Minuti di paura. L'aggressore delle turiste è un bulgaro di 30 anni
Pedofilo nei bagni di Malpensa
Terrore per due bambine inglesi
Il fatto in pieno giorno. L'uomo, inseguito dalla madre delle ragazzine, è stato arrestato Minuti di paura. L'aggressore delle turiste è un bulgaro di 30 anni
Pedofilo nei bagni di Malpensa
Terrore per due bambine inglesi
Il fatto in pieno giorno. L'uomo, inseguito dalla madre delle ragazzine, è stato arrestato
MILANO - Arrestato dopo aver molestato due bambine inglesi in un bagno dell'aeroporto. L'uomo, 30 anni, bulgaro, si è spogliato davanti alle piccole, 10 e 12 anni, e ha provato a toccarle. Le due sorelline si sono prima rifugiate in un bagno interno, sbarrandosi alle spalle una porta, poi dopo qualche minuto sono scappate fuori, riuscendo a evitare l'uomo che era ancora lì mezzo nudo ad aspettarle, e hanno avvertito la mamma. Alla fine di un inseguimento, l'uomo è stato bloccato dagli agenti della Polaria. Era la tarda mattinata di venerdì, al Terminal 2 di Malpensa.
Le bambine erano in vacanza in Italia con la famiglia, stavano aspettando la nonna nella sala arrivi di Malpensa. Dopo il tentativo di molestie erano terrorizzate, sotto choc, tremavano. Gli agenti della polizia le hanno calmate, con parole tranquille, offrendo loro qualcosa da bere e qualche merendina. Il tentativo di molestia è avvenuto intorno all'ora di pranzo. L'uomo deve aver guardato le due bambine per un po', confuso nella folla, forse aspettando che si allontanassero dalla madre. Poi, quando le ha viste dirigersi verso il bagno delle donne, le ha seguite all'interno. Le due bambine se lo sono ritrovato alle spalle, lui si è spogliato, tirandosi giù i pantaloni, e poi ha iniziato ad avvicinarsi. In quel momento non c'era nessuno.
La più grande delle due ragazzine inglesi ha avuto la forza e la prontezza di afferrare la sorellina per un braccio e cercare di scappare, ma era impossibile, allora ha trascinato la piccola dentro un bagno chiuso. Sono rimaste così per qualche minuto: loro due dentro, terrorizzate, in attesa, sperando che nel bagno entrasse qualcuno che potesse aiutarle; lui fuori. Le bambine hanno riaperto la porta dopo un paio di minuti e si sono ritrovate ancora quell'uomo di fronte, nello stesso atteggiamento, ma sono riuscite a scappare e correre dalla madre. La donna, sentito il loro racconto, si è poi accorta dell'uomo che usciva dal bagno pubblico e si allontanava. È stata lei stessa a inseguirlo per prima, a un certo punto si è anche tolta le scarpe per correre. Gli altri passeggeri e le persone all'interno del Terminal 2 si sono accorte della scena e le pattuglie della polizia che erano di pattuglia hanno rapidamente inseguito e bloccato l'uomo: un bulgaro, che secondo qualche testimonianza avrebbe qualche disturbo.
Alberto Berticelli Gianni Santucci
13 ottobre 2010
Corriere.it