sempre meglio
Ignazio La Russa (An) ad Affaritaliani.it: “Giù le mani da Linate”.
Alleanza nazionale si schiera a difesa di Linate. Ignazio La Russa, ministro della Difesa, sceglie Affaritaliani.it per annunciare la campagna del partito a favore dello scalo milanese. Il reggente di An spiega che “con la manifestazione di domenica avviamo un campagna a difesa dell'aeroporto di Linate e faremo partire una raccolta firme. Colaninno ha detto che il problema non è tra Fiumicino e Malpensa, ma tra Malpensa e Linate. An non ci sta e si schiera armi e bagagli per la tutela dell'aeroporto dei milanesi. Guai a chi tocca Linate".
E per la Provincia di Milano ribadisce che "De Corato è candidato tanto quanto Podestà a sfidare Penati nel 2009”.
An verso il Pdl. Qual è il programma della manifestazione di domenica di cui lei è l’organizzatore?
"E' programmata per l'8 febbraio proprio per commemorare il decennale della morte di Giuseppe Tatarella. Parlerò solo io e farò un'introduzione in memoria del mio grande amico Pinuccio, che fu il primo, dieci anni fa, ad immaginare un percorso simile a quello del Popolo della Libertà, ovvero un contenitore unico per tutto il Centrodestra. I primi venti minuti della manifestazione saranno dedicati a un filmato e a un breve ricordo di Tatarella".
Poi?
"Farò un intervento politico sullo stato del percorso positivo si An verso il Pdl a partire dalla Lombardia che si candida come Regione pilota di questo percorso. Ho invitato anche gli esponenti di Forza Italia. Albertini credo non possa venire, ma sarebbe stata graditissima la sua presenza".
Finito l'incontro al Teatro nuovo cosa farete?
"Ci sarà un corteo che riprenderà due temi che tratterò nel corso della manifestazione: in primis la questione dell'estradizione di Cesare Battisti. Proprio per questo passeremo anche sotto al consolato brasiliano”
In secondo luogo?
"Parlerò della primogenitura della destra sui temi della legge, dell'ordine e del contrasto all'immigrazione clandestina, contrapposto alla necessità di accoglienza per l'immigrazione regolare e capace di aderire ai nostri costumi e alle nostre tradizioni. Ma affronterò anche un tema importante che ci differenzia anche all'interno del Pdl...".
Quale?
"Avviamo un campagna a difesa dell'aeroporto di Linate, e proprio per questo faremo partire una raccolta di firme. Colaninno ha detto che il problema non è tra Fiumicino e Malpensa, ma tra Malpensa e Linate. An non ci sta e si schiera armi e bagagli per la tutela dell'aeroporto dei milanesi. Guai a chi tocca Linate".
Ci può essere una convergenza con Penati su questo punto?
"Penati è uno dei maggiori responsabili della sottovalutazione dell'importanza di Linate".
In Lombardia la confluenza di Fi e di An nel Pdl è però complicata dalla questione Podestà...
"Con Podestà abbiamo raggiunto una perfetta intesa sul tema delle candidature. Abbiamo un meccanismo codificato su come si decidono: tutte le candidature proposte a livello regionale dovranno essere avallate dai vertici nazionali".
Riccardo De Corato rimane il vostro candidato per la provincia di Milano?
"Sia De Corato, sia l’europarlamentare di Forza Italia vanno bene. L'unica cosa su cui eravamo contrari è che ci fosse una decisone senza discussione. Ma De Corato è candidato tanto quanto Podestà.
Per Brescia An punta su Viviana Beccalossi?
"Tutte le città hanno diverse candidature. Per adesso non faccio nomi".
Daniele Riosa
Affari Italiani
Ignazio La Russa (An) ad Affaritaliani.it: “Giù le mani da Linate”.
Alleanza nazionale si schiera a difesa di Linate. Ignazio La Russa, ministro della Difesa, sceglie Affaritaliani.it per annunciare la campagna del partito a favore dello scalo milanese. Il reggente di An spiega che “con la manifestazione di domenica avviamo un campagna a difesa dell'aeroporto di Linate e faremo partire una raccolta firme. Colaninno ha detto che il problema non è tra Fiumicino e Malpensa, ma tra Malpensa e Linate. An non ci sta e si schiera armi e bagagli per la tutela dell'aeroporto dei milanesi. Guai a chi tocca Linate".
E per la Provincia di Milano ribadisce che "De Corato è candidato tanto quanto Podestà a sfidare Penati nel 2009”.
An verso il Pdl. Qual è il programma della manifestazione di domenica di cui lei è l’organizzatore?
"E' programmata per l'8 febbraio proprio per commemorare il decennale della morte di Giuseppe Tatarella. Parlerò solo io e farò un'introduzione in memoria del mio grande amico Pinuccio, che fu il primo, dieci anni fa, ad immaginare un percorso simile a quello del Popolo della Libertà, ovvero un contenitore unico per tutto il Centrodestra. I primi venti minuti della manifestazione saranno dedicati a un filmato e a un breve ricordo di Tatarella".
Poi?
"Farò un intervento politico sullo stato del percorso positivo si An verso il Pdl a partire dalla Lombardia che si candida come Regione pilota di questo percorso. Ho invitato anche gli esponenti di Forza Italia. Albertini credo non possa venire, ma sarebbe stata graditissima la sua presenza".
Finito l'incontro al Teatro nuovo cosa farete?
"Ci sarà un corteo che riprenderà due temi che tratterò nel corso della manifestazione: in primis la questione dell'estradizione di Cesare Battisti. Proprio per questo passeremo anche sotto al consolato brasiliano”
In secondo luogo?
"Parlerò della primogenitura della destra sui temi della legge, dell'ordine e del contrasto all'immigrazione clandestina, contrapposto alla necessità di accoglienza per l'immigrazione regolare e capace di aderire ai nostri costumi e alle nostre tradizioni. Ma affronterò anche un tema importante che ci differenzia anche all'interno del Pdl...".
Quale?
"Avviamo un campagna a difesa dell'aeroporto di Linate, e proprio per questo faremo partire una raccolta di firme. Colaninno ha detto che il problema non è tra Fiumicino e Malpensa, ma tra Malpensa e Linate. An non ci sta e si schiera armi e bagagli per la tutela dell'aeroporto dei milanesi. Guai a chi tocca Linate".
Ci può essere una convergenza con Penati su questo punto?
"Penati è uno dei maggiori responsabili della sottovalutazione dell'importanza di Linate".
In Lombardia la confluenza di Fi e di An nel Pdl è però complicata dalla questione Podestà...
"Con Podestà abbiamo raggiunto una perfetta intesa sul tema delle candidature. Abbiamo un meccanismo codificato su come si decidono: tutte le candidature proposte a livello regionale dovranno essere avallate dai vertici nazionali".
Riccardo De Corato rimane il vostro candidato per la provincia di Milano?
"Sia De Corato, sia l’europarlamentare di Forza Italia vanno bene. L'unica cosa su cui eravamo contrari è che ci fosse una decisone senza discussione. Ma De Corato è candidato tanto quanto Podestà.
Per Brescia An punta su Viviana Beccalossi?
"Tutte le città hanno diverse candidature. Per adesso non faccio nomi".
Daniele Riosa
Affari Italiani
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