Salve a tutti,
Vi propongo il TR del mio ultimo viaggio, da cui sono tornato lunedì. Premetto che il TR non è nato come uno propriamente aeronautico, quindi le foto di aviazione pur essendoci non sono le migliori. Spero tuttavia lo apprezziate lo stesso.
Ma iniziamo ...
Parto assieme un amico che vuole andare a visitare dei parenti che vivono a Varsavia, ed anche grazie alle offerte di Wizzair che ci consentono di andare e tornare dalla Polonia per la modica cifra totale di 27 Euro (17 Euro il BGY-WAW e 10 euro il KTW-BGY)
Arriviamo a Bergamo puntuali per il volo delle 09.10 dell'11 Novembre. E qua la prima sorpresa, al controllo sicurezza si passa senza che nemmeno controllino peso e dimensioni del bagaglio a mano. La signorina ferma tutti i passeggeri Ryanair per il controllo ma quando vede la nostra carta d'imbarco dice "Ah Wizzair? passate pure...."
Incredibile anche come nè al controllo iniziale, nè alla sicurezza nè all'imbarco controllino il mio passaporto ma unicamente il check in on line. Per farla breve, io potevo chiamarmi Dino Rossi e sarei passato lo stesso. Non mi pare proprio normale....
In ogni caso ecco il nostro bell'A320 di Wizzair in attesa. Era la prima volta che volavo Wizzair e devo dire che rispetto a Ryanair ha sedili molto ma molto più comodi e anche il leg room è molto più generoso (però le file delle uscite di emergenza sono "riservate" a chi paga un extra, poco male). Davvero una bella compagnia, discreta economica e comoda. Non posso chiedere di più. Non capisco proprio come il load factor dei suoi voli sia così pessimo. Sia all'andata che al ritorno non più del 50%.
Non vi propongo la "fauna" di Bergamo, sapete già di cosa si trattasse immagino HEHE
Ci allineiamo e partiamo.
Purtroppo durante quasi tutto il volo il tempo è stato pessimo e non riuscito a fotografare nulla dall'aereo a parte questo bellissimo scorcio delle Alpi innevate.
Arriviamo a Varsavia dopo circa 1h40 in anticipo di ben 40 minuti sullo schedulato, complice anche il push off anticipato di 20 minuti a BGY. Vi propongo alcune foto della "fauna" presente a WAW.
L'Aeroporto di Varsavia non è male, anche se mi pare sottodimensionato per essere uno di una capitale europea, ma forse mi sbaglio. In ogni caso prendiamo il bus che con soli 0.25 Euro ci porta in centro.
Il centro di Varsavia è diviso in due parti, quella "nuova" e quella "vecchia". La parte vecchia comprende per appunto l'Old Town, molto caratteristica, e la piazza col Castello e la Sirenetta, simbolo della città. Ecco alcune foto.
Ed eccovi anche una foto del Palazzo dove alloggia il Presidente Komorowski.
La parte nuova è più "grigia ed anonima" ma propone il famoso monumento "Russian Wedding Cake".
E molte testimonianze dei tempi sovietici che furono. Ecco le tipiche abitazioni della zona.
Mi fa piacere inoltre constatare come i lavori per lo Stadio dell'Europeo 2012 siano davvero a buon punto.
Varsavia e la Polonia in generale sono anche ottimi per il cibo. In particolare i sovietici Milk Bar dove con circa 3 euro si fa un pasto completo da più portate.
Prima di partire con destinazione Cracovia ci concediamo una piccola sosta da Starbucks. Provate ad indovinare quanto abbiamo speso per tutto questo:
9 Euro in tutto, ci riuscite a credere? in un paese come l'Inghilterra o la Spagna quanto sarebbe venuto? HEHE
La mattina del 14 Novembre prendiamo il treno in direzione Cracovia, un treno mattutino di 3 ore che ci porta a destinazione per soli 8 euro. Cominciano davvero a piacermi i prezzi "polacchi". Ecco la stazione di Cracovia.
Cracovia è forse la città più bella di Polonia, il suo centro storico è davvero bellissimo. Ecco alcune foto della piazza principale.
E alcune del Castello di Wavel dove si possono trovare la Cattedrale dove fu vescovo Karol Woytjla e il famoso Drago sputafuoco.
La vista del centro di Cracovia dalla torre della campana della Cattedrale.
E la tomba del Presidente Kaczynski e di sua moglie nella cripta della Cattedrale stessa. Impressionante il numero di persone in fila per rendergli omaggio.
La mattina del 15 ci rechiamo alla cittadina di Katowice, cittadina industriale ed importante snodo ferroviario dove ci fermeremo per la notte prima di prendere l'aereo per Bergamo. Ecco una foto della stazione.
Una volta sistemati i bagagli in ostello torniamo in stazione e prendiamo il treno direzione Oswiecim.
Vi propongo un paio di fote curiose sul tragitto per Oswiecim. Una vecchia stazione "molto curata" e un vagone ferroviario sapientemente riutilizzato.
Dopo circa 1 ora di treno per fare 33 Km (e una multa di 47 centesimi per avere un biglietto sbagliato, è incredibile ma mi piacciono anche le multe in Polonia HAHA) arriviamo ad Oswiecim, che la maggior parte di voi conoscerà col nome tedesco di Auschwitz.
Auschwitz è difatti il nome del Paese e non del campo in sè. Anzi per dirla tutta il campo non era nemmeno solo uno. Il complesso difatti disponeva di 3 campi principali e di circa 70 campi secondari che facevano capo a questi.
Oggi sono visitabili sono i due campi più importanti ovvero il campo di concentramento di Auschwitz I e quello di sterminio di Auschwitz II Birkenau, il campo di lavoro Auschwitz III Monowitz è invece stato distrutto e al suo posto è sorta una fabbrica.
La nostra visita inizia da Auschwitz I, il più vecchio dei campi. Per fortuna il vecchio "Arbeit Macht Frei" è tornato al suo posto.
Il campo è costituito da circa una ventina di vecchia baracche in muratura dell'esercito tedesco. Ecco un paio di foto.
Molte baracche sono ora adibite a museo. Ecco alcune foto fatte al loro interno fra cui quelle degli occhiali, dei bagagli e delle scarpe delle vittime.
Questo è invece il muro delle fucilazioni in mezzo alle Baracche 10 e 11.
Nella Baracca 10 il Dottor Mengele faceva esperimenti su bambini come questi.
La 11 era il famigerato "Death Block" dove venivano incarcerati i condannati a morte.
Visitiamo anche la Camera a Gas del campo I, unica rimasta intatta delle tante esistenti.
E i Forni Crematori.
Dopo la breve visita al campo principale, una navetta gratuita ci porta nel ben più famoso e famigerato campo di Birkenau, situato a circa 3 Km dal primo.
Ecco la famosa "entrata" al campo.
E le brande degli internati.
E' visitabile anche uno dei vagoni originali che portavano i deportati al campo. La cosa che più mi ha fatto impressione è leggere come a molti deportati venisse chiesto di pagare il biglietto del treno !!!
Birkenau è stato il vero e proprio campo di Sterminio, dove morirono più di 1 milione di persone. Erano presenti 5 complessi di Camere a Gas, tutti distrutti o dall'Armata Rossa (i blocchi 1 e 5), o dagli stessi prigionieri durante una rivolta sedata nel sangue (il blocco 4) o dalle stesse SS in fuga nella speranza di distruggere le prove dei loro crimini (il 2 e il 3). Ecco la foto del fu Blocco 2.
Durante la nostra visita, molto toccante è stata la commemorazione in corso da parte di alcune scuole israeliane. Ecco un paio di foto.
E' già sera, è ora di tornare a dormire a Katowice. Il mattino dopo bus alle 04.00 per raggiungere l'Aeroporto (abbastanza lontano dalla città).
E' ancora notte alle 05.50 quando partiamo, le foto sono pessime ma ecco il nostro A320 (load factor 50% esatto, 90 su 180) e il nostro gemello con a lato, si vede male, un aereo di Enter Air.
Ecco tutto, spero vi piaccia.
Un saluto
Daniele
Vi propongo il TR del mio ultimo viaggio, da cui sono tornato lunedì. Premetto che il TR non è nato come uno propriamente aeronautico, quindi le foto di aviazione pur essendoci non sono le migliori. Spero tuttavia lo apprezziate lo stesso.
Ma iniziamo ...
Parto assieme un amico che vuole andare a visitare dei parenti che vivono a Varsavia, ed anche grazie alle offerte di Wizzair che ci consentono di andare e tornare dalla Polonia per la modica cifra totale di 27 Euro (17 Euro il BGY-WAW e 10 euro il KTW-BGY)
Arriviamo a Bergamo puntuali per il volo delle 09.10 dell'11 Novembre. E qua la prima sorpresa, al controllo sicurezza si passa senza che nemmeno controllino peso e dimensioni del bagaglio a mano. La signorina ferma tutti i passeggeri Ryanair per il controllo ma quando vede la nostra carta d'imbarco dice "Ah Wizzair? passate pure...."
Incredibile anche come nè al controllo iniziale, nè alla sicurezza nè all'imbarco controllino il mio passaporto ma unicamente il check in on line. Per farla breve, io potevo chiamarmi Dino Rossi e sarei passato lo stesso. Non mi pare proprio normale....
In ogni caso ecco il nostro bell'A320 di Wizzair in attesa. Era la prima volta che volavo Wizzair e devo dire che rispetto a Ryanair ha sedili molto ma molto più comodi e anche il leg room è molto più generoso (però le file delle uscite di emergenza sono "riservate" a chi paga un extra, poco male). Davvero una bella compagnia, discreta economica e comoda. Non posso chiedere di più. Non capisco proprio come il load factor dei suoi voli sia così pessimo. Sia all'andata che al ritorno non più del 50%.

Non vi propongo la "fauna" di Bergamo, sapete già di cosa si trattasse immagino HEHE
Ci allineiamo e partiamo.

Purtroppo durante quasi tutto il volo il tempo è stato pessimo e non riuscito a fotografare nulla dall'aereo a parte questo bellissimo scorcio delle Alpi innevate.

Arriviamo a Varsavia dopo circa 1h40 in anticipo di ben 40 minuti sullo schedulato, complice anche il push off anticipato di 20 minuti a BGY. Vi propongo alcune foto della "fauna" presente a WAW.






L'Aeroporto di Varsavia non è male, anche se mi pare sottodimensionato per essere uno di una capitale europea, ma forse mi sbaglio. In ogni caso prendiamo il bus che con soli 0.25 Euro ci porta in centro.
Il centro di Varsavia è diviso in due parti, quella "nuova" e quella "vecchia". La parte vecchia comprende per appunto l'Old Town, molto caratteristica, e la piazza col Castello e la Sirenetta, simbolo della città. Ecco alcune foto.




Ed eccovi anche una foto del Palazzo dove alloggia il Presidente Komorowski.

La parte nuova è più "grigia ed anonima" ma propone il famoso monumento "Russian Wedding Cake".

E molte testimonianze dei tempi sovietici che furono. Ecco le tipiche abitazioni della zona.


Mi fa piacere inoltre constatare come i lavori per lo Stadio dell'Europeo 2012 siano davvero a buon punto.

Varsavia e la Polonia in generale sono anche ottimi per il cibo. In particolare i sovietici Milk Bar dove con circa 3 euro si fa un pasto completo da più portate.

Prima di partire con destinazione Cracovia ci concediamo una piccola sosta da Starbucks. Provate ad indovinare quanto abbiamo speso per tutto questo:

9 Euro in tutto, ci riuscite a credere? in un paese come l'Inghilterra o la Spagna quanto sarebbe venuto? HEHE
La mattina del 14 Novembre prendiamo il treno in direzione Cracovia, un treno mattutino di 3 ore che ci porta a destinazione per soli 8 euro. Cominciano davvero a piacermi i prezzi "polacchi". Ecco la stazione di Cracovia.

Cracovia è forse la città più bella di Polonia, il suo centro storico è davvero bellissimo. Ecco alcune foto della piazza principale.


E alcune del Castello di Wavel dove si possono trovare la Cattedrale dove fu vescovo Karol Woytjla e il famoso Drago sputafuoco.




La vista del centro di Cracovia dalla torre della campana della Cattedrale.

E la tomba del Presidente Kaczynski e di sua moglie nella cripta della Cattedrale stessa. Impressionante il numero di persone in fila per rendergli omaggio.

La mattina del 15 ci rechiamo alla cittadina di Katowice, cittadina industriale ed importante snodo ferroviario dove ci fermeremo per la notte prima di prendere l'aereo per Bergamo. Ecco una foto della stazione.

Una volta sistemati i bagagli in ostello torniamo in stazione e prendiamo il treno direzione Oswiecim.
Vi propongo un paio di fote curiose sul tragitto per Oswiecim. Una vecchia stazione "molto curata" e un vagone ferroviario sapientemente riutilizzato.


Dopo circa 1 ora di treno per fare 33 Km (e una multa di 47 centesimi per avere un biglietto sbagliato, è incredibile ma mi piacciono anche le multe in Polonia HAHA) arriviamo ad Oswiecim, che la maggior parte di voi conoscerà col nome tedesco di Auschwitz.
Auschwitz è difatti il nome del Paese e non del campo in sè. Anzi per dirla tutta il campo non era nemmeno solo uno. Il complesso difatti disponeva di 3 campi principali e di circa 70 campi secondari che facevano capo a questi.
Oggi sono visitabili sono i due campi più importanti ovvero il campo di concentramento di Auschwitz I e quello di sterminio di Auschwitz II Birkenau, il campo di lavoro Auschwitz III Monowitz è invece stato distrutto e al suo posto è sorta una fabbrica.
La nostra visita inizia da Auschwitz I, il più vecchio dei campi. Per fortuna il vecchio "Arbeit Macht Frei" è tornato al suo posto.

Il campo è costituito da circa una ventina di vecchia baracche in muratura dell'esercito tedesco. Ecco un paio di foto.


Molte baracche sono ora adibite a museo. Ecco alcune foto fatte al loro interno fra cui quelle degli occhiali, dei bagagli e delle scarpe delle vittime.



Questo è invece il muro delle fucilazioni in mezzo alle Baracche 10 e 11.

Nella Baracca 10 il Dottor Mengele faceva esperimenti su bambini come questi.

La 11 era il famigerato "Death Block" dove venivano incarcerati i condannati a morte.
Visitiamo anche la Camera a Gas del campo I, unica rimasta intatta delle tante esistenti.

E i Forni Crematori.

Dopo la breve visita al campo principale, una navetta gratuita ci porta nel ben più famoso e famigerato campo di Birkenau, situato a circa 3 Km dal primo.

Ecco la famosa "entrata" al campo.

E le brande degli internati.

E' visitabile anche uno dei vagoni originali che portavano i deportati al campo. La cosa che più mi ha fatto impressione è leggere come a molti deportati venisse chiesto di pagare il biglietto del treno !!!

Birkenau è stato il vero e proprio campo di Sterminio, dove morirono più di 1 milione di persone. Erano presenti 5 complessi di Camere a Gas, tutti distrutti o dall'Armata Rossa (i blocchi 1 e 5), o dagli stessi prigionieri durante una rivolta sedata nel sangue (il blocco 4) o dalle stesse SS in fuga nella speranza di distruggere le prove dei loro crimini (il 2 e il 3). Ecco la foto del fu Blocco 2.

Durante la nostra visita, molto toccante è stata la commemorazione in corso da parte di alcune scuole israeliane. Ecco un paio di foto.


E' già sera, è ora di tornare a dormire a Katowice. Il mattino dopo bus alle 04.00 per raggiungere l'Aeroporto (abbastanza lontano dalla città).
E' ancora notte alle 05.50 quando partiamo, le foto sono pessime ma ecco il nostro A320 (load factor 50% esatto, 90 su 180) e il nostro gemello con a lato, si vede male, un aereo di Enter Air.


Ecco tutto, spero vi piaccia.
Un saluto
Daniele
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