Thread Alitalia dal 1 dicembre


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Alitalia umilia Torino
Tagli a Bari, Lamezia e Palermo
Sforbiciate persino su Roma...



Passano da giornalieri a trisettimanali dal 9 gennaio - Non più rimandabile l'accordo con Ryanair


Alitalia taglia, riducendo - dal 9 gennaio - da giornalieri a 3xw destinazioni chiave come Palermo, Lamezia Terme e Bari. Si tratta di pedite pesantissime che impongnono, alla Sagat e a Turismo Torino e a tutti gli enti, una rapida rivalutazione della tempistica dell'accordo in fieri con Ryanair che, volenti o nolenti, sta diventando l'unica scelta possibile per garantire lo stesso network italiano.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=91&ID_articolo=2233
Che miseria
 
Difficile far salti di gioia con queste news.

Se qualche disfattista li facesse, vi offendereste comunque, quindi è meglio ignorare gli stati d'animo: ognuno ha i suoi e se li tiene ...
 
Vediamo di capirci.
No, non sono notizie positive.
Ma se le previsioni di traffico per i prossimi mesi sono catastrofiche, cosa è meglio fare?
- Far finta di niente e continuare ad operare come da schedule, come se nulla fosse: aerei vuoti e conti in rosso ma vuoi mettere il prestigio?
- Tagliare, ridurre, accorpare: cercare di perdere il meno possibile nel contesto macroeconomico, ma ego di illustri forumisti devastato...
Francamente è un bel dilemma.
 
Vediamo di capirci.
No, non sono notizie positive.
Ma se le previsioni di traffico per i prossimi mesi sono catastrofiche, cosa è meglio fare?
- Far finta di niente e continuare ad operare come da schedule, come se nulla fosse: aerei vuoti e conti in rosso ma vuoi mettere il prestigio?
- Tagliare, ridurre, accorpare: cercare di perdere il meno possibile nel contesto macroeconomico, ma ego di illustri forumisti devastato...
Francamente è un bel dilemma.

Il dilemma è capire se tutti quelli che come te continuano a giustificare tutte le scelte obiettivamente suicide di CAI, e che continuano a far perdere i pochi passeggeri rimasti,ci fanno o ci sono.
 
Il dilemma è capire se tutti quelli che come te continuano a giustificare tutte le scelte obiettivamente suicide di CAI, e che continuano a far perdere i pochi passeggeri rimasti,ci fanno o ci sono.

Fino ad adesso ho letto solo lamentele.

Prego postare un piano strategico alternativo (oppure idee finanziariamente sostenibili) a quello attualmente in uso.
Se e' buono, vedrete che gli headhunters non tarderanno a contattarvi.
 
Il dilemma è capire se tutti quelli che come te continuano a giustificare tutte le scelte obiettivamente suicide di CAI, e che continuano a far perdere i pochi passeggeri rimasti,ci fanno o ci sono.
No. Il dilemma è cosa fare se, pur avendo chiare le scelte migliori, non hai i soldi per metterle in atto.
Ho il vago sospetto che se Sabelli potesse gestire le stesse risorse di Tim Clark, sarebbe decisamente più "audace" nell'ordinare WB ed aprire tutte le rotte sul lungo che, se ben operate, darebbero probabilmente grandi soddisfazioni.
Ma quando i soldi non ci sono, bisogna scendere a compromessi, anche pesanti, anche se dannosi per l'azienda. Perchè a volte non ci sono soldi per fare diversamente.
 
Il dilemma è capire se tutti quelli che come te continuano a giustificare tutte le scelte obiettivamente suicide di CAI, e che continuano a far perdere i pochi passeggeri rimasti,ci fanno o ci sono.


Io non giustifico un bel niente.
Però a differenza tua non vivo su Marte.
Non abbiamo ancora visto nulla. A livello economico il 2012 e il 2013 ci faranno sembrare questi ultimi 3 anni un paradiso terrestre.
Inutile girarci intorno, i pax non ci sono! La gente ha finito i soldi!!!
Non si tratta di suicidio ma di buonsenso.
 
No. Il dilemma è cosa fare se, pur avendo chiare le scelte migliori, non hai i soldi per metterle in atto.
Ho il vago sospetto che se Sabelli potesse gestire le stesse risorse di Tim Clark, sarebbe decisamente più "audace" nell'ordinare WB ed aprire tutte le rotte sul lungo che, se ben operate, darebbero probabilmente grandi soddisfazioni.
Ma quando i soldi non ci sono, bisogna scendere a compromessi, anche pesanti, anche se dannosi per l'azienda. Perchè a volte non ci sono soldi per fare diversamente.
E' l'amara verità. Finchè questi soci se ne fregano, perchè la loro ricompensa l'hanno già ricevuta, Sabelli può fare ben poco. E i tagli danno fastidio, tanto fastidio, come ai passeggeri così come ai lavoratori Alitalia
 
ITALIANI!!! (cit. Beppe Grillo)
Siete straordineeeri a fare i CEO dalle vostre tastiere! Straordineeeri.... :D :D :D
 
Io non giustifico un bel niente.
Però a differenza tua non vivo su Marte.
Non abbiamo ancora visto nulla. A livello economico il 2012 e il 2013 ci faranno sembrare questi ultimi 3 anni un paradiso terrestre.
Inutile girarci intorno, i pax non ci sono! La gente ha finito i soldi!!!
Non si tratta di suicidio ma di buonsenso.
Quoto. Anche le zone d'Italia (e le attività) che sinora erano state investite solo marginalmente dalla crisi stanno iniziando ad assaggiare l'amara verità, e l'anno prossimo non potrà che essere peggio.
Pochi soldi e aziende che chiudono = meno pax.
Una pragmatica tattica di limitazione danni, in vista di tempi migliori, ha certamente senso in questo quadro.
 
E' l'amara verità. Finchè questi soci se ne fregano, perchè la loro ricompensa l'hanno già ricevuta, Sabelli può fare ben poco. E i tagli danno fastidio, tanto fastidio, come ai passeggeri così come ai lavoratori Alitalia

be' in questa fase sarebbe abbastanza, diciamo, in controtendenza se i soci investissero più di quello che fanno. C'è da restare soddisfatti che i piani di rinnovo flotta non si siano già bloccati e che le assunzioni abbiano superato i famosi accordi di palazzo Chigi.
 
be' in questa fase sarebbe abbastanza, diciamo, in controtendenza se i soci investissero più di quello che fanno.

Il fatto è che, oltre alla 'puntatina' iniziale, non ci hanno messo più nulla. E sono passati tre anni ormai

Sabelli deve destreggiarsi con le sole entrate derivanti dalle attività dell'azienda e, se non sufficienti, tagliare sui servizi, sul volato e sulle medesime attività cercando di ricavare qualche altra risorsa. Una ricapitalizzazione, anche se minima, andava fatta, ma è evidente che si tende a vivere alla giornata aspettando il santo giorno in cui avverrà la fusione con Air France per liberarsi della patata bollente. Sabelli non ha colpe, gli altri sì

Peccato che non ci siano soci realmente interessati alle sorti di Alitalia
 
Il fatto è che, oltre alla 'puntatina' iniziale, non ci hanno messo più nulla. E sono passati tre anni ormai

Sabelli deve destreggiarsi con le sole entrate derivanti dalle attività dell'azienda e, se non sufficienti, tagliare sui servizi, sul volato e sulle medesime attività cercando di ricavare qualche altra risorsa. Una ricapitalizzazione, anche se minima, andava fatta

Posso anche essere d'accordo ma con un ipotesi di 300mln di perdite operative per AF KLM non credo in questo momento la ricapitalizzazione di Az sia fra le loro priorita'.
Gli altri soci peraltro nn credo siano messi meglio.
 
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