Windjet cessa tutte le attività


Mi sa che ti sbagli.... Tra le questioni principali esposte dall'AD alla Commissione Trasporti della Camera c'era proprio quella relativa al personale, stante le innumerevoli vittorie da parte di lavoratori stagionali che hanno obbligato Az alla loro assunzione a tempo indeterminato a seguito delle decisioni del giudice del lavoro.... Era riportato in diversi articoli on line.. Altro che non frega niente a nessuno.... Ribadisco: Ragnetti potra' sembrare antipatico o simpatico ma tutto mi sembra meno che incapace.... Avra' valutato a 360 gradi le problematiche e quella del personale nn mi sembra cosa di poco conto...
Confondi i lavoratori stagionali con quelli che in cigs non hanno mai fatto stagioni. Per loro, credo, nessuna causa é possibile. Ripeto, se l'acquisizione non c'e' stata, i dipendenti stagionali, i sindacati ed i cigs non c'entrano nulla.
 
Windjet famose a capi...AZ. Voleva WJ proprio per gli slot, non certo per gli aerei, non certo per il crew, non certo per il management.
Una volta che l'antitrust ha deciso che AZ avrebbe dovuto cedere slot, a fonte del fatto che WJ non ne apportava di suoi in quanto operava la LIN-CTA non-si-sa-come senza diritti, ha visto un deprezzamento notevole della compagnia. Ha chiesto al tuo (ex ?) capo una riduzione del prezzo (o fidejussioni di tasca propria) e il tuo capo ha pensato bene di non darle (assieme ai certificati degli aerei). Decisione: AZ si ritira.
Questo è quanto dichiarato sui giornali bada bene, non l'ho inventato io.
Ora, a fronte di un siffatto scenario, tu al posto di AZ che avresti fatto? Continuato a comprare WJ per puro amor patrio? O magari provare a salvaguardare la già critica posizione dei tuoi dipendenti?

Altra cosa, tutti addosso a Riggio; per carità, le critiche ci stanno tutte, ma anche lui, speranzoso di una soluzione positiva dell'accordo ha provato a tenere in vita con un respiratore artificiale WJ. Constatato il decesso clinico, ha poi deciso di staccare la spina. Ha rischiato di suo, e ha perso, ma credo che le sue intenzioni fossero buone, di certo non ci guadagnava nulla a tenere in vita un morto...

E da quando in qua i giornali sono il credo dell'aviazione? I giornali siciliani hanno scritto esattamente il contrario. Per quanto riguarda gli slot c'è da dire che quelli su LIN utilizzati da IV erano di Volareweb, compagnia che fa parte del gruppo AZ e quindi lo stupore di Ragnetti è quantomeno comico. Per gli altri slot non mi pare ci fosse evidente importanza strategica. AZ non voleva comprare Wind Jet solo per gli slot, ma soprattutto per la capacità commerciale che, secondo il parere di tutti, avrebbe consentito forti progressi economici al gruppo AZ se unita a costi operativi concorrenziali che la stessa AZ poteva garantire. Il resto sono solo fantasie ed elucubrazioni mentali di chi sa poco o nulla. Ma tanto basterà aspettare le prime querele e le prime dichiarazioni nella aule di tribunale. E così scopriremo cosa è veramente successo.
 
IBL Focus: Windjet: I motivi della caduta siciliana

L'Istituto Bruno Leoni ha dedicato un focus paper alla vicenda WindJet:

http://www.brunoleonimedia.it/public/Focus/IBL_Focus_210-Giuricin.pdf

Il documento è firmato da Andrea Giuricin, economista, docente presso l’Università di Milano – Bicocca, laureatosi tra l'altro con una tesi sull’evoluzione del mercato del trasporto aereo europeo dopo la liberalizzazione del settore.

Il taglio è abbastanza popolare, diverse ipotesi e conclusioni paiono condivisibili, altre un po meno (dubito che la crescita di FR a TPS abbia avuto tutta quest'influenza, ad esempio).

Mancano a mio parere accenni a precedenti interventi dello Stato che hanno a mio avviso influenzato lo sviluppo del mercato italiano ed il destino di WindJet, accenni che mi sarei aspettato in un documento intestato all'IBL.
 
Problema? Quale problema? Hai appena detto che in caso di fusione non ci sarebbe stato il monopolio. Come mai Antitrust invece un problema ce lo vedeva?

L'Antitrust ha evidentemente solo fatto un favore a Ragnetti che non sapeva proprio come uscire dall'accordo con Wind Jet. E lo ha fatto con una sentenza ridicola che imponeva di eliminare slot su Linate che IV non ha mai avuto. O vogliamo credere veramente che tutto è stato scoperto la scorsa settimana?
 
L'Antitrust ha evidentemente solo fatto un favore a Ragnetti che non sapeva proprio come uscire dall'accordo con Wind Jet. E lo ha fatto con una sentenza ridicola che imponeva di eliminare slot su Linate che IV non ha mai avuto. O vogliamo credere veramente che tutto è stato scoperto la scorsa settimana?
Allora, se CAI era interessata solo alla capacita' commerciale di WJ, non si capisce come mai non se la sia presa visto che per l'antitrsu non c'erano problemi..
 
Non conosco le disponibilità economiche del Sig. Pulvirenti, posso solo immaginare che siano cospicue dato che possiede diversi beni e addirittura una squadra che milita in serie A, ma ripeto è solo una mia deduzione forse troppo semplicistica.
Quindi se vuole salvaguardare i posti di lavoro e soprattutto non creare disagi ai passeggeri, perchè non ha ripianato i debiti della sua WJ?
Qualcuno puo' spiegarmi?

Il Catania Calcio S.p.A. nell'ultimo bilancio (che si riferisce alla stagione 2010/11) ha generato un utile di € 6.449.511 (vedi http://www.ju29ro.com/contro-informazione/3873-bilancio-catania-201011.html).
Tra l'altro, dallo stesso bilancio si può ipotizzare che il nuovo centro sportivo di Torre del Grifo a Mascalucia sia costato circa 56 milioni di Euro, di fronte a valutazioni ben maggiori (Fabrizio Roncone sul CdS parla di 100 milioni di Euro: http://corrieredelmezzogiorno.corri...veste-tutto-un-attaccante-2111442703919.shtml).

Probabilmente il Sig. Pulvirenti ritiene che investire i suoi soldi in quei settori sia meno rischioso è più produttivo che farlo nel settore in cui opera(va?) la WindJet.
 
Confondi i lavoratori stagionali con quelli che in cigs non hanno mai fatto stagioni. Per loro, credo, nessuna causa é possibile. Ripeto, se l'acquisizione non c'e' stata, i dipendenti stagionali, i sindacati ed i cigs non c'entrano nulla.[/QUO

Non mi confondo. Assolutamente. Ribadisco: Ragnetti e' tutt'altro che incapace. Anche il personale ha avuto la sua analisi. Ma non voglio certo convincerti, ci mancherebbe. Ognuno tiene la propria opinione ma sono i numeri a dettare le scelte. Null'altro. E i numeri sul personale sono numeri. Che contano. un cordiale saluto
 
L'Istituto Bruno Leoni ha dedicato un focus paper alla vicenda WindJet:

http://www.brunoleonimedia.it/public/Focus/IBL_Focus_210-Giuricin.pdf

Il documento è firmato da Andrea Giuricin, economista, docente presso l’Università di Milano – Bicocca, laureatosi tra l'altro con una tesi sull’evoluzione del mercato del trasporto aereo europeo dopo la liberalizzazione del settore.

Il taglio è abbastanza popolare, diverse ipotesi e conclusioni paiono condivisibili, altre un po meno (dubito che la crescita di FR a TPS abbia avuto tutta quest'influenza, ad esempio).

Mancano a mio parere accenni a precedenti interventi dello Stato che hanno a mio avviso influenzato lo sviluppo del mercato italiano ed il destino di WindJet, accenni che mi sarei aspettato in un documento intestato all'IBL.

Molto interessante, complimenti.
 

Su PMO si potrebbe discutere, su CTA no. FR a TPS ha realizzato perlopiù traffico latente da e per la Sicilia Occidentale, perlopiù, in ordine di intensità, Palermo e l'area del Trapanese a nord di TPS. Anche per il traffico pax da e per la Sicilia Orientale, probabilmente ha creato traffico per ordini di grandezza maggiori di quanto sia riuscito a strapparne a CTA, ma in ogni caso parliamo di grandezze ben inferiori di quelle in gioco per PMO.
 
Altra cosa, tutti addosso a Riggio; per carità, le critiche ci stanno tutte, ma anche lui, speranzoso di una soluzione positiva dell'accordo ha provato a tenere in vita con un respiratore artificiale WJ. Constatato il decesso clinico, ha poi deciso di staccare la spina. Ha rischiato di suo, e ha perso, ma credo che le sue intenzioni fossero buone, di certo non ci guadagnava nulla a tenere in vita un morto...

la colpa che gli si da è quella di aver permesso il teatrino delle ultime settimane e soprattutto di non aver staccato la spina a IV a marzo, quando lui stesso gia sapeva delle enormi difficolta. Avrebbe potuto rilasciare una licenza temporanea per dare un segnale al mercato ed invece con la sua pessima visione ha fatto volare IV come se nulla fosse. Ammesso ce davvero mancavano questi certificati circa la manutenzione dei motori dei velivoli IV non si è nemmeno curato di iniziare un qualsiasi atto ispettivo per verificare se era vero o falso e per inciso un vettore che non produce documenti ( che in realta dovrebbe avere sempre a disposizione) circa la manutenzione è di per se da mettere a terra subito.
Non ultimo è opportuno dire che IV non l'ha fatta fermare ENAC, si è fermata autonomamente giorno 11/08 mentre la licenza è stata sospesa soltanto il 16/08
 
[h=1]Wind Jet, Pulvirenti annuncia
"Entro mercoledì i nostri piani"[/h][h=3]"Un giorno si capirà cosa è successo veramente. Non mi va di fare il gradasso come ha fatto qualcun altro prima di entrare a parlare al tavolo ministeriale. Facciamo parlare le carte. Fra qualche periodo si saprà esattamente cose è successo, chi ha le responsabilità e chi deve pagare per quello che e successo". L'Enac chiede che vengano tutelati i passeggeri che hanno acquistato un biglietto Wind Jet[/h]"Entro il prossimo mercoledì, credo che diremo chiaramente quali sono le strade: o riprendere l'attività attraverso anche una nuova società oppure accettare la proposta del governo, che è quella di ricorrere alla legge Prodi bis con il commissariamento". A rivelarlo il presidente della Windjet, Nino Pulvirenti, parlando con i giornalisti a Catania in merito alla vicenda della compagnia low cost. "Un giorno - ha aggiunto Pulvirenti - si capirà cosa è successo veramente. Non mi va di fare il gradasso come ha fatto qualcun altro prima di entrare a parlare al tavolo ministeriale. Facciamo parlare le carte. Fra qualche periodo si saprà esattamente cose è successo, chi ha le responsabilità e chi deve pagare per quello che e successo. Quella della Windjet è una vicenda delicata e importantissima, ha delle precise responsabilità. Nel frattempo abbiamo l'obbligo di cercare di portare avanti un progetto. Ci siamo presi qualche giorno di tempo rispetto alla proposta del ministro di attingere alla Prodi bis, la legge che prevede il commissariamento dell'azienda perchè credo che abbiamo delle alternative però non abbiamo molto tempo a disposizione". "La cosa più importante in questo momento - ha continuato Pulvirenti - è salvaguardare, al di là delle responsabilità, che sono precise e notevoli, il più possibile i posti di lavoro e soprattutto creare meno disagi possibili ai passeggeri, che è la cosa
più brutta di questa vicenda". Alla domanda di un cronista che gli ha chiesto se quelle della Windjet "è una storia chiusa", Pulvirenti ha risposto: "Mi auguro di no per il bene della Sicilia. Io faccio l'imprenditore non il filantropo però credo che l'azienda sia importante per il territorio. Speriamo di riuscire a trovare una soluzione che permetta all'azienda di continuare a lavorare". L'Enac precisa in una nota che in ogni caso "è fondamentale che vengano tutelati i diritti dei passeggeri. Sia che l'attuale società continui ad operare, sia che venga creata una newco"
repubblica
 
"L'Enac precisa in una nota che in ogni caso "è fondamentale che vengano tutelati i diritti dei passeggeri. Sia che l'attuale società continui ad operare, sia che venga creata una newco": tradotto in italiano, che qualcuno rimborsi i passeggeri che ha comprato un nuovo biglietto per partire in questi e nei prossimi giorni?
 
continuo a non capire. se Windjet era un'azienda sana, come ha fatto a fallire solamente per aver seguito i "consigli" commerciali di Alitalia da metà aprile a metà agosto (4 mesi)? Secondo me è una tesi insostenibile dal punto di vista logico.
 
Nicolap i tuoi interventi sono uno dei motivi che rendono il forum interessante e anche divertente.

ma non sei un avvocato?

Premesso questo, mi vedo costretto a diffidarti dal rivolgermi ancora una volta un'offesa di tale gravita'!
Ti invito quindi a ritirarla proponendo formali scuse.
Trascorsi 15 giorni senza alcun positivo ed utile riscontro, provvederò senza altro preavviso a depositare presso la Procura della Repubblica competente (tanto per rimanere in tema) formale denuncia-querela affinché sia punita la condotta da te tenuta di per certo integrante gli estremi della diffamazione e non per ultima della calunnia!
Tanto dovevo.
;)

Originalmente inviato da windjet_hope
Solo la forte concorrenza sleale della CAI, sostenuta con i soldi dei contribuenti e con leggine ad-hoc, poteva portare ad un simile aumento delle perdite negli ultimi bilanci.

La magistratura, per fortuna, ha ben altro di cui occuparsi.
Ammettiamo pero', per assurdissimo perche' non lo fara' mai neppure sotto tortura, che AZ abbia voglia di andare da un avvocato, pagarlo, e chiedergli che faccia di tutto per "infilzarsi" il povero utente windjet_hope che ha affermato CAI sleale per aver usufruito di sostegno con denaro pubblico e leggi apposite.
Ebbene il magistrato non potra' far altro che ammettere che tale opinione non e' sanzionabile sia prima di tutto perché di per se non un reato (ma non entro nel merito tecnico), sia perché fondata; e' indubbio che CAI abbia effettivamente avuto sostegno di denaro pubblico in via diretta ed indiretta (es. cassa integrazione e creazione di monopoli di rotta che costituiscono perdita di introtiti per lo Stato), e che siano state create perché CAI procedesse, "leggine ad hoc" (es. modifica della legge sulla cassa integrazione, deroghe alla legge sulla concorrenza e modifica delle legge Marzano).
Insomma nessun pericolo per l'utente arrabbiato. :)
 
Ci dovresti spiegare per quale motivo Ragnetti avrebbe dovuto assumere centinaia di dipendenti IV in un momento di crisi quando centinaia di cigs AZ aspettano da anni una richiamata e una riorganizzazione dei dipendenti CAI e' gia' stata annunciata con il coinvolgimento di un migliaio di lavoratori.. certo faceva comodo a te che uscito dalla porta di Wind Jet rientravi dalla finestra di AZ ma vallo a dire a chi ancora oggi e' fuori o a quelli che saranno coinvolti dalle future decisioni.. Quanto ai soldi pubblici non sputarci sopra: sono gli stessi che ti manterranno per i prossimi 7 anni...

Alitalia, nonostante alcune sue difficolta' nel suo cammino verso un recupero economico, poteva avere alcuni vantaggi nell'integrare un vettore con una forte quota di mercato verso una zona geografica. Le cose sono risultate meno convenienti del previsto (decisione antitrust, situazione reale di WindJet che si e' rilevata probabilmente peggio del previsto, forse i certificati di manutenzione degli aerei, non disponibilita' a trattare di Pulvirenti sul prezzo dell'operazione), ed allora ha deciso che non c'era piu' convenienza a procedere. Punto. Io non credo ad ulteriori dietrologie. A parte questo, certo, Alitalia in passato ha forse goduto di qualche favore, ma che c'entra ora?

EDIT: ovviamente il commento era sul tema in generale, e non a simpy in particolare. Scusate l'avere quotato in modo impreciso...
 
Nicolap i tuoi interventi sono uno dei motivi che rendono il forum interessante e anche divertente.
Premesso questo, mi vedo costretto a diffidarti dal rivolgermi ancora una volta un'offesa di tale gravita'!
Ti invito quindi a ritirarla proponendo formali scuse.
Trascorsi 15 giorni senza alcun positivo ed utile riscontro, provvederò senza altro preavviso a depositare presso la Procura della Repubblica competente (tanto per rimanere in tema) formale denuncia-querela affinché sia punita la condotta da te tenuta di per certo integrante gli estremi della diffamazione e non per ultima della calunnia!
Tanto dovevo.
;)

Effettivamente ho esagerato. Sull'onda delle toccanti parole di Pulvirenti, mi sono fatto trasportare da un rigurgito neoborbonico incontrollabile.Ti chiedo scusa.
 
I documenti ovviamente io non li ho, ma so per certo che usciranno nelle sedi opportune come già annunciato dall'AD di Wind Jet. E le responsabilità di AZ nella vicenda sono state denunciate anche da Riggio, mica uno qualsiasi.
alla luce di evidenze di questa natura, mi domando a questo punto se sia ancora necessario il processo.
 
processi accuse e strascichi o fantasiose ripartenze improbabili sono solo inutili dettagli, fra 15 giorni nessuno parlerà piu di windjet.
è l'ennesima e non sara l'ultima viste le condizioni drammatiche del settore
e' finita fatevene una ragione