Un pò di stampa sui collegamenti:
Da Libero:
Milano, 25 mag. (Adnkronos) - "Prendiamo atto con soddisfazione che l'Expo si fara'. Nelle ultime settimane non ne eravamo piu' cosi' certi". Cosi' commenta Ezio Casati, segratario del Pd metropolitano, l'esito del tavolo di oggi su Expo 2015. "Vengono riconfermate tutte le opere fatta esclusione della Linea 6 della metropolitana che riteniamo tutt'ora indispensabile. Non ci stupisce la reazione di indifferenza del Sindaco Moratti, ormai siamo abituati al suo fatalismo".
"L'esito del tavolo di oggi -prosegue Casati- sancisce chiaramente la fine di Malpensa. Tutti i collegamenti con l'ex hub sono stati abbandonati. E' chiaro che il Governo abbandona Malpensa. Ribadiamo la nostra disponibilita' a costruire un percorso che faccia di Expo 2015 anche un'occasione immediata contro la crisi. Questo impone di fare subito delle scelte".
"Invitiamo Lucio Stanca, Ad di Soge, la societa' che controlla Expo, di attivarsi al piu' presto e di avvisare il candidato Podesta' che le leggi speciali su Expo non servono. Noi glielo avevamo detto - conclude - ma la scarsa esperienza di governo lo rendono facile alla demagogia".
Da GiornaleLibero:
CISLIANO - La giunta provinciale si è espressa oggi in merito al progetto definitivo dell'ANAS di collegamento tra la superstrada Malpensa Boffalora a Magenta e la tangenziale ovest di Milano: il progetto, così come pubblicato, non è approvabile se non con sostanziali modifiche e integrazioni.
Recentemente i Comuni di Cisliano, Albairate, Cusago, Ozzero, Robecco, Cassinetta di Lugagnano e Boffalora Sopra Ticino, e anche il Parco Sud, si sono opposti alla realizzazione di quest'opera. "Nonostante il lavoro svolto al tavolo regionale - spiega Paolo Matteucci, assessore provinciale alla Viabilità, Mobilità e Trasporti - il progetto presenta infatti ancora forti criticità, riguardo alla funzionalità dell’opera, al suo pesante impatto ambientale in una zona di grande pregio a cavallo fra i parchi del Ticino e Agricolo Sud Milano. Senza dimenticare poi gli enormi costi, ormai fuori controllo, dell’intervento: basti pensare che oggi siamo a 419 milioni di euro contro i 281 previsti dal progetto preliminare".
L'assessore provinciale Paolo MatteucciLa Provincia di Milano, evidenzia ancora Matteucci, si è sempre pronunciata sulla necessità di realizzare il potenziamento della rete stradale nel comparto sud-ovest, specie lungo la direttrice Abbiategrasso-Milano (con una domanda di traffico intorno ai 30 mila veicoli al giorno), anche indipendentemente dal tema dell’accessibilità di Malpensa. Tale direttrice, che si collega alla tangenziale di Abbiategrasso e al nuovo ponte di Vigevano sul Ticino, di fatto verrà a costituire l’asse portante della viabilità del sudovest, e una valida alternativa alla Vigevanese.
Al contrario, anche secondo la Provincia, trova ben poca giustificazione la realizzazione del nuovo collegamento Abbiategrasso-Magenta, così come proposto dal progetto Anas: un intervento troppo pesante e con un tracciato nel pieno del territorio agricolo. In merito alle tutele ambientali, inoltre, la realizzazione di diverse tratte in galleria nella tratta Magenta-Abbiategrasso, benché di minore impatto paesaggistico, pone la questione dell’impatto ambientale sull’ecosistema e la falda acquifera di una zona in pieno parco, mentre non sono previste gallerie nella zona più vicina alle abitazioni a Cusago e Cisliano, e rimane aperta la questione dell’impatto ambientale di un ponte di scavalco del Naviglio e della ferrovia ad Abbiategrasso.
Da asca:
LOMBARDIA/FERROVIE: ARCISATE-STABIO, FIRMATO CONTRATTO CONSEGNA LAVORI
(ASCA) - Milano, 25 mag - Il contratto per la consegna dei lavori di realizzazione della nuova linea ferroviaria Arcisate- Stabio e' stato firmato questa mattina al Palazzo della Regione tra Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e l'impresa aggiudicatrice ''Ing. Claudio Salini Grandi Lavori S.p.A.'', alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita', Raffaele Cattaneo.
La firma e' avvenuta a margine del Tavolo Lombardia per Expo.
Del resto l'intervento fa parte delle opere cosiddette ''necessarie'' che stanno procedendo secondo i tempi previsti, come le opere ''essenziali'' e ''connesse''.
''Con la firma di oggi - ha commentato Cattaneo - diamo il via al cantiere di un'opera fondamentale che colleghera' la Svizzera a Malpensa. Un'infrastruttura che abbiamo fortemente voluto e che lo scorso dicembre ha avuto il via ufficiale con l'apertura dei cantieri sul versante svizzero. Oggi abbiamo dato il via all'azienda che dovra' realizzare la parte italiana. Confermo che entro giugno poseremo la prima pietra''.
L'intervento consiste nella realizzazione del doppio binario tra Induno Olona (Va) e il confine di Stato a Cantello, della lunghezza di 8,420 Km., con la costruzione di due nuove gallerie, l'eliminazione di tutti i passaggi a livello con opere sostitutive, la realizzazione di nuove stazioni a Induno Olona e Arcisate e di due nuove fermate, una di confine a Cantello e l'altra a Besano.
La nuova linea passeggeri servira' un territorio a cavallo della frontiera italo-svizzera in cui vivono circa 600mila abitanti e colleghera' tra di loro Bellinzona, Lugano, Chiasso, Como e Varese.
Si stima che la nuova linea possa servire circa 6.600 viaggiatori, 1/3 dei quali pendolari, tramite 64 treni giornalieri (1 ogni 30'). In questo modo si completano i collegamenti ferroviari con l'aeroporto di Malpensa sulla rete Lugano-Varese-Malpensa e il sistema regionale TiLo (Ticino-Lombardia) con collegamenti cadenzati transfrontalieri Varese-Como, Varese-Bellinzona e Como Albate-Bellinzona con l'integrazione degli orari tra il sistema regionale svizzero e il servizio ferroviario lombardo. I lavori, dal costo previsto di circa 223 milioni di euro, si concluderanno a settembre 2013.
res-rus/cam/alf
(Asca)