IMHO:
Far ridurre un po' LIN per vendere a peso d'oro i voli sugli slot che restano dopo l'antitrust (che sarebbero tanti e redditizi, anche lasciando un po' perdere il MI-RM che tanto e' quasi del tutto perso).
Riservarsi ove possibile i voli IC che rendono di piu' sia da FCO che da MXP, con il soldo e non la politica come unica linea guida su cosa scegliere caso per caso.
Federare i propri voli di cui sopra, quelli dei partner e anche quelli di tutti gli altri migliori offerenti, grazie al fatto di avere finalmente i voli di federaggio "gratis" negli aereoporti "grossi" e dove atterrano i WB. Voli di puro federaggio non ne farei, la posizione ancora dominante sui collegamenti verso l'Italia sia da FCO che da MXP li rende non necessari.
Anche qui va dove ti porta il soldo, lasciando perdere ragionamenti tipo hubbo qui o hubbo la.
Se c'e' la clausola per ricomprare le azioni AF verificare se su qualche mercato asiatico c'e' qualche investitore che ci mette i soldini per ricomprarle acquisendo i diritti e le posizioni dominanti di cui sopra pur restando sotto il 50%. Avere una moglie che non te la da e ti impedisce di cercarne altre e' quanto di peggio.
Modificare l'immagine e il marchio e fare una campagna per sottolineare la rottura con la vecchia Alitalia (al contrario di quanto si e' fatto prima) per apparire come nuovi, non piu' legati alle vecchie logiche e porre rimedio alla disaffezione della gran parte dei potenziali clienti. Anche se per motivi di costi le livree e il resto potra' essere ribrandizzato molto lentamente con il normale turnover.
Io cambierei proprio nome, il brand Alitalia e' screditato, non si devono negare le origini ma va sottolineata con forza la rottura.