXP-JFK 31.298.562 15 %
MXP-PVG 26.856.189 -7 %
MXP-DXB 21.482.108 23 %
FCO-JFK 19.668.095 -4 %
LIN-LHR 17.770.601 0 %
MXP-BKK 17.535.057 -3 %
LIN-CDG 16.972.612 -8 %
FCO-WNZ 15.932.732 25 %
MXP-HKG 15.227.344 1 %
FCO-DXB 14.474.824 16 %
MXP-MNL 14.216.006 13 %
MXP-GRU 12.912.327 0 %
FCO-MIA 12.646.818 2 %
FCO-LHR 11.523.007 -4 %
MXP-WNZ 11.267.446 25 %
MXP-MLE 11.196.442 13 %
MXP-SIN 10.438.388 0 %
FCO-CDG 10.165.416 -25 %
MXP-MIA 10.137.370 -18 %
FCO-BKK 10.121.351 -2 %
MXP-CAI 9.754.951 -18 %
VCE-PVG 9.681.128 0 %
MXP-DEL 9.628.041 -6 %
FCO-GIG 9.611.876 34 %
MXP-SVO 9.542.506 4 %
MXP-PEK 9.244.771 -1 %
FCO-MNL 9.145.020 2 %
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Sembra evidente che il controllo effettivo sarà nelle mani di EY. Inoltre, salvo fatti eclatanti, AF avrà in mano un 3,5% in grado di far scendere la quota "italiana" sotto il 50%.
E comunque resta valido il concetto che chi caccia il grano comanda.

Personalmente darei per scontato che per mantenere un controllo comunitario dovranno necessariamente impacchettare tutte le azioni dei soggetti europei in un'unica societa'. Altrimenti, con un 51 per cento polverizzato non controlli la societa' con grande gioia dei tedeschi.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Scusate non sono esperto di macro e microeconomia, sono un semplice umanista, laureato in lingue e letterature straniere pero' riesco a fare di conto, qui sotto troverete i top OD del mercato italiano oer tutto il 2013 emessi in BSP dalle agenzie IATA
mi dite dove vedete voi queste rotte ad alto yield dal cessy airport che possano interessare AZ o EY,
la prima è il lin LHR e mi pare che AZ abbia " intelligentemente" ceduto alcuni slot l'altro è il lin CDG ed è già in mani sue, la prima sarebbe un 'eventuale MXP CAI da riversare al cessy ma non mi pare che abbiano dei grandi yield
poi 8 voli alla settimana, cosa significa ? Da MXP ha già un volo al giorno da jul lo avrà anche da FCO in aggiunta ad AZ, potrebbe prendere qualche cosa ai concorrenti ma puo' farlo anche adesso, perché alla fine è la tariffa che conta intendo il "best buy"
Diciamo che potrebbe essere interessante far partire dall'aeroportino sottocasa voli targati AZ (con scalo) verso PVG, BKK, HKG, MNL ecc. ecc.
Per carità, nulla di nuovo e di sconvolgente, ma per il pax business potrebbe essere un'offerta allettante (per LH ed EK una discreta scocciatura)
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Personalmente darei per scontato che per mantenere un controllo comunitario dovranno necessariamente impacchettare tutte le azioni dei soggetti europei in un'unica societa'. Altrimenti, con un 51 per cento polverizzato non controlli la societa' con grande gioia dei tedeschi.
Non sono sicuro di aver capito cosa intendi. Però direi che la risposta viene da quello che sta succedendo in AB e soprattutto Darwin (non mi ricordo mai il loro cavolo di codice). Anche con una partecipazione di molto inferiore al 49% sono gli evidenti padroni, ma basta rispettare la forma per tacitare le opposizioni.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Le banche(Intesa e Unicredit) hanno già mostrato e dichiarato l'interesse a dismettere tutte le partecipazioni non core,e tra queste AZ,in un lasso temporale non troppo lungo;al momento sono rimaste in gioco per che erano obbligate se non volevano perdere buona parte dei crediti che vantano,che avrebbero perso definitivamente a fronte del Grounding di AZ.
Se leggi l'articolo postato nelle ultime ore in cui si dice anche che Hogan avrebbe chiesto alle banche di accompagnarlo nel progetto,e non mi ricordo quale delle due principali,avrebbe accettato mentre l'altra ci sta pensando.
Se fa l'aumento anche AF,vorrà dire che come penso e ho scritto c'è stato un accordo tra EY e AF,già da un pò.
Vedremo.
piu' che un'opzione per le banche e' un obbligo.

se af ed az non hanno chiuso a novembre e' perche l'accordo tra le banche italiote e reciproche francesi non e' arrivato a buon fine, il gioco era li ma c'erano troppi intermediari e molti problemi di mezzo...

con gli arabi e' piu' facile , hogan presenta il piano, l'emiro dice ok , e non importa chi, sgancia il cash
i transalpini sono fuori trannne per la quota restante
avranno qualcuno in piu' con cui confrontarsi nelle rotta da e per il nuovo mondo

come ci ha insegnato Kenya qui parecchi mesi orsono....
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

piu' che un'opzione per le banche e' un obbligo.

se af ed az non hanno chiuso a novembre e' perche l'accordo tra le banche italiote e reciproche francesi non e' arrivato a buon fine, il gioco era li ma c'erano troppi intermediari e molti problemi di mezzo...

con gli arabi e' piu' facile , hogan presenta il piano, l'emiro dice ok , e non importa chi, sgancia il cash
i transalpini sono fuori trannne per la quota restante
avranno qualcuno in piu' con cui confrontarsi nelle rotta da e per il nuovo mondo

come ci ha insegnato Kenya qui parecchi mesi orsono....

Non ne sono del tutto convinto,aspetterei a vedere cosa succede.
Le banche vogliono uscire,e ora non possono,come ho detto sono state forzate/obbligate a partecipare all'aumento di fine 2013.
Ad AZ servono tanti soldi per immagginare espansione altrimenti il massimo a cui possono ambire con 350 milioni dell'emiro, è solo un mucchio di navette da/per auh e voli codeshare per l'Asia operati da EY.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Tra l'altro le dichiarazioni di DJ sono state smussate durante la traduzione
Impossibile resistere alla sindrome del fratello maggiore.
Sicuramente il paragone risulta valido anche per immaginare cosa sarebbe il loro museo senza i capolavori italiani e greci.
 
Ultima modifica:
Re: Thread Alitalia / Etihad

@Veolia come puoi leggere di seguito le banche,pur essendo ormai certo che l'affare Etihad andrà in porto,non hanno sganciato tutti e 200 milioni promessi ma 165,figurati se hanno voglia di fare aumenti di capitale ulteriori,seppur con Etihad.

Mi dici con 350-400 milioni che piano industriale fanno? A meno che non intervenga qualcun'altro,inclusi i soci italiani,ma quì parliamo di cifre grosse...

febbraio


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Alitalia. Altra riunione sul piano di sopravvivenza aziendale alla presenza dell'Ad Del Torchio che ha informato le OO.SS. circa la conclusione della trattativa con le banche per i 200 mln € che mancavano all'appello previsti dalla manovra di piano. Il negoziato concluso con le banche ha portato nelle casse aziendali 165 mln, una parte consistente di questi è stata spesa immediatamente chiudendo il debito che si era sviluppato nel corso degli utlimi mesi con i Lessors. L'Azienda ha quindi ribadito la massima urgenza per la definizione di un accordo relativo ai 128 mln di € previsti a carico del lavoro dal Piano di sopravvivenza in attesa della definizione della trattativa in atto con Ethiad che, altra informazione ricevuta, entra nella fase conclusiva. L'AD si attende entro un mese l'esito del negoziato ed auspica chiaramente l'ingresso del partner industriale nel capitale aziendale. La delegazione aziendale ha illustrato ancora una volta i due piani di intervento: il ricorso ad ammortizzatori sociali cigs a rotazione ( dopo l'accordo di sabato scorso è annullata la cigs a zero ore) e contratti di solidarietà da cui si aspettano un contributo vicino agli 80 mln di €/ anno e un nuovo contratto aziendale da cui attendono un contributo di circa 48 mln €/ anno per tre anni. Richiamati gli istituti portanti del nuovo contratto aziendale: eliminazione della clausola di salvaguardia del 93%, congelamento scatti anzianità; revisione maggiorazioni; diminuzione composizione equipaggio, contributo di solidarietà progressivo per le retribuzioni oltre i 40.000 euro; maggiore produttività e flessibilità per tutte le categorie terra e volo non meglio definita ed altro. Secondo l'azienda l'accordo complessivo, ammortizzatori e contratto, va firmato nel corso delle prossime ore. FILT-CGIL FIT-CISL e UGLT hanno replicato di essere disponibili alla trattativa su cigs rotazione e contratti di solidarietà ma va aperto approfondimento settore per settore e condiviso procedure e modalità inoltre va garantito un parallelo percorso di formazione e riqualificazione professionale. Sul costo lavoro sono contrari ad interventi sul contratto aziendale per altro non disponibili secondo il modello di relazioni industriali vigente. La Uiltrasporti ha replicato: disponibili ad accordo su ammortizzatori sociali - disponibili ad interventi su contratto aziendale con la specifica che il contributo di solidarietà deve riguardare anche gli stipendi sotto i 40.000 euro. Ponendo però una pregiudiziale al proseguimento della trattativa: la sospensione del negoziato in corso da oltre un anno della sezione Assaereo del CCNL del Trasporto Aereo, in palese contraddizione con gli accordi sottoscritti e con le trattative in atto nelle altre sezioni.
Di fronte a questa ennesima giravolta della delegazione Uiltrasporti la riunione è andata in stallo determinando la fine dell'incontro.
 
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