Livingston, tra offerte di acquisto e amministrazione straordinaria: aggiornamenti


Stato
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Il primo agosto c'è stata la riunione del Comitato di Garanzia, ma non riesco ad avere news in merito (sapete, il mio corvo è in ferie :cool:).
Qualcuno dei soliti ben informati, ben introdotti e super connessi ha novità ? Grazie in anticipo.

estiva
vickysplash
 
Ultima modifica:
Credo fumata grigia nel senso che l'offerta del Com.te è sempre "fumosa" sotto il profilo dell'impegno sulla riassunzione delle 80 unità............
Penso stia "facendo apposta" ( ma questa è una mia elucubrazione personale) perchè si avvicina metà ottobre e l'unica alternativa è il solito "stand alone" .........
 
dalla riunione di ieri con Gentile, Livingston è cosa fatta. slot per Cuba e Messico e un centinaio di dipendenti presi dalla cassa. Dopo l'estate....
 
dalla riunione di ieri con Gentile, Livingston è cosa fatta. slot per Cuba e Messico e un centinaio di dipendenti presi dalla cassa. Dopo l'estate....
Certo come no, dopo l'estate o magari dopo natale ... Come gia' affermato in n post gentilmente cassato dalle Autorità superiori del forum ,ribadisco che non c'e ' alcuna volonta' di far riprendere LV , semmai il contrario.
Buone lucubrazioni davanti alla macchhinetta del caffè a fco o mxp o Olbia a voi la scelta
 
Certo come no, dopo l'estate o magari dopo natale ... Come gia' affermato in n post gentilmente cassato dalle Autorità superiori del forum ,ribadisco che non c'e ' alcuna volonta' di far riprendere LV , semmai il contrario.
Buone lucubrazioni davanti alla macchhinetta del caffè a fco o mxp o Olbia a voi la scelta
Sembra che dal 5 settembre in poi si inizino gli incontri coi sindacati e col Commissario...poi entro il 15 si deciderà se accettare o meno l'offerta I9 in quanto al momento il Commissario l'ha giudicata troppo "aleatoria": "se il mercato tiene/se ci sono i margini/ se, se se.." e voleva garanzie più certe. Il tutto per reintegrare al massimo 96 dipendenti tra Piloti, AAVV e terra....a meno che San Riccardo da Pescara.....
 
Il Giornale:

«Adesso Meridiana cerca un alleato»
di Redazione

Pochi giorni fa è stata annunciata la fusione tra Meridiana fly e Air Italy. La prima è la storica compagnia sarda dell’Aga Khan che negli ultimi anni ha incorporato Eurofly, in un’ottica di sviluppo e diversificazione che ha prodotto, come risultato più visibile, i 46 milioni di perdita dell’ultimo esercizio sui circa 600 di fatturato. La seconda è stata creata nel 2005 da Giuseppe Gentile, a suo tempo cofondatore di Air Europe, che ne è anche il maggior azionista: ha 200 milioni di fatturato e una perdita di 5 nel 2010. Ora il 100% di Air Italy sarà venduto a Meridiana fly per 89,9 milioni che in autunno, all’atto di una prima tranche di aumento di capitale, saranno trasformati in azioni. L’azionariato di Meridiana fly a quel punto sarà così composto: il 41% farà riferimento ad Akfed (il fondo dell’Aga Khan), il 37% a Air Italy Holding, il 22% al mercato. Sarà la seconda compagnia italiana dopo Alitalia, con 800 milioni di ricavi, 6 milioni di passeggeri, 35 aerei di cui 7 di lungo raggio, 1.900 dipendenti. Gentile ha assunto il ruolo di amministratore delegato: «É una grande sfida», ammette al Giornale. «Si tratta di risanare un’azienda storica, sfruttando le sinergie dell’integrazione con Air Italy».
Quali sono le linee del nuovo piano industriale?
«Meridiana fly deve diventare la compagnia di bandiera della Sardegna, collegandola all’Italia, all’Europa, ai Paesi del Mediterraneo e al Nord Africa».
Un ritorno alle origini.
«Sì, anche perché l’attuale network non consente un uso efficiente degli equipaggi, oggi utilizzati per 40 ore al mese quando la media di Air Italy è di 75-80 ore».
Meridiana ha sempre dovuto fare i conti con la stagionalità della Sardegna.
«Infatti, la nostra scommessa è di migliorare i flussi invernali. Puntiamo sul tour operator di Meridiana, Wokita, per fare incoming, portando d’inverno in Sardegna i turisti del Nord Europa. É un modello che ha fatto la fortuna di Palma di Majorca».
Vivrà il marchio Air Italy?
«Sì, resteranno i due marchi e i due certificati di volo. Unificheremo in Meridiana i servizi amministrativi, finanziari, commerciali e tecnici».
Quali saranno le quote dell’attività di linea e di quella charter?
«Metà e metà».
Non sono mestieri diversi?
«No, questo è un diffuso malinteso. Linea e charter sono solo due modi per commercializzare lo stesso prodotto: sul medesimo aereo viaggiano passeggeri che hanno acquistato il biglietto di linea e altri che lo hanno acquistato attraverso il tour operator. Non c’è dispersione di efficienza».
Meridiana ha in flotta ancora molti Ms80 ormai datati.
«Infatti andranno sostituiti, penso ai Boeing 737 o agli Airbus 320, di nuova generazione efficienti ed economici. Ma le macchine sono sottoutilizzare: oggi la media di Meridiana fly è di 2.200 ore annue per aereo, quando una macchina ammortizzata dovrebbe farne 2.700 e una nuova oltre 3mila».
A quando il pareggio ?
«Non oltre il 2013».
Pensa ad alleanze? Nel trasporto aereo sono indispensabili.
«Air Italy ha in essere un code sharing con Alitalia. Potremo estenderlo a Meridiana fly e fare altri accordi per il lungo raggio».
La Borsa negli anni ha molto penalizzato il titolo. Ha ancora senso restare quotati?
«Per i progetti di crescita la Borsa è uno strumento importante».
Air Italy ha fatto un’offerta per Livingston in liquidazione.
«Ci interessano solo i diritti di volo per L'Avana. Abbiamo espressamente rinunciato al finanziamento garantito dallo Stato».

Ci saranno tagli al personale?
«Oggi i dipendenti sono 1.900, se riusciremo ad attuare tutte le linee che abbiamo in mente ci sarà posto per 1.650-1.700 persone».
 
alias becco i soldi e licenzio.... come gia dicevo in un altro post ad AD interessano slot gli slot i resto.....
Scordatevi i 330 e gli hotel 4 stelle lusso... parafrasando a casa.....
 
Trattasi di amene discussioni ferragostane.
Il Commissario non ha scelta. E il Com.te lo sa. E sapendolo se la gioca a modo Suo.....
Nonostante quello che si è scritto LM non può ripartire da sola e quindi , essendo quella di I9 l'unica offerta/proposta presente , la devono prendere in considerazione.
San Riccardo non arriverà , perchè AZ/CAI glielo ha sostanzialmente vietato.

Il Commissario potrebbe provare ( a mio giudizio) a ricontattare Neos che è l'unica che potrebbe usare i diritti su Cuba intelligentemente ed assumere veramente qualcuno
( assicurazione che nella offerta I9 non c'è, almeno in forma assoluta).
 
rommel ha ragione, ma non capisco il senso dei diritti per l'avana, mah...
Infatti, neanche io dato che in molte delle interviste fatte al Cte Gentile, egli ha sempre affermato che tanto i diritti di traffico per Cuba ad ottobre passano automaticamete ad I9....quindi tutta sta fretta per sbarazzarsi di LVG da dove viene?
E se i dipendenti stessero pensando di usare i propri crediti verso l'azienda (i quali ammontano a molto più di 200mila euro offerti da I9 per rilevare il traffico di una macchina) e prendersi in mano tutto???
Non sarebbe la prima volta che accade qualcosa di simile...
E comunque la procedura prevede che una volta accettata l'eventuale offerta di I9, il Commisario la pubblichi sui quotidiani affinchè qualcuno possa interessarsi e pensare di fare la propria offerta....insomma non è una cosa del tipo "ecco i soldi, dammi l'azienda o il ramo...
E poi ricordatevi che Pescara e vicino a Loreto e la Madonna del Loreto è la santa protettrice dei naviganti!!!!!
 
Mi ricorda sempre più la storia di Alpi Eagles. Tante intenzioni, in pratica una sola offerta, ma inaccettabile e alla fine nessuna ripartenza. Il tempo gioca a favore di tutti eccetto che dei dipendenti LM. Se non si chiude subito la trattativa, il tempo farà si che il COA da sospeso decada e con esso pure i diritti di traffico.
 
Mi ricorda sempre più la storia di Alpi Eagles. Tante intenzioni, in pratica una sola offerta, ma inaccettabile e alla fine nessuna ripartenza. Il tempo gioca a favore di tutti eccetto che dei dipendenti LM. Se non si chiude subito la trattativa, il tempo farà si che il COA da sospeso decada e con esso pure i diritti di traffico.


CVD
 
Mi ricorda sempre più la storia di Alpi Eagles. Tante intenzioni, in pratica una sola offerta, ma inaccettabile e alla fine nessuna ripartenza. Il tempo gioca a favore di tutti eccetto che dei dipendenti LM. Se non si chiude subito la trattativa, il tempo farà si che il COA da sospeso decada e con esso pure i diritti di traffico.

ESATTO!!!...
 
concordo pienamente. L'azienda che riparte con i crediti dei dipendenti? domanda con che crediti dei dipendenti? inoltre mi pare che mettere i bastoni tra le ruote si molto pericoloso in questo momento ma proprio per motivi di tempistiche, visto che le scadenze si stanno avvicinando, sia il famigerato 15 settembre sia la scadenza del COA.
Ma perche' i dipendenti Livingston air non se la sono comprata prima questa "Livingston air" e questa carta la giocano ora, in scadenza? domanda e chi gestirebbe la compagnia aerea, non mi pare che ci siano persone in grado di gestirla visto che le stesse persone che la stanno gestendo ora sono le medesime che l'hanno portata al fallimento finale???
Il commissario non mi pare persona capace di gestire una compagnia aerea e gli altri ????
ci sono tante domande vediamo se qualcuno e' in grado di rispondere.

Comunque ero presente alla riunione di venerdi dove il Com.te Gentile ha presentato a Mxp il nuovo gruppo Air italy e Meridianafly, credo personalmente che sia solo un arrogante, che pensa di aver inventato l'aereo, e a parere mio sara' l'ennesimo flop. Sara' stato una persona capace ai tempi ai Air Europe ma il suo tempo l'ha fatto.
 
In perfetto stile massonico si sono riuniti quando molti sono stati mandati in ferie ed hanno partorito la genialata.
REGALERANNO al Beppone TUTTI i diritti di lungo raggio di Livingston per l'irrisoria cifra di 200k.
Per motivi di facciata continuano a mandare avanti il progetto stand alone sul solo corto raggio, con le relative ridotte possibilità di riuscita.
Ovviamente questa soluzione non preoccupa affatto AZ, la quale si era strappata la pelle dalla disperazione quando si era affacciato Toto con un progetto di 13 macchine in 5 anni.
Visto questo epilogo facevano prima a lasciarla morire da sola, almeno evitavano questa triste sceneggiata.

P2
vickysplash
 
come volevasi dimostrare.
senza distorsioni politiche cioe' coi soldi di pantalone che ormai ha le tasche vuote.
quello che non ha senso sono i 200k per i diritti....forse gentile aveva paura che se li beccasse qualcun altro.
mah
 
come volevasi dimostrare.
senza distorsioni politiche cioe' coi soldi di pantalone che ormai ha le tasche vuote.

appunto, senza distorsioni politiche e soldi pubblici la cifra pattuita è il mero valore di mercato oggi per quei diritti. Lo sanno tutti che o ci si accontenta di quello, o tra alcuni mesi andrebbero del tutto persi.
 
Circa il progetto di Toto di cui si parlava in giro, non credo che oltre al progetto in se ci fosse la volontà di entrare a tutti i costi nuovamente nel trasporto aereo. Al momento la posizione da tenere è di stare alla finestra e attendere le evoluzioni di mercato. Certemente più che start-up oggi è meglio lanciarsi in operazioni di turnaround, dove se da un lato c'è una situazione finanziario/economica disastrata, dall'altro invece spesso ci sono interessanti nicchie di mercato, oltre a mercati locali consolidati e know how. Inoltre è molto più semplice trovare un fondo come partner in un turnaround che in uno start-up.
 
Stato
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