Hartman (CEO di KLM) : Alitalia potrebbe unirsi ad Air France-KLM


quoto...

e aggiungo... partecipai a bruxelles ad un convegno sul trasporto aereo, i relatori furono spinetta, walsh e altri... ho ancora a mente quello che disse il CEO di BA "... in europa non v'è più spazio per altri hub... l'europa girerà con tre HUB da una parte e le low cost dall'altra, gl'altri vettori finiranno per fare da capacity provider per le tre major legacy... il problema, comunque, di BA, LH e AF sono i vettori medio orientali e i loro aeroporti... è lì che si deve guardare e temere la concorrenza"



La tesi di Walsh rispecchia la mia
 
... e sfido chiunque a dimostrarmi che AZ non stia lentamente diventando la portatrice di acqua di AF... che alitalia non si stia piano piano e silenziosamente trasformando in fornitrice di sedili di air france...

basti vedere dove stanno andando il network, lo yield management, le vendite... sempre più su... su... su...
 
Che facciano utili sarebbe già una gran cosa. Aspettiamo.
Che sostengano il gruppo? Cioè? Alitalia dovrebbe sostenere AF-KLM? Semmai il contrario.
Alitalia hub carrier? Se per te una compagnia che ha 14 -QUATTORDICI- destinazioni intercontnentali è un hub carrier allora è hub carrier pure Meridiana.
Vediamo di non prenderci in giro.

Milano ha molte (se non tutte le) responsabilità per il fatto che AZ abbia rispostato l'hub a Fiumicino. E' stata una decisione giusta, l'unica possibile e sostenibile. Questo non lo nego e me ne vergogno per la mia città e il suo bieco provincialisimo.

Ma vediamo di non dipingere (la nuova) Aitalia come un marchingegno perfetto pronta a compete alla pari con Air France-KLM. In Skyteam, su 12 membri Alitalia è nella seconda metà del gruppo, su questo non ci piove.
Alitalia non traina, segue.
Purtroppo.

yes sir
 
la settimana di natale sono stato a new york con af; sono partito da MXP, salito a CDG e poi al JFK... il 380 (pieno a tappo) aveva una grandissima fetta di passaporti italiani (e pure qualcuno svizzero). l'aggravante, secondo me, è che qualche passaporto italiano viaggiava in les affaires... passi per il sottoscritto che non fa testo, avendo da anni fatto sua la storiella di marcogiov "alitalia come alternativa delle low cost, per le classi superiori altri vettori" e nel mio caso essendo abbonato ai bollini fedeltà non mi resta che viaggiare in business con air france, l'aggravante è che al piano superiore, davanti, di italiani eravamo in 8. otto pax premium, sottratti alla magnifica! alla faccia delle alleanze!
 
Non mi accusare di provincialismo, come scritto sopra non ho le fette di salame sugli occhi e sono ben conscio dei limiti del sistema milanese. Lo riscrivo nel caso ti fosse sfuggito: la città di Milano e la sua amministrazione sono colpevoli di quanto accaduto. Intesi?

Evita paragoni fuori luogo con LHI che per come è strutturata adesso per me conta quanto una scoreggia in un temporale. Cosa c'entra nel discorso?

Non sono un fan di TK. Fatti una ricerca sul forum e vedrai che sono uno dei pochi a temere un botto astrale di TK.

Detto questo AZ a livello mondiale era un player di serie B a Malpensa, lo è adesso a Fiumicino. Nulla è cambiato.

Non conosco gente pronta a fare crociate pur di volare con Alitalia. Ne ieri, ne oggi.

Il treno è passato dal 2000. Alitalia è e rimarrà un player corrolario dipendente dall'alleanza di cui fa parte.

Se AF concede, AZ si adegua. Se nega, si adegua lo stesso.

Non vedo l'ultilità di negare la realtà.
neanche io vedo l'utilità di negare la realtà, AZ è ripartita, è in un grande gruppo, che ha interesse a farla funzionare più che bene, non sarà la prospettiva di una top player ma quella di una KLM mi pare concreta quanto buona
 
Ho l'impressione che la discussione si stia radicalizzando verso posizioni pro o contro AZ (che novità). :D
Probabilmente il futuro di AZ avrà gran parte degli aspetti descritti nei vari post. Può essere che tra 10-15 anni AZ abbia 35 WB ed alcune destinazioni LR in più di ora e in contemporanea che nel contesto di una crescita del mercato aereo nel suo complesso, il peso specifico di AZ rimanga uguale ad oggi, quindi basso.
Questo anche nell'ottica di mantenere quegli equilibri di cui parlavo prima.
Ho l'impressione che ci sia più uniformità di vedute di quanto non sembri sui futuri numeri di AZ, solo che per alcuni sono piccoli mentre per altri sono medi o anche qualcosa di più. Stesso discorso per la dignità di AZ in seno ad AF-KL: è probabile che un certo peso lo potrà avere, ma è altrettanto probabile che in caso di vedute opposte con AF, quest'ultima avrà comunque l'ultima parola e ad AZ toccherà ingoiare il rospo.Perchè le dimensioni contano e conteranno sempre.
 
Se devono rimanere 3 hub in eu, quale dei 2 tedeschi chiuderà LH? e vie? e zurigo? Iberia sarà disposta a chiudere madrid? nn capisco... Ma quanti hub ci sono in USA? non credo solo 3... continuo a non capire
 
Vabbè si parla di hub principali, Parigi CDG, Londra Heathrow e Francoforte, gli altri rimarranno come hub secondari
 
Quale sarebbe la ragione del livore personale di un CPT 777 che lascia AZ al TOP della carriera e del livello retributivo e che con CAI guadagnava piuù che con AZ?
Questo ce lo devi dire tu visto che sei fissato con descrivere una AZ catastrofica, a vederci sempre tutto negativo, da quello che dici non dovresti nemmeno pensarci alla povera AZ, invece non pensi ad altro... mah... :clown:
 
sostieni questa tesi milanocentrica da anni, ma io sorrido -oltre che dell'idea permettimi davvero risibile di Roma turisti e pellegrini- del fatto che chi mette i soldi non la pensa così, e mentre tutti credevano che era la politica romana e Veltroni ad avere imposto FCO e che con Berlusconi e la Lega e i privati si sarebbe cambiato, nullla è cambiato, e chi mette i soldi ha lasciato MXP e ha investito su FCO
Chi male intende peggio risponde.

FCO è quello che è, indipendentemente da Malpensa.
L' aeroporto è antiquato, substandard, patetico sarebbe considerarlo alla pari di un hub europeo, ma se il proprietario avesse voglia o lo Stato lo obbligasse potrebbe diventare un apt normale. Non mi aspetto tuttavia che diventi qualcosa che somiglia a Monaco in questa decade.

Quello che non può cambiare è la collocazione geografica, tale da permettergli di essere hub di riferimento per parte dell' Italia e poco più e questo solo nel caso che Alitalia sia mai in grado di offrire una rete globale.
 
ISTANBUL si sta prepotentemente presentando alla ribalta europea a modificarne i giochi e soffiando il ruolo a Roma su cui AF investe al minimo indispensabile, Malpensa soffre dell'investimento-moviola del Gruppo LH (la storia dell' AOC è inguardabile, a proposito -2), due gruppi che tengono l'Italia come serbatoio della riserva in stallo, operando il minimo indispensabile per governare lo status quo. Ma in queste condizioni da colonizzati che volete che si possa fare se non offrire passeggeri e cargo? Senza un ministro dei trasporti competente ed una classe politica più seria a capace saremo sempre terra di conquista per vettori finti babbi natale e voraci prenditori. Agli italiani non resta che portare intanto le infrastrutture aeroportuali ed esterne (ferrovia e strada) a livello europeo, per rendere più accessibili gli aeroporti e supportare il sistema-Italia un po' meglio di oggi. Intanto EASY-JET, di cui mai quasi nessuno parla mette in nota altri 15 macchine e si spupazza da Malpensa 5 milioni di passeggeri, evidentemente per tanti sono bazzeccole.
 
Il concetto di hub e spokes è già morto ma ancora molti non se ne sono accorti e pensano negli stessi termini di 10/20 anni fa.
La notizia della morte del sistema hub & spokes è, come direbbe Mark Twain, molto esagerata.

Detto in Italia da chi sta in Alitalia è solo la rifrittura di Fedro:
Vulpes altam in vineam uvam adpetebat


Le grosse alleanze multihub sono solo un primo passo verso quel modello di sviluppo a rete che è la base del successo di Southwest, Ryanair, Easyjet e su cui sta scommettendo Boeing nello sviluppo dei sui futuri modelli.
Southwest, Ryanair e easyJet sono e restano vettori limitati al proprio continente, in un mondo che si globalizza, cioè in cui la necessità di collegamenti intercontinentali aumenta. Sono due cose diverse che coesistono.

L' effetto più probabile del 787 sarà il fiorire di hub minori e l' aumento delle destinazioni intercontinentali servite dagli hub maggiori.


Se vogliamo sapere cosa succederà nel mondo aeronautico nei decenni futuri dobbiamo guardare cosa succede oggi nel paese che ha inventato l'aereo e l'aviazione commerciale, dove sono immatricolati circa la metà degli aerei civili del mondo.
L' era amerikana è finita, gli USA hanno leadership principalmente nei debiti e nella prosopopea. Limitarsi a guardare agli USA nel 2011 è la ricetta per un sicuro insuccesso. Se vuoi ti racconto quando qualche anno fa i bankers americani ci magnificavano le meraviglie dei mutui subprime.
 
partecipai a bruxelles ad un convegno sul trasporto aereo, i relatori furono spinetta, walsh e altri... ho ancora a mente quello che disse il CEO di BA "... in europa non v'è più spazio per altri hub... l'europa girerà con tre HUB da una parte e le low cost dall'altra, gl'altri vettori finiranno per fare da capacity provider per le tre major legacy...
Quel discorso serviva a giustificare l' errata scelta di BA di non investire sul continente, sempre che si trattasse di una scelta, vista la mancanza di soldi.

BA ha sbagliato a non rilevare Swiss, è stata costretta a sposare Iberia che ha un hub decentrato e limitato al Sudamerica, con sole due piste a Heathrow nel futuro può solo perdere quote di mercato, se per mercato si considera il mercato dell' intera Europa.
 
Questo ce lo devi dire tu visto che sei fissato con descrivere una AZ catastrofica, a vederci sempre tutto negativo, da quello che dici non dovresti nemmeno pensarci alla povera AZ, invece non pensi ad altro... mah... :clown:
Ma quale catastrofe,che AZ stia diventando,un capacity provider(prendo in prestito le parole di petrus.de.burgo che mi semrbano azzeccate) di AF è alla luce del sole,e non è per niente una catastrofe,ma certo non si potrà pensare di avere una Alitalia allo stesso livello dei maggiori player mondiali,cosa che non ho mai pensato a differenza tua che sostenevi che non era detta l'ultima parola,e che i capitani avrebbero potuto trovare il gioco piacevole e continuare a giocare in proprio senza cedere il tutto ad AF.
A proposito mi sembra che anche te non fai eccezione in quanto a unico interesse verso Az....dove eri durante il fallimento? Non eri sul forum,eri in Ap?
 
Ho l'impressione che la discussione si stia radicalizzando verso posizioni pro o contro AZ (che novità). :D
Probabilmente il futuro di AZ avrà gran parte degli aspetti descritti nei vari post. Può essere che tra 10-15 anni AZ abbia 35 WB ed alcune destinazioni LR in più di ora e in contemporanea che nel contesto di una crescita del mercato aereo nel suo complesso, il peso specifico di AZ rimanga uguale ad oggi, quindi basso.
Questo anche nell'ottica di mantenere quegli equilibri di cui parlavo prima.
Ho l'impressione che ci sia più uniformità di vedute di quanto non sembri sui futuri numeri di AZ, solo che per alcuni sono piccoli mentre per altri sono medi o anche qualcosa di più. Stesso discorso per la dignità di AZ in seno ad AF-KL: è probabile che un certo peso lo potrà avere, ma è altrettanto probabile che in caso di vedute opposte con AF, quest'ultima avrà comunque l'ultima parola e ad AZ toccherà ingoiare il rospo.Perchè le dimensioni contano e conteranno sempre.
trovo questo post molto intelligente ed equilibrato
 
Chi male intende peggio risponde.

FCO è quello che è, indipendentemente da Malpensa.
L' aeroporto è antiquato, substandard, patetico sarebbe considerarlo alla pari di un hub europeo, ma se il proprietario avesse voglia o lo Stato lo obbligasse potrebbe diventare un apt normale. Non mi aspetto tuttavia che diventi qualcosa che somiglia a Monaco in questa decade.

Quello che non può cambiare è la collocazione geografica, tale da permettergli di essere hub di riferimento per parte dell' Italia e poco più e questo solo nel caso che Alitalia sia mai in grado di offrire una rete globale.
seguendoti direi che chi non vuole intendere non riesce a discutere

anche sullo sviluppo di FCO lascerei parlare il tempo e i fatti, sugli aggettivi che scegli per l'oggi trovo inutile pronunciarsi ma indicativo della tua visione

nulla hai risposto sul fatto che ad AF conviene una seconda KLM, nulla sul fatto che EK ha creato un hub importante dove nella tua logica si sarebbe dovuto vedere deserto mare arabico e tribù africane

la posizione di FCO è anche meglio di AMS rispetto ad alcuni importanti mercati sud sud est di cui sentiremo parlare sempre più, ma ripeto, abbiamo visioni diverse, negli ultimi tre anni sono accaduti dei fatti che secondo me avrebbero dovuto indurre a modificare almeno in parte impostazioni come la tua restate invece ferme, bisogna pazientare ancora, tempo, il giusto che non è domani o dopodomani, e fatti
 
Ho l'impressione che la discussione si stia radicalizzando verso posizioni pro o contro AZ (che novità). :D
Probabilmente il futuro di AZ avrà gran parte degli aspetti descritti nei vari post. Può essere che tra 10-15 anni AZ abbia 35 WB ed alcune destinazioni LR in più di ora e in contemporanea che nel contesto di una crescita del mercato aereo nel suo complesso, il peso specifico di AZ rimanga uguale ad oggi, quindi basso.
Questo anche nell'ottica di mantenere quegli equilibri di cui parlavo prima.
Ho l'impressione che ci sia più uniformità di vedute di quanto non sembri sui futuri numeri di AZ, solo che per alcuni sono piccoli mentre per altri sono medi o anche qualcosa di più. Stesso discorso per la dignità di AZ in seno ad AF-KL: è probabile che un certo peso lo potrà avere, ma è altrettanto probabile che in caso di vedute opposte con AF, quest'ultima avrà comunque l'ultima parola e ad AZ toccherà ingoiare il rospo.Perchè le dimensioni contano e conteranno sempre.

Detto in altre parole da me in qualche post precedente: AZ si unirà ad AF-KL e probabilmente anche DL in un'unica compagnia globale.

Tra AF e KL, sono sempre i francesi a guidare la macchinina e gli olandesi, pur avendo la loro "compagnia di bandiera" e il loro "hub" devono comunque obbedire alle decisioni che arrivano da Parigi.

L'ordine dei nomi delle due aziende non è solo alfabetico.

Vedremo...
 
seguendoti direi che chi non vuole intendere non riesce a discutere

anche sullo sviluppo di FCO lascerei parlare il tempo e i fatti, sugli aggettivi che scegli per l'oggi trovo inutile pronunciarsi ma indicativo della tua visione

nulla hai risposto sul fatto che ad AF conviene una seconda KLM, nulla sul fatto che EK ha creato un hub importante dove nella tua logica si sarebbe dovuto vedere deserto mare arabico e tribù africane

la posizione di FCO è anche meglio di AMS rispetto ad alcuni importanti mercati sud sud est di cui sentiremo parlare sempre più, ma ripeto, abbiamo visioni diverse, negli ultimi tre anni sono accaduti dei fatti che secondo me avrebbero dovuto indurre a modificare almeno in parte impostazioni come la tua restate invece ferme, bisogna pazientare ancora, tempo, il giusto che non è domani o dopodomani, e fatti


però occorre che qualcuno faccia... altrimenti FCO resterà sempre in "potenza" ... FCO potenzialmente potrebbe essere l'hub del mondo. bene, dato per assodato ciò (ipotesi scolastica) che vettore realizza questo mega progetto? alitalia comprata da AF? un'alitalia che ormai soffre di anoressia?
 
seguendoti direi che chi non vuole intendere non riesce a discutere

anche sullo sviluppo di FCO lascerei parlare il tempo e i fatti, sugli aggettivi che scegli per l'oggi trovo inutile pronunciarsi ma indicativo della tua visione

nulla hai risposto sul fatto che ad AF conviene una seconda KLM, nulla sul fatto che EK ha creato un hub importante dove nella tua logica si sarebbe dovuto vedere deserto mare arabico e tribù africane

la posizione di FCO è anche meglio di AMS rispetto ad alcuni importanti mercati sud sud est di cui sentiremo parlare sempre più, ma ripeto, abbiamo visioni diverse, negli ultimi tre anni sono accaduti dei fatti che secondo me avrebbero dovuto indurre a modificare almeno in parte impostazioni come la tua restate invece ferme, bisogna pazientare ancora, tempo, il giusto che non è domani o dopodomani, e fatti

Il tempo sarà giustiziere ma al momento non ci sono i soldi. Poi che ci sia la possibilità di uno sviluppo futuro nessuno lo mette in dubbio. Nel perfetto stile italico cioè quando saremo in ritardo sullo sviluppo.