Mauro, ogni pax non sa che tariffa hanno pagato gli altri, si usano questi sistemi apposta perché non ci sia sicurezza o cifre standard. Ormai é assodato che ci possano essere classi di prenotazione diverse,con priceline si sta diffondendo anche il sistema delle offerte nascoste e delle aste al ribasso. La differenza di prezzo paga la sicurezza di avere quel servizio.
Austrian mette l'upgrade all' asta
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
Per fare un esempio, tutte le compagnie hanno almeno una decina di classi tariffarie in economica, quindi è altamente probabile che il vicino abbia pagato una cifra diversa dalla mia ed usufruisca dello stesso servizio riservato a me.
In business ci sono almeno 3 classi tariffarie.
In business ci sono almeno 3 classi tariffarie.
Non c'e dubbio, ne ho invece di seri sul fatto che il miglior prezzo no flex di J possa paragonarsi al prezzo all'asta vinto da un no flex eco.
Mauro il discriminante di questo sistema si basa sul fatto che a parte il revenue team sia difficile a meno di interviste veritiere sapere quanto ha pagato ognuno proprio perché l'orgoglio di nessuno ne sia colpito. Per esempio non puoi sapere se il tuo vicino ha vinto un asta o come si é procurato il biglietto ed i prezzi pagati.Può succedere che un'asta vinta partendo da una base non troppo bassa sia piú cara di una buona tariffa corporate.
Perché il giochino del biglietto di J all'asta abbia qualche possibilità di successo il prezzo dovrà essere più che conveniente. Lascia che la voce che la compagnia X (nel caso austrian) piazza biglietti di J grazie a prezzi 'asta convenienti' e la frittata sara' fatta.
Ma scusate, priceline funziona anche per i voli in J?
Non conviene andare da un'agenzia di viaggio "sgamata" che verifichi lemtariffe stand-by tipo?
Non conviene andare da un'agenzia di viaggio "sgamata" che verifichi lemtariffe stand-by tipo?
Priciline é ormai noto ed esistono ottimi forum dove vedere piú o meno hotel,car renter e compagnie aeree delle verie offerte all'asta. Eppure non é che sono crollate le prenotazioni tradizionali,semplicemente perché non é garantito il successo e il prezzo buono in ogni caso,come dicevo prima succede che se non si é accorti e molto informati e con le tariffe giuste si rischia pure di spendere di piú.La questione é che se ai vuole la sicurezza la si paga,perché non é mica detto che l'offerta debba essere accettata.
Immagino che questo sistema d'asta sia un tentativo di accrescere i ricavi medi prodotti dall'utenza di economy meno price sensitive, ovvero un modo non convenzionale di stimolare la domanda per la business class attingendo dalla cabina posteriore.
Andrebbe compreso e misurato in qualche modo il rischio di cannibalizzazione dei ricavi primari della business: verosimilmente, chi oggi acquista J a prezzo pieno continuerà a farlo (con buona pace di UM78), mentre è da capire come si comporterà chi oggi acquista J molto scontate. Immagino che il delta fra la J scontata e l'upgrade non sarà, comunque, enorme (un'asta può anche avere un prezzo di riserva...): se è vero che quella pezzente di mia madre (che non auguro a nessuno di trovarsi accanto nemmeno in autobus, figuriamoci su un volo di lungo raggio) verrà a New York la prossima estate in J con LH a €1500 e rotti, mentre io verrò in Italia per un weekend a giugno pagando $1500 rigorosamente in barbon class, mi chiedo quanta differenza possa fare veramente un'asta.
Andrebbe saputo quali benefici questo sistema porterà al vettore nella gestione, per esempio, dell'overbooking della economica: invece di upgradare un Senator a scrocco, OS troverà qualcuno meno pezzente disposto a pagare per l'upgrade (con buona pace dei Senator di serie B... c'est moi!).
Alla fine dei conti, questa asta non sarà anche un modo diverso di risolvere lo stesso problema per il quale, negli ultimi anni, AF, AZ, LH, OZ e molte altre hanno ceduto all'idea della economy plus? C'è tutta una fascia di utenza provvista di disposable income sufficiente per potersi pagare un prodotto migliore della economy superscontata, ma non sufficientemente agiata da poter viaggiare in business. C'è chi prova a indovinare un prodotto ad hoc per questa fascia di mercato, e chi - Austrian - si inventa un meccanismo di distribuzione alternativo per venire incontro a questo segmento del mercato.
Sarà interessante capire esattamente quale meccanismo d'asta Plusgrade (il software già utilizzato da Virgin, Etihad, Air New Zealand ed El Al per questo tipo di asta) utilizzi e come questo verrà rifinito nel tempo ed eventualmente customizzato per vettore. Asta ascendente in busta chiusa? Al primo o al secondo prezzo? E perché non un'asta discendente all'olandese?
Andrebbe compreso e misurato in qualche modo il rischio di cannibalizzazione dei ricavi primari della business: verosimilmente, chi oggi acquista J a prezzo pieno continuerà a farlo (con buona pace di UM78), mentre è da capire come si comporterà chi oggi acquista J molto scontate. Immagino che il delta fra la J scontata e l'upgrade non sarà, comunque, enorme (un'asta può anche avere un prezzo di riserva...): se è vero che quella pezzente di mia madre (che non auguro a nessuno di trovarsi accanto nemmeno in autobus, figuriamoci su un volo di lungo raggio) verrà a New York la prossima estate in J con LH a €1500 e rotti, mentre io verrò in Italia per un weekend a giugno pagando $1500 rigorosamente in barbon class, mi chiedo quanta differenza possa fare veramente un'asta.
Andrebbe saputo quali benefici questo sistema porterà al vettore nella gestione, per esempio, dell'overbooking della economica: invece di upgradare un Senator a scrocco, OS troverà qualcuno meno pezzente disposto a pagare per l'upgrade (con buona pace dei Senator di serie B... c'est moi!).
Alla fine dei conti, questa asta non sarà anche un modo diverso di risolvere lo stesso problema per il quale, negli ultimi anni, AF, AZ, LH, OZ e molte altre hanno ceduto all'idea della economy plus? C'è tutta una fascia di utenza provvista di disposable income sufficiente per potersi pagare un prodotto migliore della economy superscontata, ma non sufficientemente agiata da poter viaggiare in business. C'è chi prova a indovinare un prodotto ad hoc per questa fascia di mercato, e chi - Austrian - si inventa un meccanismo di distribuzione alternativo per venire incontro a questo segmento del mercato.
Sarà interessante capire esattamente quale meccanismo d'asta Plusgrade (il software già utilizzato da Virgin, Etihad, Air New Zealand ed El Al per questo tipo di asta) utilizzi e come questo verrà rifinito nel tempo ed eventualmente customizzato per vettore. Asta ascendente in busta chiusa? Al primo o al secondo prezzo? E perché non un'asta discendente all'olandese?
Concordo ! Così facendo Prima classe e Business si riempiranno di persone da aerolinea low cost ... :sconfortato:
Quoto. Generalmente uno abituato a viaggiare sempre e solo in J non rischierebbe dato che non c'è l'assoluta certezza di ottenere l'upgrade. Questa modalità offerta da OS, a mio parere, è mirata semplicemente a massimizzare le entrate dai passeggeri che inizialmente avevano prenotato in Y.
Se poi, non provate piacere ad avere di fianco uno che ha pagato meno, è un altro discorso. Imho infondato, poiché come sappiamo le classi tariffarie sono numerose, come sono frequenti offerte promozionali o upgrade con miglia o per overbooking. L'aviazione attuale in un mondo globalizzato è fatta anche da queste pratiche, condivisibili o meno ma è così.
Continuiamo a non essere corretti con i FF, quelli veri.
Questa operazione segue il ridimensionamento che il gruppo LH ha dato a M&M.
Hanno diminuito enormemente le possibilità di qualche Upgrade ( gratis o a pagamento di miglia ) per i FF, diminuendo anche i posti disponibili che, ora potranno essere venduti.
Ora cerco di spiegarmi, premesso quanto già ho scritto prima, per cui se pago una J la pago per diversi motivi e servizi ed inoltre mi rompe avere accanto uno che ha una Y magari ristretta ed ha vinto alla tombola, perché mi sento preso in giro dalla compagnia, che, e' cosa ben diversa da avere affianco una persona che ha comprato una J ristretta (ben per lui) o un award ticket, detto questo, Ken non è corretto dire che upgradano a scrocco un SEN anche se so che lo dici scherzosamente, perché il suddetto SEN per essere tale ha lasciato diversi soldini alla compagnia, magari preferendola anche quando, poteva spendere qualche cosina in meno oppure farsi un violetto più corto o senza scalo.
Ripeto, non e' solo una questione di piacere o meno, e' una questione di rispetto della tua clientela alto spendente, oltre al consumer c'è tutta un utenza ( e molti di voi lo sanno bene ) che si chiama prosumer e che prende l'aereo come il pane e lo considera uno strumento di lavoro, ed assicuro e' molto attenta a queste dinamiche delle compagnie, quindi se lo strumento non si considera più adeguato, il che vuol dire anche che non si percepisce più il valore aggiunto, si cambia.
Fateci caso che questo tipo di offerte vengono sempre proposte dalle compagnie in "crisi" ...
Condivido e aggiungo che la mancanza di rispetto e la presa per i fondelli e' anche nei confronti del più modesto dei pax che per una volta nella vita decide di fare la spesa e provare a prezzo non d'asta una J sostenendo un sacrificio economico in proporzione ben maggiore di chi ci viaggia con assiduità. Immaginate se venisse a sapere che il biglietto che lui ha pagato pieno e' stato venduto a meno della meta' e all'asta...
Io sono un passeggero y, diciamo quasi frequent flyer sempre sulla stessa tratta( che quindi so bene dove posso arrivare con il prezzo se ricerco tariffe scontate), se mi si presenta una compagnia che mi dice "quanto sei disposto a spendere di più per volare business?" Io metto una cifra ovviamente inferiore alla tariffa business disponibile al momento della prenotazione, se mi va bene buono, altrimenti pazienza. L'idea di austrian incrocia perfettamente il mio profilo.
Capisco poi le posizioni dei veri ff in j a tariffa piena, mi auguro (per modo di dire, in realtá non me ne frega un ...
) che ci siano scaglioni diversi di guadagno delle miglia sulla stessa tratta tra chi ha pagato tariffa piena e a chi gli è andata di c...o, come è giusto che sia, anche perche a chi interessa questo tipo di promozioni generalmente non interessano le miglia
Capisco poi le posizioni dei veri ff in j a tariffa piena, mi auguro (per modo di dire, in realtá non me ne frega un ...
) che ci siano scaglioni diversi di guadagno delle miglia sulla stessa tratta tra chi ha pagato tariffa piena e a chi gli è andata di c...o, come è giusto che sia, anche perche a chi interessa questo tipo di promozioni generalmente non interessano le miglia
Chi vince l'Asta percepirà miglia in classe P, cioè una business extra scontata.
Questa classe normalmente da diritto ad numero di miglia leggermente minori a quelle di una full Y.
Questa classe normalmente da diritto ad numero di miglia leggermente minori a quelle di una full Y.
Sono punti di vista soggettivi, per me il rispetto e la corretteza nella clientela FF si deve dimostrare sui servizi e attenzione offerti in volo, a terra e post volo. Sinceramente, se uno ha acquistato per esigenze una Y full (che supera la tariffa di J ristretta) e successivamente acquista un upgrade, non mi darebbe fastidio né tantomeno mi sentirei non rispettato, a patto che non mi venga diminuita la qualità standard del servizio per cui ho pagato.
Secondo me ci si sta focalizzando sul discorso prezzo quando il realtà non vuol dire molto perché asta o non asta la differenza di prezzo in una cabina di J é comunque molto alta spesso e volentieri,succede spesso che tariffe Y flex o semiflex costino quasi come una J in offerta se non di più e non sappiamo quanto la dimanica delle offerte che per assurdo potrebbe essere 200€ una volta e 800€ un'altra.Infine non é che i pax hanno il biglietto in fronte con scritto il prezzo pagato come nella pubblicità di un noto motore di ricerca.
Capisco il discorso del FF che spera che la J venda male per avere qualche upgrade gratuito o per avere una cabina meno affollata o perfino per un discorso di status symbol, ma se dovessimo guardare i vari prezzi pagati in una cabina di J dubito che noteremmo chi eventualmente vince l'asta se non ci dicono qual'é.Non é detto che debba esserci un vincitore comunque.La cosa funziona se sono bravi al revenue team ad evitare situazioni clamorose e a dare la sicurezza di trovare posto con l'asta.
Capisco il discorso del FF che spera che la J venda male per avere qualche upgrade gratuito o per avere una cabina meno affollata o perfino per un discorso di status symbol, ma se dovessimo guardare i vari prezzi pagati in una cabina di J dubito che noteremmo chi eventualmente vince l'asta se non ci dicono qual'é.Non é detto che debba esserci un vincitore comunque.La cosa funziona se sono bravi al revenue team ad evitare situazioni clamorose e a dare la sicurezza di trovare posto con l'asta.
A questo punto propongo una soluzione radicale: eliminare la vendita della business, vendere soltanto economy e indi organizzare per ogni volo una riffa al gate per assegnare i posti davanti.
Sarebbe meraviglioso per i pax e anche un meraviglioso modo di fare quattrini per i vettori.
Sarebbe meraviglioso per i pax e anche un meraviglioso modo di fare quattrini per i vettori.
Secondo me c'è del vero in tutto quello che dite, ma bisogna mettere le cose in prospettiva.
OS non va bene, per tanti motivi, a partire da un mercato interno modesto che ha portato a crisi ancora peggiori tutte le vicine. Adesso stanno provando di tutto per sopravvivere, compreso un taglio enorme al costo del lavoro. La lotteria della J è una trovata estemporanea, può portare qualcosa in cassa come no. Dubito comunque che mamma LH gli lasci fare la lotteria a discapito della propria J.
Ciò detto, quali sono le J interessate? Il lungo di OS è poca roba. Tanto origina in Est Europa, che adesso è anche più price sensitive, e va in Nord America. Dunque parliamo di aree e tipologie di clienti ben delimitati. Sarebbe bello avere dati più precisi su flussi e riempimenti J.
Il prodotto J che ho preso io negli anni scorsi non era niente di eccezionale, anzi. Forse il cibo un po' meglio della media, A/V di solito cortesi, ma interni e sedili vecchi, IFE limitati. Il nuovo prodotto non l'ho ancora preso. Non mi pare che OS introduca la Y+, dunque questa misura può essere temporanea e rimpiazzare la mancanza della Y+.
Devo dire che non mi è capitato di incontrare torme di cafoni sulle J di OS, ma forse sono stato fortunato. Sul lungo, l'unica etnica "difficile" è forse BOM, se la fanno ancora. (Per UM78: btw, sugli etnici hai tutta la mia comprensione.) Ma capisco che chi paga prezzo pieno vorrebbe essere trattato un po` meglio, ed in effetti si vedono già tanti piccoli segni di distinzione: ad es., OZ siede gli upgradati in fondo alla cabina di J, quasi fisicamente separati dagli altri. Però il dato fondamentale ed ineludibile è che chi paga il J pieno è perchè ha l'esigenza ed i soldi, e continuerà a farlo se le due condizioni permangono. Bisogna poi anche vedere in pratica quanti di questi upgrade verranno in effetti dati via con la lotteria, e se altri fattori sono rilevanti (ad es. FF status).
Un tema da esplorare con attenzione è il degrado costante del servizio M&M. Le soglie SEN sono ormai stellari, speravo che almeno lí il trattamento migliorasse ma sembra di no. AF/KL ha scelto la via opposta. Sarebbe bello sapere che costi e benefici queste scelte hanno comportato.
OS non va bene, per tanti motivi, a partire da un mercato interno modesto che ha portato a crisi ancora peggiori tutte le vicine. Adesso stanno provando di tutto per sopravvivere, compreso un taglio enorme al costo del lavoro. La lotteria della J è una trovata estemporanea, può portare qualcosa in cassa come no. Dubito comunque che mamma LH gli lasci fare la lotteria a discapito della propria J.
Ciò detto, quali sono le J interessate? Il lungo di OS è poca roba. Tanto origina in Est Europa, che adesso è anche più price sensitive, e va in Nord America. Dunque parliamo di aree e tipologie di clienti ben delimitati. Sarebbe bello avere dati più precisi su flussi e riempimenti J.
Il prodotto J che ho preso io negli anni scorsi non era niente di eccezionale, anzi. Forse il cibo un po' meglio della media, A/V di solito cortesi, ma interni e sedili vecchi, IFE limitati. Il nuovo prodotto non l'ho ancora preso. Non mi pare che OS introduca la Y+, dunque questa misura può essere temporanea e rimpiazzare la mancanza della Y+.
Devo dire che non mi è capitato di incontrare torme di cafoni sulle J di OS, ma forse sono stato fortunato. Sul lungo, l'unica etnica "difficile" è forse BOM, se la fanno ancora. (Per UM78: btw, sugli etnici hai tutta la mia comprensione.) Ma capisco che chi paga prezzo pieno vorrebbe essere trattato un po` meglio, ed in effetti si vedono già tanti piccoli segni di distinzione: ad es., OZ siede gli upgradati in fondo alla cabina di J, quasi fisicamente separati dagli altri. Però il dato fondamentale ed ineludibile è che chi paga il J pieno è perchè ha l'esigenza ed i soldi, e continuerà a farlo se le due condizioni permangono. Bisogna poi anche vedere in pratica quanti di questi upgrade verranno in effetti dati via con la lotteria, e se altri fattori sono rilevanti (ad es. FF status).
Un tema da esplorare con attenzione è il degrado costante del servizio M&M. Le soglie SEN sono ormai stellari, speravo che almeno lí il trattamento migliorasse ma sembra di no. AF/KL ha scelto la via opposta. Sarebbe bello sapere che costi e benefici queste scelte hanno comportato.
intervengo forse senza averne le credenziali, faccio però un minimo di paragone con il treno, non avendo mai preso un volo in J o in F
Secondo me UM ha ragione da vendere. Non è questione di apartheid. E' questione di pagare un servizio. Nella fattispecie posso immaginare, perchè quando posso scegliere posti in salottino riservato su treni frecciarossa lo faccio, che un viaggio in aereo per persone che volano molto possa diventare alla lunga un fattore di stress notevole, a maggior ragione se i "vicini" hanno abitudini poco gradite. Mi riferisco al chiasso, all'igiene e quant'altro. E c'è chi paga per stare "lontano" da tutto questo. E a mio avviso, se se lo puo permettere, fa piu che bene. Ora, sempre tornando al mio caso. Mi è capitato di sedere in biz frecciarossa ed avere vicino gente attaccata al telefono sempre a voce alta, a volte anche qualche "vip", chiamiamoli cosi, che dimostravano una noncuranza e una maleducazione notevole. E' anche vero che quando è capitato è bastato un cenno al personale del treno che, devo dire molto professionalmente, ha fatto notare la cosa a chi di dovere...Mi capita però di viaggiare anche in standard, dove generalmente viaggiano gruppi, famiglie, ragazzi, generalmente una clientela price sensitive. E' evidente che la quantità di persone, le abitudini delle stesse, l'età spesso ridotta che entra anche in gioco nonchè come suddetto la presenza di gruppi crei un ambiente generalmente piu chiassoso e meno confortevole, in tutti i sensi. E direi che è fisiologico che sia cosi.
Ora, se io sono in business, magari in salottino e sto studiando o lavorando al pc o sostenendo un colloquio professionale con un collega e mi arrivano vicino 4 studenti interrail con zaini enormi che si mettono a fantasticare ad alta voce su quanto è bella l'italia pizza mafia mandolino etc etc a me sinceramente tira il culo. Mi tira ancora di piu poi se questi sono arrivati con un upgrade o cmq con due spiccioli. E io chi sono? Il piu scemo di tutti perchè pago?