Il Meyer da qualche anno è accanto a Careggi.
Scusa, non lo sapevo, grazie dell'informazione!
Il Meyer da qualche anno è accanto a Careggi.
Ciao, se fossero tutti ragionevoli come te intorno a Firenze e nella Toscana tutta, le cose sarebbero molto più semplici e lineari.
Io non sono tanto ottimista, però. Vedremo.
no dico siamo stati citati pure in commissione Europea per la lentezza nel prendere decisioni! il caso IKEA nel pisano e' eclatante!!! 6 anni per avere una concessione di costruire la struttura e poi ancora tergiversavano!! Alla fine si sono rotti i coglioni e li hanno mandati a fan c.....a quel punto dopo gli strali del PD giu' a Roma si sono magicamente svegliati e opla' ecco tutte le concessioni nel giro di un mese! una sola parola Buffoni!!
Finche ' al mondo ci sono i Barducci ,Gianassi e Chini vari siamo messi male!
:morto:
Venezia ha un movimento turistico di stranieri circa doppio di quello di Firenze.Venezia, confrontabile a firenze per attrattività turistica mondiale
Non è corretto. Autostrade e ferrovie hanno il loro nodo principale a Firenze, ma anche il nodo di Pisa è tutt'altro che secondario.in Toscana c'è una situazione unica: autostrade, ferrovie hanno il loro snodo a firenze.
Enac ha detto e ridetto mille volte qual'è la soluzione, ma i toscani non la voiona accettare
@ woody @ sdogato - veramente la Toscana non è proprio messa così. Ci sono due assi principali paralleli, stradali e ferroviari, da nord a sud: quello costiero (La Spezia) Pisa Grosseto (Roma) e quello centrale (Bologna) Firenze Arezzo (Roma); due trasversali principali est - ovest Firenze Pistoia Lucca Viareggio e Firenze Empoli Pisa. In più, la diagonale Firenze Siena Grosseto (solo stradale, la ferrovia c'è ma va bene per chi ha tempo da perdere, visto che ci si mette quasi tre ore). Insomma, assolutamente non una struttura radiale con un centro definito, come possono essere Piemonte, Lombardia o Lazio (lo so, è una semplificazione brutale: non sparate sul pianista). E' una griglia, peraltro con le maglie spesso deficitarie: chi deve andare da Siena a Pisa o da Pistoia a Grosseto sa che cosa intendo. Firenze sarà la città più grossa ed importante, ma non è geograficamente un centro. Appunto per questo c'è il problema di questi benedetti aeroporti.
ENAC ha detto che possono benissimo coesistere due aeroporti a Firenze e Pisa, ma devono fare sistema e non farsi la guerra. L'ho detto in altri post e lo ripeto: il San Giusto è un aeroporto militare aperto al traffico civile, e finché sarà sede di un reparto operativo "importante" come la quarantaseiesima aerobrigata con in più accanto i parà ed il Camp Darby il suo sviluppo dal lato civile sarà sempre pesantemente condizionato; ipotizzando di chiudere Firenze trasferendo tutto il traffico a Pisa non so se i militari non avrebbero da obiettare. Si potrebbe avere una specializzazione del traffico (linea a Firenze - charter e cargo a Pisa? Ryanair a Pisa e Easyjet a Firenze, replicando il modello Bergamo/Malpensa?) e comunque Pisa sarebbe l'alternato principe per Firenze: a Peretola con la pista parallela diminuirebbero i dirottamenti per vento, ma temo che aumenterebbero quelli per nebbia.
inoltre, se la posizione di Peretola è pesantemente condizionata dall'orografia e dalla presenza degli abitati, anche Pisa non è messa ottimamente visto che di regola non si decolla e meno ancora si atterra dal lato nord. Quanto poi a possibilità di espansione dei due aeroporti, Firenze ha i problemi che ben sappiamo; ma Pisa non è che sia messo meglio: a nord c'è l'abitato, sugli altri lati ferrovie e strade e per espandere i piazzali civili è necessario che i militari cedano spazi.
Ma il problema principale è che col campanilismo esasperato non si va da nessuna parte, soprattutto se le risorse sono scarse (detto fiorentino: senza lilleri non si lallera). E a questo punto, a proposito di campanilismo esasperato, non posso non ricordare che l'unico momento in cui i toscani si uniscono è quando c'è da fare la guerra a Pisa, fin dai tempi di tal Dante Alighieri che già qualche anno fa definì Pisa "vituperio de le genti" (altro detto, stavolta toscano: meglio un morto in casa che un pisano all'uscio). Modo Vernacoliere ON: E' nato un pisano furbo! Stupore ner mondo, sgomento 'n Toscana. Modo Vernacoliere OFF. Tanto per spiegare ai non toscani il perché di diversi accanimenti polemici (che peraltro sono ben vivi quand'anche Pisa non c'entri: vedi Prato - Firenze).
E dopo questo sarà bene che eviti di andare a fare spotting a Pisa .....
@ Belumosi e @ FLRprt: Dunque il sottoscritto non ha mai affermato che non c'è l'FS tirrenica a Pisa, che non c'è L'interporto nonché il porto a Livorno (credo che siano una quindicina di chilometri) e che non c'è l'autostrada e l'Aurelia. E' inoltre logico che tutti i turisti che ci sono a Venezia a Firenze non ci possono essere e, probabilmente non ci saranno mai. Di qui a dire che Firenze ha una posizione paragonabile a quella di Pisa ce ne corre. Vero anche è che notoriamente i vari turisti, preferiscono andare direttamente sul luogo interessato, a conferma, se mai ce ne fosse bisogno, c'è U2 che difficilmente rinuncia alle "grandi città" ed FR che, raggiunta una posizione dominante, specie ultimamente, non le disdegna affatto. Ciò che ho sostenuto è che l'apertura di un apt a FLR degno di questo nome, sarebbe un colpo durissimo a PSA. Non ci vuole certo che ve lo dica io che tutti farebbero a gara per trasferircisi, ma non per altri motivi, ma solo per quello principale: il guadagno! Se ci pensate bene un trasferimento di questo tipo non ha controindicazioni, dal loro punto di vista. Inoltre con tutte le FSC a dieta, le LC sono quelle che hanno la maggior parte di possibilità: FR andrebbe a FLR pure senza contributi ed U2 anche. E' lapalissiano che 1.Pisa non chiude perché ci sono i militari. 2.Pisa non chiude perché gli americani vogliono il link con gli USA. 3. per il cargo e qualche vettore residuo che vorrà andarci o restarci. 4.vettori che non avranno i soldi per andare a FLR.
La realtà è che quando ciò accadrà (e non se), la cosa avrà delle SICURE ricadute politico-elettorali, ma non perché l'amministratore è questo o quello o perché c'è quel partito invece dell'altro! Questo si chiama libero mercato e, per fortuna (o sfortuna) che sia ha le sue regole e, talvolta sono dure da digerire. Potrebbe accadere (spero di NO!) che persone perderanno il lavoro, altre si dovranno spostare e, forse ci saranno degli investimenti, che era meglio non fare, o fare con più lungimiranza. Dura lex, sed lex.
Ciao
ma l'infrastruttura di firenze, pista permettendo, é pronta a sostenere 5-6 milioni di pax annui?
Sottoscrivo quanto detto da AmerigoVespucci. Firenze avrebbe poi un'altra possibilità: costruita la pista parallela e dismessa la pista attuale, nella parte tra la nuova pista e Sesto Fiorentino c'è stazio per un nuovo apron con aerostazione e parcheggi occupando anche le aree su cui avrebbero dovuto sorgere il nuovo stadio e la cosiddetta "cittadella Viola". Non so se hai mai visto qualche carta della zona. Nel progetto di AdF -trovi un video andando sul sito- invece aerostazione ed apron sarebbero dal lato sud, cioè tra la nuova pista e l'autostrada: quanto a spazio, non è che abbondi.ma l'infrastruttura di firenze, pista permettendo, é pronta a sostenere 5-6 milioni di pax annui?
Sottoscrivo quanto detto da AmerigoVespucci. Firenze avrebbe poi un'altra possibilità: costruita la pista parallela e dismessa la pista attuale, nella parte tra la nuova pista e Sesto Fiorentino c'è stazio per un nuovo apron con aerostazione e parcheggi occupando anche le aree su cui avrebbero dovuto sorgere il nuovo stadio e la cosiddetta "cittadella Viola". Non so se hai mai visto qualche carta della zona. Nel progetto di AdF -trovi un video andando sul sito- invece aerostazione ed apron sarebbero dal lato sud, cioè tra la nuova pista e l'autostrada: quanto a spazio, non è che abbondi.
@ sdogato. Ritenevo non corretta la sola affermazione che Firenze era l'unico snodo stradale e ferroviario della Toscana, cui ti riferivi quotando un altro post. Lo sviluppo di Firenze è un colpo a Pisa: chiaro che Pisa potrebbe soffrire, ma -nell'ipotesi di avere società di gestione unica- l'importante sarebbe che il risultato finale di Firenze + Pisa fosse superiore al risultato iniziale. Vorrei sperare (lo so, sono in illuso ...) che la politica ci mettesse il becco il meno possibile e non per ragioni di campanile.
P.S.: quando ero alle elementari -prima metà anni '60-, e Alitalia faceva Fiumicino-Firenze-Venezia con gli F27, mi ricordo che a volte gli aerei passavano sulla zona Campo di Marte/stadio già con in carrello giù ed a bassa quota, proseguendo per Rifredi ed atterrando per la 23. Era una manovra a vista: esisteva una qualche procedura di compagnia codificata?