Sono dello stesso pensiero.A questa frase potrei rispondere con:
se gli interessi del Governo nei confronti di Alitalia fossero veramente basati sulla volontá di voler dare all´azienda una prospettiva reale da "Hub career" nel mondo di oggi, le opzioni disponibili da poter scegliere si limitano, al momento, a Lufthansa.
Capisco il tentativo di migliorare il pacchetto per poter salvare il maggior numero di posti di lavoro e coprire il maggior numero di spese sostenute dallo Stato fino ad oggi, ma da qui a dire che per Alitalia ci sono molteplici scenari all´orizzonte é un pó fuorviante. Le alternative a Lufthansa ci saranno sicuramente, ma ad oggi sono alternative che non combaciano con lo scope che AZ vorrebbe avere, Main career basata sul concetto di hub and spoke. Fuori dai grandi Gruppi e dalle Joint Ventures di oggi, o presente unicamente sulla carta, rende molto difficile sviluppare questo concetto di business. Lufthansa ha da sola tre joint ventures (quattro se consideriamo LH Cargo) unicamente per l´Asia come mercato e, nonostante questo, si fatica a crescere e guadagnare somme importanti.
Ripeto, Alitalia é sicuramente piú importante di quanto Lufthansa voglia far pensare oggi, l´Italia é il secondo mercato per LH, davanti alla Cina. Ma credo che sia Lufthansa che i Commissari stiano giocando a Poker in questa vicenda, apertamente sottovalutando qualcosa che é decisamente piú importante di quanto vogliano far credere (in ambo i casi).
Poi se ci si vuole focalizzare sui voli da A a B secchi ed un paio di transiti marginali in relazione al totale dei passeggeri trasportati, mi rimangio tutto quello che ho scritto fino ad oggi. In questo caso é vero, Lufthansa non sarebbe l´opzione migliore.
Nel senso che, a seconda del progetto che si ha in mente, uno o l'altro offerente possono essere, a seconda del caso, la soluzione migliore.
Va da sé che per avere non dico il network di LH, ma un minimo "sindacale" di LR, su cui comunque già l'azienda sta puntando, occorre di base strutturarsi su un modello H/S, perfezionare le alleanze, sinergie, JV, codeshare etc
Cose che vedo, non dico impossibili, ma molto molto ardue con un vettore, prestigioso come U2, ma che non ha esperienza in tal senso.
Se invece si vuole provare un'altra strada (tipo a la Norwegian) U2 può essere anche migliore.
Ma il risultato finale non è sicuramente analogo.
Dipende appunto da cosa si voglia fare, quale obiettivo ci si pone.
@berioz : immagino LH243 si riferisca ai vettori che hanno presentato proposte. Altrimenti in linea ipotetica qualsiasi attore potrebbe essere più o meno "compatibile"