E quindi? con un ritardo di soli 4 anni Enac non fa altro che confermare quanto sostenuto da tempo dalla Commissione Europea, per la precisione nel 2007:
"Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni “Un piano d’azione per migliorare le capacità, l’efficienza e la sicurezza degli aeroporti in Europa”, in cui (come grossomodo dice Enac) si precisa che:
La Commissione ritiene che i trasporti aerei e ferroviari dovrebbero diventare maggiormente complementari: il miglioramento dei collegamenti tra i diversi modi di trasporto offrirebbe numerosi vantaggi. La Commissione intende pertanto:
•sviluppare i collegamenti ferroviari tra gli aeroporti e le città, al fine di decongestionare il traffico stradale;
•sviluppare i collegamenti regionali, al fine di estendere il bacino di utenza degli aeroporti;
•istituire collegamenti ferroviari ad alta velocità tra gli aeroporti e le grandi aree metropolitane.
Sottolineando la disponibilità dei fondi RTE-T per il finanziamento dei progetti di co-modalità, la Commissione invita gli Stati membri a sostenere lo sviluppo delle piattaforme intermodali negli aeroporti, come i collegamenti ferroviari o le stazioni ferroviarie negli aeroporti.
Allo stesso tempo la Commissione non dimentica il fabbisogno di nuove infrastrutture. Essa suggerisce di migliorare il quadro della pianificazione, tenendo maggiormente conto dei vincoli ambientali, come l'inquinamento acustico. La Commissione intende inoltre semplificare le procedure e raccomandare linee guida sulle buone pratiche per promuovere un migliore coordinamento della pianificazione aeroportuale e una più completa pianificazione territoriale.
Io nell'articolo non ho mica letto di aeroporti che si devono chiudere, ma solo di scali inadeguati in base a quelle che saranno le future previsioni di crescita del traffico aeroportuale italiano da qui a qualche lustro.non vi scaldate tanto
http://europa.eu/legislation_summaries/transport/air_transport/l24467_it.htm
"Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni “Un piano d’azione per migliorare le capacità, l’efficienza e la sicurezza degli aeroporti in Europa”, in cui (come grossomodo dice Enac) si precisa che:
La Commissione ritiene che i trasporti aerei e ferroviari dovrebbero diventare maggiormente complementari: il miglioramento dei collegamenti tra i diversi modi di trasporto offrirebbe numerosi vantaggi. La Commissione intende pertanto:
•sviluppare i collegamenti ferroviari tra gli aeroporti e le città, al fine di decongestionare il traffico stradale;
•sviluppare i collegamenti regionali, al fine di estendere il bacino di utenza degli aeroporti;
•istituire collegamenti ferroviari ad alta velocità tra gli aeroporti e le grandi aree metropolitane.
Sottolineando la disponibilità dei fondi RTE-T per il finanziamento dei progetti di co-modalità, la Commissione invita gli Stati membri a sostenere lo sviluppo delle piattaforme intermodali negli aeroporti, come i collegamenti ferroviari o le stazioni ferroviarie negli aeroporti.
Allo stesso tempo la Commissione non dimentica il fabbisogno di nuove infrastrutture. Essa suggerisce di migliorare il quadro della pianificazione, tenendo maggiormente conto dei vincoli ambientali, come l'inquinamento acustico. La Commissione intende inoltre semplificare le procedure e raccomandare linee guida sulle buone pratiche per promuovere un migliore coordinamento della pianificazione aeroportuale e una più completa pianificazione territoriale.
Io nell'articolo non ho mica letto di aeroporti che si devono chiudere, ma solo di scali inadeguati in base a quelle che saranno le future previsioni di crescita del traffico aeroportuale italiano da qui a qualche lustro.non vi scaldate tanto
http://europa.eu/legislation_summaries/transport/air_transport/l24467_it.htm