Thread Alitalia - Giugno 2017
- Autore Discussione DusCgn
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Dunque Schisano, passato incolume a un fallimento, due AS e tre gestioni, è sempre al suo posto?
Visto che non ne avevo la più pallida idea, ho fatto una cosa molto semplice, ho cercato su Google. Fondamentalmente le sigle che lo hanno indetto sono contrarie alle privatizzazioni nel trasporto pubblico.
Guarda, ti dico io quelle del CUB, così ridiamo insieme.
(AGENPARL) – Roma, 14 giu 2017 – Gli autonomi del trasporto aereo incrociano di nuovo le braccia venerdì 16 giugno. Dal Cub trasporti e dal AirCrewCommittee è stato infatti indetta un’intera giornata di sciopero (con tanto di fasce garantite 7-10 e 18-21 + voli lista Enac). I sindacati annunciano che un altro piano è possibile oltre a quello presentato dai commissari di governo. “Un piano che vada oltre la svendita – riporta la nota – hanno aperto la Cigs per tagliare da subito da poco meno di 1400 posti (altri tra un po’ di tempo saranno lasciati a casa); pretendono di rinnovare il CCNL per imporre tagli e peggioramenti normativi a terra e volo, così da estendere all’intero comparto un ulteriore giro di vite; assumono 800 “nuovi” precari senza stabilizzare gli altri dopo “60 mesi”; non intervengono per cambiare un management fallimentare e pericoloso. Nel frattempo le 32 proposte di acquisto di Alitalia arrivate sul tavolo dei Commissari Straordinari non assicurano l’integrità della ex-Compagnia di Bandiera”.
Aeroporto di Fiumicino
Aeroporto di Fiumicino
Per Cub e AirCrewCommittee l’unica strada continua a essere la nazionalizzazione e l’intervento pubblico. “E’ assurdo e inaccettabile che nel ricco comparto aereo-aeroportuale-indotto si tagliano i salari e si colpiscono i lavoratori mentre si prevedono decine di miliardi di investimenti negli aeroporti italiani nei prossimi 4 anni” conclude la nota. Nella giornata di venerdì è anche prevista una manifestazione sempre a Fiumicino.
Non lo so, io non sciopero e non conosco nessuno che abbia intenzione di farlo, quindi non posso esserti utile
Chi non sciopera non sente mai l'esigenza di far sentire la propria voce contro quella di chi ha il coraggio di scioperare in queste condizioni, rischiando di trascinare anche voi nel baratro?
Io sentirei l'esigenza di fare in modo che chi autorizza sti scioperi la smetta. Il problema non è solo di chi indice lo sciopero contro la privatizzazione, contro i vaccini, contro la fame nel mondo o contro l'odio verso i sardi.... ma anche di chi lo accetta e gli permette di farlo. Poi, ti ripeto, al di là di quelli che lo hanno proclamato e pochi altri, non ho sentito nessuno di informato o tantomeno preso dalla cosa.
Va dato atto che al momento AZ non ha comunicato il solito bollettino di guerra delle cancellazioni dei voli, il che lascerebbe presupporre che siano veramente 4 gatti in croce gli aderenti.
Sul sito AZ i voli indicati come cancellati non sono proprio pochi. Probabilmente è vero che quelli che scioperano siano 4 sfigati, ma si tratta anche di una questione di principio, di etica.
Negli Stati Uniti vedi i dipendenti che si tassano e comprano un 767 alla compagnia in crisi, qui "non so, non ho visto, non c'ero".
Basterebbe anche un messaggio, per carità, senza nulla di spettacolare. Ma non 'sta catalessi.
F
flyboy
Guest
Spero davvero che non venga cancellato preventivamente alcun volo.
E' necessario ed opportuno contare coloro che scioperano.
E, preso atto delle lodevoli, sostanziali e sostanziose motivazioni che Nicolap ha gentilmente condiviso poco sopra, è anche necessario ed opportuno che costoro non facciano più parte della futura famiglia Alitalia che ritornerà ancora una volta come l'araba fenice, animale anch'esso volante, di colore rosso fuoco, capace di risorgere esattamente come la nostra amata compagnia.
Condivido, ma credo che anche il continuare a lavorare senza partecipare allo sciopero sia un segnale da parte della parte sana che, comunque la si voglia vedere, c'è (e, a mio avviso, non è nemmeno tanto minoritaria). Personalmente comprendo che ci possa essere chi ne ha piene le scatole di tutto il carrozzone da avere perso qualunque stimolo a prendere iniziative e che, per esperienza di questi due mesi, vedo sempre e comunque sorridenti a bordo (non tutti, la maggior parte), consapevoli che arriverà il momento in cui l'AS dovrà inevitabilmente tagliare anche tra il PN.
No, non è così. La gente da fuori vede solo lo sciopero, e pensa che siano tutti uguali.
Non per questo dobbiamo farlo noi sparando a aa/V? perchè non protesta contro chi "protesta"!
Ma cosa deve fare ancora, oltre a dissociarsi e lavorare seriamente per chi ha acquistato un servizio con la sua azienda?
nonché all'apertura di destinazioni fantasiose o in perdita e poi , presto , richiuse.
Fortunatamente sembra lasciarci D.Naysmith ,che non aveva proprio il pallino della matematica/finanza...
Ho risposto a lui perché ha scritto un messaggio, non perché abbia qualcosa in particolare contro di lui.
Sul cosa si deve fare, in queste condizioni, c'è un vasto repertorio di azioni che potrebbe contribuire a rilanciare l'immagine di AZ e dei suoi dipendenti, facendo capire - nel caso - che le mele marce sono una minoranza.
Nel mio caso sono stato riprotetto automaticamente ed arbitrariamente sul volo delle 11 (incompatibile con i miei impegni per cui ho chiesto telefonicamente il rimborso -dopo 25 minuti di attesa e difficoltà a trovare la linea libera-).
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