FR GRO-CIA e il passeggero indesiderato: la parola al passeggero e a MOL

  • Autore Discussione Autore Discussione Quirino
  • Data d'inizio Data d'inizio

E come fai con quella tua valigetta nera tutta squadrata? E' fuori misura e peso.

Che spasso le ultime due pagine....:D:D:D

davvero anche te...con quelle borse squadrate che ti danno le spigolate nelle gambe..potresti fare l'autista moderno e andare a giro con una borsa non rigida?:cool:
 
davvero anche te...con quelle borse squadrate che ti danno le spigolate nelle gambe..potresti fare l'autista moderno e andare a giro con una borsa non rigida?:cool:

Me ne rendo conto e spero di non capitare mai vicino ad un pirla che non ascolta e poi s'incasina. :)
Però non puoi nemmeno fare la demo con la pistola puntata.

Ciao
Massimo
 
Che simpatici questi di ryan, quando decidono di non accettare determinati documenti dicono che sull'aereo si è in irlanda e decidono come gli pare senza che ci sia Stato che tenga.
Quando invece hanno un problema a bordo non sono più in Irlanda e chiamano la polizia del Paese in cui si trovano pretendendo che gli risolvano i problemi.
 
Che simpatici questi di ryan, quando decidono di non accettare determinati documenti dicono che sull'aereo si è in irlanda e decidono come gli pare senza che ci sia Stato che tenga.

Sicuro che era cosi' la storia? Non mi pare proprio,
e visto che alla fine si e' arrivati all'accordo di non accettare piu' le licenze da pesca o i patentini di fuochisti, evidentemente un minimo di ragione a Ryanair sulla questione il Ministero gliel'ha riconosciuta. E si trattava di una questione di sicurezza, non di giurisdizione.


Quando invece hanno un problema a bordo non sono più in Irlanda e chiamano la polizia del Paese in cui si trovano pretendendo che gli risolvano i problemi.

Secondo te dovrebbero portarsi i poliziotti "da casa", oppure ordinare alle hostess di "sbattere fuori" i passeggeri pericolosi?
 
Sicuro che era cosi' la storia? Non mi pare proprio,
e visto che alla fine si e' arrivati all'accordo di non accettare piu' le licenze da pesca o i patentini di fuochisti, evidentemente un minimo di ragione a Ryanair sulla questione il Ministero gliel'ha riconosciuta. E si trattava di una questione di sicurezza, non di giurisdizione.

Gli accordi sono una cosa e le leggi un'altra. Secondo te quali sarebbero da rispettare?
Mi spieghi perchè la compagnia ha deciso di prendere iniziative "di sicurezza" quando queste devono essere cose prettamente riservate alle autorità italiane, tramite le forze dell'ordine, sopratutto per quanto riguarda i voli nazionali.
Secondo te cosa fa la polizia se chiedi di farti imbarcare su un volo nazionale e hai un documento VALIDO per le leggi italiane ma che alla compagnia non piace?

Secondo te dovrebbero portarsi i poliziotti "da casa", oppure ordinare alle hostess di "sbattere fuori" i passeggeri pericolosi?

A parte che alcune compagnie se li portano "da casa", ma almeno un po' di coerenza. Decidessero se hanno la competenza sulla sicurezza o no e una volta deciso spiegassero pure se le forze dell'ordine sono a loro disposizione quando gli fa comodo o meno.
 
Gli accordi sono una cosa e le leggi un'altra. Secondo te quali sarebbero da rispettare?

Io sono per rispettare le legge, ma allo stesso tempo sono contento quando una legge viene modificata in meglio.
Purtroppo in Italia bisogna sempre essere "speciali".
In tutti gli altri Paesi i documenti validi per il riconoscimento sono uno, al massimo due.
Perche' da noi bisogna avere una lista di una decina di tipi? Ti sembra porti beneficio?
Avere una carta di identita' o un passaporto e' cosi' difficile?
Declassare questi altri tipi di documento mi pare giusto, perche'
- e' giusto unificarsi alle altre realta' europee (perche' tanto con la licenza da pesca non viaggi all'estero)
- e' piu' sicuro, in quanto alcuni di questi documenti sono piu' facilmente falsificabili, ed e' piu' difficile fare delle verifiche

Mi spieghi perchè la compagnia ha deciso di prendere iniziative "di sicurezza" quando queste devono essere cose prettamente riservate alle autorità italiane, tramite le forze dell'ordine, sopratutto per quanto riguarda i voli nazionali.

No, le verifiche dell'identita' dei passeggeri sui voli nazionali sono onere della compagnia aerea. Non esistono controlli di Polizia. Quindi e' "normale" che la questione fosse stata tirata fuori dalla Compagnia piuttosto che dalle forze di PS.
Da quello che so, ufficialmente il motivo del rifiuto e' stato che il loro sistema di check-in online (uguale in tutta Europa) non accettava documenti diversi da passaporto e C.I. tra quelli selezionabili.
C'e' un thread apposito sulla questione, se vuoi conoscere i dettagli della vicenda.
Io comunque non voglio entrare in merito alla questione FR/ENAC, ma onestamente sono felice se FR abbia alzato questo polverone (ottenendo alla fine quello che voleva) perche' ora per salire su un volo nazionale devi esibire un documento "vero".

Poi, come hai fatto tu, tanta gente ha preso questa vicenda per criticare ulteriormente la politica di Ryanair. Ma io non ci trovo nulla di scandaloso. Anzi, per me hanno fatto bene cosi' a tenere duro.

Secondo te cosa fa la polizia se chiedi di farti imbarcare su un volo nazionale e hai un documento VALIDO per le leggi italiane ma che alla compagnia non piace?
..di sicuro NON puo' obbligare la Compagnia a farti salire. Se FR non ti vuole a bordo, perche' per i suoi regolamenti interni sei OUT, tu resti a terra! :)
Poi, tu puoi andare a denunciarli all'Enac o a chi ti pare, ma questo e' quello che hanno fatto! ;) (e l'origine di tutta la vicenda)

Decidessero se hanno la competenza sulla sicurezza o no e una volta deciso spiegassero pure se le forze dell'ordine sono a loro disposizione quando gli fa comodo o meno.

Come per TUTTE le compagnie, il comandante e' il responsabile della sicurezza a bordo,
ma non svolge funzioni di polizia... [forse con qualche eccezione] Se viene commessa una violazione che necessiti l'intervento di agenti, e' ovvio che vengono chiamati quelli presenti presso gli aeroporti (i marshall a bordo non ce li ha praticamente nessuno).
Cos'altro c'e' da spiegart(ti)?

Secondo me, si vede che c'hai il dente avvelenato con FR...
 
Io sono per rispettare le legge, ma allo stesso tempo sono contento quando una legge viene modificata in meglio.
Non mi risulta che sia stata modificata la legge.

Purtroppo in Italia bisogna sempre essere "speciali".
In tutti gli altri Paesi i documenti validi per il riconoscimento sono uno, al massimo due.
In Italia quelli previsti per legge!

Perche' da noi bisogna avere una lista di una decina di tipi? Ti sembra porti beneficio?
Per chi possiede uno di quelli, tipo la patente, e non ha bisogno di avere altri, certo che è un beneficio

Avere una carta di identita' o un passaporto e' cosi' difficile
Perchè uno dovrebbe avere qualcosa che non gli serve per legge?

Declassare questi altri tipi di documento mi pare giusto, perche'
- e' giusto unificarsi alle altre realta' europee (perche' tanto con la licenza da pesca non viaggi all'estero)
Stiamo parlando di voli nazionali.

- e' piu' sicuro, in quanto alcuni di questi documenti sono piu' facilmente falsificabili, ed e' piu' difficile fare delle verifiche
Hai mai visto una licenza di porto d'armi e sai cosa ci vuole per ottenerla?

No, le verifiche dell'identita' dei passeggeri sui voli nazionali sono onere della compagnia aerea. Non esistono controlli di Polizia. Quindi e' "normale" che la questione fosse stata tirata fuori dalla Compagnia piuttosto che dalle forze di PS.

L'unico problema della compagnia è sapere che io non mi imbarco col tuo titolo di viaggio e viceversa. Sapere come mi chiamo, ma non sapere chi sono credi che sia un motivo per salvaguardare la sicurezza del volo come si vuole far credere?
Da quello che so, ufficialmente il motivo del rifiuto e' stato che il loro sistema di check-in online (uguale in tutta Europa) non accettava documenti diversi da passaporto e C.I. tra quelli selezionabili.
A parte che modificare un sito internet per una compagnia aerea equivale per me a riavviare un pc, c'è da dire che per alcuni documenti il check in online è stato modificato in un batter d'occhio, quindi le motivazioni reali non erano quelle

Io comunque non voglio entrare in merito alla questione FR/ENAC, ma onestamente sono felice se FR abbia alzato questo polverone (ottenendo alla fine quello che voleva) perche' ora per salire su un volo nazionale devi esibire un documento "vero".
Sono d'accordo con te, ma mi spiace farti notare che i documenti "veri" sono tutti quelli previsti per legge, fin quando la legge è quella rimangono quelli anche tutti i documenti "veri", le opinioni personali restano tali.

Poi, come hai fatto tu, tanta gente ha preso questa vicenda per criticare ulteriormente la politica di Ryanair. Ma io non ci trovo nulla di scandaloso. Anzi, per me hanno fatto bene cosi' a tenere duro.

Criticare il mancato rispetto delle leggi o rispettarle a proprio piacimento non vuol dire criticare la politica di una compagnia.

..di sicuro NON puo' obbligare la Compagnia a farti salire. Se FR non ti vuole a bordo, perche' per i suoi regolamenti interni sei OUT, tu resti a terra! :)

Quando invece a borde c'è qualcuno che dopo averlo fatto salire secondo la loro politica di sicurezza non lo vogliono più allora la polizia dovrebbe intervenire perchè loro hanno deciso così?
Un po' incoerente...

Secondo me, si vede che c'hai il dente avvelenato con FR...
Assolutamente no, se fosse successo con un altra compagnia sarebbe stata la stessa cosa.
A proposito perchè con le altre compagnie si può volare anche con la patente? Sono TUTTE meno sicure?
 
@tino

ok .... facciamo che ti piaceva riesumare tutti i rintocchi anti-ryan ... anche quelli che non possono suonare più per rottura della campana ..... ma come hai detto tu se non è una compagnia simpatica .... evitala come dovrebbero fare tutti quelli che non la trovano adeguata ai propri standard di "civiltà" ... poi se questa ha passeggeri in ogni dove e persone ed amministrazioni che la reputano l'unica in grado di portare un valore aggiunto sia di servizio che economico ...bè bisogna che te ne fai una ragione ... tanto alla fine potresti non trovare simpatici anche noi che ci viaggiamo .... che in fin dei conti ci potremmo lamentare per la petulanza di qualche italico portatore di diritti ma non di doveri con l'orticaria alle regole .... che ci farebbe fare ritardo ....
 
@tino

... poi se questa ha passeggeri in ogni dove e persone ed amministrazioni che la reputano l'unica in grado di portare un valore aggiunto sia di servizio che economico ...bè bisogna che te ne fai una ragione ...
....

....anche Ryanair (e altre Aziende di vari settori) devono rassegnarsi al fatto che in UE e nei vari Stati ci sono leggi e regolamenti che vanno rispettate (e non sfidate come dichiararono pubblicamente).
Qualunque cittadino o impresa può criticare regole e proporre modifiche ma finchè sono in vigore tutti sono obbligati a rispettarle! Senza tralasciare quelle fiscali e previdenziali.
Alcune Amministrazioni locali investono in servizi gratuiti e contributi a Ryanair (e altre compagnie). In Italia c'è una lunga tradizione di interventi pubblici nel trasporto... Non sempre soldi spesi bene....
Di sicuro falsano la concorrenza e i beneficiari dovrebbero avere rispetto per le regole del Paese erogante (comprese quelle sui documenti.... anche se questo crea qualche fastidio).

Non è un caso che i Tedeschi stiano facendo una ricognizione e valorizzazione di questi contributi (molti Mio di Euro) convinti che siano incompatibili con le regole UE, mentre in Francia hanno aperto la "questione" fiscale.
Ma non gridate all'archiamento.... sono azioni di controllo dovute anzi obbligatorie!
saluti
marco