Ed eccoci all’ultima parte del TR di capodanno

Come ho anticipato prima, purtroppo foto di Bogotà non ne ho fatte, ci tenevo a evitare di perdere la macchina fotografica, sapete com’è

Non è che siano posti pericolosi o che, ma se si va in giro senza orologio o con macchine fotografiche e meglio, e nessuno ti rompe

Giusto un paio di fotine OT, sempre lavorative pseudo/navali, per chi fosse interessato

Se vi siete mai chiesti se le pale di un’elica sono resistenti…beh la risposta è no

Questa qui è stata danneggiata da un tronco di albero semisommerso in un fiume, e il danno è rilevante…non tanto per la parte danneggiata, ma perché squilibra tutta l’elica e produce vibrazioni enormi che nel giro di pochi minuti possono fare danni consistenti…
Se invece vi chiedevate che c’è sotto una nave, prima del fondo…beh la risposta sono le casse di zavorra, e cioè depositi dove mettere acqua per avere un R-A negativo (in pratica, per evitare che si cappotti la nave…); questo è lo stato di una di queste casse…completamente rovinate dall’acqua di mare e dalle correnti galvaniche…
Per ripararla, si preparano dei blocchi di ferro “preconfezionati” come questi:
E poi vengono inseriti mediante aperture a fasciame…
Beh basta OT, pure troppo

Il viaggio di rientro prevede un comodissimo BOG-FRA-VCE-IST, tutto LH tranne l’ultima tratta oeprata con TK.
L’aeroporto di Bogotà non ha nulla di particolarmente degno di nota, anzi…è abbastanza bruttino…l’unica cosa che è davvero pieno di militari e di polizia, soprattutto (chissà come mai) per l’antidroga
Il volo di rientro è operato da LH, che ha aperto da poco la tratta, e si vede…purtroppo regna ancora la disorganizzazione; questi sono i banchi di accettazione, dove addirittura mancano completamente le informazioni sui monitor, e se non fosse per due divise gialle che chiamavano a voce il volo, nessuno avrebbe capito che il check-in era aperto…
Dopo un check-in tutt’altro che rapido (bisognava passare prima all’ufficio della dogana per avere un visto di uscita…ma dirlo prima che uno si fa la fila no eh…) si arriva alla sicurezza, che è divisa in tre parti; controllo passaporti (rapido e indolore), controllo security (rapido, con personale gentilissimo; quando sono passato la signorina dei controlli si è messa a parlare e a ridere per mezz’ora, e alla fine voleva “casarse” con un italiano

), e poi il controllo doganale (e antidroga) il più rompiballe, con apertura di tutti i bagagli e controllo manuale e “olfattivo/canino”. Dopo una buona mezz’ora persa, finalmente si arriva nel terminal partenze…piuttosto squallido (è pur vero che lo stanno costruendo nuovo completamente…campa cavallo…)
I gate sono pochi, e le file di imbarco si estendono nei corridoi, dove è quasi impossibile camminare…
Dato che mi aspettano 2 ore di attesa, decido di fare un salto nella saletta VIP; LH è ospitata da una Admirals Club (mi pare AA); per accedere si deve varcare questa ascensore dorata…promette bene
Salvo poi ritrovarsi in una saletta alquanto squallida…poltrone vecchie stile saletta AZ di MXP, prese a muro staccate, luci rotte…argh…
In compenso l’open bar fa la sua figura….niente da invidiare al FCT di Francoforte…proprio per niente…sembrano fatte dallo stesso architetto…
E ci stanno “addirittura” ben 2 PC e una stampante!!!
Vabbeh squallor….passiamo all’area imbarchi va…gente ce ne sta pochina sto giro…l’upgrade me lo sogno sta volta
Intanto l’aereo è già al finger, pronto a ospitarci per la notte
Ok, ci si imbarca!
Tratta: BOG-FRA – Volo LH 543 – Metallo: A346 – Posto: 7F
LF: Eco full, biz pochini, ci stavano un 20 posti liberi – F 7/8 – ETD: 21.45 – ETA: 14.45+1 (partiti con mezz’ora di ritardo, atterrati puntuali).
Call sign: D-AIHI – FL 350 – Tempo di volo 11h
Crew Cabin: esattamente gli stessi dell’andata (ma 3 giorni di stop over hanno???) quindi bravi, brutti e preparati

La mia “amica” serve sempre in First…e mi prende anche vagamente per il cu*o “oggi abbiamo 7 persone su 8, manchi solo tu in first!” ma vaff….

Da notare che TUTTI, soprattutto durante i servizi, ti chiamavano per cognome…non me l’aspettavo…
Stavolta, come dicevo, si vola in classe bagagliaio

Posto 7F…noto con piacere però che il sistema LH ha bloccato in automatico l’assegnazione del sedile affianco al mio, ottimo…
Le poltrone sono le solite LH, niente di particolare, ma la cabina risulta molto spaziosa…effettivamente dopo che TW me l’ha fatto notare, l’inclinazione del sedile in posizione “sonno” è leggermente superiore a quella AF, anche se ha il poggiapiedi per “piantarsi” meglio…sui sedili sono già predisposte coperte e cuscini (ottimi) e amenity kit (bruttino, come al solito)
I comandi sono i soliti, con 3 posizioni pre-registrate (che funzionano 1 volta su 3) e i controlli per l’IFE (nulla di eccezionale)
Si inizia con un succo d’arancia…
Poi passa la mia “amica” e mi porta un regalino…champagne dritto dalla prima classe
A sto punto resto un po’ interdetto…il comandante annuncia un ritardo di circa 30 minuti perché 2 motori su 4 non si sono avviati, e quindi hanno bisogno di farli “accendere” dal personale di terra…noi pax ci guardiamo un po’ con aria smarrita…ma è possibile sta cosa? Modello auto da F1 che te la accendono da fuori??? Vabbeh…
Dopo un’attesa, finalmente partono anche i motori di dritta, e prendiamo (faticosamente) quota…data l’ora, iniziano subito a servire un altro aperitivo, stavolta coca, acqua e noccioline, che ho sonno
E poi parte subito il servizio…meglio che vogliamo dormire, sto ancora con il fuso italiano e sarebbero le 4 di mattina, uff…
La “cena” è abbastanza triste…antipasto di prosciutto cotto con cipolle (argh!!!) e vaschettina di formaggi…
E come main course una carne che definirla tale è oltraggioso….
Si passa in meno di mezz’ora (ottimo tempismo) al dolce (in bustina…) e ad un po’ di frutta, che fa sempre bene
Prima di sprofondare nel letto, faccio due passi per digerire (si sa, la cipolla fa brutti effetti

)…finalmente LH ha un open bar davvero splendido!!! Anzi addirittura due!!! Questo è quello di sinistra…
E questo di destra!!! Addirittura con l’acqua!!! Mah…perplesso fui…
La biz, come si vede dai monitor, è mezza vuota (scusate la perrima foto), però da sensazione di “spazio”, che non da la 2-3-2 di AF…
Finalmente entro in catalessi, e quando mi sveglio, l’IFE (bruttarello davvero, nemmeno la velocità del vento segnala…) mi dice che siamo già quasi sull’Europa…
Inizia anche il secondo servizio, decisamente migliore della “cena”….però non capisco come si possa fare colazione alle 13 ora locale…vabbeh…
Frattanto sorvoliamo la Germania innevata, e c’è qualche timida schiarita (ma proprio timida, solo nuvole, uff…)
Un servizio invece molto interessante di LH sono le coincidenze (capito AZ?!?!?!) che appaiono direttamente sui monitor, ma solo per i voli previsti nelle 2 ore successive all’aterraggio
E finalmente siamo sopra Francoforte, ci siamo quasi!!!
E….reverse!!!! Quanto mi piace il 346 (capito AZ1774???

)
Beh qui finisce il TR…il rientro su VCE e poi su IST ve lo risparmio, niente di eccezionale, se non per una ulteriore nota positiva TK…pensate, mi metto in una fila da 3 dove non c’è nessuno e mi distendo allegramente per dormire (con cuscino fornito dalla A/V in precedenza); verso metà del volo, si avvicina una A/V e mi mette sopra una copertina, pensando stessi dormendo e che sentissi freddo, che tenera!!!

Beh grazie per aver letto tutto (se siete arrivati fin qua, chiaro

)
Morale…volare in F fa sempre piacere, purché sia gratis
