Fusione Ridolfi-Fellini?
Peri: "Tutto è possibile"
In Provincia faccia a faccia tra l'assessore regionale ai Trasporti, i rappresentanti istituzionali e quelli delle due società aeroportuali. Dopo la bufera per Wind Jet, i rapporti tra i due scali sembrano migliorare
Forli, 20 gennaio 2011 - "C'e' un lavoro che continua, e questa se volete e' una notizia". L'assessore ai Trasporti dell'Emilia-Romagna, Alfredo Peri, sorride uscendo dall'incontro di oggi pomeriggio in Provincia a Forli' sulle
politiche da portare avanti per gli aeroporti in Romagna. Peri, dopo il faccia a faccia con i rappresentanti istituzionali e delle societa' aeroportuali di Rimini e Forli', si mostra fiducioso ma ancora prudente rispetto alla possibilita' concreta di far collaborare davvero, d'ora in poi, il "Ridolfi" e il "Fellini" tra loro.
La bufera tra Forli' e Rimini dopo il trasloco della compagnia Wind Jet in riviera, lo scorso autunno, va messa definitivamente alle spalle: "Il lavoro e' in corso. Da quando abbiamo firmato il documento congiunto in novembre in Regione - osserva l'assessore regionale - abbiamo prodotto un po' di lavoro. Oggi e' una tappa di quel lavoro, il lavoro sta andando bene e la volonta' comune c'e', c'e' la volonta' di convergere verso la migliore soluzione possibile".
La Regione due mesi fa aveva esposto una linea precisa: o si avvia l'integrazione entro il 31 gennaio o ci riserviamo di uscire dalle due societa' aeroportuali in questione, Seaf e Aeradria. "Il nostro obiettivo - prosegue Peri - e' quello di creare un sistema partendo dalle esigenze del territorio romagnolo e dell'Emilia Romagna nel suo complesso. Come ormai e' chiaro a tutto il mondo, vogliamo continuare, enti locali e Regione, a garantire un servizio al territorio. Ovviamente - sottolinea Peri ripensando al caso Wind Jet e magari ad altri - questo non si puo' fare a tutti i costi e soprattutto non possiamo piu' permetterci di far si' che siano principalmente i vettori a farci l'agenda e a produrre reddito per loro con parziali ricadute sul territorio".
Tra Forli' e Rimini si puo' arrivare alla fusione o e meglio continuare a pensare a forme reciproche di collaborazione, come quella che Aeradria propose al Comune di Forli' un triennio fa? "Ogni soluzione e' possibile, vediamo", rimane abbottonato Peri. A breve le parti si rivedranno, tecnici inclusi: "La volonta' - va avanti l'assessore ai Trasporti - e' quella di proseguire il lavoro in tempi anche molto rapidi per arrivare a trovare una soluzione. Capisco che ci sia ansia forte per avere i risultati, ma io sono per commentarli solo quando li avremo. Oggi ci siamo dati successivi appuntamenti che nei prossimi giorni renderemo anche noti".
Quali in particolare le prossime tappe? "Un approfondimento di carattere tecnico. Abbiamo pure una serie di incertezze di rango nazionale - allarga il campo Peri - se consideriamo gli ultimi provvedimenti del Governo: dovremo cercare di interpretare e di capire. Nei miei uffici nei prossimi giorni ci incontreremo insieme con la parte piu' tecnica".
Fonte: Resto del Carlino
Peri: "Tutto è possibile"
In Provincia faccia a faccia tra l'assessore regionale ai Trasporti, i rappresentanti istituzionali e quelli delle due società aeroportuali. Dopo la bufera per Wind Jet, i rapporti tra i due scali sembrano migliorare
Forli, 20 gennaio 2011 - "C'e' un lavoro che continua, e questa se volete e' una notizia". L'assessore ai Trasporti dell'Emilia-Romagna, Alfredo Peri, sorride uscendo dall'incontro di oggi pomeriggio in Provincia a Forli' sulle
politiche da portare avanti per gli aeroporti in Romagna. Peri, dopo il faccia a faccia con i rappresentanti istituzionali e delle societa' aeroportuali di Rimini e Forli', si mostra fiducioso ma ancora prudente rispetto alla possibilita' concreta di far collaborare davvero, d'ora in poi, il "Ridolfi" e il "Fellini" tra loro.
La bufera tra Forli' e Rimini dopo il trasloco della compagnia Wind Jet in riviera, lo scorso autunno, va messa definitivamente alle spalle: "Il lavoro e' in corso. Da quando abbiamo firmato il documento congiunto in novembre in Regione - osserva l'assessore regionale - abbiamo prodotto un po' di lavoro. Oggi e' una tappa di quel lavoro, il lavoro sta andando bene e la volonta' comune c'e', c'e' la volonta' di convergere verso la migliore soluzione possibile".
La Regione due mesi fa aveva esposto una linea precisa: o si avvia l'integrazione entro il 31 gennaio o ci riserviamo di uscire dalle due societa' aeroportuali in questione, Seaf e Aeradria. "Il nostro obiettivo - prosegue Peri - e' quello di creare un sistema partendo dalle esigenze del territorio romagnolo e dell'Emilia Romagna nel suo complesso. Come ormai e' chiaro a tutto il mondo, vogliamo continuare, enti locali e Regione, a garantire un servizio al territorio. Ovviamente - sottolinea Peri ripensando al caso Wind Jet e magari ad altri - questo non si puo' fare a tutti i costi e soprattutto non possiamo piu' permetterci di far si' che siano principalmente i vettori a farci l'agenda e a produrre reddito per loro con parziali ricadute sul territorio".
Tra Forli' e Rimini si puo' arrivare alla fusione o e meglio continuare a pensare a forme reciproche di collaborazione, come quella che Aeradria propose al Comune di Forli' un triennio fa? "Ogni soluzione e' possibile, vediamo", rimane abbottonato Peri. A breve le parti si rivedranno, tecnici inclusi: "La volonta' - va avanti l'assessore ai Trasporti - e' quella di proseguire il lavoro in tempi anche molto rapidi per arrivare a trovare una soluzione. Capisco che ci sia ansia forte per avere i risultati, ma io sono per commentarli solo quando li avremo. Oggi ci siamo dati successivi appuntamenti che nei prossimi giorni renderemo anche noti".
Quali in particolare le prossime tappe? "Un approfondimento di carattere tecnico. Abbiamo pure una serie di incertezze di rango nazionale - allarga il campo Peri - se consideriamo gli ultimi provvedimenti del Governo: dovremo cercare di interpretare e di capire. Nei miei uffici nei prossimi giorni ci incontreremo insieme con la parte piu' tecnica".
Fonte: Resto del Carlino