Raramente si assiste a riprotezioni con altri vettori
A me è successo già due volte: 1) LH FLR-FRA-YOW, causa sciopero italiano Lufthansa, riprotetto con AZA FLR-FCO-YYZ-YOW (allucinante, ma almeno ci sono arrivato); 2) LX BRU-ZRH-FLR, causa volo cancellato da BRU, riprotetto su SN BRU-FLR con upgrade in J in quanto era uno degli ultimi posti rimasti (motivo per cui avevo fatto quello swiss con scalo).
Quel "non appena possibile" citato nella norma va correttamente interpretato come "non appena ce ne sia possibilità" e non come "appena ho posti liberi in compagnia", altrimenti la riprotezione in se non avrebbe senso, dovendo dar luogo anche ad un risarcimento delle spese sostenute per la dilazione di un giorno (o più) di viaggio. Se infatti, la IG avesse un solo volo giornaliero verso la destinazione X e questo venisse cancellato, sarebbe impensabile che tutti i pax vengano riprotetti col volo del giorno successivo, anche in considerazione del fatto che quest'ultimo non sarà certo vuoto. Inoltre, se a causa della cancellazione del volo io, ad esempio, non ho incassato la somma di euro X per la mia mancanza all'appuntamento di lavoro a destinazione, ISS potrebbe essere citata per danni con il conseguente risarcimento, salvo che dimostri che la cancellazione non era evitabile e che non era possibile farmi arrivare a destinazione con altri mezzi. Di conseguenza, il vettore è obbligato a riproteggerti con qualunque compagnia libera, e tu puoi accettare o no. A FLR, causa di molti dirottamenti e cancellazioni, non è infrequente vedere i pax di ISS per LGW riprotetti con la Cityjet per LCY o con LH via FRA/MUC.
Non si tratta di comprare un altro biglietto a prescindere, ma di farlo solamente nel caso in cui il vettore non ti riprotegga come dovrebbe. Mi pare di ricordare almeno un caso riportato sul forum (kenadams?) in cui le cose sono andate esattamente così, con il vettore costretto (giustamente) a rimborsare in seguito. A volte non hai scelta se non quella di partire (intorno) all'ora del volo cancellato.
La netiquette direbbe che è così. In diritto dipende da come si sveglia il giudice la mattina più o meno. In un caso del genere, se la compagnia si rifiutasse di fare il rimborso, saresti costretto ad andare in giudizio. E non avresti nemmeno titolo a chiedere un decreto ingiuntivo di pagamento, in quanto non avresti in mano un titolo esecutivo che obbliga ISS a pagarti quel volo. Poi, magari, dopo una decina d'anni, un giudice condanna ISS al risarcimento di euro 300, e tu ti sei pagato 3000 euro di Avvocato (se ce l'hai amico, sennò sono il doppio). Ne vale la pena? Chiaro che poi, se non ci sono altre soluzioni e per problemi urgenti uno deve arrivare alla destinazione X quel giorno a tutti i costi, allora prova anche questa carta. Ma non la ritengo agevole né troppo facile da perseguire.